Roma – Non capisco come in regimi di libero mercato si possa affermare che utilizzare degli standard anzichè altri porti una riduzione occupazionale e conseguentemente una riduzione di entrate fiscali. Eppure c’è chi lo afferma. Cambiare le regole del mercato spesso aiuta l’economia e oggi ci troviamo in una fase recessiva: esplorare nuovi mercati è d’obbligo soprattutto per chi si occupa di politica economica.
L’introduzione del software libero propone dei nuovi modelli di business (quindi di mercato). Ritengo che non sussista una competizione tra il software libero e quello proprietario: le aziende scelgono il software in base alle funzionalità, eseguono una attenta analisi qualitativa, analizzano costi, benefici e vantaggi economici prima di decidere se una soluzione possa essere considerata migliore di un’altra.
Gli affari non lasciano spazio a preferenze o categorie.
Il software libero è sempre esistito così come è sempre esistito il software commerciale, i due hanno sempre vissuto in simbiosi ed hanno cooperato. Talvolta alcuni hanno provato ad introdurre degli standard proprietari che sono stati bocciati proprio dai consumatori. Negli ambienti “enterprise”, dopo una attenta valutazione delle potenzialità offerte dal software Open Source, si iniziano a realizzare alcuni progetti basati proprio sul software Open Source. Si tratta di soluzioni relative a campi applicativi dove il software libero ha dimostrato non solo di essere concorrenziale ma ha ampiamente dimostrato di essere addirittura superiore alla controparte commerciale.
In ambienti enterprise, non vi sono preferenze: esiste l’esigenza di tagliare i costi laddove possibile e lo si fa anche proponendo soluzioni alternative che rispondono alle attuali esigenze aziendali.
Non è corretto dire che gli utenti casalinghi non utilizzano il software libero. Giornalmente ci si connette con la rete internet e molto spesso chi risolve il nome del nostro sito www preferito è Bind e chi consente l’accesso alle pagine ipertestuali è molto spesso Apache e chi smista tonnellate di e-mail ogni giorno è un vecchio postino… il buon vecchio e buggato (cosi è uso dire) sendmail.
Il software nasce dalle esigenze degli utenti, e migliora, che sia commerciale o no. I governi non si devono occupare di standard del software: l’applicativo è definibile come “prodotto” a selezione naturale: rimarranno solo i migliori.
Le scuole finanziate dal contribuente devono utilizzare standard aperti, gli insegnanti hanno l’obbligo di trattare con pari dignità sia il software commerciale che quello libero. Sino a poco tempo fa si riconduceva la qualità del prodotto al suo supporto e oggi aziende come IBM ed HP supportano il software libero così come quello commerciale: sono giganti che hanno modificato il loro modello di business.
A noi, addetti del settore ICT, non ci resta che prendere atto che l’Open Source è una nuova realtà con la quale è necessario confrontarsi a tutto tondo: piaccia o no oggi ci sono ancora più soluzioni di qualche anno fa e questo significa che l’innovazione tecnologica è andata sempre avanti grazie al software proprietario che è stato di stimolo al miglioramento del software libero.
Stefano Tagliaferri
Business IT Consultant
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Ma sei sicuro?
Mi sa che fai un po di cofusione:"..È sotto gli occhi di tutti la situazione che si è venuta a creare con il formato DVD+R. Gli attuali lettori, dopo le tante decantate lodi di compatibilità, sono stati dichiarati incompatibili con lo standard e messi fuori mercato dopo pochi mesi dall'introduzione...."Ma non si sta parlando mi Masterizzatori? Anche il link a cui fai riferimento è relativo a DVD Writers e non a lettori....AnonimoRe: Ma sei sicuro?
In effetti parlavo dei Masterizzatori.E della incopatibilità del DVDRW208 con i supporti DVD+R in fase di scrittura.Cordialmente,Paolo MarinoAnonimopuoi rispiegare la cosa...
perche dal tuo testo proprio non si capisce quale sia il vero problema.e come già segnalato non si capisce se si sta parlando di masterizzatori o di lettori DVD dato che si fa una confusione di terminiAnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
Però lui dice che quanto lo ha acquistato la pubblicità diceva che si poteva up-gradare a DVD+R, e invece non lo si puo' fare, e' questo quello di cui si lamenta.Per la velocità non ha senso lamentarsi, quello lo sappiamo tutti che aumenta sempre.AnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
Pure io sono possessore di un Philips DVD+RW 208e nessuno, Philips inclusa, ha MAI promesso la compatibilita' con i DVD+R.Cordiali salutiAnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
> Pure io sono possessore di un Philips DVD+RW> 208> e nessuno, Philips inclusa, ha MAI promesso> la compatibilita' con i DVD+R.Devo contestartelo, appena il DVD+RW e' uscito, sul sito web della Philips la compatibilita' con i DVD+R era promessa ! Peccato che abbiano poi provveduto ad eliminare tale affermazione.SalutiAnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
- Scritto da: Luca> > Pure io sono possessore di un Philips> DVD+RW> > 208> > e nessuno, Philips inclusa, ha MAI> promesso> > la compatibilita' con i DVD+R.> > Devo contestartelo, appena il DVD+RW e'> uscito, sul sito web della Philips la> compatibilita' con i DVD+R era promessa !> Peccato che abbiano poi provveduto ad> eliminare tale affermazione.> > Salutisi ma guardate che le notizie su un sito non sono un documento ufficiale....e ci possono essere degli errori.fa stato la pagina delle specifiche tecniche del prodotto in questione.....dal link dell'articolo ho trovato questa pagina http://www.hp.com/cposupport/information_storage/support_doc/lpg40507.html e risulta che il primo modello di masterizzatore dvd di HP (il DVD100i) non garantisce questa compatibilità...e se è basato sulla medesima meccanica del modello Phillips probabilmente la conclusione è la stessa.Che poi una ditta scelga di lanciare un programma di sostituzione e l'altra no questo è un altro tipo di discorso...AnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
Una precisazione che mi sono scordato di fare prima:non sono affatto contento del prodotto, o meglio della sua documentazione.Nella confezione la documentazione c'e', ma solo per i CD/RW, quella del DVD+RW non era ancora disponibile (e gia' questo indica scarsa serieta' ...); la documentazione online e' del tutto insoddisfacente.Per far funzionare un DVD+RW bisogna prima formattarlo (almeno questo e' l'unico modo con cui sono riuscito a farlo andare).Le ultime versioni di Nero non hanno piu' tale opzione. Sono io che mi sbaglio? E' proprio necessario farlo? E tutto cio' a causa dello scarsissimo supporto da parte di Philips.Cordiali salutiAnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
Essendo anche io possessore di questo masterizzatore DVD Philips...> Per far funzionare un DVD+RW bisogna prima> formattarloEsattamente.> Le ultime versioni di Nero non hanno piu'> tale opzione. Sono io che mi sbaglio? Si sei tu che ti sbagli. La versione che sto utilizzando di Nero 5.5.8.0 alla voce di menu Recorder ha un opzione di Erase ReWritable.> E' proprio necessario farlo?A quanto pare si... anche con l'ultimo CdrWin 5.0 ...Saluti AnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
> Si sei tu che ti sbagli. La versione che sto> utilizzando di Nero 5.5.8.0 alla voce di> menu Recorder ha un opzione di Erase> ReWritable.E qui ti sbagli tu ... "Erase Rewritable" e' una cosa, "Format DVD+RW" e' tutt'altro.Changes from Nero 5.5.7.8 to 5.5.8.0 ... DVD+RW-"Format" command removed ...Infatti molti utenti sui NG si lamentano del fattoche sono costrettti ad usare vecchie versioni di Nero.SalutiAnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
- Scritto da: Cryos[cuttone]ti dispiacerebbe quotare ammodo? scrollare sei pagine di post per leggere la tua replicuccia sono tantine!grazie.regards,AnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
- Scritto da: bertinottovirtuale> > > - Scritto da: Cryos> [cuttone]> > ti dispiacerebbe quotare ammodo? scrollare> sei pagine di post per leggere la tua> replicuccia sono tantine!> grazie.> > regards,e scrollarle per rispondere queste tre righe è anche peggio....scusa ma ho visto post ben peggiori e non credo che quello precedente desse così fastidio...AnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
- Scritto da: Cryos> scusa ma ho visto post ben peggiori e non> credo che quello precedente desse così> fastidio...Puo' , *cortesemente* , quotare ammodo indipendentemente da cio' che fanno gli altri invece di teorizzare cosa dia o non dia fastidio al prossimo?La ringrazio sentitamente.regards,AnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
Facciamo un po' di ordine,anche io sono un "fortunato" possessore del Philips:1) La compatibilita' futura mediante un semplice aggiornamento del firmware, con il formato DVD+R e' stata garantita dalla Philips (e di questo ne ho i .PDF e le immagini dello scatolo U.S.A.) in quanto al momento dell'introduzione del masterizzatore non esistevano ancora i supporti write-once.2) Il comportamento della Philips e' di non supporto esclusivamente degli utenti europei come si evince da quest'email http://www.dvdplusrw.org/cgi/ikonboard/topic.cgi?forum=2&topic=18113) HP ha proposto la politica del trade-in del modello 100i con il 200i previo il pagamento di ulteriori 99$! (e a tutt'oggi aspetto HP-Italy che si pronunci al riguardo della loro "politica" italiana).4) Ho contattato svariate volte il supporto tecnico Philips e in varie lingue mi e' stato detto di non avere notizie in merito.5) Ho provato a contattare anche una rivista specializzata nella persona del redattore che aveva fatto un'entusiastica prova del Philips, ricevendo un tiepido interesse iniziale e poi il nulla piu' assoluto (malignando un po' al redattore che, sue parole, era possessore del DVD Writer, evidentemente gli era stato promesso il cambio).6) Pro-forma ho provato a rivolgermi ad un'associazione di consumatori ma evidentemente il marchio Philips fa paura e non mi hanno dedicato molto del loro tempo.Ne avrei ancora altre da raccontare, ma mi fermo qui.SalutiAnonimoRe: puoi rispiegare la cosa...
hai perfettamente ragione, è un po come i primi modelli di pentium 4 usciti :DDpurtroppo sono casi in cui alla fine... non ne esci :((AnonimoIl DVDRW 208 e' un masterizzatore
come da titoloAnonimoModello NON CONFORME a quanto dichiarato??...
Se hai modo di dimostrare che nelle caratteristiche tecniche dichiarate c'è la compatibilità con il formato dvd-r SONO obbligati ad una sostituzione con un modello compatibile (il negoziate) a rompersi la schiena per scrivere un firmware compatibile (Philips) oppure a concederti uno sconto sul prezzo di listino.. (il negoziante)tutto ciò perchè il modello non è CONFORME alle caratteristiche dichiarate!!! (è una delle nuove leggi europee...)Anonimorischi del mestiere...
quando si compra un prodotto che supporta un formato non ancora divenuto uno standard di mercato (e per i DVD siamo ancora ben lungi dalla definizione di uno standard unico...) una delel conseguenze possibili è che un device si riveli dopo poco tempo non compatibile con un determinato formato. attenzione, quesot non vuol dire che la casa produttrice ha agito in mala fede nè che debba sostituire il prodotto. come per i formati DVD-RW e DVD+RW si è formata una sorta di contrapposizione tra gruppi di produttori diversi, così avviene per i DVD-R e i DVD+R che rispecchiano in toto la dualità DVD-RW/DVD+RW (vedere pagina http://www.vcdhelp.com/dvd.htm). Siccome quando una società spinge un determinato formato anch e soprattutto per farlo divenire standard di mercato lo fa credendo e sperando che standard lo diventi veramente, è logico che poi - in caso di insuccesso - non sia propensa a sostituire il prodotto. se lo sostituisse senza battere cigoio sarebbe masochista: vorrebbe dire che spende soldi in ricerca e promozione per spingere uno standard, poi ci perde perchè deve sostituire tutti i prodotti se lo standard non viene accettato come tale. A questo punto le converrebbe aspettare che uno standard sia definito da altri, per poi accodarsi in un mercato sicuro :-)purtroppo per i DVD la quesitone non è ancora risolta e penso ci vorrà ancora un po': direi che - se proprio uno non ha esigenze impellenti ed inderogabili e visto che comunque i supporti da amasterizzar costano un bel po' - conviene aspettare.Ma se si apsetta a installare un nuovo S.O. per vedere che almeno i bug principali vengano rimossi ed evitarsi così grossi casini, perchè non attendere un po' anche per un masterizzatore?AnonimoRe: rischi del mestiere...
- Scritto da: mapier> quando si compra un prodotto che supporta un> formato non ancora divenuto uno standard di> mercato (e per i DVD siamo ancora ben lungiCiao.Ci sono solo due obiezioni da fare alla tua considerazione.1) La stessa philips (promotrice del formato) affermava nella sua pubblicità che il lettore in questione sarebbe stato compatibile con i supporti DVD+R che non erano ancora stati introdotti su mercato. Per poi cambiare messaggio dopo un po' di tempo affermando che ci sarebbe voluto un "semplice" aggiornamento firmware. Per poi stravolgere i fatti decidendo di introdurre il nuovo modello e abbndonando i vecchi clienti.2) La HP facente parte della stessa cordata di produttori e venutasi a trovare nella medesima situazione ha deciso di sostituire i DVD. Stessa situazione due comportamenti diversi. Qual'e' quello giusto?Cordialmente,Paolo MarinoAnonimoRe: rischi del mestiere...
- Scritto da: mapier> quando si compra un prodotto che supporta un> formato non ancora divenuto uno standard di> mercato (e per i DVD siamo ancora ben lungi> dalla definizione di uno standard unico...)guarda che il dvd forum ha già definito quale sia lo standard...e non è il DVD+RW che è un'alternativa ma non standardhttp://www.dvdforum.org/AnonimoRe: rischi del mestiere...
> guarda che il dvd forum ha già definito> quale sia lo standard...e non è il DVD+RW> che è un'alternativa ma non standard> > http://www.dvdforum.org/> >Sbagliato. In questo caso lo standard non viene scelto da un'organizzazione, e' il mercato a decidere.DVDForum in particolar modo afferma:"+RW is not the DVD Format created and authorized by the DVD Forum"che e' ben lungi dall'affermare che +RW non e' standard.Da prove in laboratorio risulta che i supporti masterizzati in +RW risultano piu' compatibili rispetto ai cugini -RW (non ricordo piu' la fonte).Tornando al mercato: il numero di lettori DVD da tavolo che riconoscono il DVD+RW e' superiore rispetto a quelli che riconoscono il DVD-RW: 236 contro 234 (fonte: vcdhelp.com). Da tener presente che il +RW e' uscito con qualche mese di ritardo. E' evidente che la lotta e' tuttora molto aperta.Cordiali saluti,AnonimoRe: rischi del mestiere...
- Scritto da: Andrea> > guarda che il dvd forum ha già definito> > quale sia lo standard...e non è il DVD+RW> > che è un'alternativa ma non standard> > > > http://www.dvdforum.org/> > > >> Sbagliato. In questo caso lo standard non> viene scelto da un'organizzazione, e' il> mercato a decidere.> DVDForum in particolar modo afferma:> "+RW is not the DVD Format created and> authorized by the DVD Forum"> che e' ben lungi dall'affermare che +RW non> e' standard.> Mi spiace ma non mi trovi d'accordo....se ci sono organizzazioni che definiscono gli standard sono quelli che contano....il mercato sceglie di supportarli o no....e il dvd forum non mi sembra una organizzazione di poco valore http://www.dvdforum.org/about-mission.htmhttp://www.dvdforum.org/about-memberlist.htmSe tu avessi ragione mi spieghi come mai si rivolge alla MS la critica di non rispettare i vari standard malgrado la sua preponderanza nel mercato faccia si che gli standard microsoft (non riconoscuti come standard universali) siano i + diffusi?Se il +RW non è autorizzato quale standard dal dvd forum significa che vi è uno standard già riconosciuto.> Da prove in laboratorio risulta che i> supporti masterizzati in +RW risultano piu'> compatibili rispetto ai cugini -RW (non> ricordo piu' la fonte).> se mi indichi dove hai letto questa cosa sarebbe interessante da poter consultare> Tornando al mercato: il numero di lettori> DVD da tavolo che riconoscono il DVD+RW e'> superiore rispetto a quelli che riconoscono> il DVD-RW: 236 contro 234 (fonte:> vcdhelp.com). Da tener presente che il +RW> e' uscito con qualche mese di ritardo. E'> evidente che la lotta e' tuttora molto> aperta.> non è che la differenza sia schiacciante....tieni conto che il formato dvd+rw è apparso da poco ma il settore DV è in piena espansione...quindi mi pare più che ovvio che siano apparsi rapidamente diversi lettori che riconoscano il dvd+rw in così poco tempo.su vcdhelp.com fai una ricerca di dvd players compatibili dvd-r dvd-rw dvd+r dvd+rw ne trovi listati 56se ricerchi la compatibilità dei lettori con dvd+r e dvd+rw ne trovi 75compatibili con dvd-r e dvd-rw 220solo dvd+rw 236 e solo dvd-rw 234 come dicevi tuio da queste cifre non riesco a concludere che il dvd+rw è quello che deve essere considerato come il la migliore opzione..onestamente se compero un dvd e uso dei supporti dvd masterizzati...è mia premura che il lettore sia il + compatibile possibile con tutti i 4 formati (dvd-r. dvd-rw, dvd+r e dvd+rw)....e di questi non ve ne solo ancora moltissimi.....purtroppo> > Cordiali saluti,salutiAnonimoNon comprerò mai più philips!
Sono degli imbroglioni!L'esperienza di chi ha scritto la mail mi basta e mi avanza!Una multi miliardaria che fatica a sostituire un dvd non mi da nessuna fiducia!AnonimoQuanti formati?
Qualcuno potrebbe gentilmente riassumere che formati DVD esistono.Che vantaggi/svantaggi hanno ognuno?grazieAnonimoRe: Quanti formati?
Specifiche formati(ITA) http://www.italiadvd.it/pagweb/dvdram.htmAnonimoI famosi paladini della libertà...
Ma come, non eravate tutti infoiati per la Fillyps che difende i consumatori da quegli affamatori delle case discografiche? Non era santa e buona perchè minacciava cause legali a chi utilizzava il marchio cd per i cd protetti? (chissà come mai non l'ha fatto... forse non c'erano i presupposti legali ... ;-))))E ora? Qualcuno vuole capire che l'avevano fatto solo per farsi facile pubblictà alle spalle dei polli....La realtà non è sempre come ve la raccontano, PI compreso.AnonimoiMac
Ma quello di iMac è compatibile con il DVD-R?Già è caro ....AnonimoRe: iMac
lui parlava di DVD+R che non è la stessa cosa del DVD-Ril superdrive della apple rispetta lo standard DVD- e non è compatibile con il DVD+AnonimoLs soluzione
Visto che non ci saranno sostituzioni gratuite. L'unica soluzione che si pone per un acquirente e' fare in modo che la Philips sostituisca a lettore con la nuova versione poiche' esso non funziona piu'.Sostituzione in garanzia per malfunzionamento e' ammessa fino a tre anni secondo le nuove norme europee.Al fine di rendere inservibile il masterizzatore basta rovinare la testina. Una nottata di scrittura continua su un supporto penso possa bastare visto l'attuale temperatura!!!Nel caso la Philips non vi sostituisca con la nuova versione 228 ripetere l'operazione del punto precedente.Il metodo e' perfettamente legale.Sotto linux basta un piccolo script ricorsivo, scrivo, cancello, scrivo,cancello,....Saluti,AlbertoAnonimoRe: Ls soluzione
> Sostituzione in garanzia per> malfunzionamento e' ammessa fino a tre anni> secondo le nuove norme europee.A quanto mi risulta la garanzia e' stata estesa a due anni, non tre.O mi sbaglio?LucaAnonimoMai comprare tecnologie troppo nuove
Il rischio e' proprio quello che e' capitato a te: lo standard, viene rifinito, limato, "perfezionato", e vai di incompatibilita'.La prossima volta prima di correre dal negoziante siediti e aspetta.. oltre a evitare fregature benefici pure del calo dei prezzi.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 20 06 2002
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