Merge Labs sfida Neuralink, sostenuta da Sam Altman e OpenAI

Merge Labs sfida Neuralink, sostenuta da Sam Altman e OpenAI

Le interfacce neurali come ennesimo terreno di scontro tra Sam Altman ed Elon Musk: la startup Merge Labs pronta a competere con Neuralink.
Merge Labs sfida Neuralink, sostenuta da Sam Altman e OpenAI
Le interfacce neurali come ennesimo terreno di scontro tra Sam Altman ed Elon Musk: la startup Merge Labs pronta a competere con Neuralink.

OpenAI e il suo numero uno Sam Altman, insieme ad altri investitori, sono pronti a sostenere economicamente la startup Merge Labs che punta a raggiungere una valutazione pari a 850 milioni di dollari. Il suo obiettivo è quello di progettare un’interfaccia neurale utile per mettere in comunicazione il cervello umano e una macchina. Ricorda nulla?

Fusione tra essere umano e macchina: Merge Labs

Il principio è lo stesso già sperimentato, tra gli altri, da Neuralink di Elon Musk. A riportare la notizia è oggi Financial Times, sulla base di quanto riferito da tre persone ritenute a conoscenza del progetto, ma per ovvie ragioni rimaste anonime.

Stando a quanto rivelato, fa parte dell’iniziativa anche Alex Blania, cofondatore e CEO di World, società di cui abbiamo già scritto su queste pagine in relazione a Worldcoin, altra impresa che vede coinvolto Altman: un mix tra criptovaluta e identità digitale basata sulla scansione dell’iride.

Un post sul suo blog personale datato dicembre 2017 si intitola proprio “The Merge” e fa riferimento alla possibile fusione tra esseri umani e macchine. Un passaggio in particolare merita di essere riportato (in forma tradotta).

Se non distruggiamo prima noi stessi, l’intelligenza artificiale sovrumana diventerà realtà, il miglioramento genetico sarà realtà e le interfacce cervello-macchina saranno realtà. È un fallimento dell’immaginazione umana e dell’arroganza umana presumere che non costruiremo mai cose più intelligenti di noi.

Potrebbe dunque trattarsi di un ennesimo terreno di scontro per Sam Altman e Elon Musk, già ai ferri corti, impegnati proprio in questi giorni in una diatriba via social che ha chiamato in causa Apple per questioni riguardanti la presunta penalizzazione di Grok e la promozione di ChatGPT nell’App Store.

Dopo l’intelligenza artificiale, le interfacce neurali saranno il nuovo territorio di conquista per i giganti del tech? È presto per dirlo. Si attendono annunci ufficiali (o smentite) in merito al progetto Merge Labs.

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Pubblicato il
13 ago 2025
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