Nonostante ancora tanti disegni siano fatti a mano, il processo di produzione computerizzata di lungometraggi animati fa passi da gigante.
Una divisione della Disney, la Walt Disney Feature Animation (WDFA), ha un prodotto software sviluppato principalmente in PERL.
Ma alcuni problemi avuti con PERL hanno portato il gruppo software ad investigare su altri linguaggi di scripting alternativi. La scelta finale è caduta sul Python che, secondo Brent Burley, uno degli sviluppatori senior, è semplice e consistente, ma sopratutto ad oggetti, caratteristica questa che lo rende vantaggioso rispetto al Perl. Burley ha continuato sostenendo che il linguaggio non ha dimostrato problemi di stabilità e le sue API sono molto utili e semplici.
Alla Disney hanno utilizzato pesantemente il computer sin dai tempi di Tron (1982). Oggi il loro sistema è composto di workstation di varia natura su cui girano SGI IRIX, Sun Solaris, Linux, Windows NT, e Mac OS. Sono circa 80 i tecnici che lavoro per creare animazioni 2D e 3D al computer.