Microsoft e Vodafone hanno annunciato l’avvio di una partnership strategica di 10 anni che, sfruttando i rispettivi punti di forza, permetterà di offrire piattaforme digitali su larga scala ad oltre 300 milioni di aziende, organizzazioni del settore pubblico e consumatori in Europa e Africa. L’accordo riguarda IA generativa, servizi digitali e cloud.
Collaborazione in cinque aree principali
In base all’accordo pluriennale, Vodafone investirà 1,5 miliardi di dollari nei servizi cloud e IA sviluppati in collaborazione con Microsoft. L’azienda di Redmond utilizzerà i servizi di connettività fissa e mobile dell’operatore londinese e investirà nella piattaforma di connettività IoT gestita di Vodafone che diventerà un business separato dal mese di aprile.
Le aree principali di collaborazione sono cinque. La prima riguarda l’intelligenza artificiale generativa. Vodafone sfrutterà il servizio Microsoft Azure OpenAI per personalizzare le esperienze dei clienti. I dipendenti dell’operatore utilizzeranno Copilot per Microsoft 365, come si vede nell’immagine all’inizio dell’articolo.
La suddetta piattaforma IoT verrà integrata nell’ecosistema Azure e sarà accessibile agli sviluppatori di terze parti tramite API. La piattaforma M-Pesa per il trasferimento di denaro, utilizzata dagli utenti di Vodafone in Africa, verrà ospitata su Azure. Vodafone incrementerà inoltre la distribuzione dei servizi Microsoft tra le aziende europee.
Infine, Vodafone aggiornerà i data center per usare Azure e velocizzare la trasformazione cloud. Sostituendo i data center fisici con quelli virtuali in Europa, l’operatore ridurrà i costi e il consumo di energia. Satya Nadella, CEO di Microsoft, ha dichiarato:
Questa nuova generazione di intelligenza artificiale sbloccherà nuove enormi opportunità per ogni organizzazione e ogni settore in tutto il mondo. Siamo lieti che insieme a Vodafone applicheremo le più recenti tecnologia cloud e AI per migliorare l’esperienza di centinaia di milioni di persone e aziende in Africa ed Europa, creare nuovi prodotti e servizi, e accelerare la transizione dell’azienda al cloud.