A distanza di sei mesi dal precedente aggiornamento, la Connectivity Standards Alliance (CSA) ha annunciato Matter 1.4.1. Le principali novità riguardano la procedura di setup iniziale dei dispositivi tramite codici QR e tag NFC. È stata inoltre semplificata la visualizzazione di termini e condizioni.
Novità incluse in Matter 1.4.1
Molti produttori applicano un codice QR sul dispositivo o sulla confezione per avviare la configurazione iniziale. Se nella confezione ci sono più dispositivi (ad esempio quattro lampadine o due prese) è necessario ripetere la procedura più volte. Grazie al supporto multi-device, l’utente può effettuare la scansione di un singolo codice QR e configurare tutti i dispositivi con l’app compatibile (ad esempio Amazon Alexa o Apple Home).
In alcuni casi non è possibile effettuare la scansione del codice QR in modo agevole (quasi impossibile per le lampadine già installate e accese). Matter 1.4.1 offre un’alternativa più comoda. I produttori possono aggiungere un tag NFC che viene letto avvicinando lo smartphone.
L’ultima novità è denominata Enhanced Setup Flow. In precedenza era necessario utilizzare l’app del produttore per leggere e accettare i termini e le condizioni, oltre a fornire i consensi per la privacy previsti dal GDPR in Europa. Queste informazioni sono ora mostrate nell’app usata per la configurazione del dispositivo, come Apple Home o Google Home.
Gli sviluppatori possono implementare queste funzionalità, ma passeranno diversi mesi prima di trovarle sui nuovi dispositivi. Il prossimo aggiornamento dello standard è previsto in autunno.