Non è ancora tempo di Apocalisse per il Large Hadron Collider, l’acceleratore di particelle europeo che secondo una donna tedesca potrebbe portare alla distruzione dell’interno Pianeta. La causa, già aperta due anni fa , finisce con un niente di fatto anche alla sentenza di appello.
Riferendosi ai rapporti di sicurezza comunicati dal CERN nel 2003 e nel 2008, i giudici della Corte di Appello di Münster hanno stabilito che, secondo l’attuale conoscenza scientifica, un rischio di disastro connesso al funzionamento dell’LHC è “impossibile”.
La donna che voleva salvare il mondo impedendo l’accensione dell’acceleratore non la spunta, dunque, sulla comunità scientifica che ha costruito e messo in funzione i 9.000 super-magneti sparsi per gli oltre 27 chilometri di tunnel dell’LHC situati sotto i confini di Francia e Svizzera.
Né hanno suscitato la benché minima preoccupazione questi due anni in cui l’LHC ha lavorato a pieno regime, d’altronde, contribuendo a importanti scoperte scientifiche, buon ultima la scoperta quasi certa della sfuggente particella elementare nota come bosone di Higgs .
Alfonso Maruccia
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belle le nuvole gestite a terzi eh?
e soprattutto bello vedersi negati i diritti acquisiti pagando denaro sonante, senza che il suddetto denaro ci venga restituito.lslssSe lo merita
Se è stata così stupida da pagare per avere dei libri sotto DRM, merita questo. Le servirà di lezione per la prossima volta (come quelli che buttano i soldi comprando la mappa del tesoro dal marocchino, e poi si lamentano che non trovano il tesoro)uno qualsiasiRe: Se lo merita
- Scritto da: uno qualsiasi> Se è stata così stupida da pagare per avere dei> libri sotto DRM, merita questo. Le servirà di> lezione per la prossima volta il problema è che la maggior parte della gente non capisce una mazza di informatica, non capisce la differenza tra file gestiti in locale e file "sulle nuvole", loro imparano mnemonicamente le procedure che gli servono per ottenere "magicamente" quel che vogliono (leggere un libro, ascoltare musica, ecc..); quindi non c'è alcuna consapevolezza nelle scelte che fanno.lslssRe: Se lo merita
Usufruiscono di un servizio.Se poi chi fornisce il servizio si comporta in modo a dir poco idiota, è un'altro paio di maniche.Per leggere un libro su un kindle non deve essere necessariamente laureato in ingegneria informatica.. . .Re: Se lo merita
- Scritto da: . . .> Per leggere un libro su un kindle non deve essere> necessariamente laureato in ingegneria> informatica.mai detto il contrario (evidentemente non hai letto il mio commento con attenzione); quel che ho detto è che non c'è alcuna consapevolezza nelle scelte che fanno.lslssRe: Se lo merita
È quello che ho detto: si è comportata da stupida, e ne ha subito le conseguenze.Una volta che hai scoperto una cosa a tue spese, te la ricordi. In futuro la signora non comprerà più e si scaricherà gli ebook piratati: quelli, almeno, non spariscono quando chiude il sito.uno qualsiasiRe: Se lo merita
- Scritto da: uno qualsiasi> È quello che ho detto: si è comportata da> stupida, e ne ha subito le> conseguenze.> Vero, ha comprato un Kindle usato. Magari era pure rubato. In Italia magari si beccherebbe pure una denuncia per incauto acquisto.Dottor StranamoreRe: Se lo merita
Non capisco perché l'utente debba essere lo "stupido" di questa storiaccia.Qui il problema non è l'utente second me, ma bensì il comportamento di Amazon che è assolutamente deplorevole.. . .Re: Se lo merita
- Scritto da: . . .> Non capisco perché l'utente debba essere lo> "stupido" di questa> storiaccia.Semplice: perchè ha comprato un prodotto con DRM. Bisogna essere stupidi per fare una cosa del genere.uno qualsiasiRe: Se lo merita
- Scritto da: . . .> Non capisco perché l'utente debba essere lo> "stupido" di questa> storiaccia.Perche' ha scucito dei soldi per mantenere in vita un parassita, e adesso che questo parassita ha infettato l'organismo che lo sfamava, l'utente si lamenta.> Qui il problema non è l'utente second me, ma> bensì il comportamento di Amazon che è> assolutamente> deplorevole.No, il comportamento di amazon e' assolutamente coerente e ben spiegato nell'eula.C'e' scritto chiaramente: "Tu paga! Noi poi se vogliamo e quando vogliamo, chiudiamo il rubinetto e ti attacchi."Hai accettato le condizioni? Quindi che vuoi?Noialtri che non accettiamo tali condizioni, ci riforniamo da altri fornitori di libri elettronici.panda rossaRe: Se lo merita
- Scritto da: . . .> Non capisco perché l'utente debba essere lo> "stupido" di questa storiaccia.perché usare servizi "cloud" e/o opere con sistemi DRM (magari pure pagando, anche se questo è un dettaglio tutto sommato ininfluente) è da STUPIDI> Qui il problema non è l'utente second me, ma> bensì il comportamento di Amazon che è> assolutamente deplorevole.deplorevole? no. è FURTO. è CRIMINALE. è PIRATERIA.don dinRe: Se lo merita
- Scritto da: uno qualsiasi> Se è stata così stupida da pagare per avere dei> libri sotto DRM, merita questo. Le servirà di> lezione per la prossima volta (come quelli che> buttano i soldi comprando la mappa del tesoro dal> marocchino, e poi si lamentano che non trovano il> tesoro)Questi precedenti devono essere portati all'attenzione di tutti quelli che vogliono comprare quella roba.La gente deve sapere che paga per aria fritta concessa dalla benevolenza del provider che in qualunque momento puo' chiudere i rubinetti senza neppure degnarsi di spiegare il perche'.panda rossaSoluzione semplicissima...
contenuto non disponibileunaDuraLezioneSono emersi nuovi particolari
Non aveva comprato un Kindle originale, ma uno usato e quindi da lì nasce il problema dell'account fraudolento probabilmente creato da chi glielo ha venduto.Dottor StranamoreRe: Sono emersi nuovi particolari
- Scritto da: Dottor Stranamore> Non aveva comprato un Kindle originale, ma uno> usato e quindi da lì nasce il problema> dell'account fraudolento probabilmente creato da> chi glielo ha> venduto.Qualunque cosa ci sia a monte, il dato di fatto e' che amazon, invece di rivolgersi alla giustizia ordinaria per indagare su quello che lei riteneva essere una violazione, SI E' FATTA GIUSTIZIA SOMMARIA NEGANDO ALL'ACCUSATO IL SACROSANTO DIRITTO ALLA DIFESA, E HA COMMINATO UNA SANZIONE UNIDIREZIONALE DI IMPORTO RILEVANTE (l'importo di tutti gli ebook), ESIGENDOLA DIRETTAMENTE E SENZA NEPPURE CONCEDERE UNA DILAZIONE.Manco ai tempi di Robin Hood gli sgherri dello sceriffo entravano nelle case a pretendere danaro in questo modo.Bell'esempio da parte di un soggetto che rappresenta un paese tra i maggiori esportatori di democrazia al mondo.panda rossaRe: Sono emersi nuovi particolari
- Scritto da: panda rossa> Qualunque cosa ci sia a monte, il dato di fatto> e' che amazon, invece di rivolgersi alla> giustizia ordinaria per indagare su quello che> lei riteneva essere una violazione, Scusa, ma se il Kindle è rubato sarà stato il possessore ad essersi rivolto alla polizia e poi a far disattivare il kindle rubato. Comunque senza sapere i dettagli di quello che c'è dietro e che per ragioni di privacy Amazon non può certo rivelare a chi ha il Kindle rubato è inutile stare qui a scandalizzarsi.Anche se avesse sbagliato si tratta di un caso su milioni di clienti soddisfatti e non si fa di tutta l'erba un fascio.>SI E' FATTA> GIUSTIZIA SOMMARIA NEGANDO ALL'ACCUSATO IL> SACROSANTO DIRITTO ALLA DIFESAL'unico problema è che lei è in Norvegia, mentre l'azienda ha sede altrove e quindi fare causa per un po' di libri sarebbe troppo complicato e costoso. Quindi più che del DRM mi lamenterei di queste aziende che magari in un paese vendono centinaia di migliaia di prodotti, ma poi hanno la sede legale in un'altra nazione o addirittura in un altro continente.Dottor StranamoreRe: Sono emersi nuovi particolari
- Scritto da: Dottor Stranamore> - Scritto da: panda rossa> > Qualunque cosa ci sia a monte, il dato di> fatto> > e' che amazon, invece di rivolgersi alla> > giustizia ordinaria per indagare su quello> che> > lei riteneva essere una violazione, > > Scusa, ma se il Kindle è rubato sarà stato il> possessore ad essersi rivolto alla polizia e poi> a far disattivare il kindle rubato.Ci ha messo molto questo possessore ad accorgersi che qualcuno gli ha rubato il kindle, lo ha rivenduto alla signora, e questa signora ha fatto in tempo a scaricare (pagandoli) decine di libri, che si presuppone che uno scarica un libro e lo legge, prima di scaricarne un altro, soprattutto quando li paga.> Comunque> senza sapere i dettagli di quello che c'è dietro> e che per ragioni di privacy Amazon non può certo> rivelare a chi ha il Kindle rubato è inutile> stare qui a scandalizzarsi.Nessuno si scandalizza.> Anche se avesse sbagliato si tratta di un caso su> milioni di clienti soddisfatti e non si fa di> tutta l'erba un fascio.Non e' un caso isolato.Amazon ha gia' piu' volte fatto uso del potere di cancellare da remoto contenuti PAGATI.E' una cosa inamissibile che possa fare una cosa del genere.E' la dimostrazione che chi dispone e disporra' del potere di telecontrollo, in futuro NE ABUSERA' scavalcando la giustizia ordinaria, che presuppone l'innocenza, e prevede un dibattimento processuale dove l'accusato possa giustificarsi e addurre le proprie ragioni.E comunque deve essere sempre un giudice terzo a stabilire l'eventuale pena.Questo comportamento dittatoriale neanche nel far west veniva applicato.> >SI E' FATTA> > GIUSTIZIA SOMMARIA NEGANDO ALL'ACCUSATO IL> > SACROSANTO DIRITTO ALLA DIFESA> > L'unico problema è che lei è in Norvegia, mentre> l'azienda ha sede altrove e quindi fare causa per> un po' di libri sarebbe troppo complicato e> costoso. E questo giustifica un abuso di potere?Anche la signora sta in norvegia e adesso per lei poter far valere le sue ragioni e quindi fare causa per un po' di libri sarebbe troppo complicato e costoso.Alla fine della fiera, la signora i soldi li ha scuciti, amazon li ha incassati, e i libri sono spariti.> Quindi più che del DRM mi lamenterei di> queste aziende che magari in un paese vendono> centinaia di migliaia di prodotti, ma poi hanno> la sede legale in un'altra nazione o addirittura> in un altro continente.Se non ci fosse il drm e il conseguente potere di controllo remoto, sarebbe ininfluente il fatto che queste aziende stessero oltreoceano.panda rossaRe: Sono emersi nuovi particolari
- Scritto da: panda rossa> Bell'esempio da parte di un soggetto che> rappresenta un paese tra i maggiori esportatori> di democrazia al> mondo.cosa esportano gli USA ?? Democrazia?? (rotfl)alsaberRe: Sono emersi nuovi particolari
- Scritto da: alsaber> - Scritto da: panda rossa> > Bell'esempio da parte di un soggetto che> > rappresenta un paese tra i maggiori esportatori> > di democrazia al mondo.> cosa esportano gli USA ?? Democrazia?? (rotfl)Certo: e' la marca dei carri armati...kraneHey folks
Welcome to the cloud era!n00boyRe: Hey folks
contenuto non disponibileunaDuraLezioneniente regalo di natale
ed ecco che improvvisamente il kindle esce dalla mia lista dei regali di natale!!!Nome e cognomeMonopolio
I Kindle leggono solo il formato proprietario di Amazon, e se l'azienda impedisce il download di ulteriori libri, l'ebook reader diventa inutilizzabile (e forse anche non rivendibile)...Le cose, non certo solo per gli ebook reader, stanno andando in questa direzione, e noi, gli utenti, siamo di fatto d'accordo perché compriamo questi prodotti e servizi a queste condizioni...La tecnologia non ci ha reso e non ci renderà migliori, ma solo stolti come prima, e più potenti...LevantinoIl "bello" del DRM
Vorrei porre la Vostra attenzione su quanto riportato a questo link: http://www.adobe.com/it/epaper/features/drm/howdrmworks.htmlEcco qui uno dei passaggi più significativi: "Molti esperti di DRM sono d'accordo che il miglior sistema per i diritti sia un meccanismo che combini sia hardware sia software. Legando il diritto di acXXXXX direttamente alle CPU dei computer, dischi fissi, e ad altri tipi di supporti, i produttori possono controllare non solo chi sta leggendo le informazioni ma anche il tipo di supporto. Questo livello di protezione è essenziale per documenti estremamente importanti come documenti legali o dati di ricerche di mercato esclusivi, in cui la copia illegale e la diffusione potrebbe causare danni incalcolabili."E anche: "I PC delle future generazioni potrebbero includere "chip di copyright" come il chip EMBASSY prodotto da Wave Systems che offrirà protezione a prova di hacker per i contenuti digitali"Gulp! Ho fatto copia-incolla!! Avrò violato dei diritti??Ingenuo 2001Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 23 ott 2012Ti potrebbe interessare