Circa un mese fa, alcuni clienti hanno evidenziato le condizioni contrattuali svantaggiose per i servizi cloud offerti da Microsoft. Come promesso dal Presidente Brad Smith, l’azienda di Redmond ha annunciato cinque principi per il cloud europeo che garantiscono maggiore trasparenza e concorrenza. Ciò dovrebbe evitare l’avvio di un’indagine antitrust da parte della Commissione europea.
Microsoft svela due iniziative per il cloud
Una delle iniziative riguarda proprio i cinque European Cloud Principles che Microsoft adotterà in Europa. L’azienda di Redmond garantirà innanzitutto gli investimenti necessari per la realizzazione dei data center. Negli ultimi due anni ha speso oltre 12 miliardi di dollari. Verranno inoltre forniti servizi per supportare gli sviluppatori europei e sottoscritti accordi con i provider cloud europei.
Microsoft fornirà più soluzioni personalizzate per soddisfare le esigenze dei governi in termini di privacy e sicurezza nazionale. Infine, l’azienda di Redmond rispetterà le leggi europee e collaborerà con le autorità dei vari paesi. Dopo aver ricevuto i feedback dai principali provider cloud europei, Microsoft ha deciso di apportare alcune modifiche alle condizioni d’uso dei software, in modo da ridurre la dipendenza da Azure.
I provider cloud potranno offrire Windows e Office come parte di una soluzione completa ospitata sulle loro infrastrutture. I provider cloud potranno inoltre offrire ai clienti un numero maggiore di prodotti a prezzo fisso per termini più lunghi. I clienti potranno invece usare le stesse licenze per utilizzare Windows e Office con qualsiasi provider cloud. Per raggiungere gli obiettivi prefissati verrà creato un specifico team di supporto per i provider cloud europei.
Le novità annunciate da Microsoft riguardano esclusivamente i provider cloud e i loro clienti aziendali. Gli utenti privati possono scegliere tra numerosi software per la produttività. Tra i più noti c’è Microsoft 365. La versione Family può essere acquistata in offerta su Amazon.