Santa Clara (USA) – Con l’assegnazione del brevetto numero 6.839.852, l’Ufficio Brevetti americano ha garantito a McAfee l’uso esclusivo di una tecnologia che, associata ad un firewall, permette di risalire alla località geografica di un’attività di rete.
Più nel dettaglio, il brevetto descrive “un sistema, un metodo e un programma per computer” che registra ogni evento legato al traffico di rete in un file di log e ne visualizza l’origine su di una mappa. In questo modo l’utente può facilmente risalire, oltre che all’IP, anche alla locazione geografica di un potenziale attacco.
“Questa tecnologia può essere eventualmente integrata in un personal firewall”, ha detto McAfee in un comunicato.
Il brevetto, presentato nel 2002 e registrato all’inizio di gennaio, riguarda una tecnologia che si trova già alla base del programma Visual Trace (ex NeoTrace) della stessa McAfee e di diversi altri software, tra cui quelli di Symantec e ZoneLabs.
Alcuni osservatori ritengono che l’applicazione brevettata da McAfee sia fin troppo generica e che, di fatto, si basi su semplici funzionalità fornite dalla stessa rete Internet. Oltre a quelli delle aziende già citate, sono molti i firewall che integrano funzionalità di tracing più o meno visuale del traffico.
Nel 2001 McAfee ottenne un altro brevetto , molto discusso riguardante le funzionalità di aggiornamento automatico del software antivirus via Internet: una tecnologia implementata praticamente in tutti i prodotti antivirus sul mercato. Da allora, tuttavia, non risulta che la società abbia mai reclamato royalty su tale brevetto.