Lenovo ha colto l’occasione del Consumer Electronic Show (CES) di Las Vegas per rinnovare la propria offerta di prodotti basati su Windows 8 , questa volta estendendola a usi non esattamente tradizionali e decisamente meno “portatili” come la maggioranza dei gadget e computer multi-touch.
Nella definizione “non esattamente tradizionale” cade ad esempio IdeaCentre Horizon 27 , un PC all-in-one con schermo da 27″ (1080p e 10 punti di tocco contemporanei) dotato di una propria batteria interna con un’autonomia di un paio d’ore.
Usato su una scrivania, Horizon 27 è un tradizionale PC con CPU Intel (fino a Core i7), HDD (fino a 1TB), 8GB di RAM DDR3 e scheda grafica GeForce (fino a 620M). Ma il nuovo PC Lenovo è progettato (anche) per essere trasportato in giro con l’apposito supporto, modalità di utilizzo in cui si trasforma in una sorta di Surface ( il tavolo , non il tablet) da usare per attività adatte a tutta la famiglia, o magari alla clientela della propria azienda. Con tanto di controller fisici custom ed “e-dadi”.
E se Horizon 27 impressiona per dimensioni molto meno del “mostro” da 84 pollici (4K e 40 punti di tocco contemporanei) presentato al CES da 3M , agli utenti “normali” Lenovo ha pensato con un paio di nuovi convertibili portatili con cuore di PC (Intel).
Thinkpad Helix è un portatile/tablet con schermo da 11,6 pollici, risoluzione Full HD e processore Core di terza generazione utilizzabile in quattro differenti modalità grazie al meccanismo di connessione alla tastiera fisica. Al costo di 1.799 dollari USA, Helix offre 10 ore di uso continuato prima di ogni carica. Versione “Wintel” anche per Yoga , il convertibile precedentemente presentato nella sola configurazione ARM-Windows RT nella diagonale da 11 pollici.
Quasi in concomitanza con il CES, infine, Lenovo ha annunciato un’ importante ristrutturazione “strategica” del suo business: dal primo aprile prossimo, la società cinese opererà come due gruppi separati vale a dire Lenovo Business Group (LBG) e Think Business Group (TBG). Il primo gruppo si occuperà di mercato business e prodotti consumer (desktop, laptop, tablet, smartphone, smart TV), mentre il secondo avrà l’incarico di imporre il familiare marchio “Think” (ereditato da IBM) presso i consumatori mainstream più esigenti.
Alfonso Maruccia