Microsoft ha chiesto la rimozione del fake-account che finge di parlare per Steven Sinofsky, dirigente a capo della divisione Windows.
Le aziende e i personaggi pubblici stanno recentemente sempre più colonizzando Twitter, usato come strumento di public relation , agenzia stampa o semplice sfogo personale. Questo ha tuttavia causato non poca attenzione anche nei confronti di tutti quegli account che sfruttano la piattaforma di microblogging per forme diverse di parodia .
Un primo causo di richiesta di chiusura di un account che giocava con il nome di un personaggio famoso è legato al compianto CEO di Apple Steve Jobs: ora è il turno di Microsoft, che ha chiesto e ottenuto la chiusura dell’account che riteneva in violazione delle linee guida in materia di parodia e fake .
@StevenSinofsky , la cui natura di fake era resa nota solo dalla bio, si è ora trasferito all’account @FakeSinofsky . Secondo Microsoft , che ha provato a scherzare sull’accaduto, il problema era legato al fatto che avesse generato (per la mancata distinzione dall’originale rispetto al nome) non poche email da parte di consumatori confusi.
Claudio Tamburrino
-
Quale pubblicita' digitale?
Ma qualcuno ha capito di che cosa parla l'articolo?Banner? Popup? Filmatini? Ma che roba e'?panda rossaRe: Quale pubblicita' digitale?
- Scritto da: panda rossa> Ma qualcuno ha capito di che cosa parla> l'articolo?> Banner? Popup? Filmatini? Ma che roba e'?Roba vecchia e pure tagliata male.puppaRe: Quale pubblicita' digitale?
- Scritto da: puppa> - Scritto da: panda rossa> > Ma qualcuno ha capito di che cosa parla> > l'articolo?> > Banner? Popup? Filmatini? Ma che roba e'?> > Roba vecchia e pure tagliata male.Ah... ho capito.E' dalla prima versione di adblock che non ne vedo piu' in giro.panda rossaQuale pubblicita' digitale?
Ma qualcuno ha capito di che cosa parla l'articolo?Banner? Popup? Filmatini? Ma che roba e'?panda rossapubblicità digitale
Ultimamente, cercando la musica di uno spot della Coca Cola degli anni 70, mi sono imbattuta in un sito web che pubblicizza proprio un nuovo modo di fare pubblicità su internet, l'advertising 2.0. Praticamente al video pubblicitario sono associate anche informazioni su tutto cio' che riguarda il video: musica, agenzia pubblicitaria, casa di produzione, luoghi dove sono state girate le scene, anno....e anche una piccola didascalia di presentazione sotto ogni video. Addirittura si rimanda alle mappe di Google maps per i luoghi!! Devo dire che è molto essenziale, ma esaustivo. Ho trovato anche degli spot che non avevo idea che esistessero, in inglese. Una bella idea!! Ma la cosa più bella e che non ci sono i banner che personalmente detesto. Una nota stonata è il numero limitato dei video, ma penso che sia dovuto al fatto che il sito sia nato da poco. Forse è proprio questa la direzione che deve intraprendere la pubblicità su internet, se vuole rimanere in vita. Da quello che vedo è un sito prettamente italiano e spero che l'Italia una volta tanto batta gli americani in innovazione!Ah dimenticavo, il sito è www.publiland.bizGemmaRe: pubblicità digitale
spam portami via.VespinoAdBlock
Ho installato AdBlock e l'ho configurato per bloccare la pubblicità e tutti gli script traccianti (pulsantini vari di facebook, google+, twitter etc etc...). I siti sono molto più veloci, consumo meno banda, risparmio cpu, memoria e la mia navigazione è meno tracciabile da occhi indiscreti. Se voglio guardare un po' di pubblicità... accendo la TV!.MirkoRe: AdBlock
ok, però metti a rischio molti siti gratuiti.SgabbioRe: AdBlock
- Scritto da: Sgabbio> ok, però metti a rischio molti siti gratuiti.Pazienza. Correremo il rischio.Fino ad oggi non ne sono spariti poi cosi' tanti di siti gratuiti.panda rossaRe: AdBlock
I siti che meritano li ho sempre sovvenzionati con donazioni... basta chiedere.MirkoRe: AdBlock
http://atenolol25mg.info/#7479 atenolol 25mg tablets,zAnpDJsvGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 15 feb 2012Ti potrebbe interessare