IBM ha prima rilasciato due prodotti molto utili per lo sviluppo di applicazioni Open Source che utilizzano Bluetooth: BlueDrekar , un modulo che implementa il protocollo della stack per la tecnologia wireless con API aperte, manuali e molti esempi che ne illustrano l’utilizzo.
Questo permetterà agli sviluppatori di creare applicazioni senza preoccuparsi di creare il proprio stack personale.
Ultimamente IBM ha anche rilasciato, sotto licenza GPL, uno strumento che serve per testare le proprie applicazioni Bluetooth: BlueHoc . Il software simula le specifiche a basso livello del protocollo e un ambiente wireless costituito da diversi apparecchi Bluetooth. Questo permetterà agli sviluppatori di progettare e testare le proprie applicazioni in un ambiente realistico.
IBM rilasciando questi strumenti per lo sviluppo di dispositivi Bluetooth spera di far diffondere velocemente l’utilizzo della nuova tecnologia tra i costruttori wireless evitando gli errori avvenuti con lo standard IrDA.
Lo standard Bluetooth (chiamato così in onore al Re Vichingo Harald Blaatand II detto Bluetooth) è un insieme di specifiche industriali per la comunicazione wireless a corto raggio. Questa tecnologia permetterà ai dispositivi personali portatili di interagire l’un l’altro o con dispositivi fissi. Lo scopo principale di questa tecnologia è quello di rimpiazzare i cavi di collegamento ed altre tecnologie di trasmissione wireless a corto raggio come i raggi infrarossi (IrDA).