Dopo più di un anno di sviluppo da parte di svariati programmatori in tutto il mondo, il team LiViD (abbreviazione per Linux Video e DVD) ha rilasciato la prima versione ufficiale dell’Open Media System, il DVD e media player Open Source.
Esisteva già un software “legale” per Linux, ma non era Open Source.
Prima di questo software c’era solo il DeCSS, un programmino che è andato incontro a diverse controversie legali.
La prima release di questo software Open Source permette ai sistemi Linux di riprodurre “legalmente” i DVD. L’applicazione è divisa da una parte “nascosta” costituita da librerie e driver (chiamata OMS) e da una interfaccia utente (chiamata OMI).
L’OMS è costituita da un sistema di plugin, ha accesso diretto al DVD (non necessita di mounting), comprende un decoder software MPEG2 e un decoder software AC3 , si può ottenere la lista dei titoli da Internet via DVDDB e vengono supportati i sottotitoli.
Inoltre ci sono i driver video in output per SDL(Simple DirectMedia Layer) e X11, supporta diversi front end, può effettuare la conversione in formato YUV attraverso Xv e possiede i driver per l’output audio OSS.
L’OMI è attualmente sviluppato sotto Gtk+ , supporta le skin e le playlist, ha la navigazione del DVD per scene.
Le piattaforme supportate sono Linux/i386 incluse le specifiche accellerazioni (MMX, 3dnow, SSE, MediaLib). Sono in progresso le versioni per FreeBSD, PPc, Alpha, Sparc.