Lago vulcanico apre ipotesi della vita su Marte in passato

Lago vulcanico apre ipotesi della vita su Marte in passato

Una ricerca sembra aver dimostrato che un lago vulcanico potrebbe confermare la possibilità di presenza in passato di vita su Marte.
Lago vulcanico apre ipotesi della vita su Marte in passato
Una ricerca sembra aver dimostrato che un lago vulcanico potrebbe confermare la possibilità di presenza in passato di vita su Marte.

Una pubblicazione fatta sul Frontiers in Astronomy and Space Science ha parlato della presenza in un lago vulcanico di alcuni microbi capaci di sopravvivere alle condizioni presenti su Marte (ai suoi albori). Questa scoperta, di conseguenza, potrebbe evidenziare il fatto che sul pianeta rosso, in passato, ci fosse vita.

L’acqua dentro questo lago vulcanico sarebbe ultra acida, piena di metalli tossici e con temperature vicine all’ebollizione. Ad aggiungere ulteriore calore (e non solo) ci hanno pensato anche esplosioni di vapore, polvere e pietra. Eppure risulta facile pensare che proprio ambienti di questo tipo, pieni di sostante tossiche e di calore, fossero i più abitati nei primi tempi del pianeta Terra, e di conseguenza potrebbe essere stato così anche su Marte.

Il lago vulcanico ha l’acqua ultra acida ed è pieno di metalli tossici

Oltre a permettere di scoprire come alcune specie di vita possono resistere e sopravvivere in ambienti così ostili, queste scoperte ci permettono anche di capire se e quando c’è stata vita su Marte. Justin Wang, autore di questa ricerca e studente presso l’Università di Colorado Boulder, America, dice:

Una delle nostre scoperte principali è che, in laghi vulcanici estremi, abbiamo scoperto solo alcuni tipi di microorganismi, ma una serie infinita di modi di sopravvìvere. Crediamo che lo facciano sopravvivendo sulle frange del lago quando ci sono eruzioni.

lago vulcanico

Questa collaborazione va avanti dal 2013: quell’anno i ricercatori avevano trovato solo una specie, ma solo dopo hanno scoperto la capacità di sopravvivenza che avevano, grazie alla presenza di molteplici geni utili in queste situazioni. Wang continua:

La nostra ricerca da uno schema di come la vita poteva esistere in ambienti idrotermali anche su Marte. Non sappiamo ancora però se tutto ciò sia davvero successo, o comunque se tali forme di vita siano state simili a quelle che c’erano sulla Terra tempo fa.

Speriamo che la nostra ricerca ci permetta in futuro di analizzare alcune tracce: ce ne sono alcune per esempio nel Cratere Jezero, lo stesso dove il rover Perseverance si trova adesso.

Fonte: Phys.org
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Pubblicato il
28 gen 2022
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