Roma – Esperanto , una lingua che non appartiene ad alcun paese e che è parlata solo da una ristretta cerchia di cultori, una lingua che nell’informatica potrebbe però trovare un nuovo nodo di sviluppo, un terreno fertile su cui crescere in un’ottica globale.
Se c’è infatti una cosa che fa rizzare i capelli ai linguisti è il neonato gergo informatico: un misto di inglese (tanto) e di lingue locali (poco), una lingua spuria (diciamo pure “bastarda”) -che non è l’inglese che si sente parlare- storpiata nella pronuncia inevitabilmente intrisa degli idiomi locali.
E così, per esempio in Italia, diventano normali frasi del tipo “accendi lo scanner”, “un malware invisibile”, “effettuare data mining” per arrivare, se si riflette, ad una meta-lingua come “il phishing che spamma” o “un worm che formatta”. E’ italiano? E’ inglese? E, poi, paese che vai miscuglio che trovi: ogni cultura ha dovuto fare i conti con questa imposizione di stampo anglofono.
Non che sia un problema prioritario – ammettono gli stessi linguisti – ma riuscire a creare un gergo unico per il settore dell’informatica sarebbe quanto meno utile e favorirebbe la comprensione e la divulgazione della materia con termini unici ed univoci inventati apposta.
La pensa proprio così il presidente dell’ Accademia della Crusca , Francesco Sabatini, probabilmente la più alta autorità in materia linguistica, che prova a lanciare un assist agli esperantisti che da anni si dannano per diffondere una lingua inventata. Dice: provateci seriamente con l’informatica, potrebbe avere un senso, altrimenti quella dell’esperanto rimarrà una chimera (un florilegio di articoli in esperanto ).
La proposta (probabilmente provocatoria) non sembra avere ancora i piedi per camminare da sola ma si sta attrezzando ed è probabile che in un importante convegno previsto per i primi mesi del 2006 qualcosa venga fuori. Punto Informatico ha parlato della questione proprio con Sabatini.
Punto Informatico: Secondo lei nell’era di Internet la lingua Italiana è cambiata?
Francesco Sabatini: E’ indubbio. Soprattutto nel settore dell’informatica l’attacco dell’inglese è stato fortissimo, in alcuni casi devastante. Tutto questo ha favorito la creazione di una lingua ibrida che è diversa a seconda delle zone geografiche, ha una terminologia fredda. Di sicuro gioverebbe unificarla.
P.I….ed è qui che entra in gioco l’esperanto…
F.S. Da molti decenni gli esperantisti cercano di promuovere l’esperanto come lingua unica per l’Unione europea: si pensi ai vantaggi di cambiare paese e continuare a parlare la stessa lingua…
P.I….Un po’ come è accaduto con la moneta unica: tanti disagi all’inizio ma poi i vantaggi si raccolgono…
F.S. Ma sì, l’idea ha indiscutibili vantaggi teorici ma ci sono moltissime difficoltà di ordine pratico. Tempi, mezzi e costi sono senza dubbio esorbitanti a prescindere dal risultato e sarebbe logico proporlo solo se fatto su scala mondiale.
P.I.Certo il discorso fila ma una lingua “mondiale” già c’è. Non si farebbe prima ad imparare tutti l’inglese?
F.S. Lo so benissimo: più di un terzo della popolazione mondiale è di ceppo anglofono ma anche l’inglese non è omogeneo; è parlato con tantissimi accenti ed è conosciuto a diversi livelli. L’esperanto è una lingua cristallizzata che per definizione è, e deve essere, uguale per tutti. Il gergo o una inflessione nell’esperanto sono un controsenso. Le difficoltà legate ad una reale diffusione sono troppe: ormai, credo, abbiamo superato il limite del possibile… ma credo che questa lingua inventata abbia un’ultima possibilità di radicarsi…
P.I.Cioè?
F.S. Quella di diventare la lingua ufficiale dell’informatica. In fondo si tratterebbe di imparare un centinaio di parole. Ma attenzione, non parlo di sostituzione del linguaggio software di programmazione ma della divulgazione della terminologia tecnica. Dare insomma a specifici comandi, apparecchiature, azioni, nomi in esperanto, unici per tutto il mondo.
P.I.Si riferisce anche ai comandi dei diversi programmi?
F.S. Potrebbe essere un tentativo da fare.
P.I. In effetti così di ogni programma ne avremmo una sola versione, buona per tutti i paesi.
Ma bisognerebbe mettere d’accordo i produttori di software…
F.S. E’ un tentativo che gli esperantisti possono fare…
P.I. E per studiare l’esperanto come si fa?
F.S. Si impara e basta. Non abbiamo dovuto fare così con il gergo dell’informatica? L’abbiamo dovuto imparare da un giorno all’altro. E poi con un piccolo libretto con tutti i termini (un centinaio ) da tenere a portata di mano sarebbe facile. Questo non è un aspetto insormontabile.
P.I. Insomma mi pare di capire che l’idea rispecchi anche latenti motivazioni di libertà…
F.S. Una cosa è avere una lingua imposta, che è simbolo di una cultura, di un modo di agire e di un potere; un’altra cosa è decidere tutti, di comune accordo e liberamente, di scegliere un idioma neutro ed adattabile, estremamente flessibile.
P.I. E cosa ne pensano i suoi colleghi dell’Accademia?
F.S. Badi bene, la mia è una proposta privata: l’Accademia non c’entra niente. Dovrà deliberare nei prossimi mesi per prendere una posizione ufficiale. Nel frattempo stiamo organizzando un convegno nel quale si sviscereranno tutte le difficoltà del caso. E poi si vedrà…
Alessandro Biancardi
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Poveretti!
P2P col DRM..?! eh? cosa??Mi sa tanto che non hanno capito, la gente è stanca di dar da mangiare a cani e porci come le majors, riaa, mpaa, siae.L'ennesimo FLOPPONE!AnonimoRe: Poveretti!
LOL questi usando il p2p scaricano sui compratori pure l'onere della distribuzione: risparmiano sui server per il download, e la banda! Mah!AnonimoRe: Poveretti!
si si, cmq da qui a dire che ci riescano è tutto da dimostrare.AnonimoRe: Poveretti!
se mi pagano per il servizio che offro (reggergli la distribuzione di materiale) mi sta bene. Non paghi? devo pagare IO per farti usare il MIO hardware? no, non ci siamo, avete le idee confuse.AnonimoRe: Poveretti!
- Scritto da: No Genuine> P2P col DRM..?! eh? cosa??> Mi sa tanto che non hanno capito, la gente è> stanca di dar da mangiare a cani e porci come le> majors, riaa, mpaa, siae.> > L'ennesimo FLOPPONE!Bisogna vedere come funziona, nell'articolo non è che vanno molto nel dettaglio.AnonimoRe: Poveretti!
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: No Genuine> > P2P col DRM..?! eh? cosa??> > Mi sa tanto che non hanno capito, la gente è> > stanca di dar da mangiare a cani e porci come le> > majors, riaa, mpaa, siae.> > > > L'ennesimo FLOPPONE!> > Bisogna vedere come funziona, nell'articolo non è> che vanno molto nel dettaglio.Forse sono files drm controllati dalle major; vengono fatti circolari nei comuni canali p2p e permetteranno determinate operazioni senza pagare, altre pagando. Che puzzi di grande cazzata non cè dubbio, ma la realtà non è sinonimo di logica... imho l' ennesimo flop.nattu_panno_damRe: Poveretti!
- Scritto da: nattu_panno_dam> Forse sono files drm controllati dalle major;> vengono fatti circolari nei comuni canali p2p e> permetteranno determinate operazioni senza> pagare, altre pagando. > > Che puzzi di grande cazzata non cè dubbio, ma la> realtà non è sinonimo di logica... imho l'> ennesimo flop.Allora è un po' come avviene per i file porno. Da un po' di tempo si scaricano in pochi secondi e ci sono un mare di fonti. Poi però sono criptati e portano su una pagina dove si paga per avere l'attivazione.AnonimoRe: Poveretti!
Poveretti sono li tutto il giorno che sniffano coca e pensano che tutto andrà come vogliono loro,ma si sbagliano finita la botta arriva la triste realtà che il mondo sta cambiando e loro sono troppo grossi e grassi per potersi muovere velocemente,oggi le notizie viaggiano molto piu velocemente di quello che immaginano loro......domani potrebbero gia essere in fallimento e la botta gia finita.....forse domani è l'alba di una nuova era dopo l'estinzione dei dinosauri mangiatutto.AnonimoRe: Poveretti!
- Scritto da: Anonimo> Poveretti sono li tutto il giorno che sniffano> coca e pensano che tutto andrà come vogliono> loro,ma si sbagliano finita la botta arriva la> triste realtà che il mondo sta cambiando e loro> sono troppo grossi e grassi per potersi muovere> velocemente,oggi le notizie viaggiano molto piu> velocemente di quello che immaginano> loro......domani potrebbero gia essere in> fallimento e la botta gia finita.....forse domani> è l'alba di una nuova era dopo l'estinzione dei> dinosauri mangiatutto.ecco, solo per il fatto che sniffano coca sono poco intelligenti, figuriamoci se li istighiamo a sniffare ancora!quelli vanno curati da buoni psichiatra, te lo dico io!gente che sniffa ne ho vista, sembrano normali, ma solo all'inizio, poi..AnonimoRe: Poveretti!
- Scritto da: No Genuine> > - Scritto da: Anonimo> > Poveretti sono li tutto il giorno che sniffano> > coca e pensano che tutto andrà come vogliono> > loro,ma si sbagliano finita la botta arriva la> > triste realtà che il mondo sta cambiando e loro> > sono troppo grossi e grassi per potersi muovere> > velocemente,oggi le notizie viaggiano molto piu> > velocemente di quello che immaginano> > loro......domani potrebbero gia essere in> > fallimento e la botta gia finita.....forse> domani> > è l'alba di una nuova era dopo l'estinzione dei> > dinosauri mangiatutto.> > ecco, solo per il fatto che sniffano coca sono> poco intelligenti, figuriamoci se li istighiamo a> sniffare ancora!> quelli vanno curati da buoni psichiatra, te lo> dico io!> gente che sniffa ne ho vista, sembrano normali,> ma solo all'inizio, poi..Questi sono sull'orlo di un precipizio basta una spintarella e sprofonderanno nella melma che anno creato per noi,altro che cure psichiatriche diamogli la spintarella finale che non costa nulla mentre i psichiatri costano molto poi magari ci tocca anche pagare la pensione di infermità cocamanagerialefallimentare.AnonimoNapster
.....a pagamento per le major?Ma ci facci il piacere.Ma non era già sparito Napster?Fallisca del tutto e pace all' animaccia sua e a quella delle major.AnonimoFenning?
Si chiama Fanning, non Fenning.Solo pinta-informatica ed altri siti (curiosamente tutti italiani) lo chiamano FenningAnonimoRe: Fenning?
- Scritto da: Anonimo> Si chiama Fanning, non Fenning.> > Solo pinta-informatica ed altri siti> (curiosamente tutti italiani) lo chiamano Fenning> Io lo chiamerei punto-troll.itAnonimoQUINDI REGALO BANDA E PAGO????????
Hemmm, sarò genovese, eh...Con quasto SIMPATICO sistema regalo banda e server a Warner e LORO guadagnano.Che geni, com'e' che nessuno ci aveva ancora pensato???Forse si sono dettI: Come facciamo a spremere piu soldi dalle poche canzoni singole che la gente vuole pagare?Abbattiamo il costo server e banda (5 macchone buone piu 10 Mbit saranno 10 / 15 k ? anno)Ma siiiii, vai che siamo piu furbiiii!!!!Che tristi vecchi Non hanno ancora capito che non ce la possono fare a ribaltare su internet la loro logica da squali?Xhe io li ho visti, sono li nella loro bella sala riunione a ridere degli utenti brufolosi.Utenti che per ora gli hanno fatto un cuxo cosi.E sarà sempre peggio (vedi parole intelligenti del dirigente Sony, sprezzante anziano che non ha capito come e' cambiato ill mondo e che ora SPERO finirà inpensione a fare i corsi di excel in tv alle 3)AnonimoRe: QUINDI REGALO BANDA E PAGO????????
- Scritto da: Anonimo> Hemmm, sarò genovese, eh...> Con quasto SIMPATICO sistema regalo banda e> server a Warner e LORO guadagnano.In effetti e' un sisteam a dir poco ridicolo. Dovrebbero vergognarsi anche solo per averlo proposto.AnonimoProposta ridicola!
E' l'idea stessa del P2P a pagamento che e' grottesca. Meraviglia il fatto che proporla sia il creatore di NapsterSi inventassero, piuttosto, nuove politiche di distribuzione a LORO carico (non a carico degli utenti), ma a costi finalmente competitivi, e senza spendere miliardi per inventarsi delle inutili protezioni che poi tanto fanno pagare a noi consumatori...Se un gioco o un applicativo o un Cd musicale, costasse poco prevedendo la sua distribuzione anche elettronica, SENZA PROTEZIONI, guadagnerebbero comunque, e avrebbero successo solo le cose che decide la genete, non quello che caricano loro con l'hype mediatico (che paghiamo sempre noi, tra l'altro)AnonimoRe: Proposta ridicola!
- Scritto da: Anonimo[...]> > Se un gioco o un applicativo o un Cd musicale,> costasse poco prevedendo la sua distribuzione> anche elettronica, SENZA PROTEZIONI,> guadagnerebbero comunque, e avrebbero successo> solo le cose che decide la genete, non quello che> caricano loro con l'hype mediatico (che paghiamo> sempre noi, tra l'altro)L'interweb permetterebbe ai gruppi musicali di distribuire la propria musica direttamente ai consumatori, senza passare le major, senza dover foraggiare un ecosistema di avvocati, manager, procuratori, produttori...Alcuni gruppi indi(e)pendenti gia' lo fanno, non so' esattamente la quota che finisce all'autore attualmente, ma non sbaglio tanto se dico che siamo sull'ordine dei 2~4 dollari...AnonimoIl CEO di Warner vuole flessibilita'
Gia' adesso non sono contenti di vendere il nulla (non siamo ai livelli di immaterialita' delle borse prodotti per i MMORPG ma quasi) dicevo, vendere il nulla a un dollaro a pezzo, senza contare che viene venduta roba che assomiglia al prodotto originale (lossy codec), questi signori vogliono piu' flessibilita', alcuni pezzi valgono molto di piu' di un dollaro, si deve poter vendere pezzi pregiati a 3.5~4 dollari.Quando si parla di avidita'. Beh, pagare puttane d'altro bordo, flotta di fuoriserie, case con decine di stanze, aerei privati, battaglioni di avvocati costa...AnonimoMA QUESTI CI SONO O CI FANNO?
Se la gente si rivolge al P2P è perché le cose le vuole "GRATISSSSSSSSSSSSSSS"!!!!!!!!!!Perciò che I GROSSI GRASSI DIRIGENTI DELLE MAJOR riducano i loro guadagni, che derivano dai pochi che comprano originali a PREZZI DA FURTO, in modo da riuscire a tirare avanti anche con poco, come fa un sacco di gente normale che si rivolge al P2P proprio perché TROPPI SOLDI da dare a loro non ne ha e che per guadagnare quel poco si fa un GRAN MXZZO!!!! :@ :@ :@AnonimoRe: I p2p a pagamento sono un controsens
parole sante, se vogliono farsi ricchi a spese nostre non hanno capito miente, e poi, morto un papa se na fa un altro...da quando è morto Napster i sof p2p si sono diffusi come i capelli sulla testa del BerluscaAnonimoRe: I p2p a pagamento sono un controsens
- Scritto da: Anonimo> parole sante, se vogliono farsi ricchi a spese> nostre non hanno capito miente, e poi, morto un> papa se na fa un altro...da quando è morto> Napster i sof p2p si sono diffusi come i capelli> sulla testa del Berluscasono, ed erano, sempre decine e decinenapster non fu il primo ne l ultimo, informarsi e' solo questione di pochi clic on the web ciao sandroAnonimoRe: I p2p a pagamento sono un controsens
grazie della precisazione, accetto sempre di buon grado di imparare da chi ne sa più di me, giulioAnonimoRe: I p2p a pagamento sono un controsens
il punto e' che costringeranno chi produce sw p2p e i fornitori di accesso a internet a includere filtri che blocchino il download di file "illegali". Il mezzo per costringerli sono le azioni legali x danni che le varie major stanno gia facendo.AnonimoNon si era suicidato...
....l'inventore di napster?AnonimoRe: Non si era suicidato...
No e' quello di PkZip/Unzip che ha fatto quella brutta fine.>GT<GuybrushRe: Non si era suicidato...
- Scritto da: Guybrush> No e' quello di PkZip/Unzip che ha fatto quella> brutta fine.> > >GTAnonimoRe: Non si era suicidato...
- Scritto da: Anonimo> - Scritto da: Guybrush> > No e' quello di PkZip/Unzip che ha fatto quella> > brutta fine.> > > > >GT <> > Mi sono confuso con il creatore di Gnutella:> > http://www.attikmusic.com/AM/news/articolo.asp?id=> > IMHO Phil Katz ha avuto quello che merita visto> che non ha fatto altro che compilare e vendere i> sorgenti di ZIP e UNZIP.> > Saluti.Al punto da meritarsi la morte? Rabbrividisco!jojobRe: Non si era suicidato...
Che evidentemente non usava nessuno.Dovrebbero farlo santo, Katz !Saluti,PiwiAnonimoRe: questa non te la passo.....
- Scritto da: Anonimo> Mi sono confuso con il creatore di Gnutella:> http://www.attikmusic.com/AM/news/articolo.asp?id=> IMHO Phil Katz ha avuto quello che merita visto> che non ha fatto altro che compilare e vendere i> sorgenti di ZIP e UNZIP.> Saluti.Eh no baby! Questa proprio non te la passo!E non solo per rispetto della storia di una persona deceduta per un suo grave problema personale (alcolismo), ma anche perche' Mr. Zip e' stato innegabilmente uno dei grandi nella storia della rete, uno che ha contribuito in maniera determinante a migliorarla ed innovarla. http://hardware.multiplayer.it/articoli.php3?id=11507http://lists.peacelink.it/pcknews/msg00218.html....e si potrebbe continuare per parecchio.....Quindi, prima di trinciare giudizi alla cazzo di cane, informarsi PLEAZE!Sani! 8)mr_setterPotrebbe funzionare se...
...in cambio della diffusione verranno offerti sconti e/o brani in omaggio.Metti che paghi 100 euro l'anno (piu' probabilmente 240) per scaricare a forfait, poi se metti in condivisione alcuni brani indicati dalla casa madre, per ogni tot copie scaricate hai 1 euro di sconto sull'abbonamento del prossimo anno.Vedi bene che, a conti fatti, il metodo si auto-limita: e' difficile che riuscirai a guadagnare piu' di qualche decina di euro di sconto, per contro il content provider s'e' pagato la banda senza sborsare un centesimo ed e' riuscito nel suo intento di vedere i suoi clienti, finalmente, "contenti e cojonati" come si dice a Roma.>GT<GuybrushRe: I p2p a pagamento sono un controsens
se non ho capito male l'idea e' di usare watermark per riconoscere file non criptati e bloccarli e allo stesso tempo distribuire quelli criptati che puoi usare se paghi la licenza.AnonimoiTunes li batterà: ecco i motivi
iTunes li batterà. Per i seguenti motivi:- Con iTunes scarichi quello che vuoi e subito, come giusto per qualcosa che paghi. Niente tempo e banda in upload consumata inutilmente (che può essere lasciata ai programmi p2p).- iTunes garantisce la qualità dei pezzi, con il p2p e con i fake non si sa mai- Il prezzo di iTunes è 99 centesimi ed è giusto. E' la soglia psicologica. Se fosse anche solo un centesimo in più, non li comprerei. Ai loro prezzi è follia.- Qualsiasi cantante può rivolgersi direttamente ad Apple ed iTunes per vendere i propri pezzi, passando sopra i distributori e le major succhiasangue. Perchè pagare un altro intermediario?Insomma, iTunes è il futuro (anzi il presente a giudicare dalle nostre scuole piene di ragazzini con iPod).AnonimoRe: iTunes li batterà: ecco i motivi
- Scritto da: Anonimo> > iTunes li batterà. Per i seguenti motivi:> > - Con iTunes scarichi quello che vuoi e subito,> come giusto per qualcosa che paghi. Niente tempo> e banda in upload consumata inutilmente (che può> essere lasciata ai programmi p2p).> > - iTunes garantisce la qualità dei pezzi, con il> p2p e con i fake non si sa mai> > - Il prezzo di iTunes è 99 centesimi ed è giusto.> E' la soglia psicologica. Se fosse anche solo un> centesimo in più, non li comprerei. Ai loro> prezzi è follia.> > - Qualsiasi cantante può rivolgersi direttamente> ad Apple ed iTunes per vendere i propri pezzi,> passando sopra i distributori e le major> succhiasangue. Perchè pagare un altro> intermediario?> > Insomma, iTunes è il futuro (anzi il presente a> giudicare dalle nostre scuole piene di ragazzini> con iPod).E secondo te negli iPod dei ragazzini ci sono gli AAC protetti e scaricati a pagamento da iTunes? Mulamento a manetta!AnonimoRe: iTunes li batterà: ecco i motivi
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > > iTunes li batterà. Per i seguenti motivi:> > > > - Con iTunes scarichi quello che vuoi e subito,> > come giusto per qualcosa che paghi. Niente tempo> > e banda in upload consumata inutilmente (che può> > essere lasciata ai programmi p2p).> > > > - iTunes garantisce la qualità dei pezzi, con il> > p2p e con i fake non si sa mai> > > > - Il prezzo di iTunes è 99 centesimi ed è> giusto.> > E' la soglia psicologica. Se fosse anche solo un> > centesimo in più, non li comprerei. Ai loro> > prezzi è follia.> > > > - Qualsiasi cantante può rivolgersi direttamente> > ad Apple ed iTunes per vendere i propri pezzi,> > passando sopra i distributori e le major> > succhiasangue. Perchè pagare un altro> > intermediario?> > > > Insomma, iTunes è il futuro (anzi il presente a> > giudicare dalle nostre scuole piene di ragazzini> > con iPod).> > E secondo te negli iPod dei ragazzini ci sono gli> AAC protetti e scaricati a pagamento da iTunes?Così come ci sono nei telefonini le suonerie da 3 EURO!!!> Mulamento a manetta!Piccolo particolare: non sono TUTTI pratici e non TUTTI hanno l'ADSL!!!AnonimoRe: iTunes li batterà: ecco i motivi
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > > iTunes li batterà. Per i seguenti motivi:> > > > - Con iTunes scarichi quello che vuoi e subito,> > come giusto per qualcosa che paghi. Niente tempo> > e banda in upload consumata inutilmente (che può> > essere lasciata ai programmi p2p).> > > > - iTunes garantisce la qualità dei pezzi, con il> > p2p e con i fake non si sa mai> > > > - Il prezzo di iTunes è 99 centesimi ed è> giusto.> > E' la soglia psicologica. Se fosse anche solo un> > centesimo in più, non li comprerei. Ai loro> > prezzi è follia.> > > > - Qualsiasi cantante può rivolgersi direttamente> > ad Apple ed iTunes per vendere i propri pezzi,> > passando sopra i distributori e le major> > succhiasangue. Perchè pagare un altro> > intermediario?> > > > Insomma, iTunes è il futuro (anzi il presente a> > giudicare dalle nostre scuole piene di ragazzini> > con iPod).> > E secondo te negli iPod dei ragazzini ci sono gli> AAC protetti e scaricati a pagamento da iTunes?Come ci sono LE SUONERIE DA 3 EURO nei loro cellulari!> Mulamento a manetta!Piccolo particolare: non TUTTI sono pratici e non TUTTI hanno l'ADSL! 8)AnonimoRe: iTunes li batterà: ecco i motivi
- Scritto da: Anonimo> > iTunes li batterà. Per i seguenti motivi:> > - Con iTunes scarichi quello che vuoi e subito,> come giusto per qualcosa che paghi. Niente tempo> e banda in upload consumata inutilmente (che può> essere lasciata ai programmi p2p).> > - iTunes garantisce la qualità dei pezzi, con il> p2p e con i fake non si sa mai> > - Il prezzo di iTunes è 99 centesimi ed è giusto.> E' la soglia psicologica. Se fosse anche solo un> centesimo in più, non li comprerei. Ai loro> prezzi è follia.> Anche 99 cent. è troppo! I brani devono costare meno perché bisogna considerare che se ti fai una compilation con almeno 20 brani non ti deve costare 20 euro ma al massimo 5, perché con 20 euro hai il cd originale con annessi e connessi ed a fronte al sacrificio di una qualità peggiore ci dev'essere un relativo grosso risparmio!> - Qualsiasi cantante può rivolgersi direttamente> ad Apple ed iTunes per vendere i propri pezzi,> passando sopra i distributori e le major> succhiasangue. Perchè pagare un altro> intermediario?> > Insomma, iTunes è il futuro (anzi il presente a> giudicare dalle nostre scuole piene di ragazzini"fighetti"> con iPod). 8)AnonimoRe: iTunes li batterà: ecco i motivi
> > Insomma, iTunes è il futuro (anzi il presente a> > giudicare dalle nostre scuole piene di ragazzini> > con IPod)> > "fighetti" 8) Anche io pensavo lo fossero, poi ho provato l'iPod (ho avuto un mp3 player creative fino all'anno scorso) e ho capito che la questione non è tanto estetica, quanto che l'iPod è veramente un prodotto perfetto, che funziona e fa le cose come dovrebbero essere fatte (leggi= la creative deve morire).AnonimoeMusic
Per me che amo la musica indipendente la scelta è eMusic.Il massimo che ti può costare una canzone è 0,49 dollari ma scegliendo bene il piano tariffario si può scendere anche alla metà.Il formato è mp3 a 160kbit/s. NESSUN DRM.AnonimoRe: eMusic
Forse te non hai capito bene. La questione non è il prezzo, ma lottare per la libertà di Internet, e contro il loro monopolio. Ormai devono capire che non siamo più disposti ad arricchirli, ed Internet deve tornare libera da ogni forma di censura. Internet è nato libero, è libero dovrà rimanere.galattico[OT] GUIDA ALLA CREAZIONE DI TV P2P!
L'unico modo che abbiamo di batterli, e fargli capire che l'era del monopolio è finito!Qui c'è una guida semplice e completa per aprire la propria TV ONLINE gratuitamente con una semplice connessione ad internet:http://www.coolstreaming.it/module/go.php?go=tvonlineDIFFONDETELA!AnonimoBella idea!
La notizia si commenta da sola: P2P a pagamento non è P2P, ma di sicuro qualche goffo e sciocco utente (ma con tanti bei soldini nel portafogli) ci cascherà. Ben venga l'idea quindi!Ciuccia la banana.Anonimoil male del secolo? il manager!
tutta questa storia mi pare l'ennesima idea cretina partorita dal solito manager che tra una nuotata e l'altra nel suo piscinone, (a causa del troppo cloro nell'acqua) la butta lì.1) questo e' un bene perche' significa che ormai le majors non sanno piu' dove sbattere la testa.Denunciate ragazzine e vecchietti del texsasso.Accusati dentisti, ortofrutticoli con la radio accesa... etc etc.quando vedo queste "truete" leggendo verrebbe solo da riderci su2) questa notizia non fa altro che fa confermare che ormai e' molto difficile controllare i p2p, e dalle minacce si passano alle caramelle: "Se distribuisci facendo pagare ci guadagni anche tu"Ma come tutti questi signori non erano i soliti quattro scrocconi?Da un momento all'altro sono diventati "possibili imprenditori"?mi faccio una sana risata pensando "non sanno piu' dove sbattere la testa"mute"volmente vostro Elwood_Elwood_Re: il male del secolo? il manager!
oggi come ieri, i negozi o le rivendite di cd e dvd (gli autogrill sono un ottimo business) fanno soldi come sempre, poi gli autogrill.. altrimenti chiuderebbero giusto?e allora che cazzo vogliono ancora?! vogliono anche il controllo di internet? eh si, la coca costa, costa molto, specialmente se serve per scopare quelle squaldrine che se ne approfittano, ma questo è un altro discorso.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 15 nov 2005Ti potrebbe interessare