Con la sola eccezione della Cina, lo storico servizio di messaggistica istantanea Windows Live Messenger (ex-MSN) verrà definitivamente integrato all’interno di Skype a partire dal prossimo 15 marzo.
In un comunicato apparso sul blog ufficiale della piattaforma VoIP, solo una piccola percentuale degli utenti di BigM verrà effettivamente costretto alla migrazione nella data indicata.
Oltre il 90 per cento dell’utenza di Windows Live Messenger abbraccerà Skype in maniera graduale, a partire dal prossimo 8 aprile . Pare che la stessa Microsoft abbia riscontrato non meglio precisate difficoltà tecniche nell’allargamento della base utenti per la migrazione marzolina.
Saranno gli utenti anglofoni i primi a spostarsi a primavera iniziata, seguiti alla fine di aprile da quelli portoghesi. ( M.V. )
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...insomma...
Apple fa bene, Google fa maledaniele_dll _rosicaRe: ...insomma...
Non è questa la mia opinione personale: per quanto mi riguarda, chiunque usi uno di questi sbrilluccicosi giocattolini mobile (Win/iOS/Android/LaQualunqueOS) e poi si lamenta se viene violentato analmente con furto di dati, acXXXXX non autorizzato, vendita di identità eccetera è un povero, patetico, malatissimo fesso.Alfonso MarucciaRe: ...insomma...
- Scritto da: Alfonso Maruccia> Non è questa la mia opinione personale: per> quanto mi riguarda, chiunque usi uno di questi> sbrilluccicosi giocattolini mobile> (Win/iOS/Android/LaQualunqueOS) e poi si lamenta> se viene violentato analmente con furto di dati,> acXXXXX non autorizzato, vendita di identità> eccetera è un povero, patetico, malatissimo> fesso.Guarda quasi quasi ti do ragione.Quasi però.maxsixRe: ...insomma...
Sono perfettamente d'accordo con te, ma se in un articolo dove evidenzi i contro di una situazione, senza evidenziarne i pro, e poi chiudi l'articolo con"""La privacy non viene insomma tenuta in conto fra le variabili in gioco sulla "app economy" di Google Play, e dal punto di vista di Mountain View il passaggio di dati non è un problema ma una "feature" inclusa nel pacchetto. L'alternativa sarebbe fare come Apple, vale a dire gestire in maniera diretta le vendite e poi pagare gli sviluppatori (non più venditori) in un secondo momento."""la prima cosa che viene da pensare è "Apple fa bene, google fa male", da qui il motivo del mio post.Inoltre, visto il funzionamento dell'appstore, l'invio dei dati non è affatto una feature ma una necessità e quel tipo li che si lamenta perché riceve questi dati, probabilmente, non ha realizzato che dovrebbe emettere una ricevuta all'acquirente -.-'daniele_dll _rosicaRe: ...insomma...
- Scritto da: daniele_dll _rosica> Sono perfettamente d'accordo con te, ma se in un> articolo dove evidenzi i contro di una> situazione, senza evidenziarne i pro, e poi> chiudi l'articolo> con> > """> La privacy non viene insomma tenuta in conto fra> le variabili in gioco sulla "app economy" di> Google Play, e dal punto di vista di Mountain> View il passaggio di dati non è un problema ma> una "feature" inclusa nel pacchetto.> L'alternativa sarebbe fare come Apple, vale a> dire gestire in maniera diretta le vendite e poi> pagare gli sviluppatori (non più venditori) in un> secondo> momento.> """> > la prima cosa che viene da pensare è "Apple fa> bene, google fa male", da qui il motivo del mio> post.> > Inoltre, visto il funzionamento dell'appstore,> l'invio dei dati non è affatto una feature ma una> necessità e quel tipo li che si lamenta perché> riceve questi dati, probabilmente, non ha> realizzato che dovrebbe emettere una ricevuta> all'acquirente> -.-'Ricevuta??? Si mangia? :DsbrotflRe: ...insomma...
- Scritto da: Alfonso Maruccia> Non è questa la mia opinione personale: per> quanto mi riguarda, chiunque usi uno di questi> sbrilluccicosi giocattolini mobile> (Win/iOS/Android/LaQualunqueOS) e poi si lamenta> se viene violentato analmente con furto di dati,> acXXXXX non autorizzato, vendita di identità> eccetera è un povero, patetico, malatissimo> fesso.esagerato...Mela avvelenataRe: ...insomma...
Magari nei toni, si, ma non nella sostanza. Il dato di fatto è quello: con i giocattolini mobile e le app a 99 centesimi tu non sei il cliente, sei il prodotto. E i tuoi dati sono carne da macello.Alfonso MarucciaRe: ...insomma...
- Scritto da: daniele_dll _rosica> Apple fa bene, Google fa maleNon è quello.Il problema è a monte, su appunto come gestire la questione fiscale e di responsabilità dell'app acquistata.Le soluzioni sono diametralmente opposte e hanno entrambi dei pro e dei contro.maxsixRe: ...insomma...
- Scritto da: maxsix> - Scritto da: daniele_dll _rosica> > Apple fa bene, Google fa male> > Non è quello.> Il problema è a monte, su appunto come gestire la> questione fiscale e di responsabilità dell'app> acquistata.> > Le soluzioni sono diametralmente opposte e hanno> entrambi dei pro e dei> contro.di questo post faccio uno screenshot. E' la prima volta da mesi che ti vedo scrivere una cosa sensata! whoa.bubbaRe: ...insomma...
- Scritto da: bubba> - Scritto da: maxsix> > - Scritto da: daniele_dll _rosica> > > Apple fa bene, Google fa male> > > > Non è quello.> > Il problema è a monte, su appunto come gestire> la> > questione fiscale e di responsabilità dell'app> > acquistata.> > > > Le soluzioni sono diametralmente opposte e hanno> > entrambi dei pro e dei> > contro.> di questo post faccio uno screenshot. E' la prima> volta da mesi che ti vedo scrivere una cosa> sensata!> whoa.Beh ovviamente la scelta del grande spione è portatrice di "XXXXXX" per gli sviluppatori.Compreso questo che il buon Marucciacoso ci dice nell'articolo.Nel mondo dorato di Apple tutto questo non accade.Punto.maxsixRe: ...insomma...
- Scritto da: bubba> - Scritto da: maxsix> > - Scritto da: daniele_dll _rosica> > > Apple fa bene, Google fa male> > > > Non è quello.> > Il problema è a monte, su appunto come gestire> la> > questione fiscale e di responsabilità dell'app> > acquistata.> > > > Le soluzioni sono diametralmente opposte e hanno> > entrambi dei pro e dei> > contro.> di questo post faccio uno screenshot. E' la prima> volta da mesi che ti vedo scrivere una cosa> sensata!> whoa.Lol, stessa cosa che ho pensato anch'io!Mela avvelenataCome sviluppatore
Google da quel punto di vista è un vampiro, perchè non offre di fatto alcun servizio, tranne uno store e la possibilità di diffondere tramite quello il tuo software. Il programmatore deve arrivare a scriversi un EULA, generasi la chiave (da solo) e il DRM per la protezione delle applicazioni è solo per le APP a pagamamento ed è un pezzo di codice che tu buttano lì cosi.Posso dire che se le APP sono gratuite si possono ricevere solo valutazioni statistiche ( cioè quanti hanno scaricato e installato l'APP ) ma non i relativi nomi.Se le APP sono a pagamento solo la transizione economica passa da Google ma LA VENDITA È DIRETTA, quindi ti ritrovi a vendere una roba a un euro direttamente ad un tizio dall'altra parte del mondo e devi pure scriverti da solo la tutela legale nei suoi confronti.È una situazione assurda !QueloRe: Come sviluppatore
> > È una situazione assurda !Perché?Non vuoi essere libero di farti tutto come e quando ti pare?Se hai difficoltà chiedi a Panda Rossa, lui è espertone in questi e moltissimi altri argomenti che stanno tra il gratis e il prenderla la dove non batte il sole.maxsixRe: Come sviluppatore
> Perché?> Non vuoi essere libero di farti tutto come e> quando ti> pare?Non esattamente.Io voglio essere libero di installare i miei programmi sul mio telefono e fare ciò che mi pare, se voglio metterci python ( http://code.google.com/p/python-for-android/ ) ci metto python o la ROM farlocca, perché il telefono è mio, l'ho pagato e ci faccio quello che voglio, questa si chiama libertà.Diverso è un SERVIZIO come uno store commerciale dove io pago per poter pubblicare sia in fisso che in percentuale e che mi aspetto che faccia da tramite, tuteli me e la mia opera, come il gruppo editoriale fa da tramite allo scrittore o il negozio fa da tramite al compratore. Lo scrittore non conosce chi compra il libro e lui personalmente può celarsi sotto uno pseudonimo e i suoi dati non devono andare al compratore, altrimenti non si vede quale ruolo debba ricoprire il negozio. Io so che quanto meno Apple ha una EULA http://www.apple.com/legal/itunes/appstore/dev/stdeula/ e un DRM che funziona, poi non so si pongono come intermediari nella transizione e cioè se tu compri da Apple ma mi sembra ovvio che debba essere così.QueloRe: Come sviluppatore
- Scritto da: Quelo> > Perché?> > Non vuoi essere libero di farti tutto come e> > quando ti> > pare?> > Non esattamente.Ironia, questo mistero.maxsixRe: Come sviluppatore
> Non esattamente.> > Io voglio essere libero di installare i miei> programmi sul mio telefono e fare ciò che mi> pare, se voglio metterci python (> http://code.google.com/p/python-for-android/ ) ci> metto python o la ROM farlocca, perché il> telefono è mio, l'ho pagato e ci faccio quello> che voglio, questa si chiama> libertà.Vedo: però non vuoi che possano farlo gli altri. Agli altri vuoi mettere un DRM che li costringa a fare cosa vuoi tu. Sei un ipocrita.uno qualsiasiRe: Come sviluppatore
- Scritto da: Quelo> > Perché?> > Non vuoi essere libero di farti tutto come e> > quando ti> > pare?> > Non esattamente.> > Io voglio essere libero di installare i miei> programmi sul mio telefono e fare ciò che mi> pare, se voglio metterci python (> http://code.google.com/p/python-for-android/ ) ci> metto python o la ROM farlocca, perché il> telefono è mio, l'ho pagato e ci faccio quello> che voglio, questa si chiama> libertà.No, quella è la TUA libertà, che non tiene conto della libertà altrui.> Diverso è un SERVIZIO come uno store commerciale> dove io pago per poter pubblicare sia in fisso> che in percentuale e che mi aspetto che faccia da> tramite, tuteli me e la mia opera, come il gruppo> editoriale fa da tramite allo scrittore o il> negozio fa da tramite al compratore.Com'è che ora che l'opera è la tua ti stai preoccupando della tua tutela? Hai già dimenticato "è mio, l'ho pagato e faccio quello che voglio"?> Lo scrittore non conosce chi compra il libro e> lui personalmente può celarsi sotto uno> pseudonimo e i suoi dati non devono andare al> compratore, altrimenti non si vede quale ruolo> debba ricoprire il> negozio.Il ruolo del negozio non è quello di nascondere i dati di chi compra, ma di rivendere a farsi carico di alcuni oneri.Naturalmente se il rivenditore raccoglie i dati dell'utente deve avere il relativo consenso. E in quanto a consensi Google si è già fatta firmare ogni genere di consenso dai suoi ignaripolliutenti.ruppoloRe: Come sviluppatore
- Scritto da: Quelo> Google da quel punto di vista è un vampiro,> perchè non offre di fatto alcun servizio, tranne> uno store e la possibilità di diffondere tramite> quello il tuo software.> > > Il programmatore deve arrivare a scriversi un> EULA, generasi la chiave (da solo) e il DRM per> la protezione delle applicazioni è solo per le> APP a pagamamento ed è un pezzo di codice che tu> buttano lì> cosi.Ti dico una cosa: Google fa bene a rendere la vita difficile a chi vuole mettere un DRM. Il DRM è odiato da tutti, quindi se vuoi scrivere programmi con DRM <b> non ti vogliamo </b> . Vattene. Non ti viene fornito aiuto a realizzare un drm per lo stesso motivo per cui non ti viene fornito aiuto a scrivere virus: perchè i programmatori che mettono drm sono programmatori di malware, e vanno osteggiati e cacciati... e non meritano di essere pagati.Se cerchi polli da spennare, talmente stupidi da pagare per farsi mettere le manette, vai sullo store di apple: lì ce ne sono.uno qualsiasiRe: Come sviluppatore
> Per il movimento cantinaro?> Sicuramente.No, per l'intelligenza umana.Siete schiavi e volete rendere schiavi anche gli altri.> > Come qualunque persona che ha un po' di sale in> zucca, del> resto.A riempire il vuoto totale.uno qualsiasiRe: Come sviluppatore
- Scritto da: uno qualsiasi> > Per il movimento cantinaro?> > Sicuramente.> > No, per l'intelligenza umana.> > Siete schiavi e volete rendere schiavi anche gli> altri.> Ah si?Ha parlato il servo del grande spione.> > > > Come qualunque persona che ha un po' di sale> in> > zucca, del> > resto.> > A riempire il vuoto totale.Che sono anche quelli che usano le tue app.Ma tu scrivi app?Ah no, ma cosa sto qua a parlare con te.maxsixRe: Come sviluppatore
Si scusa, he he ... ti ho pure risposto , non avevo capito chi eri.QueloRe: Come sviluppatore
Ecco un campione di stupidità.ruppoloRe: Come sviluppatore
ehm, probabilmente ti è sfuggita questahttp://developer.android.com/google/play/licensing/adding-licensing.htmlche ti permette anche di personalizzare la gestione di questo tipo di problematiche- Scritto da: Quelo> Google da quel punto di vista è un vampiro,> perchè non offre di fatto alcun servizio, tranne> uno store e la possibilità di diffondere tramite> quello il tuo software.> > > Il programmatore deve arrivare a scriversi un> EULA, generasi la chiave (da solo) e il DRM per> la protezione delle applicazioni è solo per le> APP a pagamamento ed è un pezzo di codice che tu> buttano lì> cosi.> > Posso dire che se le APP sono gratuite si possono> ricevere solo valutazioni statistiche ( cioè> quanti hanno scaricato e installato l'APP ) ma> non i relativi> nomi.> > Se le APP sono a pagamento solo la transizione> economica passa da Google ma LA VENDITA È> DIRETTA, quindi ti ritrovi a vendere una roba a> un euro direttamente ad un tizio dall'altra parte> del mondo e devi pure scriverti da solo la tutela> legale nei suoi> confronti.> > È una situazione assurda !daniele_dll _rosicaRe: Come sviluppatore
- Scritto da: daniele_dll _rosica> ehm, probabilmente ti è sfuggita questa> http://developer.android.com/google/play/licensing> No no, la conosco benissimo ed è per questo che ho detto che è un disastro.Quella roba è un pezzo di codice spurio con un esempio di cui devi trovare TU il modo di leggerti l'ID di sistema, creati un offuscatore di codice e scegliere una policy, perchè l'autorizzazione avviene tramite server e devi scegliere tu se obbligare l'utente ad essere connesso e quando.Poi per testare il tutto devi essere GIÀ sullo store come applicazione a pagamento che è un assurdo logico, perché poi se il DRM non funziona devi ritornare i soldi a chi te li ha dati.Insomma tutto il sistema non è studiato per offrirti una piattaforma solida e tranquilla con cui pubblicare le tu app, è un insieme di patch messe lì a caso per ovviare a qualcosa di sbagliato (che era la prima idea di Google di impedire semplicemente la copia su flash esterna).QueloRe: Come sviluppatore
- Scritto da: Quelo> Insomma tutto il sistema non è studiato per> offrirti una piattaforma solida e tranquilla con> cui pubblicare le tu appCerto che te la offre. Sei tu che cerchi di XXXXXXX gli altrisbrotflRe: Come sviluppatore
- Scritto da: Quelo> Quella roba è un pezzo di codice spurio con un> esempiocerto, lo so che è brutto avere il codice già bello e pronto...> di cui devi trovare TU il modo di> leggerti l'ID di sistemanon devi leggere l'id di sistema, devi generarti un tuo codice identificativo che, per quanto gli interessa, può pure essere generato a runtime e scritto nelle shared pref della app> creati un offuscatore> di codice e scegliere una policysui punti precedenti potrei ancora ancora capirlo, ma questa proprio non passa--- mChecker = new LicenseChecker( this, new ServerManagedPolicy(this, new AESObfuscator(SALT, getPackageName(), deviceId)), BASE64_PUBLIC_KEY // Your public licensing key. );---mi stai dicendo che questo è troppo complesso? scusa, ma mi trovo a doverti suggerire di cambiar mestiere> perchè> l'autorizzazione avviene tramite server e devi> scegliere tu se obbligare l'utente ad essere> connesso e> quando.il che è una cosa positiva, lascia a te la possibilità di scegliere ... se non vuoi scegliere o ti stuffa scrivere il codice puoi sempre aprire la app di esempio ... fare un po copia incolla ... e finirla li> Poi per testare il tutto devi essere GIÀ> sullo store come applicazione a pagamento che è> un assurdo logico, perché poi se il DRM non> funziona devi ritornare i soldi a chi te li ha> dati.tanto per dire ...... http://developer.android.com/google/play/licensing/setting-up.html#test-env> Insomma tutto il sistema non è studiato per> offrirti una piattaforma solida e tranquilla con> cui pubblicare le tu appParzialmente vero: il sistema è studiato per offriti una piattaforma solida e assolutamente piegabile in base alle proprie esigenze.Ma, ti ripeto, se a te secca avere il controllo della situazione puoi sempre utilizzare il codice della app di esempio già bello e pronto oppure muoverti, se non lo hai già fatto, verso altre piattaforme dove sei libero e tranquillo nei tuoi 2x3 metri ^^daniele_dll _rosicaRe: Come sviluppatore
- Scritto da: Quelo> Google da quel punto di vista è un vampiro,> perchè non offre di fatto alcun servizio, tranne> uno store e la possibilità di diffondere tramite> quello il tuo software.> Il programmatore deve arrivare a scriversi un> EULA, generasi la chiave (da solo) e il DRM per> la protezione delle applicazioni è solo per le> APP a pagamamento ed è un pezzo di codice che tu> buttano lì cosi.Beh, mi sembra giusto, anche perche' l'alternativa sarebbe un EULA uguale per tutti e l'obbligo di usare un DRM specifico ed usarlo per forza.Apple store e' cosi' ? Obbliga tutti allo stesso EULA e ad usare un DRM ??kraneRe: Come sviluppatore
> Beh, mi sembra giusto, anche perche'> l'alternativa sarebbe un EULA uguale per tutti e> l'obbligo di usare un DRM specifico ed usarlo per> forza.> > Apple store e' cosi' ? Obbliga tutti allo stesso> EULA e ad usare un DRM> ??Non lo so cosa fa Apple, non sviluppo Apple, però come ho mostrato nel LINK una EULA c'è.Ora ... l'EULA non è importante tanto per il diritto intellettuale che i bimbi****a su questo sito non capiscono, ma per il disclaimer delle responsabilità, nel senso che se uno usa la tua app in macchina e va a sbattere, in America ti può denunciare e magari gli devi pagare i danni, anche se l'APP è gratuita, infatti nella licenza BSD c'è sempre il disclaimer ... roba tipo : ... HOWEVER CAUSED AND ON ANY THEORY OF LIABILITY, WHETHER IN CONTRACT, STRICT LIABILITY, OR TORT (INCLUDING NEGLIGENCE OR OTHERWISE) ARISING IN ANY WAY OUT OF THE USE OF THIS SOFTWARE, EVEN IF ADVISED OF THE POSSIBILITY OF SUCH DAMAGE....Google ti dice : <i> You will also need to create an icon for your application, and you may want to prepare an End User License Agreement (EULA) to protect your person, organization, and intellectual property. </i> E che si fa ? Si prende un progetto open source e si copia l'EULA di qualche licenza ? È legale ? Tu lo sai ? Io no ! E si genera un sacco di confusione e basta, di gente che non capisce cosa fare, perché un programmatore che deve scrivere una applicazione e la deve regalare è di fatto diffidato dal farlo ! Capisci ? È chiaro il meccanismo ? http://stackoverflow.com/questions/7727075/android-application-eula-with-no-companyhttp://stackoverflow.com/questions/2943523/android-applications-eulaeccetera eccetera ....Per quanto riguarda il DRM si parla di POSSIBILITÀ e non di OBBLIGO. Quello di Apple mi pare sia un obbligo, visto che senza chiave non puoi far nulla, quello di Google è una possibilità.È un po` come un lettore di E-Book. Un conto è quello che non i fa installare niente se non i propri ebook, un conto è quello che ti permette di leggere gli epub e ha il suo formato con DRM a parte per i romanzetti appena usciti.Quelli che di solito non capiscono la differenza sono i ragazzini scarrichini che dicono "perchè dovrei installare LibreOffice e Gimp se posso copiare Office e Photoshop ?" e si inventano ste stupidaggini del DRM che limita la libertà.QueloRe: Come sviluppatore
- Scritto da: Quelo> > Quelli che di solito non capiscono la differenza> sono i ragazzini scarrichini che dicono "perchè> dovrei installare LibreOffice e Gimp se posso> copiare Office e Photoshop ?" e si inventano ste> stupidaggini del DRM che limita la> libertà.Il DRM limita <u> sicuramente </u> il fair use di ciò che ho regolarmente pagato. Confronta un programma sotto DRM con un libro, altro prodotto d'ingengno, e vedrai che il DRM mi impone dei limiti assolutamente artificiosi.Non posso prestare ciò che ho comprato (e NON sto parlando di duplicare), non posso rivenderlo quando mi stufa, non ho potuto regalare a mio nipote un gioco installato sul mio PC che però crashava, devo sottostare al permesso del fornitore per utilizzarlo, senza aver diritto ad alcun rimborso nel caso in cui me lo cancellino da remoto. Ah, e Steam, Amazon ecc. possono cancellare roba in qualsiasi momento senza bisogno di doversi giustificare, c'è scritto nelle condizioni d'uso dei loro sistemi.Spero che vengano posti quanto prima limiti legali agli abusi di cui questi sistemi sono pieni. O, in alternativa, che sia legale mettere EULA arbitrarie, vessatorie e tutte diverse anche sui beni fisici. Avanti con i contratti capestro anche quando compri una vaschetta di prosciutto!Izio01Acquisto e dati personali
Non ho capito, questo passaggio di dati vale anche per le applicazioni scaricabili gratuitamente?JackRe: Acquisto e dati personali
- Scritto da: Jack> Non ho capito, questo passaggio di dati vale> anche per le applicazioni scaricabili> gratuitamente?credo di no, perchè quando scarichi un'app gratuita non viene emessa nessuna fattura, ma non ci metto comunque la mano sul fuoco...Mela avvelenataRe: Acquisto e dati personali
- Scritto da: Jack> Non ho capito, questo passaggio di dati vale> anche per le applicazioni scaricabili> gratuitamente?No. L'unica cosa che vedi quando vai sul sito è il grafico per paese e versione del sistema, e il numero di applicazioni installate.Quelocome un comune acquisto sul web
In pratica l'acquisto di un app avviene come un qualunque acquisto di un prodotto sul web, i rischi sono gli stessi, l'affidabilità dipende dal proprietario del sito o in questo caso dallo sviluppatore.Era sicuramente meglio avere un filtro intemedio da google, perchè l'utente si aspetta questo!staremo piu attenti su cosa acquistiamo, popolarità, sviluppatore etc.. ma di certo non sarà piu la stessa cosaSamueleEcco perché Android è il paradiso...
...dei criminali del malware.Ora non serve nemmeno più fare un'app che prelevi i dati dell'utente, tanto i dati arrivano prima ancora che l'utente apra l'app (rotfl)ruppoloRe: Ecco perché Android è il paradiso...
- Scritto da: ruppolo> ...dei criminali del malware.> Ora non serve nemmeno più fare un'app che prelevi> i dati dell'utente, tanto i dati arrivano prima> ancora che l'utente apra l'appA volte ho il dubbio se tu trolli apposta o effettivamente non capisca mai niente di quello che leggi... poi questi post me lo tolgono del tutto.Ma dove cavolo si parla di malware? Hai le traveggole? Oppure è perché su ios dovete tirare fuori la carta di credito pure per installare i virus? (rotfl)FunzGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 18 feb 2013Ti potrebbe interessare