Lindon (USA) – L’ormai celebre CEO di SCO Group, Darl McBride, è tornato alla carica contro la comunità open source in una lunga lettera aperta , accusando alcuni promotori dell’open source di aver più volte portato attacchi di tipo denial of service (DoS) contro i propri server.
Alla fine di agosto il sito Web di SCO era divenuto irraggiungibile per alcuni giorni, un problema già verificatosi lo scorso maggio. In entrambi i casi l’azienda affermò di essere rimasta vittima di attacchi DoS.
“Non c’è alcun dubbio – scrive McBride nella propria lettera – sull’affiliazione dell’aggressore: com’è stato affermato (dai media, N.d.R.), il leader dell’Open Source Eric Raymond ha detto di essere stato contattato dall’esecutore dell’attacco definendolo uno di noi .”
Sebbene McBride renda merito a Raymond di aver pubblicamente chiesto al cracker di fermare il proprio attacco, egli biasima la decisione del noto guru dell’open source di non rivelare l’identità del proprio contatto “così che – dice McBride – possa essere fatta giustizia”.
“Nessuno deve tollerare gli attacchi DoS e gli altri tipi di attacco in questa economia dell’Information Age così pesantemente legata ad Internet”, si legge nel documento di McBride. “E’ necessario che il signor Raymond e l’intera comunità Open Source aiutino in modo deciso l’industria a contrastare questo tipo di crimini . Se non ci riuscissero, getterebbero un’ombra sull’intero movimento open source e farebbero nascere diversi dubbi sul fatto che l’open source sia effettivamente pronto a giocare un ruolo centrale nel business informatico”.
“Non possiamo avere una situazione – continua McBride nella sua lettera – nella quale le aziende debbano temere di essere i prossimi bersagli di un attacco nel caso in cui intraprendano un’attività di business o assumano una posizione legale che indisponga la comunità open source. Finché questi attacchi illegali non verranno messi sotto controllo, i clienti aziendali e le principali società via via si allontaneranno da chiunque sia associato a questo tipo di comportamenti”.
Il secondo punto trattato dal CEO di SCO nella propria lettera riguarda quella che egli definisce “l’ammissione” di Bruce Perens , altro noto leader del movimento Open Source, relativa al fatto che del codice proveniente da Unix System V sarebbe stato copiato nel kernel di Linux.
In un recente documento Perens aveva definito l’inclusione in Linux di una certa porzione di codice Unix per l’allocazione della memoria “come un errore del processo di sviluppo di Linux (presso SGI)”. Nella sua citazione, McBride ha omesso di riportare la nota fra parentesi con cui Perens ha voluto puntualizzare che l’errore è da attribuire al processo di sviluppo interno di SGI; una precisazione che il boss di SCO giudica di poca importanza ai fini legali, come di poco conto giudica il fatto che, secondo Perens, quel codice sarebbe stato eliminato da tempo e si troverebbe solo in pochissime versioni di Linux.
“Nulla può cambiare il fatto che uno sviluppatore Linux al soldo di Silicon Graphics abbia infranto il copyright di una porzione di codice proveniente da System V, e concessa in licenza a Silicon Graphics sotto rigide condizioni d’uso, includendola in Linux come se fosse codice pulito, posseduto e controllato da SGI. Questa è una evidente violazione del contratto di SGI e dei vincoli che questa ha nei confronti del copyright di SCO”.
Con tali affermazioni McBride conferma le speculazioni emerse di recente sulla possibilità che SGI possa essere il prossimo bersaglio, dopo IBM, della battaglia legale di SCO. Il CEO dell’ex Caldera ha tuttavia detto di essere in trattative con SGI per trovare una soluzione al problema.
McBride sostiene che il caso di SGI rappresenta “un piccolo esempio che rivela grosse falle strutturali nel processo di sviluppo di Linux” e che, in sostanza, mette in serio dubbio l’applicabilità di questo modello all’interno del mondo aziendale. Il massimo dirigente di SCO sostiene che la comunità open source dovrebbe garantire che il suo codice rispetti le leggi sul copyright .
“Suggerisco rispettosamente agli sviluppatori open source – scrive McBride – di fare un uso migliore delle proprie capacità e risorse collettive invece di difendere e giustificare linee di condotta sbagliate in merito alle proprietà intellettuali (…)”. Nel seguito della propria lettera il boss di SCO sostiene che la comunità deve fare “un salto di qualità” e passare dallo stadio “Hacker contro Grosse Imprese” ad una nuova fase che le permetta di acquistare credibilità e fiducia presso il mondo enterprise.
“Sono i clienti aziendali – spiega McBride – che decideranno infine la sorte dell’open source: non SCO, non IBM e non i leader dell’open source”.
McBride sostiene che se oggi “alcuni grossi clienti aziendali hanno accettato il software aperto” è solo perché “IBM vi ha posto sopra il proprio nome”.
Il CEO di SCO richiama dunque l’Open Source ad un rispetto “delle regole” e “dei principi” che stanno dietro al concetto di proprietà intellettuale , invitando i leader di questo movimento a sviluppare un modello di business “sostenibile” che, agli occhi dei clienti aziendali, “dia stabilità e attendibilità alla comunità Open Source”. McBride si è detto disponibile e aperto alla collaborazione. Nel frattempo, però, afferma di voler continuare “a proteggere le proprietà intellettuali e i diritti contrattuali” della propria azienda.
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è una farsa
non possono denunciare centinaia di milioni di persone!E' impossibile. Inutile. Distruttivo. Illiberale e soprattutto ingiusto.Andare in tribunale per aver scaricato un mp3 da internet è assurdo.Un mp3, ricordo, non è altro che una serie di bit, 0 e 1, una sequenza che contiene suono compresso. E anche di qualità scadente. Secondo me finirà male per la riaa... confido nella bontà dei giudici e nel buon senso.AnonimoRe: è una farsa
> Secondo me finirà male per la riaa...> confido nella bontà dei giudici e nel buon> senso.> Purtroppo quel poco di buonsenso che hanno finisce di fronte ad una lobby di ricconi.AnonimoRe: è una farsa
infatti si limitano a quei 261 lì.(so che la musica per molti è importante: basta che uno di quelli sia uno psicopatico e salta su un macello.)avvelenatoRe: è una farsa
- Scritto da: avvelenato> infatti si limitano a quei 261 lì.> > (so che la musica per molti è importante:> basta che uno di quelli sia uno psicopatico> e salta su un macello.)Per una volta sono contento che negli USA le armi si vendano come le patatine :)AnonimoRe: è una farsa
> > Un mp3, ricordo, non è altro che una serie> di bit, 0 e 1, una sequenza che contiene> suono compresso. E anche di qualità> scadente. qualità scadente? ma che mp3 ascolti? quelli che ascolto io sono perfetti.AnonimoRe: è una farsa
dipende molto con che orecchie li si ascolta.(le mie fanno cacare)avvelenatoRe: è una farsa
- Scritto da: avvelenato> dipende molto con che orecchie li si ascolta.Certo. Pensa che ci sono molti "audiofili" con l'udito tanto sopraffine da sentire orrende distorsioni se i cavi che vanno alle casse non sono "orientati nel verso giusto" :))))AnonimoRe: è una farsa
- Scritto da: Anonimo> non possono denunciare centinaia di milioni> di persone!> > E' impossibile. Inutile. Distruttivo.> Illiberale e soprattutto ingiusto.> > Andare in tribunale per aver scaricato un> mp3 da internet è assurdo.> > Un mp3, ricordo, non è altro che una serie> di bit, 0 e 1, una sequenza che contiene> suono compresso. E anche di qualità> scadente. > > Secondo me finirà male per la riaa...> confido nella bontà dei giudici e nel buon> senso.> anche un software e' una sequenza di bit. anche un giornale online, anche un video porno, anche un gioco per il computer. devono essere tutti gratis? chi e' disposto a produrre musica, giochi, video e tutto il resto gratuitamente? in altre parole chi e' disposto a pagare i costi di produzione per poi regalare i prodotti digitali ai consumatori? vuoi cominciare te a fare questo tipo di beneficienza folle?Anonimofarsa
la riaa,per denunciare qualcuno dovrebbe denunciare tutta la terra che pratica il file sharing,è una cosa globale non limitata all'america non caverà un ragno dal buco,e spenderà dei soldi inutilmente ,perche la maggior parte di chi ha un pc e un'operaio,che non a molte entrate e dovrebbero incarcerare mezza nazione!!!AnonimoSpero che faccia piazza pulita
- Scritto da: Anonimo> la riaa,per denunciare qualcuno dovrebbe> denunciare tutta la terra che pratica il> file sharing,è una cosa globale non limitata> all'america non caverà un ragno dal buco,e> spenderà dei soldi inutilmente ,perche la> maggior parte di chi ha un pc e> un'operaio,che non a molte entrate e> dovrebbero incarcerare mezza nazione!!!Ma siete fissati con 'sto operaio, la maggior parte di qua, la maggior parte di la! La percentuale di computer in mano a operai è risibile!!!!!Quelli che scaricano a cannone, "la maggior parte" delle volte c'hanno pure i soldi.Lavoravo per una tv satellitare italiana (indovina quale) che ha licenziato 122 persone perché "operai" come te piratano le schede decoder invece di pagare. Va bene rubare per mangiare ma rubare un bene come la tv via sat o la musica che non sono di prima necessità, non vi rende più puliti di un qualunque scippatore di strada. Schifosi diciottenni che rompono le p@lle al babbo per la Mercedes e poi "fanno il peertopeer" perché i soldi dei cd li usano per comprarsi l'iPod........Senza musica NON si muore, senza lavoro SI!!!AnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > la riaa,per denunciare qualcuno dovrebbe> > denunciare tutta la terra che pratica il> > file sharing,è una cosa globale non> limitata> > all'america non caverà un ragno dal buco,e> > spenderà dei soldi inutilmente ,perche la> > maggior parte di chi ha un pc e> > un'operaio,che non a molte entrate e> > dovrebbero incarcerare mezza nazione!!!> > Ma siete fissati con 'sto operaio, la> maggior parte di qua, la maggior parte di> la! > La percentuale di computer in mano a operai> è risibile!!!!!> Quelli che scaricano a cannone, "la maggior> parte" delle volte c'hanno pure i soldi.> Lavoravo per una tv satellitare italiana> (indovina quale) che ha licenziato 122> persone perché "operai" come te piratano le> schede decoder invece di pagare. Va bene> rubare per mangiare ma rubare un bene come> la tv via sat o la musica che non sono di> prima necessità, non vi rende più puliti di> un qualunque scippatore di strada. > Schifosi diciottenni che rompono le p@lle al> babbo per la Mercedes e poi "fanno il> peertopeer" perché i soldi dei cd li usano> per comprarsi l'iPod........> Senza musica NON si muore, senza lavoro SI!!!vorrei fare il conto di quanti hanno la Mercedes qui dentro e scaricano mp3 confrontandola con quanti hanno un'utilitaria e scaricano lo stesso. casomai non te ne fossi accorto siamo in recessione totale. qui di ricconi in giro ce ne sono sempre meno. forse proprio per questo si scarica, perchè pagare 40.000 ex lire per un CD originale è pura follia con la crisi di oggi.AnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
> Senza musica NON si muore, senza lavoro SI!!!E tu, perpetuando l'idiozia secondo la quale copiare musica equivale ad un furto, ci dimostri che si puo' vivere anche senza cervello.AnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
- Scritto da: Anonimo> > > Senza musica NON si muore, senza lavoro> SI!!!> > E tu, perpetuando l'idiozia secondo la quale> copiare musica equivale ad un furto,Perche', secondo te a cosa equivale ?A fare beneficenza ?AnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
Prima di sparare sentenze stupide, sai quanto prende l'interprete di un cd ?Beh circa il 5% e poi chiediti chi e' il ladro....AnonimoRe: Spero che vi continuiate a rodere
il costo di un cd fatto e prodotto con le rojality costa meno di due euro? lo sai? E i ladri siamo noiContinua a roderti il fegato e intanto si continua a scaricare e a ridere di voiAnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita (T+)
>Chi ha in casa una scheda sat pirata potrebbe cominciare >con il chiedere scusa ai 122 (più 308 esterni) di Telepiù. Perche' ?Io non sono mai stato abbonato a telepiu' sat, e non ho mai usato ricevitori con accrocchi "pirata". Non l'ho mai guardata, telepiu' sat.Quindi non ho mai contribuito con i miei soldi a pagare il tuo stipendio.Ce l'hai con me per questo ? Immagino di no.Il tizio che la guarda "piratata" spende molto meno che se facesse il regolare abbonamento no? Siamo d'accordo.Molto probabilmente guarda tele+ sat perche' gli costa in effetti molto poco, e dice "ma si' va', mi costa quasi un cazzo".Se dovesse pagarla "FULL" direbbe: "col cavolo che pago quella cifra per qualche cosa che mi frega una volta tanto".Quindi non si abbonerebbe comunque.Chi non ha problemi di soldi, probabilmente paga quello "full" se ha un minimo di interesse, tanto quei due oboli non gli cambiano la vita, e si evita lo sbattimento che deve farsi il tenero e povero "pirata". Questo e' l'introito sul quale tele+ puo' contare.Se a T+ non basta, probabilmente ha sbagliato i conti iniziali tra il rapporto domanda/offerta dal punto del costo o dal punto della qualita'.Tutto questo vale perche' il bene clonato dal "pirata" e' "etereo" e "immateriale" e non diminuisce (non viene tolto a) all'aumentare di coloro che ne fruiscono.Differente sarebbe se tele+ fabbricasse orologi o automobili.BurpAnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
- Scritto da: Anonimo> Chi ha in casa una scheda sat pirata> potrebbe cominciare con il chiedere scusa ai> 122 (più 308 esterni) di Telepiù.> Loro forse dovranno rubare pane.......Abbiamo capito che tu o qualche tuo amico e' stato licenziato perche' vendeva schede piratate ed e' anche chiaro che da bravo leccaculo dei potenti te la prendi con i loro "clienti" anziche' con chi li ha licenziati.Non preoccuparti: il servilismo e' un difetto abbastanza diffuso in questo paese pero' dovresti almeno prendere coscienza del fatto che non e' una cosa di cui andare fieri.AnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
Invece la maggior parte di gente che scarica o è un operaio o ha uno stipendio equivalente (parliamo di circa 1000 euro al mese!!) Tu pensa uno che lavora a catena, che per comprarsi un cd deve farsi ben 4 ore di catena di montaggio!!! Ma per favore, suvvia! E poi gli artisti su quei 20 euro, ci prendono una piccola percentuale, perchè la maggior parte va ai discografici. Certo, per i più abbienti questo non è un problema, lo si capisce dai messaggi...AnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
> Senza musica NON si muore, senza lavoro SI!!!Di tutto sto discorso l'unica cosa giusta è che qui senza lavoro si muore. E in italia (la minuscola è d'obbligo) in recessione totale, si muore ancora di più.I balzelli siae li dovrebbero devolvere ai poveracci che non hanno nemmeno famiglia, altro che a quei ricconi prepotenti che se li devono andare a spendere con le mignotte di lusso.E la bsa che vuole? Io non scarico mp3 (semmai un bel porno), ma di sicuro non compro un cd nemmeno se ne andasse della mia salute.AnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
- Scritto da: Anonimo> Senza musica NON si muore, senza lavoro SI!!!Veramente io mi sono organizzato in modo da non lavorare piu', anche se una volta lo facevo, e non muoio di fame (immagino ti riferissi a queste come cuse indotte di morte: fame, freddo, necessita' di dimora, ecc.).Ora guadagno grazie al lavoro e alle capacita' altrui.E lo faccio in maniera perfettamente legale e morale.Anzi, il mio "impegno" aiuta coloro che lavorano ad espandersi e crescere.Ora ho tanto tempo per fare tutto cio' che ritengo + appagante.Diverso e' per chi gia' svolge un lavoro appagante, stimolante e divertente.Pero' io preferisco cosi'. Non fare un cazzo (di lavorativo).Posso fare tutto quello che preferisco. Secondo me e' meglio.Io stavo abbastanza bene anche prima, lavorando. E' stato lo Stato (oops) a farmi cambiare idea e a spingermi su questa strada.Rompendomi costantemente le palle chiedendomi di pagare sempre piu' tasse di quelle dovute. Ricorsi, controricorsi, perdite di tempo...Dopo qualche anno mi sono stufato e ho risolto alla radice, smettendo di lavorare e diventando "esentasse".Organizzati anche tu.AnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > Senza musica NON si muore, senza lavoro> SI!!!> > Veramente io mi sono organizzato in modo da> non lavorare piu', anche se una volta lo> facevo, e non muoio di fame (immagino ti> riferissi a queste come cuse indotte di> morte: fame, freddo, necessita' di dimora,> ecc.).> > Ora guadagno grazie al lavoro e alle> capacita' altrui.Sei stato assunto alla SIAE ? :)AnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
> - Scritto da: Anonimo> Ora guadagno grazie al lavoro e alle> capacita' altrui.mmmm...> E lo faccio in maniera perfettamente legale> e morale.Ok, non puoi essere il presidente (del milan)> Pero' io preferisco cosi'. Non fare un cazzo> (di lavorativo).In qualunque modo tu ti sia organizzato:"Ti prego prendimi con te!!!!"Complimenti, buona vita a te!-- _r_AnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
> Quelli che scaricano a cannone, "la maggior> parte" delle volte c'hanno pure i soldi.sentiamo un po', esimio, quali sono le fonti...> Lavoravo per una tv satellitare italiana> (indovina quale) che ha licenziato 122> persone perché "operai" come te piratano le> schede decoder invece di pagare. Va bene> rubare per mangiare ma rubare un bene come> la tv via sat o la musica che non sono di> prima necessità, non vi rende più puliti di> un qualunque scippatore di strada. nel mondo le persone oneste e che offrono dei servizi al pubblico dovrebbero applicare dei prezzi in modo da non arrikkirsi spudoratamente alle spalle del prossimoposso capire le skede piratate... ma se sta kzzo di tv satellitare se nn ha fatto un boom come si aspettava è solo perkè _costa_troppo_che poi non sia di prima necessità è ovvio, ma se siamo al mondo per lucrare tanto vale morire... o almeno lo auguro a quei mentecatti che vivono per arricchirsi> Schifosi diciottenni che rompono le p@lle al> babbo per la Mercedes e poi "fanno il> peertopeer" perché i soldi dei cd li usano> per comprarsi l'iPod........ki al giorno d'oggi non ha una mercedes...> Senza musica NON si muore, senza lavoro SI!!!ed io aggiungo in qlo ai politici ladri.8DAkiroRe: Spero che faccia piazza pulita
purtroppo il mondo nn e' dei no-global e dei poveracci...............ma di chi cia' la grana !!AnonimoRe: Ma per favore...
> Lavoravo per una tv satellitare italiana> (indovina quale) che ha licenziato 122> persone perché "operai" come te piratano le> schede decoder invece di pagare. Piantala di dire c..zz.te!AnonimoRe: Spero che faccia piazza pulita
> Lavoravo per una tv satellitare italiana> (indovina quale) che ha licenziato 122> persone perché "operai" come te piratano le> schede decoder invece di pagare. Va bene> rubare per mangiare ma rubare un bene come> la tv via sat o la musica che non sono di> prima necessità, non vi rende più puliti di> un qualunque scippatore di strada. Lavoravi x superpippa ?Sai, mica tutti quelli che hanno il satellite sono anche interessati alle pay tv, io vivo tranquillo con il mio motorizzato e i canali FTA. Quindi a te ti hanno licenziato (mi spiace) per un presunto mancato guadagno, non per perdite reali.Se la pay tv per la quale lavoravi avesse attuato un discorso ragionevole di prezzi probabilmente avrebbe avuto maggiori abbonati. Se non hanno saputo gestirsi economicamente (forse anche per via dei costi ESAGERATI per la distribuzione di film e prodotti come per esempio il calcio, e sono ESAGERATI e SPROPOSITATI, ma vi pare ragionevole che se si sommano gli stipendi dei calciatori della serie A ci si fa il prodotto interno lordo di molti paesi dell'africa ??)non possono imputare la colpa a chi non si abbona, non si deve fare i conti su un supposto nuovo cliente ma sui clienti che effettivamente ci sono. Spero tu abbia trovato un altro lavoro che ti gratifichi ^_^.SalutiAnonimoVadano fino in fondo
Mi dipiace per quei 261 che forse saranno dei capri espiatori.Ma magari se questi della RIAA vanno fino in fondo allora magari la gente (noi) si sveglierà e si inca77erà davvero.AnonimoAnche se fosse vero
vi immaginate se cominciassero davvero le retate i processi etc etc?Senza passare per improbabili sommosse popolari, leggi marziali e cose così, il modo per stroncare sul nascere queste trovate della riaa c'è già: convincere *tutti* gli amici a smettere di comprare i carissimi CD originali, DVD etc per un mese o due (in fondo un mese di astinenza è praticabilissimo anche per i fanatici, se fatto per una giusta causa).Se ben organizzata e sincronizzata in periodi caldi che so sotto Natale la cosa sarebbe un segnale mooolto chiaro... non vogliono "pirateria" (e cmq nel p2p nessuno ci fa i soldi; sul condannare chi VENDE cd scaricati sono d'accordo)? Abbassino i prezzi!PS: che poi non capisco come mai 10 anni fa a scuola ci scambiavamo le cassette musicali copiate veramente a quintali, giuro gli originali io non li ho mai visti girare: solo copie di copie... e nessuno è mai stato "represso duramente a monito futuro".... forse che la musica odierna è migliore?Certo se è meno rischioso rubare fisicamente in un negozio, c'è qualcosa che non vaAnonimoRe: Anche se fosse vero
- Scritto da: Anonimo> PS: che poi non capisco come mai 10 anni fa> a scuola ci scambiavamo le cassette musicali> copiate veramente a quintali, giuro gli> originali io non li ho mai visti girare:> solo copie di copie... e nessuno è mai stato> "represso duramente a monito futuro"....> forse che la musica odierna è migliore?> Certo se è meno rischioso rubare fisicamente> in un negozio, c'è qualcosa che non vate lo spiego il perchè, è molto semplice, quello che fa letteralmente ca..re addosso la RIAA non è la condivisione della musica, ma il fatto che tramite il p2p può finalmente girare qualsiasi tipo di musica, la gente ha così la possibilità di conoscere tanti artisti che , altrimenti, mai potrebbero far sentire la loro arte, la stessa gente poi, fattasi una cultura in merito, capisce che pattume sia quello che le major impongono ai media (radio comprese) come unica e sola musica da diffondere; in parole povere, il p2p fa svegliare la gente, come tutte le cose veramente libere e che quindi offrono una visione a 360°. finchè ti scambiavi la cassettina il problema non sussisteva , poichè cmq la musica che c'era sopra poteva essere solo quella che il mercato elargiva e questo garantiva alle major un nucleo sempre ben consistente di acquirenti della loro musica.AnonimoRe: Anche se fosse vero
Quante stupidaggini!E con il peer to peer come lo trovo il pezzo, come ci arrivo al titolo o al nome del gruppo indipendente-sganciato-dalle-logiche-di-mercato (che poi come mangiano non sappiamo) ?AH! Tramite il sito web! ...che però non può fare pubblicità, quindi non ha visibilità!Ah! Ci arrivo con il passaparola!Ma allora cambia tanto rispetto alla duplicazione e allo scambio delle gloriose musicassette??Pensi di aver capito tutto, e, tristemente, non hai capito un tubo (e tale è la tua ignoranza che ti è preclusa la possibilità di capire...).AnonimoRe: Anche se fosse vero
- Scritto da: Anonimo> Quante stupidaggini!> > E con il peer to peer come lo trovo il> pezzo, come ci arrivo al titolo o al nome> del gruppo> indipendente-sganciato-dalle-logiche-di-mercaChiedi la lista dei files al primo pirla che incontri.> AH! Tramite il sito web! ...che però non può> fare pubblicità, quindi non ha visibilità!> > Ah! Ci arrivo con il passaparola!> Ma allora cambia tanto rispetto alla> duplicazione e allo scambio delle gloriose> musicassette??Si. Sulle cassette non ci giravano certo i gruppi sconosciuti, qui invece gira che ti rigira qualcuno te li passa sempre.> Pensi di aver capito tutto, e, tristemente,> non hai capito un tubo (e tale è la tua> ignoranza che ti è preclusa la possibilità> di capire...).Boh io non sono il tizio a cui stai rispondendo, ma tu pure sei sicuro di aver capito qualcosa?AnonimoRe: Anche se fosse vero
- Scritto da: Anonimo> Quante stupidaggini!> > E con il peer to peer come lo trovo il> pezzo, come ci arrivo al titolo o al nome> del gruppo> indipendente-sganciato-dalle-logiche-di-merca> non sono assolutamente concorde con te.io grazie al p2p ho trovato musicache non avrei mai avuto l'occasione di ascoltare.anche italiana e di 'serie b' (secondo alcuni ma non per me)vedi i giuliodorme, succo marcio, ocean colour scene (che in italia non hanno nessuna publicità)quindi anche quest'ipotesi del regime delle case discografiche può essere reale.dkwampRe: Anche se fosse vero
- Scritto da: Anonimo> quello che fa letteralmente ca..re addosso> la RIAA non è la condivisione della musica,> ma il fatto che tramite il p2p può> finalmente girare qualsiasi tipo di musica,> la gente ha così la possibilità > di conoscere tanti artisti che , altrimenti,> mai potrebbero far sentire la loro arte, la> stessa gente poi, fattasi una cultura in> merito, capisce che pattume sia quello che> le major impongono ai media (radio comprese)> come unica e sola musica da diffondere; in> parole povere, il p2p fa svegliare la gente,> come tutte le cose veramente libere e che> quindi offrono una visione a 360°. Ma scusa, cosa vuoi che glie ne freghi alla RIAA se la gente compra dischi degli IronMaiden piuttosto che di Ramazzotti? alla RIAA interessa che la gente PAGHI!AnonimoRe: Anche se fosse vero
> Ma scusa, cosa vuoi che glie ne freghi alla> RIAA se la gente compra dischi degli> IronMaiden piuttosto che di Ramazzotti? alla> RIAA interessa che la gente PAGHI!alla RIAA frega ,perchè , che ci si creda o no, ci sono un sacco di musicisti là fuori disposti ad avere come unica fonte di guadagno I CONCERTI. questo potrà sembrare assurdo agli occhi di chi è ormai abituato ad interpretare tutto in termini di "maniera per far più soldi possibili", ma è la realtà di chi REALMENTE ama e vive per far conoscere la propria musica. l' assurdo è che la musica su supporto abbia un prezzo. Pensi che un Vasco Rossi od un Ramazzotti non sarebbero stramiliardari solo con i proventi dei concerti? fatti due conti e tienilo a mente la prossima volta che vai a comprarti un cdAnonimoSi stanno autodistruggendo:
Nonostante le annunciate azioni legali, le vendite dei cd sono crollate del 16% rispetto al 2002.E io godo... :Dhttp://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?file=/chronicle/archive/2003/09/03/BU249534.DTL&type=techAnonimosapete...
... un indirizzo al quale spedire un pacchetto alla riaa ?prendo una cassetta di legno, ci cago dentro, impacchetto e spedisco...AnonimoRe: sapete...
naaah ottieni ben poco cosi...perche invece non la riempi di tritolo? :DSkavenRe: sapete...
- Scritto da: Anonimo> ... un indirizzo al quale spedire un> pacchetto alla riaa ?> > prendo una cassetta di legno, ci cago> dentro, impacchetto e spedisco...Ti perseguono per plagio, merde d'artiste è già nei musei.AfricanoRe: sapete...
ma questa non è d'artista!è merda di ladro!avvelenatoRe: sapete...
Sempre merda è. Saluti,PiwiAnonimoRe: sapete...
- Scritto da: Anonimo> ... un indirizzo al quale spedire un> pacchetto alla riaa ?No, ma se ne vieni a conoscenza scrivilo qui che ho cose piu' interessanti da spedire :)AnonimoRe: sapete...
- Scritto da: Anonimo> ... un indirizzo al quale spedire un> pacchetto alla riaa ?> > prendo una cassetta di legno, ci cago> dentro, impacchetto e spedisco...Stai buono, potrebbero confonderla con le canzoni delle varie boy band (puzza compresa), ti denunciano per copia abusiva!AnonimoRe: sapete...
- Scritto da: Anonimo> ... un indirizzo al quale spedire un> pacchetto alla riaa ?> > prendo una cassetta di legno, ci cago> dentro, impacchetto e spedisco...Avete provato a cercare i dati di registrazione del dominio riaa.org?Provate a vedere su netsol....s.Re: Anche se fosse vero
- Scritto da: Anonimo> ... un indirizzo al quale spedire un> pacchetto alla riaa ?> > prendo una cassetta di legno, ci cago> dentro, impacchetto e spedisco...no ma appena lo trovi chiamami che ti aiuto a riempire li pacco!lolllllldkwampRe: leggete questa news sulla riaa
"We suggest the RIAA take all of her toys instead. "ROTFL!SkavenMah!
"...Il presidente RIAA, Cary Sherman, si è spinto a dichiarare che il ricorso alle denunce non va visto come un accanimento contro gli utenti. "Il nostro scopo - ha dichiarato - non è quello di eseguire vendette o ripicche..."Ah no?AnonimoRe: Mah!
- Scritto da: Anonimo> "...Il presidente RIAA, Cary Sherman, si è> spinto a dichiarare che il ricorso alle> denunce non va visto come un accanimento> contro gli utenti. "Il nostro scopo - ha> dichiarato - non è quello di eseguire> vendette o ripicche..."> > Ah no?Non farci caso, è il presidente della riaa, non poteva certo dire qualcosa di sensato.AnonimoIl "giusto" prezzo dei CD....
Il problema che viene sollevato principalmente nel forum, in questo e in altri thread legati al p2p, è il costo elevato dei CD. Ossia la tesi talvolta sostenuta è: costo dei CD diminuito = problema del P2P risolto (o parzialmente risolto). Io non penso che chi fa i conti x le multinazionali sia uno stupido però vorrei sapere dai pareri delle persone qual è il prezzo giusto per un CD in modo che la gente ritorni parzialmente da Kazaa al negozio. Una volta definito questo prezzo "giusto" bisogna valutare se alle multinazionali della musica conviene... faccio un esempio: se dimezzo il prezzo dei CD per avere convenienza le vendite dovrebbero piu' che raddoppiare. Personalmente non penso che ciò accadrebbe e neppure diminuendo del 20% il costo di un CD riuscirei a strappare un +20% di aquirenti al P2P... passando da 20 ? a 16 ? per me pochi fan di kazaa se ne accorgerebbero. Penso che la soluzione adottata dalle multinazionali (bonus, lucchetti e spallate ai produttori di sw p2p e utenti p2p) sia l'unica strada da loro percorribile... che piaccia o meno.Ci sarebbe l'iTunes ... ma anche in questo caso dato che i files scaricati hanno la stessa qualita' di quelli prelevabili da un sistema P2P è necessario scoraggiare coloro che non pagano con azioni legali d'impatto. NablaAnonimoRe: Il "giusto" prezzo dei CD....
Il "giusto" prezzo dei CD....6.50 EYPO ad albumAnonimoRe: Il "giusto" prezzo dei CD....
- Scritto da: Anonimo> Il "giusto" prezzo dei CD....> 6.50 EYPO ad albumIo mi limito a fare i conti.Mettendo un prezzo medio attuale di 20? a Cd e un prezzo consigliato di 6.5?:20 / 6.5 = 3.077Per avere lo stesso introito le vendite dovrebbero piu' che triplicare.(x semplificarci la vita possiamo ipotizzare che produrre e distribuire 3 CD o 1 solo abbia lo stesso costo)NablaAnonimoRe: Il "giusto" prezzo dei CD....
> Il problema che viene sollevato> principalmente nel forum, in questo e in> altri thread legati al p2p, è il costo> elevato dei CD. Scusa, ma te ci credi veramente a 'sta panzana?Il motivo principale dela diffusione del p2p è che permette di scroccare a costo quasi zero.Il prezzo del CD è ininfluente, perchè NON è un motivo che spinge al p2p! Il motivo vero è lo scrocco puro e semplice. Si può, non si rischia niente, lo faccio. Punto!Le gisutificazioni sono sempre a posteriori.Al 90% degli utenti p2p l'idea di comprare un pezzo originale avendolo sttomano scaricabile, a qualsiasi prezzo gli venga sottoposto, non passa nemmeno per l'anticamera del cervello. E magari prima di Napster compravano 3 CD al mese... ma ora possono scroccare...Eklepticalil frankestein di napster? le majors!
- Scritto da: Ekleptical> > Il problema che viene sollevato> > principalmente nel forum, in questo e in> > altri thread legati al p2p, è il costo> > elevato dei CD. > > Scusa, ma te ci credi veramente a 'sta> panzana?una panzana che quando vai alla ricordi o alle messaggerie musicali ti costa 15 euro e che PANZANA!> Il motivo principale dela diffusione del p2p> è che permette di scroccare a costo quasi> zero.No il motivo che gente come voi non vuole capire e che avete fatto i furbi quando è arrivato il cd da 12 mila lire per un album alle 30 di oggi...eh ma sai il cd è indistruttibile (una cippa bollita, si riga e ciao) Però prima non c'era la tecnologia... o prima 12 milalire per un album era un prezzo onesto?Te li ricordi pure tu ekecleptical i costi del vinile o no?> Il prezzo del CD è ininfluente, perchè NON è> un motivo che spinge al p2p! Il motivo vero> è lo scrocco puro e semplice. Si può, non si> rischia niente, lo faccio. Punto!Eh si siamo tutti dei ladri... quelli che vendono un album al doppio di quanto lo vendevano prima come si chiama?Però da questa parte non c'è la RIAA ad ognuno il suo... diceva qualcun' altro> Le gisutificazioni sono sempre a posteriori.si i posteriori di quelli che comprano i cd a 15 euroFacciamo i furbiComunque a posteriori e giusto perchè il danno lo hanno fatto proprio le majors quando il cartello decise di alzare i prezzi degli album su cdIl p2p ha un padre Le Majors... se le majors con il costo fossero state più oneste napster non sarebbe mai nato... posteriore per posteriore... prima è toccato al posteriore di chi comprava il cd ora tocca al posteriore delle MajorUna questione di Posteriori oltre che A POSTERIORI> Al 90% degli utenti p2p l'idea di comprare> un pezzo originale avendolo sttomano> scaricabile, a qualsiasi prezzo gli venga> sottoposto, non passa nemmeno per> l'anticamera del cervello. E magari prima di> Napster compravano 3 CD al mese... ma ora> possono scroccare...Prima napster non esisteva perchè quelli che compravano i CD e certo non solo tre hanno detto "ahhh finalmente mica posso regalare mezzo stipendio alle majors"AnonimoRe: il frankestein di napster? le majors!
> una panzana che quando vai alla ricordi o> alle messaggerie musicali ti costa 15 euro e> che PANZANA!15 euro? Dove abiti che mi trasferisco da te?Quando venivano 15 euro (prezzo medio 30-32 mila lire, 6 anni fa) compravo 4-5 CD al mese!> No il motivo che gente come voiVoi chi? Io non lavoro per la discografia.Mi sta semplicemnte sul cazzo chi odia la musica e l'arte come voi, che non avete nessuna intenzione, nè interesse, a garantirle una sopravvivenza e vi scagliate nei migliori dei casi per pura vendetta.> Te li ricordi pure tu ekecleptical i costi> del vinile o no?No, vermaente no. Il mio primo album l'ho comprato in CD ancora eoni fa. Erano i primi CD che uscirono, che ascoltavo su compatto Philips (il Cubo, fra i primi impianti casalinghi a basso costo con CD). Mai comprato un vinile! (anzi sì, 2, ma perchè non esistono in altro formato)> Eh si siamo tutti dei ladri... quelli che> vendono un album al doppio di quanto lo> vendevano prima come si chiama?mmm..scusa...quanto costava il Topolino 20 anni fa? Cos'era? 500 lire? Qanto costava un kilo di mele, una macchina, una casa? Dacci un'occhiata. Vedrai che i prezzi di tutto sono più che raddoppiati!EklepticalRe: il frankestein di napster? le majors!
> Eh si siamo tutti dei ladri... quelli che> vendono un album al doppio di quanto lo> vendevano prima come si chiama?Il prezzo lo decide chi vende, se poi la gente non compra il problema è appunto del venditore. La ferrari costa, ma io non la compro.Altro problema è se invece la gente ruba. Si cerca in tal caso di contenere i furti...AnonimoRe: Il "giusto" prezzo dei CD....
- Scritto da: Ekleptical> > Il problema che viene sollevato> > principalmente nel forum, in questo e in> > altri thread legati al p2p, è il costo> > elevato dei CD. > > Scusa, ma te ci credi veramente a 'sta> panzana?Se tu sei convinto che servire il dio denaro sia giusto, allora lui può credere a tutte le panzane che vuole. Avete qualcosa in comune ekleptical, credete alle panzane.Solo che a differenza di lui, tu devi bollarle come panzane perchè i tuoi capi hanno deciso così, altrimenti non puoi andarti a fare la vacanza ai caraibi con tutta la famiglia.Vacci pure, non con i miei soldi. Ma stai tranquillo, io la musica non la scarico, la vita fa già schifo per conto suo senza che debba finire in galera per gente come te.A proposito, guarda i tuoi amici discografici come spendono i soldi: http://digilander.libero.it/subliminale/page2.html(sito non a scopo di lucro)Ed io dovrei comprare pure la musica di un branco di debosciati? E chi glieli ha remixati al contrario con quegli inni alla depravazione, io? Non sono bigotto, ma siamo seri, non venire a dire a noi cosa sono le panzane. Bella figura che ci fanno, non c'è che dire.> Il motivo principale dela diffusione del p2p> è che permette di scroccare a costo quasi> zero.Conosci il p2p solo per la musica? Sei limitato, ci si possono scaricare raccolte di immagini, testi, canzoni (libere), cose che tu non conosci perchè il pc ti serve per venire a far incazzare la gente qui.> Il prezzo del CD è ininfluente, perchè NON è> un motivo che spinge al p2p! Il motivo vero> è lo scrocco puro e semplice. Si può, non si> rischia niente, lo faccio. Punto!Vedo che sei un esperto, hai esperienza di queste cose?> Le gisutificazioni sono sempre a posteriori.> Al 90% degli utenti p2p l'idea di comprare> un pezzo originale avendolo sttomano> scaricabile, a qualsiasi prezzo gli venga> sottoposto, non passa nemmeno per> l'anticamera del cervello. E magari prima di> Napster compravano 3 CD al mese... ma ora> possono scroccare...Certo che farsi venire a dire cosa sia giusto o sbagliato da te, è proprio il colmo. Per quello che ne sappiamo noi potresti essere un serial killer, dunque fatti e facci un favore, taci, che le stronzate dei potenti adoratori del quattrino e della cupidigia parlano già da sole, senza i tuoi interventi.AnonimoRe: Il "giusto" prezzo dei CD....
> Vacci pure, non con i miei soldi. Ma stai> tranquillo, io la musica non la scaricoE allroa che vuoi?> A proposito, guarda i tuoi amici> discografici come spendono i soldi: > > http://digilander.libero.it/subliminale/page2> (sito non a scopo di lucro)Beh???? Uno non può divertirsi a mettere messaggi nascosti? Che c'è di scandaloso?Perlatro scaricateli quegli mp3. Sono assurdi. Gente che pretende di sentre una cosa che esiste solo nella loro testa bacata. Avevo provato a suo tempo quelli di Battiato. Non si sente manco lontanamente quel che dicono si dovrebbe. Pure seghe mentali di bacchettoni cattolici paranoici frustrati.L'intero sito è un puro delirio di demenza paranoica. > Conosci il p2p solo per la musica? Sei> limitato, ci si possono scaricare raccolte> di immagini, testi, canzoni (libere), cose> che tu non conosci perchè il pc ti serve per> venire a far incazzare la gente qui.Io conosco una sfilza enorme di gente che usa il p2. Scaricano tutti solo musica, film, giochi e programmi.Non mi risulta che sui sistemi più trendy del momento come BitTorrent circolino molti testi e canzoni libere!> Vedo che sei un esperto, hai esperienza di> queste cose?Certo, come detto 1000 volte scaricavo fino a circa un anno fa. Poi mi sono ravveduto e mi sono disgustato per la gentaglia con zero rispetto per l'arte che gira nel p2p e ho smesso. Mai smesso di comprare, invece.EklepticalRe: il p2p è troppo comodo
beh il mio motivo -ne abbiamo già discusso ampiamente- credo tu lo ricordinon si può spendere al mese 30euro solo per le spedizioni di cde di biglietti di treno+metro per andare da legnano a milano 8 euro a settimanae poi non pretendere che le majors non ti trattino coi calci negli stinchi.compravo un fottìo di dischi prima. adesso quando li compro mi sento in colpa.la verità è che il P2P è troppo comodohai ragione, fottutamente ragionequelli che ascoltano musica di nicchia infatti ci sbavano sopra.è troppo comodo perché lo si possa affossare. è un progresso dell'umanità, non un regresso!e il cd deve morire. lui e la riaa.avvelenatoRe: Il "giusto" prezzo dei CD....
certo pagare 20 euro (40 mila lire) è giusto...anzi io direi di aumentare i prezzi dato che saranno 2/3 mesi che nn lo fanno... così rientrano delle perdite vero?AkiroRe: Il "giusto" prezzo dei CD....
- Scritto da: Akiro> certo pagare 20 euro (40 mila lire) è> giusto...> anzi io direi di aumentare i prezzi dato che> saranno 2/3 mesi che nn lo fanno... così> rientrano delle perdite vero?Akiro è sempre la medesima storia "ladri... scrocconi... barboni"Ma chi ha le megaville?E' un ragazzino per una canzone (che fa pure schifo di sbreatney SBEARS) deve pagare pure 40 mila lire?Lasciali sbraitare urlare... sbavare a mo di cane idrofobo...alla fine scrocconi... estimatori di canzoni rare.. di concerti introvabili... semplici ragazzini innamorati della Sbears o Di Eminem... o tizi che scaricano tanto per scaricare....La gente scarica... stopPossono sfogare le loro frustazioni qua... ma chi è causa del suo mal pianga se stesso...Campagne autunno-inverno e pret a porter della BSA...Mistery shopper o misery shopperRiaa io Ariaa Alla fine il risultato che la gente continua a scaricare e quando gli utenti sono troppi... tanti L'unica cosa che gli rimane e sbraitare dal loro Computer dalla loro Villona con piscina...E' finita la pacchiaAnonimoRe: Il "giusto" prezzo dei CD....
Sono d'accordo. Alla base di tutto c'è lo SCROCCO puro e semplice. Sarà natura umana, o sarà semplicemente scroccaggine detto anche furto. Se la musica digitale costa troppo ascoltate la radio.Ciao!AnonimoRe: Caro Ekle...
- Scritto da: Ekleptical> > Il problema che viene sollevato> > principalmente nel forum, in questo e in> > altri thread legati al p2p, è il costo> > elevato dei CD. > > Scusa, ma te ci credi veramente a 'sta> panzana?> > Il motivo principale dela diffusione del p2p> è che permette di scroccare a costo quasi> zero.> Il prezzo del CD è ininfluente, perchè NON è> un motivo che spinge al p2p! Il motivo vero> è lo scrocco puro e semplice. Si può, non si> rischia niente, lo faccio. Punto!> Le gisutificazioni sono sempre a posteriori.> Al 90% degli utenti p2p l'idea di comprare> un pezzo originale avendolo sttomano> scaricabile, a qualsiasi prezzo gli venga> sottoposto, non passa nemmeno per> l'anticamera del cervello. E magari prima di> Napster compravano 3 CD al mese... ma ora> possono scroccare...Ok Ekleptical... lo confesso... non credo molto a questa tesi e concordo sul fatto che sia scrocco puro è semplice.Ho letto in altri post di gente che tirava in ballo concerti musicali... a questo proposito mi viene in mente che se ci fosse l'amico Giovanni Peertopeer ad aprire liberamente una porta di ingresso molti entrerebbero a scrocco dicendo poi che ascoltare gente che suona dal vivo per 60? è un furto.Ogni tanto vedo anche delle discussioni sui termini usati... "furto","mancato guadagno","crimine", etcHo cercato su un dizionario in rete il significato di "Scroccare":"fam., procurarsi qcs. a spese altrui, senza averne diritto o con mezzi poco corretti, spec. con l?intenzione di non restituire: s. una cena, un pacchetto di sigarette"Direi quindi che il termine usato è corretto.NablaAnonimoEccola l'arte, VERGOGNA!!!
Scritto da EKLEPTICAL:> Voi chi? Io non lavoro per la discografia.> Mi sta semplicemnte sul cazzo chi odia la> musica e l'arte come voi, che non avete> nessuna intenzione, nè interesse, a> garantirle una sopravvivenza e vi scagliate> nei migliori dei casi per pura vendetta.Guardate qui l'arte:digilander.libero.it/subliminale/page2.html (sito non a scopo di lucro)Bella arte eh? Stupenda non c'è che dire, "satana ti amo, satana mio dio" oppure "drogatevi figli del male" oppure ancora "ashish siringhe e canne a go go".Stupenda, questa si che è vera arte, un branco di maniaci che hanno speso ulteriormente soldi e tempo per incidire queste porcate subliminali a danno dei consumatori, almeno nella maggior parte dei casi.E per sorbirmi le bestemmie subliminali e messaggi promozionali all'uso degli stupefacenti (cosa illegale in mezzo pianeta, vero ekleptical?) che devo pagare, pure 20 euro?E poi vengono i cosidetti "artisti" a dirmi che ci hanno sputato il sangue per fare un cd. Si, lo hanno sputato il sangue, ma dentro un calice rubato, durante una messa satanica.Certo che se si risparmiavano queste depravazioni subliminali, gli costava meno fatica il cd, non credete?Io non sono bigotto per carità, se questa gente vuole immolare le proprie terga al demonio facciano pure, ma i LORO schifosi inni alla perversione li lascio sui LORO cd, in negozio. E quanto alla riaa e compagnia bella, invece di martellare la gente con le loro frustrazioni, controllassero meglio quali orribili nefandezze escono dai LORO studi di registrazione.AnonimoRe: Eccola l'arte, VERGOGNA!!!
tratto dal sito che indichi:"tutti sanno che il vocal dei Queen era omosessuale. In questo messaggio Mercury si riferisce certamente a Jim Hutton, il suo «compagno» fino alla morte avvenuta per AIDS. è indubbio che questo "messaggio" istiga all'omosessualità"L'omosessualità non è una malattia, come riportato dall'OMS, e il sito che riporti mi sembra un po' fanatico.Saluti.AnonimoRe: Eccola l'arte, VERGOGNA!!!
Il sito che hai indicato è semplicemente RI-DI-CO-LO!!!:Tra le altre cose si legge:"Se andassimo a fare una statistica scopriremmo che il numero delle cantanti palesemente depravate ed il numero dei cantanti dichiaratamente omosessuali, o comunque depravati, è, in percentuale, rispetto alla popolazione comune, semplicemente mostruoso.Ovvero, la percentuale di cantanti maschi omosessuali è spropositatamente maggiore rispetto alla norma. Quei pochi cantanti maschi che omosessuali non sono, non nascondono di condurre una vita sessuale quanto mai promiscua... Per quel che concerne le "femmine" del rock, se non assumono atteggiamenti viriloidi alla Gianna Nannini, sono mangiatrici di uomini alla Anna Oxa; oppure entrambe le cose, come la Rettore."Vi prego, andate a leggerne altre, perchè e pieno di perle come queste...AnonimoRe: Eccola l'arte, VERGOGNA!!!
Tu sei piu' pericoloso della RIAA!AnonimoRe: Eccola l'arte, VERGOGNA!!!
Ragazzi...Questo sito entra di diritto nella mia personale classifica della Top 10 della genialita' di tutti i tempi...Ma voi lo sapevate che "Il Gigante e la Bambina" di Dalla era un inno alla pedofilia?E la dispensa sul perche' i cantanti vogliano diffondere la droga?Mi sto strozzando dal ridere!:DAnonimoRe: Eccola l'arte, VERGOGNA!!!
- Scritto da: Anonimo> Tu sei piu' pericoloso della RIAA!Non t'allargare...AnonimoRe: Eccola l'arte, VERGOGNA!!!
- Scritto da: Anonimo> Tu sei piu' pericoloso della RIAA!Non più pericoloso. semplicemente più idiota... :DAnonimoRe: Eccola l'arte, CHIARIMENTI
Posto qui delle spiegazioni sia per le persone civili, sia per gli imbecilli dal facile sarcasmo.Il sito che ho riportato è evidentemente stato tirato su da un fanatico, almeno si evince da certi giudizi e/o sparate. Al di la delle perle che vi si trovano, tipo appunto del presunto inno alla pedofilia di Lucio Dalla, è indubbio che quelle minchiate sataniche e/o inneggianti a droghe siano reali, basta sincerarsene di persone con i dischi originali.Il punto di tutto è che la maggior parte di questi "artisti" altro non sono che una manica di gente irrispettosa dei propri ascoltatori, inserendo messaggi subliminali (cosa GRAVISSIMA) che possono spingere soggetti predisposti a compiere spropositi.Ed io proprio su questi artisti metto l'accento, sul fatto che i loro cd se li possono infilare dove non batte il sole. E sulle varie case, che non controllano le porcate che escono sotto il loro stesso naso, ma che non perdono tempo a controllare i vostri HD per trascinarvi in tribunale.Quindi la prossima volta che avete da fare un commento, accendete il cervello per piacere.Più pericoloso della riaa... ma quanta gente cretina c'è in giro.AnonimoRe: Eccola l'arte, CHIARIMENTI
Il gigante e la bambina non è di Dalla ma di Rosalino Cellamare.Non è un inno alla pedofilia, ma racconto di una violenza ad una minore (terstuali parole di Rosalino)AnonimoRe: Eccola l'arte, CHIARIMENTI
> Il punto di tutto è che la maggior parte di> questi "artisti" altro non sono che una> manica di gente irrispettosa dei propri> ascoltatori, inserendo messaggi subliminali> (cosa GRAVISSIMA) ma tu sai che cosa vuol dire la parola "subliminale"? hai una qualche vaga idea di che cosa tu stia parlando?un messaggio registrato al contrario NON è subliminale, per la semplice ragione che non viene percepito come messaggio: erano messaggi subliminali i fotogrammi della Coca-Cola inseriti nei film attorno agli anni '50... se poi il tuo cervello riesce ad elaborare in tempo reale un suono per sentirselo al contrario, be', meglio per i tuoi neuroni...vatti a leggere gli estrati del processo intentato contro i Judas Priest (e da loro vinto) dai genitori di due ragazzetti idioti che si sono sparati in faccia con un fucile ascoltando le loro canzoni...ciaoAnonimoMeno che divertente
Si nota chiaramente che molte registrazioni sono truccate, sforbiciate, tagliate e incollate.Allo stesso modo potrei costruire un inno alla pedofilia sforbiciando i titoli di un giornale.Il mondo e' bello xche' vario.cordialmentearzigogoloAnonimoRe: Meno che divertente
Ma certo che siete proprio ridicoli!Ma andate in un negozio e comprate un CD ORIGINALE di Marilin Manson e leggete i testi.Basta non dico altro.AnonimoRe: Eccola l'arte, VERGOGNA!!!
> Guardate qui l'arte:> > digilander.libero.it/subliminale/page2.html > (sito non a scopo di lucro)Su questo sito c'ero finito almeno un anno fa e mi aveva fatto allo stesso tempo ribrezzo e scompiscio dal ridere.Ribrezzo se l'autore fa sul serio, scompiscio preso come sito comico.Ora, se stai scherzando è un conto, ma se tu prendi sul serio un simile ammasso di ca**ate, ti prego, fatti curare! E per la prima e unica volta credo che tutti siano d'accordo con me! :DEklepticalRe: Eccola l'arte, VERGOGNA!!!
Eh, già bel sito uno che vuol negare anche la teoria evoluzionistica...AnonimoCaro Ekleptical.....
...tu dici che noi basiamo la nostra economia sulla proprieta' intelletuale. Beh, la cosa in realta' e' vera in parte, ma diciamo pure che sia cosi'. Lo ritieni una cosa normale?Ti sei mai chiesto cosa sarebbe il mondo oggi se Maxwell (giusto per fare un esempio) avesse brevettato le sue equazioni? Oppure pensa addirittura a Newton f=ma.Ma dove cavolo vuoi che vada a finire il mondo se non al collasso continuando su questa strada. E in un sistema che funziona come funziona oggi credi che un Isaac Newton squattrinato potrebbe brevettare la sua f=ma? Davvero ci credi. Il mondo e' sporco, anzi lurido. Ormai i figli dei figli hanno tutto e gli altri bravi o meno bravi hanno sempre meno possibilita' di emergere. Questo e' il modello? Ci stiamo legando da soli con lo spago con cui stiamo giocando....siamo una razza di pirla! E tutto per cosa......per il privilegio di quattro gatti (che tra l'altro non sono praticamente mai quelli che creano la musica, l'arte o la scienza)?Perche' Britney Spears dovrebbe diventare miliardaria e portarsi dietro 2000 yatch e non Isaac Newton?Sai dove sarebbe la scienza oggi se a suo tempo la gente avesse ragionato come ragioni te e tutti quei pirla dei discografici?Ma ti sei mai informato sul perche' del copyright e del perche' fu istituito?Pensa se Maxwell avesse preteso 1.000.000.000 di euro per ogni applicazione delle sue leggi. A quest'ora non esisterebbe niente che abbia minimamente a che fare con le applicazioni del campo e.m. o Maxwell sarebbe padrone del mondo.Ovviamente io ho portato tutto all'estremo, ma spesso l'estremizzazione fa vedere l'assurdita' di un presunto principio.....rifletti ogni tanto.....il modello cosi' com'e' non funziona anche un cieco lo vede.AnonimoRe: Caro Ekleptical.....
role sante!!!!Quasi quasi mi ci metto pure io a fare dello schifoso pop da gay peterasta :DAnonimoRe: Caro Ekleptical.....
Vorrei ricordare alcuni aspetti basilari, che semplifico di seguito: 1) Ricerca e Sviluppo: per creare un nuovo prodotto io Azienda A devo spendere soldi in ricerca e sviluppo. (es: costruire un nuovo modello di automobile in un esemplare unico costa 1 milione di euro; produrre un nuovo brano musicale costa 100mila Euro; condurre ricerca su una malattia e creare una nuova medicina per curarla costa 50 milioni di Euro)2) Produzione: una volta che si ha il prototipo/brano/ricetta medica, produrre la singola automobile costa 5 mila euro, il CD 10 centesimi, la medicina 1 euro.3) Prezzo: nel prezzo di vendita io Azienda A dovro' includere il costo della ricerca e sviluppo. IPOTESI IN CUI LA PROPRIETA' INTELLETTUALE NON VIENE RICONOSCIUTA E PROTETTA: 1) Se Azienda B, che non ha speso NIENTE in Ricerca e Sviluppo, puo' arrivare e prendersi GRATIS il mio prototipo/brevetto/ricetta frutto dei miei investimenti (SOLDI) in Ricerca e Sviluppo, Azienda B sara' ovviamente in grado di praticare un prezzo piu' basso e quindi tagliarmi fuori dal mercato.2) Dopo il fallimento di Azienda A rimangono sul mercato Azienda B e Azienda C. Chi si sogna a questo punto di fare Ricerca e Sviluppo sapendo che il risultato non viene protetto?3) Conclusione: la proprieta' intellettuale rappresenta un incentivo per la ricerca scientifica e tecnologica. abolendo la proprieta' intellettuale si demolisce anche una larga parte di innovazione e sviluppo.Discorso di Newton: la ricerca scientifica nelle Universita' era ai tempi di Newton ed e' anche oggi protetta come proprieta' intellettuale dello scienziato o dell'universita'. Anzi, credo che Newton stesso e i suoi colleghi erano molto attenti all'argomento e ad eventuali dispute. Occorre anche capire quale e' l'oggetto di protezione: il fatto che Einstein abbia formulato l'equazione E=mc2 non fa diventare l'intero universo di sua proprieta' intellettuale. L'oggetto di protezione e' la formula, non l'energia e la materia a cui la formula si riferisce. Ovviamente poi la proprieta' intellettuale non impedisce di costruire e sviluppare ulteriormente partendo da una innovazione di un altro (in caso contrario si fermerebbe lo sviluppo). Impedisce solamente di replicare tale e quale senza riconoscerne la fonte.AnonimoRe: Caro Ekleptical.....
Non concordo con quello che dici, anche perche' se tu riproduci una canzone in mp3 riconosci già a priori la fonte da cui è stata generata(difficile non riconoscere la voce di un cantante) però il diritto d'autore inteso cosi' com'è è un affronto per tutti!Come mai a fronte del calo delle vendite le case discografiche hanno deciso di abbassare i prezzi dei CD e DVD per il periodo natalizio e verificare come andranno le cose? Hanno deciso di tagliare tutti i loro introiti per poter far pagare un CD il 20 30 % in meno, ma la mia domanda è quanto hanno deciso di perderci passeranno da 50 milioni di euro annui a 45 ?bhe lasciami dire questo: se Newton avesse avuto a che fare con questa gente si sarebbe dedicato al terrorismo.AnonimoRe: IPOTESI IN CUI LA PROPRIETA' INTELLE
>IPOTESI IN CUI LA PROPRIETA' INTELLETTUALE NON >VIENE RICONOSCIUTA E PROTETTA: ipotesi?ma che cazzo ti dice il cervello?come credi si sia sviluppato il genere un umano per qualche milione di anni? ma sentito parlare di gilde e corporazioni? rompevano tanto "per la loro proprieta' intelettuale" grazie a dio ora sono quasi scomparse.paghi forse royalty a Mozart? lui e' morto ma ci sono i suoi discendenti....paghi per le tecniche di ballo? paghi perche' usi la ricetta del tiramisu? paghi perche' fischi come il primo uomo che ha fischiato? paghi perche' hai giocato a nascondino, ed ora e' copyrighted M$?ma vediamo di piantarla con le puttanate, paventare l'apocalisse perche' Walt Disney rischia di non prendere piu' soldi per topolino o la EMI di non poter piu' pagare videoclip da miliardi e' un tantino ridicolo, paragonare la "ricerca musicale" che e' un insulto solo a dirlo a quella farmacologica e' OSCENO, IMMORALE e ABERRANTElo e' persino citare le ricerche farmacologiche, dove qualche miliardo di dollari se ne va' in torture su animali, per produrre cosmeticio le pretestuose ricerche biotecnologiche che aiuteranno a risolvere il problema della fame nel mondo, mentre ogni anno eliminiamo tutti i prodotti agricoli oltre le nostre quote, mentre i primi prodotti della biotecnologia sono stati semi che permettevano una semina di piante STERILI, mentre oggi sono piante insensibili ad una particolare marca di diserbanti, antiparassitari etc.la ricerca come il resto la si fa' per soldi, e come le spese in farmaci, musica, "sport" quali il calcio etc, ha raggiunto pretese di esborso enormi.Per evitare che riempisse di rimbambiti indebitati fino all'osso le squadre americane hanno limiti di spesa fissati per legge.Le ditte farmaceutiche si sono trovate costrette a produrre farmaci ed a vendere allo 0.1% !! dei prezzi attuali per i farmaci salvavita, anti-AIDS nella maggior parte dei paesi poveri.E quei poveri squattrinati della RIA ridurranno i prezzi o cadranno a pezzi.domani facciamo una bella leggina per poter brevettare frasi orali, cosi' brevetto "ciao" e faccio soldi a palateil mondo non e' stato inventato ieri da qualche major piena di sfigati, esiste da molto prima, e non e' stata una major ad inventarsi l'illuminismo o la rivoluzione industriale : sono solo un prodotto di scarto, esattamente come l'amianto(sembrava fosse utile e costasse poco, INVECE ROMPE I CO....)AnonimoRe: IPOTESI IN CUI LA PROPRIETA' INTELLE
> >IPOTESI IN CUI LA PROPRIETA' INTELLETTUALE> NON >VIENE RICONOSCIUTA E PROTETTA: > > ipotesi?> > ma che cazzo ti dice il cervello?> > come credi si sia sviluppato il genere un> umano per qualche milione di anni?In effetti hai ragione.Un mondo in cui non sia rispettata la proprietà intellettuale è esistito. Era il pianeta Terra fino al 1800.Un pianeta in cui l'intera popolazione, a qualsiasi latitudine, moriva di fame, tirava a campare tutto il tempo sperando in dio, sgobbava 16 ore al giorno magari in miniera, per un tozzo di pane e via andando! Bei tempi, eh?Ti sfugge che la ricchezza che abbiamo oggi deriva dall'istituzione della proprietà intellettuale?Ti sei mai chiesto come mai tutto ad un tratto, dopo milleni di storia in cui non si è inventato quasi niente, boom e sono partite innovazioni a manetta e negli ultimi 100 anni si è inventata infinitamente più roba di tutto il resto della storia umana?Se a te piace tornare ai bei tempi antichi, vai avanti tu per primo, grazie!E guardate che è un discorso generale. TUTTE le aziende hanno delle proprietà intellettuali e dei brevetti, quelle che producono beni fisici in primis!! Nessuna azienda può campare senza!E' preoccupante vedere come a tanta gente sfuggano completamente le basi che reggono il mondo del benessere in cui vive. Orami si profila un ritono all'ignoranza e un rincoglionimento di massa. La crisi economica attuale è destinata a durare in eterno e peggiorare sempre. La tendenza nelle piccole cose è palese e ci sono mille esempio se qualcuno si mettesse a notarli. Sarò pessimista ma mi pare che il capitalismo si stia suicidando spontaneamente. E la cosa grave è che alternative serie non ne vengono proposte! Per la prima volta nella storia, un sistema non sta tramontando per cedere passo ad un altro. Sta morendo e stop. Poi il baratro.Cosa volete, che vi dica pure grazie, se fra 50 anni saremo tutti morti di fame di nuovo? Ma andata a cagare!EklepticalRe: Caro Ekleptical.....
> Discorso di Newton: la ricerca scientifica> nelle Universita' era ai tempi di Newton ed> e' anche oggi protetta come proprieta'> intellettuale dello scienziato o> dell'universita'. Anzi, credo che Newton> stesso e i suoi colleghi erano molto attenti> all'argomento e ad eventuali dispute.Forse la ricerca scientifica era protetta, la musica molto meno. Non credo che Mozart abbia mai preso un soldo per esecuzioni "non autorizzate" delle sue musiche. Ha avuto la sfortuna di nascere nel 1756 invece che nel 1956. Oggi con la RIAA sarebbe piu' ricco di Bill Gates, e a differenza di Britney Spears, meriterebbe di essere ricco.AnonimoRe: Caro Ekleptical.....
> Forse la ricerca scientifica era protetta,> la musica molto meno. Non credo che Mozart> abbia mai preso un soldo per esecuzioni "non> autorizzate" delle sue musiche.Infatti Mozart è notoriamente morto giovane, malato e povero in canna.E' questo il destino che volete proporre ai musicisti? In questo modo esprimete il vostro amore per la musica?Complimenti. Se questo è amore, l'odio cosa sarebbe?EklepticalRe: Caro Ekleptical.....
- Scritto da: Anonimo> Vorrei ricordare alcuni aspetti basilari,> che semplifico di seguito: > > 1) Ricerca e Sviluppo: per creare un nuovo> prodotto io Azienda A devo spendere soldi in> ricerca e sviluppo. Non farlo, se non privare l'umanita' che non ti potra' pagare di quella funzionalita' per anni e anni a venire.Credi di fare del bene, ma fai del male.O meglio, fai del bene a chi ti puo' pagare (pochissimi) e fai molto male a chi non ti puo' pagare.> (es: costruire un nuovo> modello di automobile in un esemplare unico> costa 1 milione di euro; > produrre un nuovo> brano musicale costa 100mila Euro;Si eh ?chitarra: 100 eurovoce: 0 euroaltro strumento: max 300 eurocollegamento internet per la distribuzione del brano: 60 euro/meseDirei che invece con 500 euro riesci a produrre e distribuire un brano.> condurre> ricerca su una malattia e creare una nuova> medicina per curarla costa 50 milioni di> Euro)> Ripeto, se devi falo solo per tenertela per te e i tuoi amici, mi stai danneggiando. Ti rendi conto che il tuo scopo, la molla che muove le tue azioni, e' Accaparrarti della scoperta, o no ?> 2) Produzione: una volta che si ha il> prototipo/brano/ricetta medica, produrre la> singola automobile costa 5 mila euro, il CD> 10 centesimi, la medicina 1 euro.> > 3) Prezzo: nel prezzo di vendita io Azienda> A dovro' includere il costo della ricerca e> sviluppo. > > IPOTESI IN CUI LA PROPRIETA' INTELLETTUALE> NON VIENE RICONOSCIUTA E PROTETTA: > > 1) Se Azienda B, che non ha speso NIENTE in> Ricerca e Sviluppo, puo' arrivare e> prendersi GRATIS il mio> prototipo/brevetto/ricetta frutto dei miei> investimenti (SOLDI) in Ricerca e Sviluppo,> Azienda B sara' ovviamente in grado di> praticare un prezzo piu' basso e quindi> tagliarmi fuori dal mercato.> Come dicevo sopra, secondo me hai sbagliato i calcoli alla base.> 2) Dopo il fallimento di Azienda A rimangono> sul mercato Azienda B e Azienda C. Chi si> sogna a questo punto di fare Ricerca e> Sviluppo sapendo che il risultato non viene> protetto?> Quelli che con i frutti della Ricerca e lo sviluppo ci devono sopravvivere, e non quelli che fanno Ricerca e Sviluppo solo per comprasi lo il lo yacht.Vedi, sono sempre stato convinto, che le grandi scoperte scentifche, soprattutto in medicina (vedi pennicillina), siano nate solo perche' animati dal desiderio di alleviare la sofferenza, che non e' sicuramente lo scopo per cui la Azienda A. B o C che sia, ha investito 50 milioni di $$$[cut]AnonimoRe: Caro Ekleptical.....
> > > produrre un nuovo> > brano musicale costa 100mila Euro;> > Si eh ?> chitarra: 100 euro> voce: 0 euro> altro strumento: max 300 euro> collegamento internet per la distribuzione> del brano: 60 euro/mese> > Direi che invece con 500 euro riesci a> produrre e distribuire un brano.> nel caso di un brano del pizzicagnolo sotto casa si, ma per quanto riguarda qualsiasi gruppo o cantante professionale (ovvero che vive del suo lavoro di musicista/cantante) , il tempo speso nel comporre, arrangiare, scrivere, provare, suonare e cantare, ed eventualmente remixare il brano ha un costo (il cosi detto "opportunity cost", che e' il costo che deriva dal non intraprendere un'azione alternativa - ovvero il fatto che l'autore professionista passa 2 mesi a creare un brano non gli permette di fare il pizzicagnolo 50 ore a settimana e quindi a guadagnare in quel modo - quindi quei 2 mesi hanno un costo ben preciso, che e' il guadagno a cui l'autore ha dovuto rinunciare in modo da poter dedicarsi alla musica). Quindi la "voce", la performance, il remix, la composizione, l'arrangiamento, non sono 0 euro, ma migliaia di euro, solamente considerando l'opportunity cost derivante dal tempo.Una volta poi che si sposta il discorso sul valore di mercato, una "voce" che e' richiesta da milioni di persone non ha certo un valore di 0 euro, e la "voce" lo sa bene, quindi fattura anche quello (che diventa superiore al guadagno mancato dal non fare il pizzicagnolo) dentro l'opportunity cost della sua performance.Quando io Azienda A voglio produrre un brano della "voce" la "voce" sara' quindi il costo maggiore per me.AnonimoRe: Caro Ekleptical.....
> 1) Ricerca e Sviluppo: per creare un nuovo> prodotto io Azienda A devo spendere soldi in> ricerca e sviluppo. (es: costruire un nuovo> modello di automobile in un esemplare unico> costa 1 milione di euro; produrre un nuovo> brano musicale costa 100mila Euro; condurre> ricerca su una malattia e creare una nuova> medicina per curarla costa 50 milioni di> Euro)> > 2) Produzione: una volta che si ha il> prototipo/brano/ricetta medica, produrre la> singola automobile costa 5 mila euro, il CD> 10 centesimi, la medicina 1 euro.> > 3) Prezzo: nel prezzo di vendita io Azienda> A dovro' includere il costo della ricerca e> sviluppo. > > IPOTESI IN CUI LA PROPRIETA' INTELLETTUALE> NON VIENE RICONOSCIUTA E PROTETTA: > > 1) Se Azienda B, che non ha speso NIENTE in> Ricerca e Sviluppo, puo' arrivare e> prendersi GRATIS il mio> prototipo/brevetto/ricetta frutto dei miei> investimenti (SOLDI) in Ricerca e Sviluppo,> Azienda B sara' ovviamente in grado di> praticare un prezzo piu' basso e quindi> tagliarmi fuori dal mercato.> > 2) Dopo il fallimento di Azienda A rimangono> sul mercato Azienda B e Azienda C. Chi si> sogna a questo punto di fare Ricerca e> Sviluppo sapendo che il risultato non viene> protetto?> > 3) Conclusione: la proprieta' intellettuale> rappresenta un incentivo per la ricerca> scientifica e tecnologica. abolendo la> proprieta' intellettuale si demolisce anche> una larga parte di innovazione e sviluppo.Tutto vero ma vedo che non hai capito l'essenza del mio discorso. E' il modello che non funziona. Andrebbe ripensato il modello dello sviluppo della conoscenza, in maniera che tutti paghino e tutti possano avere indietro i frutti, in maniera tra l'altro di creare un mercato dove ci sono piu' aziende che producono la stessa cosa (che e' alla base del mercato della libera concorrenza). La conoscenza dev'essere del genere umano, non di quattro gatti che spesso non hanno inventato una mazza ma vivono come parassiti sulle spalle delle invenzioni dei veri ricercatori che invece sono bistrattati. > Discorso di Newton: la ricerca scientifica> nelle Universita' era ai tempi di Newton ed> e' anche oggi protetta come proprieta'> intellettuale dello scienziato o> dell'universita'. Anzi, credo che Newton> stesso e i suoi colleghi erano molto attenti> all'argomento e ad eventuali dispute.Si, ma era un discorso di prestigio a livello accademico, non della possibilita' o meno di condividere la conoscenza. E' un problema ben diverso. > Occorre anche capire quale e' l'oggetto di> protezione: il fatto che Einstein abbia> formulato l'equazione E=mc2 non fa diventare> l'intero universo di sua proprieta'> intellettuale. L'oggetto di protezione e' la> formula, non l'energia e la materia a cui la> formula si riferisce. Ovviamente poi la> proprieta' intellettuale non impedisce di> costruire e sviluppare ulteriormente> partendo da una innovazione di un altro (in> caso contrario si fermerebbe lo sviluppo).> Impedisce solamente di replicare tale e> quale senza riconoscerne la fonte. Infatti. Parti da f=ma....e dimmi quale progetto puo' essere redatto senza sfruttare quel principio.Ho semplicemente fatto un passo avanti, dando per scontato che non riuscirai a progettare nulla senza usare il principio di f=ma, quindi chiunque dovrebbe pagare le royalties a Newton, che in quanto proprietario, come ho sentito affermare qui dentro, potrebbe mettere il prezzo che vuole....di conseguenza o il mondo si ferma....o Newton in pochi anni diventa adrone di quasi tutto. E' piu' chiaro cosi'?Questo e' il paradosso dei principi che vogliono fare passare.AnonimoRe: Caro Ekleptical.....
> Tutto vero ma vedo che non hai capito> l'essenza del mio discorso. E' il modello> che non funziona. Andrebbe ripensato il> modello dello sviluppo della conoscenza, in> maniera che tutti paghino e tutti possano> avere indietro i frutti,e' esattamente il modello che abbiamo grazie alla proprieta' intellettuale: proprio perche' si riconosce questo principio della proprieta' intellettuale azienda B e azienda C pagano i diritti ad Azienda A. Ovvero, contribuiscono indirettamente all'investimento che l'Azienda A ha fatto in Ricerca e Sviluppo. Se non ci fosse la proprieta' intellettuale, Azienda A non potrebbe mai investire in Ricerca e Sviluppo, sapendo che mentre i benefici vanno a tutti, i costi ricadono esclusivamente su se stessa.AnonimoRe: Caro Ekleptical.....
Ovviamente poi la> > proprieta' intellettuale non impedisce di> > costruire e sviluppare ulteriormente> > partendo da una innovazione di un altro> (in> > caso contrario si fermerebbe lo sviluppo).> > Impedisce solamente di replicare tale e> > quale senza riconoscerne la fonte. > > Infatti. Parti da f=ma....e dimmi quale> progetto puo' essere redatto senza sfruttare> quel principio.> Ho semplicemente fatto un passo avanti,> dando per scontato che non riuscirai a> progettare nulla senza usare il principio di> f=ma, quindi chiunque dovrebbe pagare le> royalties a Newton, che in quanto> proprietario, come ho sentito affermare qui> dentro, potrebbe mettere il prezzo che> vuole....io non so cosa hai sentito qui dentro, ma nessuno che ci capisca un minimo di proprieta' intellettuale puo' affermare qualcosa del genere. di conseguenza o il mondo si> ferma....o Newton in pochi anni diventa> adrone di quasi tutto. E' piu' chiaro cosi'?> Questo e' il paradosso dei principi che> vogliono fare passare.vogliono far passare chi? intanto non sono una novita' o una proposta legislativa, sono gia' passati e presenti da diversi secoli (Newton compreso). Poi questi a cui ti riferisci non sono i principi della proprieta' intellettuale, ma delle semplificazioni errate. Come detto, si puo' sviluppare ma non copiare. E' dimostrato che la presenza della proprieta' intellettuale aumenta lo sviluppo, non lo diminuisce. Semma il mondo si ferma (piu' realisticamente si rallenta) eliminando la proprieta' intellettuale, quindi un incentivo a svilupparsi.AnonimoRe: Caro anonimo hai ragione ma pensa se
- Scritto da: Anonimo> > 1) Ricerca e Sviluppo: per creare un nuovo> > prodotto io Azienda A devo spendere soldi> in> > ricerca e sviluppo. (es: costruire un> nuovo> > modello di automobile in un esemplare> unico> > costa 1 milione di euro; produrre un nuovo> > brano musicale costa 100mila Euro;> condurre> > ricerca su una malattia e creare una nuova> > medicina per curarla costa 50 milioni di> > Euro)> > > > 2) Produzione: una volta che si ha il> > prototipo/brano/ricetta medica, produrre> la> > singola automobile costa 5 mila euro, il> CD> > 10 centesimi, la medicina 1 euro.> > > > 3) Prezzo: nel prezzo di vendita io> Azienda> > A dovro' includere il costo della ricerca> e> > sviluppo. > > > > IPOTESI IN CUI LA PROPRIETA' INTELLETTUALE> > NON VIENE RICONOSCIUTA E PROTETTA: > > > > 1) Se Azienda B, che non ha speso NIENTE> in> > Ricerca e Sviluppo, puo' arrivare e> > prendersi GRATIS il mio> > prototipo/brevetto/ricetta frutto dei miei> > investimenti (SOLDI) in Ricerca e> Sviluppo,> > Azienda B sara' ovviamente in grado di> > praticare un prezzo piu' basso e quindi> > tagliarmi fuori dal mercato.> > > > 2) Dopo il fallimento di Azienda A> rimangono> > sul mercato Azienda B e Azienda C. Chi si> > sogna a questo punto di fare Ricerca e> > Sviluppo sapendo che il risultato non> viene> > protetto?> > > > 3) Conclusione: la proprieta'> intellettuale> > rappresenta un incentivo per la ricerca> > scientifica e tecnologica. abolendo la> > proprieta' intellettuale si demolisce> anche> > una larga parte di innovazione e sviluppo.> > Tutto vero ma vedo che non hai capito> l'essenza del mio discorso. E' il modello> che non funziona. Andrebbe ripensato il> modello dello sviluppo della conoscenza, in> maniera che tutti paghino e tutti possano> avere indietro i frutti, in maniera tra> l'altro di creare un mercato dove ci sono> piu' aziende che producono la stessa cosa> (che e' alla base del mercato della libera> concorrenza). La conoscenza dev'essere del> genere umano, non di quattro gatti che> spesso non hanno inventato una mazza ma> vivono come parassiti sulle spalle delle> invenzioni dei veri ricercatori che invece> sono bistrattati.> > > Discorso di Newton: la ricerca scientifica> > nelle Universita' era ai tempi di Newton> ed> > e' anche oggi protetta come proprieta'> > intellettuale dello scienziato o> > dell'universita'. Anzi, credo che Newton> > stesso e i suoi colleghi erano molto> attenti> > all'argomento e ad eventuali dispute.> > Si, ma era un discorso di prestigio a> livello accademico, non della possibilita' o> meno di condividere la conoscenza. E' un> problema ben diverso. > > > Occorre anche capire quale e' l'oggetto di> > protezione: il fatto che Einstein abbia> > formulato l'equazione E=mc2 non fa> diventare> > l'intero universo di sua proprieta'> > intellettuale. L'oggetto di protezione e'> la> > formula, non l'energia e la materia a cui> la> > formula si riferisce. Ovviamente poi la> > proprieta' intellettuale non impedisce di> > costruire e sviluppare ulteriormente> > partendo da una innovazione di un altro> (in> > caso contrario si fermerebbe lo sviluppo).> > Impedisce solamente di replicare tale e> > quale senza riconoscerne la fonte. > > Infatti. Parti da f=ma....e dimmi quale> progetto puo' essere redatto senza sfruttare> quel principio.> Ho semplicemente fatto un passo avanti,> dando per scontato che non riuscirai a> progettare nulla senza usare il principio di> f=ma, quindi chiunque dovrebbe pagare le> royalties a Newton, che in quanto> proprietario, come ho sentito affermare qui> dentro, potrebbe mettere il prezzo che> vuole....di conseguenza o il mondo si> ferma....o Newton in pochi anni diventa> adrone di quasi tutto. E' piu' chiaro cosi'?> Questo e' il paradosso dei principi che> vogliono fare passare.eh hai ragione... ma sai a parte una certa ignoranza dei signori discografici in ambito scientifico...Questa che usano loro è simile ad un certo tipo di grossi pesci marini chiamati volgarmente squali...A questa gente non importa nulla dei tuoi ragionamenti (giustissimi) perchè a loro della tecnologia non gliene frega assolutamente niente : è un mezzo per far più soldi e per far guadagnare di più e più velocemente (quella buona la loro)ma ti propongo un paradosso...Anche loro usano software e diciamo che quel software diventa proprietà intellettuale e chi lo produce decide che invece di costare un tot costi un tot X 1000A quel punto ci sarebbe da ridereScusa tu vendi un cd a 24 euro? beneil tuo guadagno netto e del cento per cento se non il 200 per cento allora x numero di copie... io che produco software per il master e per la sala di registrazione decido anche a te di rincararlo ad un costo pari al 1000X1000pagavi 10 mila euro ora lo paghi 100 mila euro...se queste regole fossero applicate... ah beh vedresti questa gente strillare come scimmie... perchè è ancora una volta toccato il loro portafoglione a fisarmonica...Vogliamo pagare i CD 20 euro?Benissimo ci sto quanto l'hai pagato quel sistema 50 mila euro allora perchè è poco e tu ricarichi tanto e guadagni tanto da oggi ne costa 500 mila...Ma questi sono discorsi sciocchi... forse...Elwood_Re: Caro Ekleptical.....
Ma è possibile ignorarlo, questo Eklepical, Ekleptical o come fischio si chiama ? Possibile che i suoi deliri provocatori debbano essere sempre al centro dell'attenzione? Per che cosa poi ? Per le sue teorie tipo: sei ricco, allora puoi ascoltare musica, sei operaio, vai in fabbrica a lavorare e fottiti: per vivere non hai bisogno della musica. Ma basta con i dogmatici, i sentenziatori, quelli che sono convinti di tracciare il solco, i fari, gli pseudo-illuminati. Invece sono molto attento ai fatti: l'attività p2p è scesa del 20% e le vendite dei CD sono in picchiata. Questo mi riempie di soddisfazione. Interessante anche la notizia di luglio che secondo la società britannica Music Programming non ci sono dubbi: gli utenti internet che scaricano sono tra i più importanti compratori di musica. Ma i dicografici dissentivano. Vogliono far pagare 3000 $ per ogni brano a quei 261 tapini che hanno beccato? Ok. I furbacchioni della RIIA però minimizzano, temono un calo dei profitti. Sarebbe bene che i discografici spostino la loro feroce attenzione dal p2p al problema"calo delle vendite" che sembra si stia affacciando dopo le loro azioni poliziesche. Insomma un boomerang. Forse un giorno, in una nuova era per l'umanità, in un'alba senza precedenti si decideranno ad abbassare i prezzi dei CD così ricchi e operai potranno ascoltare insieme la musica...AnonimoRe: Caro Ekleptical.....
- Scritto da: Anonimo> Ma è possibile ignorarlo, questo Eklepical,> Ekleptical o come fischio si chiama ?> Possibile che i suoi deliri provocatori> debbano essere sempre al centro> dell'attenzione? Per che cosa poi ? Per le> sue teorie tipo: sei ricco, allora puoi> ascoltare musica, sei operaio, vai in> fabbrica a lavorare e fottiti: per vivere> non hai bisogno della musica. Ma basta con i> dogmatici, i sentenziatori, quelli che sono> convinti di tracciare il solco, i fari, gli> pseudo-illuminati. > Invece sono molto attento ai fatti:> l'attività p2p è scesa del 20% e le vendite> dei CD...............e via delirando.Ho letto quasi tutti i post che riguardano questa notizia e c'è una parola che rispunta troppo di frequente: operaio.Un attimo.....un operaio ha di fronte il problema dei prezzi di zucchine e peperoni, e "combatte" una battaglia civile per il prezzo dei CD? Quantomeno puerile come scusa, la verità è che il p2p è usato da chi può permettersi un PC e una connessione internet (spesso di tipo veloce), e che spende ogni anno cifre importanti per aggiornare la scheda video per giocare a UT2005....perché la scheda video non si può scaricare.Stranamente non c'è nessuno che si lamenta dei prezzi del pane e fa "pressione" sui fornai per una riduzione politica. Il prezzo "alto" dei CD è solo la scusa per giustificare un atto illegale, tanto più becero in quanto si tratta di beni voluttuari. Non potete (volete) permettervi la musica? Non la comprate. E la rubate.Non potete permettervi una Mercedes? Dai, rubate anche quella.....AnonimoRe: Caro Ekleptical.....
> Non potete (volete) permettervi la musica? > Non la comprate. E la rubate.> Non potete permettervi una Mercedes? Dai,> rubate anche quella.....Puerile il tentativo di mettere sullo stesso piano ogni tipo di furto. Secondo questo ragionamento, rubare una mela equivale a svaligiare la banca d'Italia o rubare un carico di aiuti umanitari.AnonimoRe: Caro Ekleptical.....
... se fossi stato zitto avresti fatto meno figure barbine .. ai ai ai ai ai :-DAnonimoRe: Caro Ekleptical.....
> ... se fossi stato zitto avresti fatto meno> figure barbine .. > ai ai ai ai ai Figure barbine? :DBeh, smonta quello che ho detto visto che e' tanto idiota come dici te...Anonimo1a disobb.civile americana di sx
potrebbe essere la prima disobbedienza civile americana di sinistra.Tutta questa gente assolutamente NORMALE potrebbe finire in galera perchè NON ha i soldi. Le crociate della RIAA potrebbero finire come quelle di Anslinger e tutti i suoi seguaci nei confronti di proibizionismo su alcool e marijhuana ... il problema è che ci sono voluti circa 30 anni prima che alcuni politici che si cagano addosso dicessero finalmente che il proibizionismo non solo non serve a niente ma è dannoso, ma che - ad esempio - la marihuana NON FA MALE (studi medici seri commissionati da qualsiasi governo lo hanno dimostrato inconfutabilmente e per questo ogni volta li hanno taciuti, se era la loro linea politica del momento).Ogni volta deve essere LA GENTE a pagare per le convinzioni di quattro gatti bastardi con il potere in mano e pruriti di autoritarismo? Dato che hanno il potere in mano, che si grattino con quello!Forse dopo che centinaia di persone saranno finite in galera allora si saranno sensibilizzate sul fenomeno dell'assurdità sul diritto d'autore e sul brevetto che danno così tanto potere a delle lobbies.Forse allora faranno pagare anche i crimini contro l'antitrust, contro il cartello delle majors ... perchè dopo che si saranno fatti sodomizzare dai criminali VERI in prigione, forse avranno voglia di restituire il favore agli altri criminali in giacca e cravatta fuori.AnonimoRe: 1a disobb.civile americana di sx
ma che cazzo c'entra la politica????c'è solamente una grande fame di soldi!e molta gente per i soldi farebbe qualsiasi cosa!ciaoAnonimoRe: 1a disobb.civile americana di sx
- Scritto da: Anonimo> ma che cazzo c'entra la politica????> c'è solamente una grande fame di soldi!> e molta gente per i soldi farebbe qualsiasi> cosa!> ciaoI politici per primi !!!AnonimoRe: 1a disobb.civile americana di sx
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > ma che cazzo c'entra la politica????> > c'è solamente una grande fame di soldi!> > e molta gente per i soldi farebbe> qualsiasi> > cosa!> > ciao> > > > I politici per primi !!!dài ragazzi, cos'è questo qualunquismo strisciante ... nonostante le apparenze (!), la politica ha molto a che fare con la vita delle persone, con la libertà di fruire dell'arte e con la sua sopravvivenzaAnonimoNON AVETE CAPITO NIENTE...
... a parte Ekleptical forse.E' inutile che continuate a dire "io scarico perché i prezzi sono troppo alti, perché la musica fa schifo e non mi va di spendere tanto" (tutte buone ragioni).Il fatto è che, nel bene o nel male, rubate, siete dei ladri, o quanto meno infrangete la legge.La RIAA non è dalla parte del giusto, è dalla parte della legge e se voi la infrangete potete essere (giustamente o ingiustamente) perseguiti.Anch'io ritengo che i prezzi dei CD siano troppo alti, ma bisogna trovare un altro sistema per farli abbassare.Il p2p è BELLO, scaricare musica protetta da diritti d'autore è REATO.AnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
- Scritto da: Anonimo> ... a parte Ekleptical forse.> > E' inutile che continuate a dire "io scarico> perché i prezzi sono troppo alti, perché la> musica fa schifo e non mi va di spendere> tanto" (tutte buone ragioni).> Il fatto è che, nel bene o nel male, rubate,> siete dei ladri, o quanto meno infrangete la> legge.Rubate, siete dei ladri, infrangete la legge, cosa fai, della diffamazione? C'è gente che per molto meno è finita in tribunale, stai buono con le parole, tu chissà quali PORCATE hai sulla coscienza.> La RIAA non è dalla parte del giusto, è> dalla parte della legge e se voi la> infrangete potete essere (giustamente o> ingiustamente) perseguiti.> > Anch'io ritengo che i prezzi dei CD siano> troppo alti, ma bisogna trovare un altro> sistema per farli abbassare.> > Il p2p è BELLO, scaricare musica protetta da> diritti d'autore è REATO.Siamo d'accordo, infatti le loro mp3 e i loro cd cloni di mille canzoni scritte da altri se le possono tenere. Punto!AnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
> ... a parte Ekleptical forse.> > E' inutile che continuate a dire "io scarico> perché i prezzi sono troppo alti, perché la> musica fa schifo e non mi va di spendere> tanto" (tutte buone ragioni).> Il fatto è che, nel bene o nel male, rubate,> siete dei ladri, o quanto meno infrangete la> legge.Guarda... è inutile insistere.Abbiamo fatto paragoni... similitudini... ma qui c'è gente che non vuole ammettere che il P2P è un furto bello e buono. Ma porca pupazza! Stiamo parlando di musica, non del pane! Ma ve lo volete mettere nella zucca che stiamo parlando di beni voluttuari (se non sapete cosa significa, leggetevi un manuale di economia) non di prima necessità. Sembra che non viviate senza musica. Bè, se è così... vi informo che è stato inventato, molti anni fa, un apparecchio chiamato radio. :-PUn'altra cosa... non siete obbligati a comprare quello che non vi piace, perciò smettetela di dire che producono schifezze. Loro fanno solo quello che vi piace. Se fosse la "qualità" a regnare nel mercato... a quest'ora sareste tutti sintonizzati su Radio Beethoven.AnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
> Guarda... è inutile insistere.> Abbiamo fatto paragoni... similitudini... ma> qui c'è gente che non vuole ammettere che> il P2P è un furto bello e buono. > Ma porca pupazza! Stiamo parlando di musica,> non del pane! > Ma ve lo volete mettere nella zucca che> stiamo parlando di beni voluttuari (se non> sapete cosa significa, leggetevi un manuale> di economia) non di prima necessità. > Sembra che non viviate senza musica. Bè, se> è così... vi informo che è stato inventato,> molti anni fa, un apparecchio chiamato> radio. :-P> > Un'altra cosa... non siete obbligati a> comprare quello che non vi piace, perciò> smettetela di dire che producono schifezze.> Loro fanno solo quello che vi piace. Se> fosse la "qualità" a regnare nel mercato...> a quest'ora sareste tutti sintonizzati su> Radio Beethoven.Sono d'accordo al 100% con te! Purtroppo e' vero, scaricare musica e' reato e il p2p purtoppo viene usato nel 90% dei casi a questo scopo (anche perche' i programmi p2p nascono al 90% dei casi con uesto scopo).Poi possiamo dire quello che vogliamo, appellarci alle scuse piu' banali (prezzi cd alti, album introvabili in italia, pochi soldi in tasca...) ma il fatto che condividere musica coperta da copyright, purtroppo, costituisce QUASI SEMPRE un illecito non lo cambia nessuno.Il problema VERO e' di come viene perseguito questo fenomeno. L'utente p2p non e' un santo, ma arrivare a chiedergli 3.000 dollari a brano mi sembra un'idiozia! 1000 brani per 3.000 dollari (minimo), se la matematica non e' un opinione, fanno 3.000.000 di dollari!!! E magari chi e' stato denunciato e' il classico ragazzino di 16 anni che vive ancora a casa dei genitori i quali per farlo contento gli hanno comprato il computer a Natale! E quando diavolo li tirano fuori TRE MILIONI DI DOLLARI???AnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
> Il problema VERO e' di come viene perseguito> questo fenomeno. L'utente p2p non e' un> santo, ma arrivare a chiedergli 3.000> dollari a brano mi sembra un'idiozia! 1000> brani per 3.000 dollari (minimo), se la> matematica non e' un opinione, fanno> 3.000.000 di dollari!!! E magari chi e'> stato denunciato e' il classico ragazzino di> 16 anni che vive ancora a casa dei genitori> i quali per farlo contento gli hanno> comprato il computer a Natale! E quando> diavolo li tirano fuori TRE MILIONI DI> DOLLARI???Io non risucivo a credere a quello che avevo visto e l'ho riletto 3 volte per sicurezza. ;-)Mi pare incredibile che a qualcuno della RIAA si saltato in testa di chiedere 6 milioni di vecchie lire per brano. Potrei "capire" a forfait, ma a brano è pure follia! Se credono che non si muoveranno le associazioni a difesa dei diritti costituzionali stanno freschi. Qui si parla di scambio, non di vendita.AnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
inftti non li possono tirare fuori, ma i danni fatti sono proprio di quella cifraAnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
con l'influsso della pubblicità sono diventati beni di prima necessità, bello!! (apple)AnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
> Il fatto è che, nel bene o nel male, rubate,> siete dei ladri, o quanto meno infrangete la> legge.bhe ma se la legge è uguale per tutti allora attendiamo un lodo su misuraauhahahahaah> Anch'io ritengo che i prezzi dei CD siano> troppo alti, ma bisogna trovare un altro> sistema per farli abbassare.e quale sarebbe?più che non comprare i cd... il problema è ke non li abbasseranno mai.... è un po' come il prezzo della benzina... aumenta aumenta 20,30,40 lire poi quando c'è un ribasso è di 5 lire al litro...ci prendono per i fondelli e continuano a far quello che vogliono> Il p2p è BELLO, scaricare musica protetta da> diritti d'autore è REATO.il p2p cmq non è solo scaricar musica... ci sono anche i film 8)e se ne scaricano parekki.. eppure al cinema ci va ankora parekkia gente, anzi.. si dice che il cinema sia uscito dalla crisi degli anni 90' !kissà perkè per la musica non è uguale...concerti di cantanti usciti con 1 album e basta a 37?...album di gruppo di punta a 20?...ormai non sono più passatempi sono diventati cari come l'oro!AkiroRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
certo che sono un ladro, ma un ladro consapevole di ladrare,AnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
> siete dei ladri, o quanto meno infrangete la> legge.> La RIAA non è dalla parte del giusto, è> dalla parte della legge e se voi la> infrangete potete essere (giustamente o> ingiustamente) perseguiti.> Ma perchè pensi che la legge attuale sia giusta ??Quando scaricavo musica nel '96 direttamente sui siti internetnon fregava niente a nessuno la legge non c'era è allora io non ero ladro dal 29 aprile 2003 invece divento ladro...... e le case discografiche lo sapevano!!! (qulcuna mise di proposito canzoni midi, st3 e wav su internet allora!!)Ora non più solo perchè il business dice che è reato!!Speriamo che il mondo diventi più vivibile! Scaricare la musica prodotta da altri è illegale???Non lo so se questa affermazione possa essere vera in assoluto? Se io dipingo la casa viola non posso pretendere che chi lo fa mi paghi la %Lo stesso se io vendo ad un amico gli appunti rielaborati di Fisica non posso pretendere la % se questo li presta o li regala o ne permette le fotocopieIl valore reale (economico)della musica quanto é??Davvero la musichetta fatta da me sul computer è paragonabile a un opera di vivaldi (valgono lo stesso ora cioe nulla) mentre del CD di Pinco Pallino che quasi stona devo pagare 16 euro???Non credo che la giustizia REALE sia dalla parte della RIAA e della SIAEgrazieAnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
Concordo pienamente. Scaricare musica con copyright dalla rete è un furto nien'altro, inutile inventarsi giustificazioni.Ciao!- AndyAnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
- Scritto da: Anonimo> ... a parte Ekleptical forse.Ma dai che sei suo fratello, esci dal nascondiglio :)> Anch'io ritengo che i prezzi dei CD siano> troppo alti, ma bisogna trovare un altro> sistema per farli abbassare.E allora dicci, illuminaci dall'alto della tua sapienza legislativa...A volte mi chiedo perchè la gente scrive a vanvera generalzzando solo per andare controcorrente.... ma è così emozionante tutto ciò?GalloneRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
Io ho sempre avuto tutto originale, software, CD, cassette, film ecc. ecc.Ho sempre trovato sbagliato copiare. Se mai ho sempre pensato che l'opensource sia l'alternativa valida. Per la musica in fondo le radio satellitari provvedono tonnellate di musica da registrarsi senza che nessuno possa dir nulla.Ma....da un po' di tempo sto scaricando musica da internet via P2P Sharing. Perchè?Perchè la SIAE mi tratta come un ladro a priori, tassando i supporti che utilizzo per lavoro o per lavori miei con un balzello per rimpinguare le sue casse desolatamente in rosso e, di conseguenza dandomi del ladro.In tal caso se io DEVO pagare una tassa per ogni supporto, ivi compresi la stragrande maggioranza che uso per lavoro, io non mi sento colpevole di riempirli con cosa loro pensino io faccia.Tra il resto... visto che vengo "condannato" a priori in definitiva non faccio altro che compiere il crimini per quale non sono nemmeno stato processato.SalutiAnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
Complimenti. Un punto di vista a cui non avevo ancora pensato.Se non sbaglio l'ultimo incremento dei prezzi dei CD Vergini in Italia è stato proprio causato dalla SIAE.Ma lo sapete quanto costano i CD vergini in USA????AnonimoRe: NON AVETE CAPITO NIENTE...
Non so quanto costino negli USA. so solo che il balzello qui è stato di quasi il 50% del costo del CD.E' per questo che dico che imporre una tassa del genere a persone oneste è come incoraggiarle e non essere tali visto che sono trattate da ladre.CiaoAnonimo?????????
Continuo a chiedermi,E IN ITALIA,COME SIAMO MESSI ???AnonimoRe: ?????????
Hai ragione e francamente non è facile darti una risposta concreta.In realta' continuiamo a commentare fatti che avvengono negli USA.Mah?AnonimoRe: ?????????
In italia nn succedera' mai nulla e sai perche'?Perche' per lo stato imho e' mejo tenere 200.000 giovani davanti ad un computer tutto il giorno a CONDIVIDERE musica piuttosto che in mezzo ad una strada e diventare poi dei straccioni drogati :oAnonimoRe: ?????????
Questa sarebbe troppo buona per essere la giusta ragione. In realtà in Italia c'e' tuttora una volontà politica per distinguere il cosiddetto "uso privato" dalla pirateria come fonte di lucro. Che ne dica la SIAE, paventando interventi sui privati cittadini che scaricano la musica dalla rete, è evidente che nessuna autorità vuole assumersi la responsabilità per fermare questo fenomeno che si ritiene (imho non a torto) marginale sia per le vendite della musica, sia come atto di pirateria commerciale. Inoltre, ma non ultimo, la legge attuale non è molto chiara in materia. FrancescoAnonimo"non va visto come..."
LOL!la scomparsa di persone da parte di enti governativi non va vista come l'eliminazione di personaggi scomodi al regime, ma piuttosto come ... COME CAZZO VI DICIAMO NOIAnonimo3 mila dollari... A BRANO???
@_______@ma ho letto bene?sogno o son desto?UN accordo extragiudiziale per 3mila dollari A BRANO?stiamo dicendo che 2 mp3 illegali = 6 MILIONI DI VECCHIE LIRE?beh, io la vedo così: tutti finiscono in galera, quindi fuori non c'è più nessuno: tanto vale tirare giù le mura e considerare di essere già in prigione tutti quanti.