Redmond (USA) – Microsoft ha confermato che la sua crociata antipirateria da tempo condotta offline, giunge ora sulla Rete con tutto il peso di un’azione legale voluta da un’azienda di queste dimensioni. Un’azione che ha nel suo mirino 7.500 diversi siti web, siti personali, industriali e spesso siti d’asta sui quali sono messi in vendita o comunque offerti a fini di lucro software dell’azienda contraffatti.
Microsoft , da sempre il produttore di software più attivo nel contrastare la pirateria, ha attivato collaborazioni con le polizie di ben 33 diversi paesi per portare fino in fondo le 7.500 denunce annunciate nelle scorse ore. A ciascun sito verrà richiesto di rimuovere immediatamente il software ritenuto illegale: chi non si adeguerà dovrà fronteggiare un’azione legale in piena regola.