Il Mars Reconnaissance Orbiter è un dispositivo che, come abbiamo già visto, riesce a catturare i minimi dettagli della superficie del Pianeta Rosso: nonostante questo particolare non sia tanto piccolo, subito ha destato l’interesse dei ricercatori. Si tratta di un cratere con una forma alquanto particolare in quanto non circolare, decisamente diversa dalle solite a cui siamo abituati.
La foto potete vederla qui in basso, e il paragone salta subito all’occhio con il cratere più piccolo presente al centro della forma, che invece mantiene una forma circolare quasi perfetta. Shane Byrne, autore dello studio e membro del team di HiRise, afferma che alcuni crateri potrebbero effettivamente avere forme più allungate a causa dell’inclinazione dell’impatto, ma non è questo il caso.
Marte: un cratere alquanto strano
Il motivo più plausibile secondo il team di ricerca è legato agli eventi geologici presenti sul pianeta: nonostante si pensa sempre a Marte come ad un pianeta inerme, in realtà ha degli eventi abbastanza frequenti – non come sulla Terra – che comportano dei cambiamenti superficiali e non.
Su Marte possiamo per esempio essere certi che sono presenti erosioni causate dai venti, e non mancano registrazioni captate riguardanti eventi sismici, alcuni avvenuti in tempi recenti. Prendendo per esempio una delle più potenti negli ultimi anni, essa risale al 18 settembre 2021.
Insomma, la sorpresa ha stupito tutti ma c’è poco da immaginare: la forma di questo cratere è sicuramente data da eventi geologici che hanno portato il crollo di qualche parete, alterandone la forma e il fondale (come potete vedere, nella zona centrale ci sono dei residui che potrebbero benissimo essere stati generati dall’erosione.
Mentre quindi Ingenuity e Perseverance continuano il loro viaggio sulla superficie marziana, intanto il Mars Reconnaissance Orbiter continuerà a catturare istantanee fantastiche del suolo di Marte, magari mostrandoci qualche altra nuova sorpresa riguardo al Pianeta Rosso.