L'industria a caccia del crack DVD

L'industria a caccia del crack DVD

Gli industriali del cinema americano non ci stanno e chiedono a tutti i siti di rimuovere il codicillo che strappa le protezioni antipirateria ai DVD
Gli industriali del cinema americano non ci stanno e chiedono a tutti i siti di rimuovere il codicillo che strappa le protezioni antipirateria ai DVD


Los Angeles (USA) – Offesi ed infuriati perché il balocco è stato rotto, gli industriali delle multinazionali del cinema americano hanno iniziato una lunga marcia per sradicare dalla rete il crack che consente di copiare i contenuti dei DVD e disabilitare le funzioni di sicurezza.

Come si ricorderà, il crack era stato sviluppato del tutto legalmente in Norvegia quasi due settimane fa e aveva immediatamente fatto scattare l’allarme presso gli industriali. La Motion Picture Association of America (MPAA) ha quindi deciso di muoversi e ha iniziato a scrivere ai siti che pubblicano il crack affinché lo rimuovano.

Il programma si chiama DeCSS (DVD Content Scrambling System) e consente di copiare “senza controllo” i film venduti su DVD. E la MPAA si appella alla legge americana “Digital Millennium Copyright Act” per costringere i siti a cedere, una legge che rende criminale negli Stati Uniti la realizzazione, vendita o distribuzione di qualsiasi tecnologia che potrebbe essere utilizzata per superare le protezioni di materiali coperti da copyright.

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Pubblicato il
22 nov 1999
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