Roma – Si intensifica la battaglia tra i grandi protagonisti del mercato delle ricerche su internet: uno dei player più longevi, AskJeeves , ha clamorosamente annunciato di non voler più accettare indicizzazioni a pagamento. Soltanto due giorni fa Yahoo , come si ricorderà, ha invece dichiarato che il suo futuro va tutto in quella direzione .
Uno dei boss del motore di ricerca nato nel 1996, Jim Lanzone, ha affermato che dopo un anno e mezzo di sperimentazioni le funzionalità del proprio servizio Index Connect verranno disabilitate . Proprio come ora intende fare Yahoo!, AskJeeves accettatava pagamenti da parte di aziende interessate ad ottenere la massima presenza nei risultati di ricerca, moltiplicando le pagine dei propri siti che vengono indicizzate dai crawler e il numero dei propri domini coperti dal servizio.
Quella di AskJeeves è una mossa destinata a ripercuotersi sul settore, che sta cercando nuove formule di crescita, ed è certamente pensata per distinguere il più possibile il particolarissimo motore di ricerca di AskJeeves dai rivali.
Ma ciò che più colpisce è il fatto che tecnologie avanzate come quelle di AskJeeves, per stessa ammissione del motore, non consentono di discernere a dovere nei risultati di ricerca le indicizzazioni a pagamento, motivo per cui i risultati sono progressivamente sempre meno attendibili per gli utenti. “Noi – ha dichiarato Lanzone – non mischieremo mai più Stato e Chiesa”.
La mossa di AskJeeves probabilmente causerà anche un nuovo approfondimento del mercato di settore da parte delle autorità americane del mercato, che da tempo hanno messo in guardia tutti i motori di ricerca dal consentire che i propri risultati siano inquinati da quanto pagano i clienti .
Da segnalare, comunque, che la cessazione di Index Connect, sul piano pratico, non impedirà ad AskJeeves di ottenere dei pagamenti per le indicizzazioni ma, al contrario di quanto accaduto finora, questo non garantirà a chi paga un certo posizionamento nei risultati o un più frequente aggiornamento delle pagine indicizzate.
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Che tristezza...
E' vero che il mercato è saturo, ci sono troppe azienducole di informatica che fanno tutte le stesse cose... Ma chissà quanta povera gente perderà il posto di lavoro per questo motivo...Io l'ho già visto con i miei occhi... :'(TAD Che pensa che in questo momento è forse meglio dedicarsi ad altro piuttosto che all'informatica, in attesa di tempi migliori, che arriveranno.TADsince1995Bene! Avanti così! Regressione!
Il titolo è provocatorio e sopra le righe volutamente.Mi fa cmq piacere notare che in questo paese dove abbiamo leggi sulla fecondazione assistita da medioevo, tempi di divorzio inauditi, leggi sull'editoria demenziali, decreti per la fucilazione in massa dei pituppari, conflitti d'interessi e compagnia cantante, neppure l'informatica faccia difetto al trend generale: la REGRESSIONE morale, sociale e culturale.Bene, più giù. Ancora più giù.Più stiamo giù e più ci devono affossare.Noi Italiani siamo questo e questo ci devono dare.AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
> difetto al trend generale: la REGRESSIONE> morale, sociale e culturale.> > Bene, più giù. Ancora> più giù.Hai drammaticamente ragione...TAD Che non osa immaginare in che stato sarà l'economia e il lavoro in italia da qui a dieci anni...TADsince1995In Italia
non è mai esistita una software house capace di imporsi sulla scena internazionale, questa è la realtà stiamo peggio dei Sud-Africani.AnonimoRe: Che tristezza...
- Scritto da: TADsince1995> > E' vero che il mercato è saturo, ci> sono troppe azienducole di informatica che> fanno tutte le stesse cose... Ma> chissà quanta povera gente> perderà il posto di lavoro per questo> motivo...> > Io l'ho già visto con i miei occhi...> :'(> > TAD> > Che pensa che in questo momento è> forse meglio dedicarsi ad altro piuttosto> che all'informatica, in attesa di tempi> migliori, che arriveranno.la montagna secondo me da più soddisfazioni oltre che a guadagnarci in salute, se avessi solo più moneta....AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
- Scritto da: TADsince1995> > > difetto al trend generale: la> REGRESSIONE> > morale, sociale e culturale.> > > > Bene, più giù. Ancora> > più giù.> > Hai drammaticamente ragione...> > TAD> > Che non osa immaginare in che stato> sarà l'economia e il lavoro in italia> da qui a dieci anni...Guarda che già ora l'economia Italiana è conciata malissimo, poi non ti dico il mercato del lavoro in che stato è attualmente se no ti spaventi. Non si trova lavoro neanche a piangere e se mai lo trovassi grazie alla legge Biagi sei destinato alla precarietà a vita. Quindi peggio di così non si può, quindi non credo fra 10 saremo messi peggioAnonimoma non capite?
Non ci sono più soldi!!!!!!!!!! il ceto medio và sparendo, ovvero si trasforma in ceto povero. Gli imprenditori si godono quel che hanno e non investono, quantomeno non in Italia, investono in paesi dove gli costa poco la manodopera. Gli Italiani non se ne sono ancora accorti ma non sono tutte rose e fiori come vuol far credere la TV. Un periodo brutto come questo era da un pezzo che non si vedeva, qui tutti fan finta di nulla, spendono e spandono ma fra un pò ne vedremo delle belle. Quindi non mi stupisco che il settore dell' ICT sia in crisi, è una crisi generale di tutti i settori.AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
- Scritto da: Anonimo> Non si trova lavoro neanche a> piangere e se mai lo trovassi grazie alla> legge Biagi sei destinato alla> precarietà a vita.comunista!:DAnonimoRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> Non ci sono più soldi!!!!!!!!!! il> ceto medio và sparendo, ovvero si> trasforma in ceto povero. Gli imprenditori> si godono quel che hanno e non investono,> quantomeno non in Italia, investono in paesi> dove gli costa poco la manodopera. Gli> Italiani non se ne sono ancora accorti ma> non sono tutte rose e fiori come vuol far> credere la TV. Un periodo brutto come questo> era da un pezzo che non si vedeva, qui tutti> fan finta di nulla, spendono e spandono ma> fra un pò ne vedremo delle belle.> Quindi non mi stupisco che il settore dell'> ICT sia in crisi, è una crisi> generale di tutti i settori.mmm, ma dimmi ma in Italia quale periodo si può considerare "bello"?AnonimoRe: ma non capite?
> mmm, ma dimmi ma in Italia quale periodo si> può considerare "bello"?Fino a 3 anni fà si stava bene, ora la situazione secondo me è gravissima anche se nessuno lo dà a vedere. Siamo messi maleAnonimoRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> Fino a 3 anni fà si stava bene, ora> la situazione secondo me è gravissima> anche se nessuno lo dà a vedere.> Siamo messi maleIMHO in Italia si è sempre stati da schifo, ma dipende dai punti di vista, i politici sicuramente direbbero il contrario.AnonimoRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> mmm, ma dimmi ma in Italia quale periodo si> può considerare "bello"?Quando c'era Craxi.Ed ho detto tutto.AnonimoRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> > > Quando c'era Craxi.> > > Ed ho detto tutto.si stava meglio quando si stava peggioAnonimoRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > > > > Quando c'era Craxi.> > > > > > Ed ho detto tutto.> > si stava meglio quando si stava peggioNo, quando c'era Craxi e basta :)AnonimoDovete Morire !!!!!
AnonimoRe: ma non capite?
> Quando c'era Craxi.le palle di fra Luca, quando c'era Craxi il debito pubblico si gonfiava a dismisura, infatti lui emetteva più sempre più bot ad ogni tornata, questo creava liquidità nel paese ed una illusione di ricchezza, che oggi paghiamo in termini di debito pubblico.I governi successivi hanno tutti evitato di aumentare le emissioni di bot proprio per evitare di peggiorare quella situazione. Hem tutti tranne uno: il primo governo Berlusconi.Questo (il secondo governo Berlusconi) non se lo può permettere con i vincoli dell'euro e infatti non riesce a mantenere le promesse fatte, perché gli mancano i liquidi.Hehe mi ricorda quando giocavo a Simcity e le prime partite avevo delle crescite iniziali pazzesche fatte emttendo bot, e poi andavo sitematicamente in fallimetno, perché non riuscivo a sdebitarmi mai!AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
> Bene, più giù. Ancora> più giù.Dopo aver toccato il fondo, si può sempre cominciare a scavare!E poi scusate ma no abbiamo San Remo, il clcio utti igiorni la TV, si la TV e quella digitale, e quante altre pippe per tenerci buoni?AnonimoRe: ma non capite?
Assolutamente falso, almeno nella mia esperienza. I capitali ci sono e c'è anche molto business. Ma non è business facile, bisogna spesso rivedere la mission, tagliare costi e investire nel contempo in maniera razionale. Molti imprenditori stanno rivedendo i propri processi, magari con sinergie tra realtà che due anni fa si facevano la guerra (i politici amano dire "fare sistema", perché è l'unica cosa che hanno quasi capito). Per farlo serve tanta ICT, ma anche una classe imprenditoriale antitetica ai vari Calisti e Cragnotti. Nelle piccole realtà, il ricambio è in corso, mentre la vedo lunga nelle grandi aziende. Devo dire che però ho toccato con mano qualche controesempio incoraggiante...Al di là quindi delle polemiche da basso Festival, secondo me vale la pena di resistere, tenere duro: la domanda c'è - è solo pesantemente compressa. E vero, non c'è da vivere per tutti, ma se riesci a farti saltare fuori la pagnotta quotidiana, perché non provarci? Perché si vuole la certezza del posto, la garanzia dello stipendio? Andate a chiedere in FIAT, oppure a qualcuno che lavora nel carrozzone Alitalia: ormai certe sicurezze esistono solo nei comizi di Epifani e Bertinotti...- Scritto da: Anonimo> Non ci sono più soldi!!!!!!!!!! il> ceto medio và sparendo, ovvero si> trasforma in ceto povero. Gli imprenditori> si godono quel che hanno e non investono,> quantomeno non in Italia, investono in paesi> dove gli costa poco la manodopera. Gli> Italiani non se ne sono ancora accorti ma> non sono tutte rose e fiori come vuol far> credere la TV. Un periodo brutto come questo> era da un pezzo che non si vedeva, qui tutti> fan finta di nulla, spendono e spandono ma> fra un pò ne vedremo delle belle.> Quindi non mi stupisco che il settore dell'> ICT sia in crisi, è una crisi> generale di tutti i settori.AnonimoIl vero problmea....
è che i nostri santi imprenditori non rinunceranno mai al BWM e alle cene offerte quando serve, a depliant luccicanti e mille altre spese di immagine, ma su ricerca e infrastruttute no: si deve tagliare, focalizzare il business, dare in outsourcing a chi mi spendere il meno possibile, anzi cercare di non spendere affatto.Formazione, ricerca e informatica (tutti concetti leagati alle varie 'I' che piacciono tanto a zio Silvio, s el avesse spiegate ai suoi colleghi!) sono lacune enormi nel panorama italico dove un laureato è visto come un debito e non come una risorsa.E così invece di far imparare alla gente ad usare il PC e internet hanno inventato il PC per deficienti: gli hanno messo 4 bottoni colorati e 4 frecce (per non sbagliare) e gli hanno dato un nome innovativo: TV digitale.Mi sa che gli unici a non spegnerlsi il cervello stavolta saranno .... i daltonici....AnonimoMa assinform...
... in tutti i rapporti non fa altro che dire: si guadagna poco, servono incentivi... Ma cribbio, non dovrebbe essere l'associazione dei grossi produttori di ICT?AnonimoRe: ma non capite?
questi sono discorsi che può fare solo chi può rinunciare alla garanzia non dico di uno stipendio ma di entrate fisse, non si possono generalizzare, se no diventano slogan per convincere gli sfigati COSTRETTI a lavorare senza garanzie e per 2 lire che sono fortunati : "diventa anche tu consulente globale" ecc. in pratica slogan da imprenditori miopi anzichè da sindacalisti come dici tu con disprezzo diffuso> [...] E vero, non c'è da vivere> per tutti, ma se riesci a farti saltare> fuori la pagnotta quotidiana, perché> non provarci? Perché si vuole la> certezza del posto, la garanzia dello> stipendio? Andate a chiedere in FIAT, oppure> a qualcuno che lavora nel carrozzone> Alitalia: ormai certe sicurezze esistono> solo nei comizi di Epifani e Bertinotti...AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
- Scritto da: Anonimo> > Che non osa immaginare in che stato> > sarà l'economia e il lavoro in> italia> > da qui a dieci anni...> > Guarda che già ora l'economia> Italiana è conciata malissimo, poi> non ti dico il mercato del lavoro in che> stato è attualmente se no ti> spaventi. Non si trova lavoro neanche a> piangere e se mai lo trovassi grazie alla> legge Biagi sei destinato alla> precarietà a vita. Quindi peggio di> così non si può, quindi non> credo fra 10 saremo messi peggio Ottimista.Guarda al mercato immobiliare: la bolla sta crescendo e prima o poi scoppierà.Le nostre "grandi" aziende (sarebbe meglio dire "grosse") fanno un solo lavoro: assemblatori. In Europa tedeschi, inglesi e francesi, persino svedesi e via cantando, innovano, creano prodotti, e poi li danno da montare agli italiani (ma presto ai polacchi, ai rumeni, agli ungheresi, ....).Di politica e classe "dirigente" non parlo.La cosa più tragica è che mi aspetto che quando la bolla scoppierà, non si avrà un calo rapido del valore immobiliare (=soldi persi) seguito da una nuova crescita (perchè non è possibile costruire niente se non si fa parte della cosca giusta) ma un blocco totale del mercato (aspetto, tanto per ora i soldi non mi servono). E giù in un circolo vizioso da crsi del '29. Speriamo che le banche siano abbastanza solide da fare argine, ma certi comportamenti fanno pensare proprio il contrario.E tutto perchè la gente non capisce la differenza tra investimento produttivo (Ricerca, nuovo prodotto, nuovo processo, nuovo servizio, nuova ricchezza) e investimento cartaceo (maggiore richiesta di un bene finanziario basata su mode e maggiore accumulazione di ricchezza improduttiva, quindi aumento del prezzo che alimenta un circolo di aumento fittizio del valore).L'aumento di disuguaglianza è un effetto, ma soprattutto una causa del circolo vizioso, come aveva ben capito Keynes.E' ironico che la natura (o il buon Dio, a secondo delle preferenze individuali) abbia creato un sistema che funziona bene solo quando la disuguaglianza è direttamente collegata ad una differenza di risultati tangibile(l'architetto che pago di più perchè ha più gusto del vicino, l'ingegnere che pago di più perchè sa prevedere ed evitare più imprevisti, l'operaio che pago di più perchè lavora meglio, la parrucchiera che pago di più perchè è più brava della vicina, il commerciante che pago di più perchè conosce quello che vende e seleziona il meglio) e non funziona affatto quando le differenze sono dovute alle varie forme della forza e della violenza e noi, pur sapendolo (almeno sono in molti a saperlo) lo stiamo abbandonando chiedendoci perchè diventiamo più poveri. E' così ovvio!AnonimoRe: Il vero problmea....
- Scritto da: Anonimo> è che i nostri santi imprenditori non> rinunceranno mai al BWM e alle cene offerte> quando serve, a depliant luccicanti e mille> altre spese di immagine, ma su ricerca e> infrastruttute no: si deve tagliare,> focalizzare il business, dare in outsourcing> a chi mi spendere il meno possibile, anzi> cercare di non spendere affatto.> > Formazione, ricerca e informatica sono lacune> enormi nel panorama italico dove un laureato> è visto come un debito e non come una> risorsa.> pura verità!!!purtroppo...AnonimoRe: ma non capite?
> compressa. E vero, non c'è da vivere> per tutti, ma se riesci a farti saltare> fuori la pagnotta quotidiana, perché> non provarci? Perché si vuole la> certezza del posto, la garanzia dello> stipendio? chiedi perchè si vuole la garanzia di uno stipendio?ma tu ce l'hai una famiglia da mantenere? un figlio da mandare a scuola?Hai mai provato a chiedere un mutuo per la casa avendo in mano solo un contratto COCOCO?AnonimoRe: ma non capite?
> > le palle di fra Luca, quando c'era Craxi il> debito pubblico si gonfiava a dismisura,> infatti lui emetteva più sempre> più bot ad ogni tornata, questo> creava liquidità nel paese ed una> illusione di ricchezza, che oggi paghiamo in> termini di debito pubblico.> ed erano a rendimenti altissimi (causa inflazione e svalutazione): il debito era di tutti, il guadagno dei pochi che già avevano> > Hehe mi ricorda quando giocavo a Simcity e> le prime partite avevo delle crescite> iniziali pazzesche fatte emttendo bot, e poi> andavo sitematicamente in fallimetno,> perché non riuscivo a sdebitarmi mai!hehehe... i giochetti del genere sono molto istruttivi:d' altronde l' umanità non sta forse giocando a civilization???;-))AnonimoRe: Un brindisi!
- Scritto da: Anonimo[...]> IMHO in Italia si è sempre stati da> schifo, ma dipende dai punti di vista, i> politici sicuramente direbbero il contrario.Se si parla di "informatici" tre anni fa c'erano delle tariffe pure esagerate. C'è chi si faceva una società in Inghilterra per farsi fatturare là... e parlo di "normalissimi" consulenti.Le tariffe sono crollate, c'è molto meno lavoro. C'è anche da dire che c'è stata una (se vogliamo, giusta, per certi versi) "selezione" per cui chi si era improvvisato informatico è tornato a fare quello che faceva prima...markoerRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> Non ci sono più soldi!!!!!!!!!! il> ceto medio và sparendo, ovvero si> trasforma in ceto povero.Concordo pienamente con ciò che dici. Nonostante il nostro governo si sfoghi a dire che va tutto bene ormai l'economia italiana non ha più nulla da dare. Un paese che ormai basa una larghissima percentuale del PIL sui servizi deve possedere un ceto medio molto forte. Le politiche fiscali dovrebbero favorire sgravi fiscali alle fasce medio-basse e non a quelle alte. Non ci vuole un genio per capire che in questo modo si porrebbe un freno al ristagno economico.AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
> Ottimista.> Guarda al mercato immobiliare: la bolla sta> crescendo e prima o poi scoppierà.infatti io ho appena venduto e mi metto alla finestra (di casa dei miei, in campagna), sia per ricomprare casa che per rinnovare il contratto cococo...pure qui da me cercano a tutti i costi il risparmio, ma ora sono loro ad avere bisogno di me e non io di loro...> Le nostre "grandi" aziende (sarebbe meglio> dire "grosse") fanno un solo lavoro:> assemblatori. In Europa tedeschi, inglesi e> francesi, persino svedesi e via cantando,> innovano, creano prodotti, e poi li danno da> montare agli italiani (ma presto ai> polacchi, ai rumeni, agli ungheresi, ....).infatti il duo bossi-fini ha richiesto una moratoria (=procastinazione) di due anni alla libera circolazione dei lavoratori dei nuovi paesi UE (quelli dell' est)> E tutto perchè la gente non capisce> la differenza tra investimento produttivo> (Ricerca, nuovo prodotto, nuovo processo,> nuovo servizio, nuova ricchezza) e> investimento cartaceo (maggiore richiesta di> un bene finanziario basata su mode e> maggiore accumulazione di ricchezza> improduttiva, quindi aumento del prezzo che> alimenta un circolo di aumento fittizio del> valore).> L'aumento di disuguaglianza è un> effetto, ma soprattutto una causa del> circolo vizioso, come aveva ben capito> Keynes.pura verità: quando si passa da un' economia produttiva a un' economia 'di carta' c'è solo inflazione senza sviluppo, cioè recessione.che dire? live and let die!;-)AnonimoRe: Ma assinform...
> Ma cribbio, non dovrebbe essere> l'associazione dei grossi produttori di ICT?Cribbioooooo?????????Ma come parli?A quando il lifting?AnonimoIl peggio deve ancora venire...
La situazione ai professionisti del settore e' molto chiara. Poco lavoro e pagato pochissimo. Se uno (per esempio a Milano) vuole fare l'informatico deve accontentarsi di 1000 euro al mese. Oppure, se proprio e' esigente, 1200-1300 euro in co.co.co o a progetto. E a quesi caproni di politici che per interessi propri fanno finta che non sia cosi', farebbero bene a leggere tutte le offerte di lavoro vergognose che ormai vengono proposte a laureati con esperienza. Es.1_ cerchiamo sviluppatore software junior con esperienza di almeno due anni;2_ apriamo un progetto di editing video in java e cerchiamo sviluppattori esperti con questo linguaggio; nei mesi di progettazione non verra' fornita retribuzione;3_ contratto a progetto per 3 mesi;4_ contratto a progetto per 1 mese;5_ etc.etc.La verita' e' che il lavoro dell'informatico non e' considerato nella nostra nazione di furbi gestito dal governo 'banda bassotti'. Ci stanno riducendo come i cinesi nei sottoscala. Sottopagati, senza orario e sopratutto senza futuro. Provate a prendere qualsiasi contratto non stabile (quindi ormai tutti...) e vedrete con non vi verra' venduta nemmeno una penna con un finanziamento.AnonimoRe: ma non capite?
Io sono d'accordo che in italia si e' sempre stati piuttosto bene o comunque qui si sta a mio modo di vedere meglio che nella maggior parte dei posti dove sono stato.Ha ragione chi ha scritto che negli ultimi 2-3 anni c'e' stato un tracollo.Anonimoil bluff del neocapitalismo
> hehehe... i giochetti del genere sono molto> istruttivi:> d' altronde l' umanità non sta forse> giocando a civilization???IMHO a INcivilization:creo ricchezza fittizia con giochetti insostenibili nel medio e lungo periodo, metto da parte la mia fetta che passa inosservata in un calderone enorme, rendo il calderone il più grande possibile per evitare che qualcuno abbia il coraggio di prendere a mano la patata bollente per scoprire il bluff e quindi prolungare il gioco, quando il gioco verrà inevitabilmente scoperto le fette le avrò già messe al sicuro, saranno enormi, sarò ormai vecchio o mi sarò reso irreperibile, lascerò il buco a chi verrà dopo di me.Le vicende attuali ne sono l'applicazione, ma ancora di più lo è l'esportazione del lavoro nel terzo mondo: fingo di ignorare che i lavoratori sono anche consumatori, esporto lavoro nel terzo mondo sottopagando la manodopera, licenzio nel primo mondo eliminando possibili clienti e volendo sottopagare nel terzo mondo non ne creo dei nuovi. In più per reggere devo cercare di proteggere tutto con i brevetti e difendere con le armi (ricorda nulla?) gli interessi delle ditte della mia orbita economica se qualcuno prova ad uscire dagli schemi dei contratti e dei brevetti che gli impongo. Costi su costi che non creano clienti per tagliare dei costi che creerebbero invece dei nuovi clienti, quindi roba invenduta, abbattimendo della qualità... e i compratori comunque non ci sono (non si possono solo fare debiti, se il lavoratore diventa uno schiavo che lavora per pagare il debito, allora potrebbe ancora funzionare, ma se il lavoratore è disoccupato o nettamente sottopagato, come potrà saldare il debito? anche in una economia del debito il valore dei crediti esigibili dal sistema sarebbero comunque proporzionali alla paga del lavoratore, visto che questo più di 24 ore al gg non può comunque lavorare per portare avanti il gioco della finta crescita!)proprio un bel giochino, peccato che sia una patata bollente talmente grossa che chissà quando ci sarà qualcuno con il coraggio di scoprire il bluff! Ma forse ci sono già abbastanza consumatori-lavoratori scontenti nel primo e nel terzo mondo.AnonimoRe: Un brindisi!
Questo non è corretto, a perdere il lavoro sono stati sopratutto chi non era dipendente o con contratti a tempo indeterminato, e tra questi ci sono moltissimi professionisti capaci ed esperti. Se poi ci si aggiunge che anche molti dipendenti classici sono senza lavoro a causa del fallimento di molte piccole società di informatica, direi che il panorama è molto tragico, sicuramente peggiore al periodo '92-'93, con l'unica differenza che nessuno dice come stanno le cose.AnonimoRe: il bluff del neocapitalismo
E pensare che Marx a queste conclusioni ci era arrivato 150 anni fa con questo sistema in fase embrionale.Se si guardasse di più al Marx geniale scienzato e meno ai tristi risultati dei marxisti del secolo scorso ...AnonimoRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> > IMHO in Italia si è sempre stati da> schifo, ma dipende dai punti di vista, i> politici sicuramente direbbero il contrario.Si, ma se prima si stava da schifo ora si sta ancora più schifo.Al peggio non c'è mai fine, non sottovalutarlo!Specialmente quando al governo oggi c'è un tale uomo che invece di pensare a mandare avanti l'Italia pensa ad aggiustare le sue magagne giudiziarie e a fare leggi ad hoc a favore delle sue aziende. Per non parlare poi della depenalizzazione del falso in bilancio, da lui voluta e da Tremonti realizzata...AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
No terrorista perché ha citato Biagi senza genuflettersi e santificarlo!AnonimoRe: ma non capite?
> c'è> anche molto business. >bisogna spesso rivedere la> mission, > magari con sinergie tra> realtà Dal linguaggio che usi, secondo me lavori in una di quelle società di consulenza tipo Ernest&Young oppure Accenture.AnonimoRe: Il peggio deve ancora venire...
- Scritto da: Anonimo> La situazione ai professionisti del settore> e' molto chiara. Poco lavoro e pagato> pochissimo. Se uno (per esempio a Milano)> vuole fare l'informatico deve accontentarsi> di 1000 euro al mese. Oppure, se proprio e'> esigente, 1200-1300 euro in co.co.co o a> progetto. E a quesi caproni di politici che> per interessi propri fanno finta che non sia> cosi', farebbero bene a leggere tutte le> offerte di lavoro vergognose che ormai> vengono proposte a laureati con esperienza.> Es.> 1_ cerchiamo sviluppatore software junior> con esperienza di almeno due anni;> 2_ apriamo un progetto di editing video in> java e cerchiamo sviluppattori esperti con> questo linguaggio; nei mesi di progettazione> non verra' fornita retribuzione;> 3_ contratto a progetto per 3 mesi;> 4_ contratto a progetto per 1 mese;> 5_ etc.etc.> confermo!> ... Sottopagati, senza orario e> sopratutto senza futuro. Provate a prendere> qualsiasi contratto non stabile (quindi> ormai tutti...) e vedrete con non vi verra'> venduta nemmeno una penna con un> finanziamento.e se nessuno può permettersi di comprare, perchè finanziamenti non ne danno, a chi li venderanno i loro prodotti ???questo porterà a una contrazione dei consumi e conseguente crollo degli investimentiil circolo vizioso è iniziato, si svilupperà in una bella crisi economica e sarà concluso da una bella guerratutto già visto (grazie zio Vico)ma la memoria non è un bene collettivo !!!AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
- Scritto da: Anonimo> No terrorista perché ha citato Biagi> senza genuflettersi e santificarlo!hehehe se biagi non l' hanno ammazzato loro direttamente, lo hanno lasciato ammazzare per poi poter dire:o vi pigliate questo contratto (capestro) o siete dei brigatistiun po' come l' 11 settembre, no?un po' come nerone che da fuoco a roma per cantarne il rogo, dandone poi colpa ai cristiani...tutto già visto !!!AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
- Scritto da: Anonimo> ...trend generale: la REGRESSIONE> morale, sociale e culturale.> non dimenticare la RECESSIONE economica...AnonimoRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> > > c'è> > anche molto business. > > >bisogna spesso rivedere la> > mission, > > > magari con sinergie tra> > realtà > > Dal linguaggio che usi, secondo me lavori in> una di quelle società di consulenza> tipo Ernest&Young oppure Accenture.naaaa...come diceva beppe grillo:"usano l' inglese al posto della vasellina"AnonimoRe: il bluff del neocapitalismo
- Scritto da: Anonimo> > hehehe... i giochetti del genere sono> molto> > istruttivi:> > d' altronde l' umanità non sta> forse> > giocando a civilization???> > IMHO a INcivilization:> creo ricchezza fittizia con giochetti> insostenibili nel medio e lungo periodo,> metto da parte la mia fetta che passa> inosservata in un calderone enorme, rendo il> calderone il più grande possibile per> evitare che qualcuno abbia il coraggio di> prendere a mano la patata bollente per> scoprire il bluff e quindi prolungare il> gioco, quando il gioco verrà> inevitabilmente scoperto le fette le> avrò già messe al sicuro,> saranno enormi, sarò ormai vecchio o> mi sarò reso irreperibile,> lascerò il buco a chi verrà> dopo di me.questo è un sottocaso...il mio riferiemento a civilization era per indicare qualcosa di più generico: non è solo questione di economia, ma del senso della evoluzione e della civiltà umana...progresso, guerre, distruzione e infine la fuga verso antares...un po' come gli alieni di "indipendance day"deh-hi-hoAnonimoRe: il bluff del neocapitalismo
- Scritto da: Anonimo> E pensare che Marx a queste conclusioni ci> era arrivato 150 anni fa con questo sistema> in fase embrionale.> Se si guardasse di più al Marx> geniale scienzato e meno ai tristi risultati> dei marxisti del secolo scorso ...purtroppo tanti di quelli che hanno letto marx si sono fermati al 1848 (pubblicazione del manifesto del partito comunista)concetti validi, certo, come quello che l' economia è struttura e politica,cultura,ecc. sono sovrastrutturama si sono persi il 1869, darwin, che diceva che, a sua volta, l' economia è sovrastruttura rispetto alla biologia umana...AnonimoLa mia esperienza
Ciao a tutti,Vivo sulla mia pelle come tanti questa situazione di stallo.Ho lavorato per 5 anni con un buono stipendio ai tempi dei grandi entusiasmi. Quando la bolla è scoppiata mi hanno lasciato a spasso insieme a tanti altri della mia vecchia azienda (non solo informatici).Adesso lavoro anch'io con contratti a progetto o con tariffa/ora giorno e, considerando l'incidenza dell'euro, alla fine posso dire oggi di guadagnare un 70% in più rispetto a quando ho iniziato.Il *problema* è che oggi faccio molta più fatica a tirare su mediamente quanto mi serve per mandare avanti la mia famiglia, la mia formazione (che sappiamo alla fine costare un botto tra corsi, libri, hw e sw) e una vita sociale dignitosa. Prima lavoravo solo come amministratore di rete in una grande azienda, ora ho contratti più o meno seri di manutenzione con le più svariate realtà lavorative (tutte medio-piccole) e siccome non basta ora lavoro anche da trainer, progettista di rete, supporto tecnico ondemand, assemblatore hw all'occorrenza e tutto quello che posso fare da un capo all'altro di Roma e dintorni.Mi sta anche bene tutto questo, tanti miei conoscenti/colleghi sono finiti anche male, mi sta anche bene il concetto del lavoro a progetto/consulenza senza più tempo indeterminato; fa parte del mio lavoro sviluppare progetti in grado di mantenersi con una minima manutenzione e mi piace quest'idea. Tra l'altro, dopo le esperienze passate, preferisco non attaccarmi più alle altrui mammelle, meglio essere liberi.Oggi ho trent'anni, ho l'energia per campare così ma devo pensare a quando ne avrò un pò di più... finora non ho trovato di meglio di un paio di fondi pensione/assicurazione vita privati.In cima a tutto questo dopo sette anni di lavoro vedo una scarsissima considerazione verso la qualità del mio lavoro e delle proposte veramente umilianti.L'ultima proposta che ho ricevuto veniva da un'azienda cui avevo appena fatto guadagnare circa 10000 eu con la formazione. Volevano migrare due reti su due location verso una nuova location con una rete divisa in 4 segmenti, un centinaio di macchine da aggiornare, 7 server di backoffice, un dominio da ristrutturare, infrastruttura fisica da ridisegnare, supporto e formazione. Tutto da SOLO in 40 giorni. 2000 ? ... alcune volte mi costringo a non lavorare, meglio andarsi a fare due passi all'aria fresca.A questo punto interviene il malcostume: qualcuno a quest'ora sarà stato sfruttato per fare quel lavoro a quel prezzo, qualcuno forse che ha un figlio in più di me. Non giudico e non biasimo chi pur di lavorare accetta condizioni disumane, forse in determinati scenari lo farei anch'io... ma fino a quando sarà così, e soprattutto fin quando questi comportamenti continueranno a consolidare la new philosophy aziendale del *c'è crisi* il nostro lavoro e la nostra qualità professionale saranno sempre più sviliti e malpagati.In bocca al lupo!AnonimoRe: Il vero problmea....
Boiata colossale. Se bastassero i 50.000 euro di una BMW per fare innovazione, faremmo tutti la fame. Pseudosindacalismo da osteria!AnonimoVacche grasse e Vacche magre
Sicuramente questo è un periodo delle vacche magre, ma la colpa dei problemi dell'informatica non è solamente dell'economia generale.Uno dei problemi evidenziati è che tutti si sono messi a fare gli informatici, con stipendi + o - alti, ma non sempre vendendo professionalità. (questo vuol dire che c'era gente brava e gente meno brava, così come oggi).L'altro aspetto è che spesso sono state vendute belle scatole vuote. Sopratutto le grosse aziende ict italiane hanno venduto tante parole (leggasi "vaporware") senza avere poi dietro l'idea degli effettivi servizi da porre. Quello che è mancato è lo sfruttamento dell'informatica per far evolvere il modo di lavorare, mentre è diventato solo un obiettivo per provare a lavorare meno (pura utopia).Il terzo aspetto è stata la bufala dell'euro e dell'anno 2000. Grandi spauracchi che hanno obbligato molte aziende a rifare programmi (anche in questo caso senza veramente ripensarli). Per cui hanno investito molto per avere quanto avevano prima.A forza di investire e di non averne nulla in cambio l'unico investimento che oggi sono obbligati a fare è quello legato all'obsolescenza delle macchine, per il resto non si spende più visto che non porta risultatiAnonimoRe: ma non capite?
No, in una realtà di 15 persone che ha trovato una buona nicchia di mercato proprio nel momento in cui la "bolla" faceva più vittime. Niente miliardi, per carità, né vaselina, come è scritto nel post successivo - a cui non mi degno di rispondere. Tante ore, tanta formazione e tanti chilometri, per una paga però tutto sommato discreta. Non chiedetemi altri dettagli... ;-)- Scritto da: Anonimo> > > c'è> > anche molto business. > > >bisogna spesso rivedere la> > mission, > > > magari con sinergie tra> > realtà > > Dal linguaggio che usi, secondo me lavori in> una di quelle società di consulenza> tipo Ernest&Young oppure Accenture.AnonimoRe: Il peggio deve ancora venire...
Confermo.... è da un anno che sto cercando di cambiare lavoro ma non si trova nulla di nulla... mi offrono solo contratti a progetto....Il bello è che vedo annunci in cui si cercano professionalità di alto livello e poi si offre 6 mesi di contratto... mah...Il punto è che la società è in transizione... chi inizia a lavorare adesso sarà precario per anni.... per cui niente mutuo, niente casa, niente matrimonio, niente figli... Direi che simao all'inizio di un lungo periodo involutivo....Fabio D.AnonimoRe: Vacche grasse e Vacche magre
- Scritto da: Anonimo> Sicuramente questo è un periodo delle> vacche magre, ma la colpa dei problemi> dell'informatica non è solamente> dell'economia generale.> > Uno dei problemi evidenziati è che> tutti si sono messi a fare gli informatici,> con stipendi + o - alti, ma non sempre> vendendo professionalità. (questo> vuol dire che c'era gente brava e gente meno> brava, così come oggi).> > L'altro aspetto è che spesso sono> state vendute belle scatole vuote.> Sopratutto le grosse aziende ict italiane> hanno venduto tante parole (leggasi> "vaporware") senza avere poi dietro l'idea> degli effettivi servizi da porre. Quello che> è mancato è lo sfruttamento> dell'informatica per far evolvere il modo di> lavorare, mentre è diventato solo un> obiettivo per provare a lavorare meno (pura> utopia).> > Il terzo aspetto è stata la bufala> dell'euro e dell'anno 2000. Grandi> spauracchi che hanno obbligato molte aziende> a rifare programmi (anche in questo caso> senza veramente ripensarli). Per cui hanno> investito molto per avere quanto avevano> prima.> > A forza di investire e di non averne nulla> in cambio l'unico investimento che oggi sono> obbligati a fare è quello legato> all'obsolescenza delle macchine, per il> resto non si spende più visto che non> porta risultatiaggiungo che in italia non c'è la concezione del rinnovamente teconologico, la tecnologia è vista ancora sopratutto un costo non porta vantaggi ma svantaggi sono molti a nonnvolere l'informatica o a pensare che se il pc funziona anche se vecchio va bene così, in fondo per scrivere uan elttere e fare la contabilità va bene anche il vecchio sistema. da noi l'innovazione è sempre stata vista con sospetto e cosiderata inutile e costasa e la mancanza di conoscenze tecniche nelle aziende e la mancanza di figure capaci di capire e organizzare l'informatica interna non aiuta.quante aziende hanno un responsabile informatico interno?AnonimoRe: ma non capite?
Capisco benissimo il tuo punto di vista e sono d'accordo sul fatto che c'è uno sfruttamento pesantissimo nel nostro settore.Però mi sa che non abbiamo lo stesso concetto di garanzia. Mi spiego: se il lavoro garantito nel modo in cui intendi tu non c'è (o non ti riesce di trovarlo), o ti adegui o cambi settore. Sei TU che ti cacci in un vicolo cieco, se ti ostini a stare in un mercato in cui sei svalutato. Perché mai qualcuno dovrebbe darti 2000 euro se c'è un altro che è disposto a fare le stesse cose a 1000? Le garanzie si hanno solo se c'è business, soldi che girano. Attualmente non girano. Colpa della congiuntura, del Governo, degli imprenditori, dei lavoratori? Non lo so, fatto sta che non girano. - Scritto da: Anonimo> > questi sono discorsi che può fare> solo chi può rinunciare alla garanzia> non dico di uno stipendio ma di entrate> fisse, non si possono generalizzare, se no> diventano slogan per convincere gli sfigati> COSTRETTI a lavorare senza garanzie e per 2> lire che sono fortunati : "diventa anche tu> consulente globale" ecc. in pratica slogan> da imprenditori miopi anzichè da> sindacalisti come dici tu con disprezzo> diffuso> > > > [...] E vero, non c'è da vivere> > per tutti, ma se riesci a farti saltare> > fuori la pagnotta quotidiana,> perché> > non provarci? Perché si vuole la> > certezza del posto, la garanzia dello> > stipendio? Andate a chiedere in FIAT,> oppure> > a qualcuno che lavora nel carrozzone> > Alitalia: ormai certe sicurezze esistono> > solo nei comizi di Epifani e> Bertinotti...AnonimoRe: ma non capite?
Sto comprando casa e mobili, perché mi sposo.Vedi tu...- Scritto da: Anonimo> > compressa. E vero, non c'è da> vivere> > per tutti, ma se riesci a farti saltare> > fuori la pagnotta quotidiana,> perché> > non provarci? Perché si vuole la> > certezza del posto, la garanzia dello> > stipendio? > > chiedi perchè si vuole la garanzia di> uno stipendio?> > ma tu ce l'hai una famiglia da mantenere? un> figlio da mandare a scuola?> Hai mai provato a chiedere un mutuo per la> casa avendo in mano solo un contratto> COCOCO?AnonimoRe: Il peggio deve ancora venire...
- Scritto da: Anonimo> Confermo.... è da un anno che sto> cercando di cambiare lavoro ma non si trova> nulla di nulla... mi offrono solo contratti> a progetto....> > Il bello è che vedo annunci in cui si> cercano professionalità di alto> livello e poi si offre 6 mesi di> contratto... mah...> > Il punto è che la società> è in transizione... chi inizia a> lavorare adesso sarà precario per> anni.... per cui niente mutuo, niente casa,> niente matrimonio, niente figli... > > Direi che simao all'inizio di un lungo> periodo involutivo....> > Fabio D.tutte le volte che esce qualcosa dove la gente pensa si possa guadagnare ci si buttano in migliaia, deprimono il mercato, molti muoiono lcuni sopravvivono e poi il tutot si stabilizza. è successo in passato per uan svariata quantità di professionalità. Oggi ci sono più medici di quellic he vengono impiegati, più ingegneri e via dicendo cominciano a d esserci meno operai. L'offerta elevata deprime i prezzi, se ho molta offerta e poca richiesta dalla parte opposta i prezzi saranno bassi e viceversa. La situazione poi è dura, per tutti non solo per il tecnico ma anche per le imprese. Chi alvora a progetto in fondo è un autonomo, un imprenditore, quindi impara cosa significa essere un lavoratore non dipendente, oggi è dura per tutti mica sono pe ri tecnici, e che voelte che si faccia? che si ordini alle aziende di assumervi a tempo pieno cons tipendio da 2500 euro al mese? in mercato del libero si può fare ben poco, è il mercato che decide, se limiti le aziende queste andranno dove vincoli non ce ne sono e c'è gente che non ha i soldi per mangiare ora.non è bello il futuro prossimo mala globalizzazione è questo. la transazione sarà dura ma finche non ci sarà uan certa stabilità planetaria e con una popolazione di gente laureata in aumento sarà necessario capire che non tutti potranno andare a fare i dirigenti, qualcuno dovrà anche fare lo spazzino.AnonimoRe: Il peggio deve ancora venire...
No, siamo in mezzo ad un periodo di stagnazione. Il mercato è inchiodato, carico come una molla: io scommetto ripartirà e tengo duro. Se mi sbaglio, son dolori... :|- Scritto da: Anonimo> Confermo.... è da un anno che sto> cercando di cambiare lavoro ma non si trova> nulla di nulla... mi offrono solo contratti> a progetto....> > Il bello è che vedo annunci in cui si> cercano professionalità di alto> livello e poi si offre 6 mesi di> contratto... mah...> > Il punto è che la società> è in transizione... chi inizia a> lavorare adesso sarà precario per> anni.... per cui niente mutuo, niente casa,> niente matrimonio, niente figli... > > Direi che simao all'inizio di un lungo> periodo involutivo....> > Fabio D.AnonimoRe: ma non capite?
Togliti il prosciutto dagli occhi.Il presunto boom della borsa degli anni novanta (per fare un esempio)era in realtà un modo con cui i soliti fat cats hanno tentato, riuscendoci, di rastrellare i risparmi della middel/lower class.Una grande evoluzione non ce che dire:nel medioevo il nobilastro mandava sgherri armati a riscuotere le gabelle ora sono riusciti a farsi consegnare i soldi volontariamente dal taglieggiato.Una volta che hanno incassato tirano fuori la "scusa" della crisi per non redistribuire la ricchezza o assumersi la responsabilità delle loro truffe!Il lavoro non nobilita l'uomo ma semplicemente chi lo sfrutta!AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
- Scritto da: Anonimo> > hehehe > se biagi non l' hanno ammazzato loro> direttamente, lo hanno lasciato ammazzare> per poi poter dire:> o vi pigliate questo contratto (capestro) o> siete dei brigatisti> > un po' come l' 11 settembre, no?> un po' come nerone che da fuoco a roma per> cantarne il rogo, dandone poi colpa ai> cristiani...> > tutto già visto !!!terroristi! :DAnonimoRe: ma non capite?
>- Perché si vuole la> certezza del posto, la garanzia dello> stipendio? Andate a chiedere in FIAT, oppure> a qualcuno che lavora nel carrozzone> Alitalia: ormai certe sicurezze esistono> solo nei comizi di Epifani e Bertinotti...> >Ma no allora viviamo all'avventura giorno per giorno che è meglio, facciamo mutui sperando di riuscire a pagarli e sperando che ce li concedano con contratti da precari. Ben venga Bertinotti. L'unica soluzione secondo me è impedire agli imprenditori di investire nei paesi dove costa poco la manodopera, di riimportare i prodotti fatti da aziende italiane nei paesi del terzo mondo e soprattutto non lasciare uscire i capitali dall'Italia.Quindi controlli a go go a tutti gli imprenditori e a tutte le aziende, se ci fossero i controlli la parmalat e la cirio sarebbero ancora floride.AnonimoCRIMINALIZZAZIONE DEI CLIENTI
Oltre all'assoluta svalutazione del potere d'acquisto degli stipendi si aggiunge un'altra inquietante causa di questo lento e continuo declino:la criminalizzazione che di giorno in giorno aumenta nei confronti degli utenti ai quali si danno in mano strumenti potentissimi senza spiegar loro quanto rischiano nell'usarli....E poi tutto d'un tratto si legge nei giornali di carcere a vita a chi scarica mp3, multe da capogiro a chi copia un cd etc etc etc...E' ovvio che la gente si difende allontando gli strumenti nel male e facendo il + possibile per starne lontani....Vedrete che tra poco tempo fastweb inizierà a piagere dopo che tutti i suoi utenti disdiranno gli abbonamenti da 3mbit conseguentemente alle denunce e sequestri che si stanno intensificando in maniera pazzesca....................a buon intenditor poche parole..Anonimola fuga dei cervelli...
ciao a tutti, faccio riferimento al post dell'amico che ci racconta la sua esperienza... la mia di esperienza non è molto diversa, e penso che molti professionisti dell'IT condividano questa pietosa situazione...io non ne potevo più di fare un lavoro di qualità (almeno credo, visto che tutti i miei clienti sono sempre stati soddisfatti) per due lire o poco più... Niente riconoscenza economica, professionale o di ogni altro tipo...Ci ho riflettuto parecchio ed ad un certo punto ho deciso, davanti all'ultima "insultante" proposizione di contratto che ho ricevuto, di sfruttare la mia conoscenza delle lingue straniere e me ne sono andato, ho lasciato il paese nel quale sono nato, cresciuto, nel quale ho studiato e nel quale vivono tutti i miei amici...E' stata dura, perchè me ne sono andato di malavoglia, ma ora non rimpiango di aver fatto quella scelta.Certo, l'erba del vicino non sempre è più verde, anzi quasi mai... ma ci sono dei luoghi dove è possibile vivere, lavorare e soprattuto crearsi un'aspettativa per il futuro...Personalmente, io consiglio a tutti quelli che sono in condizione di farlo di partire all'estero, magari solo per qualche anno. E' un'esperienza estremamente formativa, sul lato professionale e sul lato umano... Un giorno si renderanno conto che stanno perdendo i migliori cervelli... spero, per il bene dell'Italia, che si sbrighino, o potrebbe essere troppo tardi...Ah, già, dimenticavo... ho saputo che la persona che ha accettato il contratto "umiliante" di cui sopra è un ingeniere pakistano, un uomo estremamente coraggioso (IMHO) che ha la famiglia in Pakistan. Lui vive in un monolocale a Milano, non spende quasi niente (a parte per il cibo) e manda tutto alla sua famiglia in Pakistan... lui spera di lavorare in Italia per qualche anno e poi di ritornare in Pakistan con delle economie sufficienti per avviare un'attività laggiù...lunixRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> Togliti il prosciutto dagli occhi.> Il presunto boom della borsa degli anni> novanta (per fare un esempio)era in> realtà un modo con cui i soliti fat> cats hanno tentato, riuscendoci, di> rastrellare i risparmi della middel/lower> class.una guerra tra "più ricchi" e "meno ricchi", dunquetanto poi pagano sempre quelli progressivamente meno ricchi (effetto domino)> Una grande evoluzione non ce che dire:> nel medioevo il nobilastro mandava sgherri> armati a riscuotere le gabelle ora sono> riusciti a farsi consegnare i soldi> volontariamente dal taglieggiato.> Una volta che hanno incassato tirano fuori> la "scusa" della crisi per non redistribuire> la ricchezza o assumersi la> responsabilità delle loro truffe!> Il lavoro non nobilita l'uomo ma> semplicemente chi lo sfrutta!> come per l' immigrazione: un tempo se li andavano a prendere con la forza e con le armiadesso vengono da soli (e pagando pure gli scafisti)MERAVIGLIOSO !!!!!!!!!!!AnonimoRe: ma non capite?
> > Ma no allora viviamo all'avventura giorno> per giorno che è meglio, facciamo> mutui sperando di riuscire a pagarli e> sperando che ce li concedano con contratti> da precari. a volte è pure peggio: per pigliare un mutuo, visto che sei precario, devi mettere in mezzo la casa di tuo padrecosì poi la banca si ciuccia pure quella, oltre quella che stavi cercando di comprare MUHAHHAHHAHHAAAAAA> Ben venga Bertinotti. pfuiè solo un altro incravattato, solo che ha scelto un altro "settore" nel mercato della politica> L'unica soluzione secondo me è impedire agli> imprenditori di investire nei paesi dove> costa poco la manodopera, di riimportare i> prodotti fatti da aziende italiane nei paesi> del terzo mondo e soprattutto non lasciare> uscire i capitali dall'Italia.evve'??!??una specie di protezionismo...a quando 'il ferro italiano'?> Quindi controlli a go go a tutti gli imprenditori e> a tutte le aziende, se ci fossero i> controlli la parmalat e la cirio sarebbero> ancora floride.se vabbe!E CHI CONTROLLA IL CONTROLLORE ???AnonimoRe: la fuga dei cervelli...
'spetta che prendo 'sta laurea e ti seguo!!!AnonimoRe: ma non capite?
io però in periodi meno di boom e con meno soldi in giro(forse però con regole sui contratti meno selvagge ? eppure c'erano i cococo... non so...) ho trovato più di un lavoro in questo settore e con le garanzie che desideravo (lo stipendio non è altissimo ma sopravvivo) e non ho il coraggio di dire agli altri "è colpa tua che non hai iniziativa e cerchi (magari perchè ne hai BISOGNO) diritti che i soldi in giro nell' IT non possono garantire, vai a fare qualcosa dove ci sono soldi" tieni conto che per lavori non qualificati prendono volentieri giovani e qualificarsi in un settore richiede tempo...- Scritto da: Anonimo> Capisco benissimo il tuo punto di vista e> sono d'accordo sul fatto che c'è uno> sfruttamento pesantissimo nel nostro> settore.> Però mi sa che non abbiamo lo stesso> concetto di garanzia. Mi spiego: se il> lavoro garantito nel modo in cui intendi tu> non c'è (o non ti riesce di> trovarlo), o ti adegui o cambi settore. Sei> TU che ti cacci in un vicolo cieco, se ti> ostini a stare in un mercato in cui sei> svalutato. Perché mai qualcuno> dovrebbe darti 2000 euro se c'è un> altro che è disposto a fare le stesse> cose a 1000? Le garanzie si hanno solo se> c'è business, soldi che girano.> Attualmente non girano. Colpa della> congiuntura, del Governo, degli> imprenditori, dei lavoratori? Non lo so,> fatto sta che non girano. > > > > - Scritto da: Anonimo> > > > questi sono discorsi che può> fare> > solo chi può rinunciare alla> garanzia> > non dico di uno stipendio ma di entrate> > fisse, non si possono generalizzare, se> no> > diventano slogan per convincere gli> sfigati> > COSTRETTI a lavorare senza garanzie e> per 2> > lire che sono fortunati : "diventa> anche tu> > consulente globale" ecc. in pratica> slogan> > da imprenditori miopi anzichè da> > sindacalisti come dici tu con disprezzo> > diffuso> > > > > > > [...] E vero, non c'è da> vivere> > > per tutti, ma se riesci a farti> saltare> > > fuori la pagnotta quotidiana,> > perché> > > non provarci? Perché si> vuole la> > > certezza del posto, la garanzia> dello> > > stipendio? Andate a chiedere in> FIAT,> > oppure> > > a qualcuno che lavora nel> carrozzone> > > Alitalia: ormai certe sicurezze> esistono> > > solo nei comizi di Epifani e> > Bertinotti...AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
- Scritto da: Anonimo> E poi scusate ma no abbiamo San Remo, il> clcio utti igiorni la TV, si la TV e quella> digitale, e quante altre pippe per tenerci> buoni?e pure il grande fratello!AnonimoRe: Bene! Avanti così! Regressione!
> Bene, più giù. Ancora> più giù.> > Più stiamo giù e più ci> devono affossare.> Noi Italiani siamo questo e questo ci devono> dare.verissimo. cito a memoria dal coro dell "adelchi" di manzoni ( perdonate gli errori ), le tue parole mi hanno fatto venire in mente questo passaggio ( si sta rivolgendo agli "italiani" )-taglio-e il premio sperato, promesso a quei forti, sarebbe, o delusi, rivolger le sorti,d' un volgo straniero por fine al dolor?tornate alle vostre superbe ruine,all' opere imbelli, all' arse officine,ai solchi bagnati di servo sudor. il forte si mesce col vinto nemico, col novo signore rimane l'antico l' un popolo e l' altro sul collo vi sta. -taglio-ivan (linux)AnonimoTroppa mafia e corporativismo...
...hanno smorzato qualunque velleita' informatica negli individui di questo paese.Rimangono in piedi solo i magna-magna e quelli che fanno il software per le P.A. ( che strano :-) )Buona emigrazione (fuga) a tutti, magari ci reincontreremo un giorno, in un posto migliore.AnonimoRe: la fuga dei cervelli...
- Scritto da: Anonimo> 'spetta che prendo 'sta laurea e ti seguo!!!Allora non hai capito niente....la laurea e' l'unica cosa che ti permette di lavorare oggi in italia (potresti anche essere Bill Gates o Torvalds, ma se non hai una laurea, per quelli che ti assumono, sei solo un pirla) e che all'estero non ha valore legale come qui in italia.Mah....aspetta di vedere come ti hanno organizzato il pollaio prima di partire....vedrai che ti troverai bene, potrai fare tutti i mutui che vuoi :-)AnonimoRe: bmw
- Scritto da: Anonimo> Boiata colossale. Se bastassero i 50.000> euro di una BMW per fare innovazione,> faremmo tutti la fame. Pseudosindacalismo da> osteria!l'opposto! :|se bastassero 100 milioni vecchie lire per l'innovazione staremmo tutti bene...è che le piccole ditte dovrebbero consorziarsi...AnonimoRe: Troppa mafia e corporativismo...
- Scritto da: Anonimo> > ...hanno smorzato qualunque velleita'> informatica negli individui di questo paese.> Rimangono in piedi solo i magna-magna e> quelli che fanno il software per le P.A. (> che strano :) )Bhe a pensarci bene... hummm> Buona emigrazione (fuga) a tutti, magari ci> reincontreremo un giorno, in un posto> migliore.Il paradiso degli smanettoni :D :D :DAnonimoSmanettoni allo sbaraglio...
Si e' parlato tanto di informatica ed Internet che avrebbe reso ricchi molti.Sono fioccati, a caro prezzo i corsi per "webMaster" un investimento sicuro, puoi chedere minimo 2M euro a sito ed in un paio di giorni ai fatto tutto, che ci vuole?due tabelle ed un po di flash :DQui in azienda vedo tantissimi giovani con tanta buona volonta' e belle speranze che si presentano come grafici e programmatori ma tutti troppo improvvisati per poter essere competiviti, non basta un corso di 3 mesi per diventare grafici o programmatori professionisti.Anonimoda quando hanno chiuso Blu ...
... si è visto cosa vuol dire recessione !Come si può pretendere da parte dei Governi che le aziende spingano in innovazione SE NON SI GARANTISCE LA CONCORRENZA, anzi si cancellano aziende innovative ?La chiusura di Blu, in cui solo "nominalmente" si sono mantenuti i posti di lavoro, ha portato in realtà- alla perdita di oltre 1000 posti di lavoro nell'indotto (IT, imprese di costruzione, professionisti, consulenti)- alla dequalificazione professionale di centinaia di impiegati, quadri e managers- alla perdita di ca. 500 M? di investimenti in infrastrutture e tecnologie- ... potrei continuareCari politici, la società progredisce e cresce se si tutela la concorrenza e il mercato, NON se si protegge la creazione di oligopoli e monopoli.Anonimocome possiamo impegare i laureati?
> L'offerta elevata deprime i prezzi, se ho> molta offerta e poca richiesta dalla parte> opposta i prezzi saranno bassi e viceversa. ...> in mercato del libero si può fare ben> poco, è il mercato che decide, se> limiti le aziende queste andranno dove> vincoli non ce ne sono e c'è gente> che non ha i soldi per mangiare ora.il problema risiede nel fatto che che c'è poca offerta di lavoro e molta di beni, essendo che molte aziende hanno già fatto il salto: si produce nel terzo mondo a poco e si prova a vendere nel primo mondo a molto... solo che nel primo mondo il lavoro manca, a livelli critici, e quindi sempre meno gente può acquistare o fare debiti (non avendo prospettive non sarebbero onorabili e non vengono concessi dagli istituti di credito!).purtroppo non si tratta di una fase di transizione, come nella tua analisi, ci sono tutti gli estremi per definirlo un miope gioco a senso unico, al realizzo nel breve termine, che avrà effetti disastrosi a lungo termine.> capire che non tutti potranno andare a fare> i dirigenti, qualcuno dovrà anche> fare lo spazzino.ok, ma se lo spazzino è laureato ha dovuto sostenere (in solido con la società) il costo (e l'impegno di laurearsi), quindi è una truffa legalizzata strombazzare che c'è bisogno di laureati, che conviene solo ai "Professori" (a buon intenditor... dai su, per il resto mi sta simpatico ed è pure nu bravo guaglione).tanto più che il vero punto è che solo in alcuni paesi c'è ricerca degna di questo nome, noi siamo dei consumatori, delle colonie, per quanto riguarda l'innovazione, acquistiamo licenze, paghiamo royalty, stipendiamo consulenti e guru, insomma, importiamo tecnologia piuttosto che crearla con ricerca fatta in casa, che presupporrebbe anche la forza politica, economica ecc.. di difendere le proprie tecnologie dalle litigation company e dalle lobbi di un noto stato che comincia per U e finisce per A (ad esempio). Quindi è logico, come possiamo impegare i laureati? Con queste politiche non certo a creare sviluppo, innovazione e competitività, quindi creiamo solo dei disoccupati comprando da fuori quello che loro dovrebbero e potrebbero produrre!O si cambia questo modo di procedere (strada dura ma produttiva) o non servono più nemmeno i laureati che c'erano una generazione fa, cioè anche meno di adesso (e allora si dica!).AnonimoRe: ma non capite?
Le collaborazioni coordinate continuative sono sempre esistite ma un tempo, come dici tu, nell'IT si trovavano lavori che offrivano più "garanzie". Adesso non è più così perché è pieno di gente a spasso e questo perché le aziende movimentano poco business. Se rendessero obbligatorio un salario minimo di 3000 euro per tutti i lavoratori dell'ICT, semplicemente sparirebbe la gran parte delle offerte di lavoro, perché NON CI SONO SOLDI per pagare certi stipendi.Non si tratta di dare colpe ai lavoratori, al governo, ai nuovi contratti oppure alla sfiga. Si tratta di prendere atto di una situazione che c'è e di porsi questa semplice domanda: e adesso che faccio? Qui sì ci vuole coraggio, per non dire un paio di altre cose. Recriminare non ti porta la pagnotta sulla tavola.Per inciso: pensi che io sia un assunto a tempo indeterminato in qualche mega società o in un Ministero? Sei proprio fuori strada...- Scritto da: Anonimo> > io però in periodi meno di boom e con> meno soldi in giro(forse però con> regole sui contratti meno selvagge ? eppure> c'erano i cococo... non> so...) ho trovato più di un lavoro> in questo settore e con le garanzie che> desideravo (lo stipendio non è> altissimo ma sopravvivo) e non ho il> coraggio di dire agli altri "è colpa> tua che non hai iniziativa e cerchi (magari> perchè ne hai BISOGNO) diritti che i> soldi in giro nell' IT non possono> garantire, vai a fare qualcosa dove ci sono> soldi" > tieni conto che per lavori non qualificati> prendono volentieri giovani e qualificarsi> in un settore richiede tempo...> > - Scritto da: Anonimo> > Capisco benissimo il tuo punto di vista> e> > sono d'accordo sul fatto che c'è> uno> > sfruttamento pesantissimo nel nostro> > settore.> > Però mi sa che non abbiamo lo> stesso> > concetto di garanzia. Mi spiego: se il> > lavoro garantito nel modo in cui> intendi tu> > non c'è (o non ti riesce di> > trovarlo), o ti adegui o cambi settore.> Sei> > TU che ti cacci in un vicolo cieco, se> ti> > ostini a stare in un mercato in cui sei> > svalutato. Perché mai qualcuno> > dovrebbe darti 2000 euro se c'è> un> > altro che è disposto a fare le> stesse> > cose a 1000? Le garanzie si hanno solo> se> > c'è business, soldi che girano.> > Attualmente non girano. Colpa della> > congiuntura, del Governo, degli> > imprenditori, dei lavoratori? Non lo so,> > fatto sta che non girano. > > > > > > > > - Scritto da: Anonimo> > > > > > questi sono discorsi che> può> > fare> > > solo chi può rinunciare alla> > garanzia> > > non dico di uno stipendio ma di> entrate> > > fisse, non si possono> generalizzare, se> > no> > > diventano slogan per convincere gli> > sfigati> > > COSTRETTI a lavorare senza> garanzie e> > per 2> > > lire che sono fortunati : "diventa> > anche tu> > > consulente globale" ecc. in pratica> > slogan> > > da imprenditori miopi> anzichè da> > > sindacalisti come dici tu con> disprezzo> > > diffuso> > > > > > > > > > [...] E vero, non c'è> da> > vivere> > > > per tutti, ma se riesci a> farti> > saltare> > > > fuori la pagnotta quotidiana,> > > perché> > > > non provarci? Perché si> > vuole la> > > > certezza del posto, la> garanzia> > dello> > > > stipendio? Andate a chiedere> in> > FIAT,> > > oppure> > > > a qualcuno che lavora nel> > carrozzone> > > > Alitalia: ormai certe> sicurezze> > esistono> > > > solo nei comizi di Epifani e> > > Bertinotti...AnonimoRe: ma non capite?
Eccolo qua, quello che ha la soluzione per tutti i problemi, in comode confezioni monoporzione da distribuire durante i comizi. Proprio come fanno i politicanti, Bertinotti in testa.- Scritto da: Anonimo> > >- Perché si vuole la> > certezza del posto, la garanzia dello> > stipendio? Andate a chiedere in FIAT,> oppure> > a qualcuno che lavora nel carrozzone> > Alitalia: ormai certe sicurezze esistono> > solo nei comizi di Epifani e> Bertinotti...> > > >> > Ma no allora viviamo all'avventura giorno> per giorno che è meglio, facciamo> mutui sperando di riuscire a pagarli e> sperando che ce li concedano con contratti> da precari. Ben venga Bertinotti. L'unica> soluzione secondo me è impedire agli> imprenditori di investire nei paesi dove> costa poco la manodopera, di riimportare i> prodotti fatti da aziende italiane nei paesi> del terzo mondo e soprattutto non lasciare> uscire i capitali dall'Italia.Quindi> controlli a go go a tutti gli imprenditori e> a tutte le aziende, se ci fossero i> controlli la parmalat e la cirio sarebbero> ancora floride.AnonimoRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> Le collaborazioni coordinate continuative> sono sempre esistite ma un tempo, come dici> tu, nell'IT si trovavano lavori che> offrivano più "garanzie". Adesso non> è più così> perché è pieno di gente a> spasso e questo perché le aziende> movimentano poco business. > Se rendessero obbligatorio un salario minimo> di 3000 euro per tutti i lavoratori> dell'ICT, semplicemente sparirebbe la gran> parte delle offerte di lavoro, perché> NON CI SONO SOLDI per pagare certi stipendi.> Non si tratta di dare colpe ai lavoratori,> al governo, ai nuovi contratti oppure alla> sfiga. Si tratta di prendere atto di una> situazione che c'è e di porsi questa> semplice domanda: e adesso che faccio? Qui> sì ci vuole coraggio, per non dire un> paio di altre cose. Recriminare non ti porta> la pagnotta sulla tavola.> > Per inciso: pensi che io sia un assunto a> tempo indeterminato in qualche mega> società o in un Ministero? Sei> proprio fuori strada...LA LINGUA BATTE ...> > > > > - Scritto da: Anonimo> > > > io però in periodi meno di boom> e con> > meno soldi in giro(forse però > con> > regole sui contratti meno selvagge ?> eppure> > c'erano i cococo... non> > so...) ho trovato più di un> lavoro> > in questo settore e con le garanzie che> > desideravo (lo stipendio non è> > altissimo ma sopravvivo) e non ho il> > coraggio di dire agli altri "è> colpa> > tua che non hai iniziativa e cerchi> (magari> > perchè ne hai BISOGNO) diritti> che i> > soldi in giro nell' IT non possono> > garantire, vai a fare qualcosa dove ci> sono> > soldi" > > tieni conto che per lavori non> qualificati> > prendono volentieri giovani e> qualificarsi> > in un settore richiede tempo...> > > > - Scritto da: Anonimo> > > Capisco benissimo il tuo punto di> vista> > e> > > sono d'accordo sul fatto che> c'è> > uno> > > sfruttamento pesantissimo nel> nostro> > > settore.> > > Però mi sa che non abbiamo> lo> > stesso> > > concetto di garanzia. Mi spiego:> se il> > > lavoro garantito nel modo in cui> > intendi tu> > > non c'è (o non ti riesce di> > > trovarlo), o ti adegui o cambi> settore.> > Sei> > > TU che ti cacci in un vicolo> cieco, se> > ti> > > ostini a stare in un mercato in> cui sei> > > svalutato. Perché mai> qualcuno> > > dovrebbe darti 2000 euro se> c'è> > un> > > altro che è disposto a fare> le> > stesse> > > cose a 1000? Le garanzie si hanno> solo> > se> > > c'è business, soldi che> girano.> > > Attualmente non girano. Colpa della> > > congiuntura, del Governo, degli> > > imprenditori, dei lavoratori? Non> lo so,> > > fatto sta che non girano. > > > > > > > > > > > > - Scritto da: Anonimo> > > > > > > > questi sono discorsi che> > può> > > fare> > > > solo chi può> rinunciare alla> > > garanzia> > > > non dico di uno stipendio ma> di> > entrate> > > > fisse, non si possono> > generalizzare, se> > > no> > > > diventano slogan per> convincere gli> > > sfigati> > > > COSTRETTI a lavorare senza> > garanzie e> > > per 2> > > > lire che sono fortunati :> "diventa> > > anche tu> > > > consulente globale" ecc. in> pratica> > > slogan> > > > da imprenditori miopi> > anzichè da> > > > sindacalisti come dici tu con> > disprezzo> > > > diffuso> > > > > > > > > > > > > [...] E vero, non> c'è> > da> > > vivere> > > > > per tutti, ma se riesci a> > farti> > > saltare> > > > > fuori la pagnotta> quotidiana,> > > > perché> > > > > non provarci?> Perché si> > > vuole la> > > > > certezza del posto, la> > garanzia> > > dello> > > > > stipendio? Andate a> chiedere> > in> > > FIAT,> > > > oppure> > > > > a qualcuno che lavora nel> > > carrozzone> > > > > Alitalia: ormai certe> > sicurezze> > > esistono> > > > > solo nei comizi di> Epifani e> > > > Bertinotti...AnonimoFinmatica: in cassa integrazione un..
Finmatica: in cassa integrazione un dipendente su quattroOvviamente copiando la flessibilità e l'efficenza americana i primi a saltare saranno i dirigenti. Non è vero ?AnonimoRe: ma non capite?
> Quando c'era Craxi.Certo, come no, l'economia del debito pubblico. Ti sei mai chiesto perche' siamo alla frutta? Lo sai che con i tassi piu' bassi degli ultimi anni il nostro debito pubblico ci costa 75 miliardi di euro l'anno? Se si alzano i tassi siamo nella m...a fino al collo!!! E questo grazie a chi ha portato il debito pubblico ai livelli attuali. Come dire, vivere da ricchi facendo debiti...direi una gran bella strategia no?JoCKerZRe: Finmatica: in cassa integrazione un..
- Scritto da: Anonimo> Finmatica: in cassa integrazione un> dipendente su quattro> Ovviamente copiando la flessibilità > e l'efficenza americana i primi a saltare> saranno i dirigenti. Non è vero ?questa è la migliore battuta di tutto il forum !!!;-))AnonimoRe: Finmatica: in cassa integrazione un.
Ai dirigenti Italiani piace il modello Americano purché siano gli altri a fare gli Americani!AnonimoRe: la fuga dei cervelli...
Ti posso chiedere quale è stato il paese da te scelto?> > Ci ho riflettuto parecchio ed ad un certo> punto ho deciso, davanti all'ultima> "insultante" proposizione di contratto che> ho ricevuto, di sfruttare la mia conoscenza> delle lingue straniere e me ne sono andato,> ho lasciato il paese nel quale sono nato,> cresciuto, nel quale ho studiato e nel quale> vivono tutti i miei amici...AnonimoRe: Il vero problmea....
- Scritto da: Anonimo> è che i nostri santi imprenditori non> rinunceranno mai al BWM e alle cene offerte> quando serve, a depliant luccicanti e mille> altre spese di immagine, ma su ricerca e> infrastruttute no: si deve tagliare,> focalizzare il business, dare in outsourcing> a chi mi spendere il meno possibile, anzi> cercare di non spendere affatto.tutto molto qualunquistaAnonimoRe: Il vero problmea....
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > è che i nostri santi> imprenditori non> > rinunceranno mai al BWM e alle cene> offerte> > quando serve, a depliant luccicanti e> mille> > altre spese di immagine, ma su ricerca e> > infrastruttute no: si deve tagliare,> > focalizzare il business, dare in> outsourcing> > a chi mi spendere il meno possibile,> anzi> > cercare di non spendere affatto.> > > tutto molto qualunquistaEcco la primalinea che ha appena finito di fare lo straordinario navigando su internet...Fa le ore va', finchè dura.AnonimoRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> Assolutamente falso, almeno nella mia> esperienza. I capitali ci sono e c'è> anche molto business. Ma non è> business facile, bisogna spesso rivedere la> mission, tagliare costi e investire nel> contempo in maniera razionale. Molti> imprenditori stanno rivedendo i propri> processi, magari con sinergie tra> realtà che due anni fa si facevano la> guerra (i politici amano dire "fare> sistema", perché è l'unica> cosa che hanno quasi capito). > Per farlo serve tanta ICT, ma anche una> classe imprenditoriale antitetica ai vari> Calisti e Cragnotti. Nelle piccole> realtà, il ricambio è in> corso, mentre la vedo lunga nelle grandi> aziende. Devo dire che però ho> toccato con mano qualche controesempio> incoraggiante...> Al di là quindi delle polemiche da> basso Festival, secondo me vale la pena di> resistere, tenere duro: la domanda> c'è - è solo pesantemente> compressa. E vero, non c'è da vivere> per tutti, ma se riesci a farti saltare> fuori la pagnotta quotidiana, perché> non provarci? Perché si vuole la> certezza del posto, la garanzia dello> stipendio? Andate a chiedere in FIAT, oppure> a qualcuno che lavora nel carrozzone> Alitalia: ormai certe sicurezze esistono> solo nei comizi di Epifani e Bertinotti...> Perchè tu evidentemente non hai ancora capito come stanno le cose.........i capitali che vedi tu, sono una goccia in un vaso asciutto........se tu non hai un posto a tempo indeterminato, nessuna banca ti darà accesso a un qualsiasi mutuo per comperarti una casa o un debito per altri tuoi scopi, che possono essere comperarti l'auto, o spese impreviste (per vivere non basta solo la pagnotta)..........quindi la mancanza del posto fisso è incompatibile con molti sistemi di finanziamento indispensabili al tempo d'oggi a una persona normale per poter vivere e non illuderti che le banche cambino le proprie leggi perchè nessuno ti presta migliaia di ? se non gli dai la garanzia di restituirglieli entro un certo tempo e questa garanzia è il posto fisso ANCHE per le banche..........in america questo bel modello si è dimostrato fallimentare e stanno cercando di tornare indietro anche se con grande fatica........e chiedi perchè serve la certezza dello stipendio? Apri gli occhi, bye.AnonimoRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> Sto comprando casa e mobili, perché> mi sposo.> Vedi tu...> > > > Certo.........perchè la tua partner ha un posto fisso e allora la banca vi ha concesso il mutuo, oppure perchè qualcuno ha fatto da garante.......o perchè state bene economicamente e fate dei lavori molto remunerativi..........cerca di non voler aver ragione a tutti i costi.AnonimoInflazione. Ma di "informatici".
Non è un caso che, secondo Assinform, l'area TLC sia l'unica ad andare "meno peggio": è quella nella quale, tra le altre cose, le professionalità richieste sono maggiori.Il problema del mercato informatico italiano è che è letteralmente saturo: saturo di piccole e piccolissime aziende nate nella bolla della New Economy e che ora fanno fatica a trovare una reale collocazione; saturo di sciami di giovani "buttati" in questo mondo dopo 10 ore di corso HTML, ma farciti di miraggi digitali; saturo di reduci (commerciali, analisti e manovalanza) dai faraonici progettoni Telecom, bancari e assicurativi, i clienti dei quali si sono accorti che pagare milioni di Euro all'anno per avere 15 persone su 200 che lavorano sul serio non è poi tanto conveniente; saturo di disinformazione, ignoranza e superficialità a tutti i livelli, che nascono dal carattere "operaio" dell'informatico italiano medio di qualche annetto fa (quanti contratti del settore erano o sono tuttora metalmeccanici?), passano per l'auto-commiserazione odierna di fronte alla scomparsa delle "catene di montaggio" portatrici della pagnotta quotidiana (tanto per le aziende quanto per gli "ex-operai") e porteranno ad un esubero generalizzato paragonabile quello che hanno conosciuto i neo-medici di una ventina di anni fa.Certo, la situazione economica generale (italiana e non) ci mette del suo, ma credo che la situazione odierna del mercato dell'ICT sia figlia di se stessa. E che essa si rafforza in un circolo vizioso che sarà sì rotto, ma non molto presto.Che dire: per chi oggi lavora, è tempo di rimboccarsi ancor di più le maniche ed offrire il più possibile professionalità e qualità; per chi è in cerca... competenze, competenze, vere competenze. Se non facciamo così, allora sì che dovremo iniziare a preoccuparci sul serio.Cordialità.==================================Modificato dall'autore il 05/03/2004 1.17.47afiorilloRe: CRIMINALIZZAZIONE DEI CLIENTI
- Scritto da: Anonimo> Vedrete che tra poco tempo fastweb> inizierà a piagere dopo che tutti i> suoi utenti disdiranno gli abbonamenti da> 3mbit conseguentemente alle denunce e> sequestri che si stanno intensificando in> maniera pazzesca....................> > a buon intenditor poche parole..A buon intenditor... mica tanto. Ai miei tempi, ai tempi delle BBS, FIDO, Gopher c'era gente che avrebbe fatto carte false per poter solo sognare una connessione a xDSL da Mb/s. Per farci cosa? Farsi un mirror in casa di Los Alamos e della SISSA, per esempio, per avere sotto mano milioni di tools e sorgenti freeware sempre. O avere dei digest di USENET da indicizzare con calma, o scaricare datasheet e documentazione tecnica a volontà. Dai oggi in mano agli utonti una connessione del genere e dischi che tra poco sfiorano il Tb, e la prima cosa che fanno è mettersi a scaricare roba illegale quanto inutile. C'è un abisso, c@zzo.Come sempre, quello che conta è il manico: anche la migliore delle tecnologie si può sprecare dando le perle ai porci. Perché manca l'educazione, la cultura del mezzo e questo è (anche) colpa di tutti i sedicenti informatici dell'ultima ora, che svendono manovalanza e superficialità ma per primi non hanno la cultura necessaria. Niente di strano, quindi, se il mercato fisiologicamente li elimina, un po' per volta o più velocemente, secondo i cicli macroeconomici e le contingenze.AnonimoRe: Inflazione. Ma di "informatici".
> Che dire: per chi oggi lavora, è> tempo di rimboccarsi ancor di più le> maniche ed offrire il più possibile> professionalità e qualità; per> chi è in cerca... competenze,> competenze, vere competenze. concordo in parte con la tua analisi, ma a monte ci sono anche le aziende possibili clienti che hanno stretto la cinghia.perchè lo hanno fatto? essenzialmente per mancanza di fiducia:da una parte si trovano lo smanettone di turno che gli propone di gestire db da milioni di transizioni su Acc-cess, dall'altra si trovano la megasupercorporation di professionisti professionisti professionisti che alla richiesta di un semplice sito pubblicitario gli propongono di "implementare" un cluster di server collegati ad una dorsale con un motore basato su lotus-websphere-pincopallinoInsomma, le aziende prive di un ced interno, e sono molte, si trovano davanti ad una offerta troppo eterogenea per offerte, competenze, stile, varietà che non sono in grado di valutare e che generano grande diffidenza.questo è un ulteriore tassello della situazione, IMHOAnonimoRe: ma non capite?
Finalmente è saltato fuori el figon!http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=531850- Scritto da: Anonimo> No, in una realtà di 15 persone che> ha trovato una buona nicchia di mercato> proprio nel momento in cui la "bolla" faceva> più vittime. Niente miliardi, per> carità, né vaselina, come> è scritto nel post successivo - a cui> non mi degno di rispondere. Tante ore, tanta> formazione e tanti chilometri, per una paga> però tutto sommato discreta. Non> chiedetemi altri dettagli... ;)> > > - Scritto da: Anonimo> > > > > c'è> > > anche molto business. > > > > >bisogna spesso rivedere la> > > mission, > > > > > magari con sinergie tra> > > realtà > > > > Dal linguaggio che usi, secondo me> lavori in> > una di quelle società di> consulenza> > tipo Ernest&Young oppure Accenture.AnonimoRe: ma non capite?
- Scritto da: Anonimo> No, in una realtà di 15 persone che> ha trovato una buona nicchia di mercato> proprio nel momento in cui la "bolla" faceva> più vittime. Niente miliardi, per> carità, né vaselina, come> è scritto nel post successivo SUCCESSIVO O PRECEDENTE NON IMPORTA BASTA INTENDERSI CON QUELLI DELLA NICCHIA...ECCO IN CHE MANI SIAMO. :(- a cui> non mi degno di rispondere. Tante ore, tanta> formazione e tanti chilometri, per una paga> però tutto sommato discreta. Non> chiedetemi altri dettagli... ;)> > > - Scritto da: Anonimo> > > > > c'è> > > anche molto business. > > > > >bisogna spesso rivedere la> > > mission, > > > > > magari con sinergie tra> > > realtà > > > > Dal linguaggio che usi, secondo me> lavori in> > una di quelle società di> consulenza> > tipo Ernest&Young oppure Accenture.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 03 03 2004
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