Lycos, ritirata dalle community

Lycos, ritirata dalle community

Le attività della divisione americana di Lycos vengono fortemente ridimensionate. Con un preavviso di pochi giorni, ha fatto sapere che primo febbraio saranno cancellati gruppi con i relativi messaggi, foto e altri materiali
Le attività della divisione americana di Lycos vengono fortemente ridimensionate. Con un preavviso di pochi giorni, ha fatto sapere che primo febbraio saranno cancellati gruppi con i relativi messaggi, foto e altri materiali


New York (USA) – La necessità di far quadrare i conti, di tagliare quei rami di attività che non garantiscono sufficienti entrate e di ridurre così i costi fissi sono le plausibili motivazioni dietro una clamorosa decisione assunta dalla divisione americana del portale internazionale Lycos .

In una stringata nota pubblicata sulle proprie pagine, dal titolo Shutdown , Lycos ha avvertito le decine di migliaia di utenti che fanno riferimento ai suoi servizi web che le Chat, le Message Board, la sezione dei Club e della Image Gallery saranno tutti cancellati.

La nota avverte tutti gli utenti che, poiché i servizi verranno disattivati a partire dal primo febbraio, chiunque abbia archiviato dei materiali su quegli spazi web è bene che li salvi immediatamente sul proprio computer . Dopo il primo febbraio, infatti, non sarà più possibile recuperarli.

La scelta di Lycos, che per il momento non sembra destinata a riverberarsi in alcun modo sulle attività europee o italiane del suo network, pur comprendendo molti servizi noti agli utenti non riguarda, invece, altri spazi web messi a disposizione, in particolare i network di Tripod, Angelfire, Blogs e Matchmaker.

“La decisione di chiudere questo sito – afferma Lycos nella nota – è stata per noi molto difficile e capiamo che per molti questa sarà una grande delusione. Questo cambiamento consentirà a Lycos di offrire un supporto ancora migliore sui prodotti di punta e ci consentirà di focalizzarci sullo sviluppo di nuove funzionalità e nuovi prodotti per il futuro”. “Rimani in contatto!”, afferma la nota.

Va detto che i servizi gratuiti in rete forniti dai grandi portali ormai da lungo tempo subiscono progressivi ridimensionamenti dovuti perlopiù proprio a questioni di bilancio. Da noi nei mesi scorsi MSN aveva annunciato la chiusura delle chat ma molta più sensazione la destò a suo tempo un colosso come Yahoo , azienda florida che attira investitori, quando decise di togliere il supporto ai gruppi delle comunità ospitate sui propri server.

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Pubblicato il
28 gen 2004
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