Nokia, realtà aumentata di informazioni

Nokia, realtà aumentata di informazioni

Dati relativi agli oggetti fotografati, dati che si fondono con la realtà, ma solo negli States e nel Regno Unito. La scommessa di Nokia: dare una svolta al visual search, integrando sempre più servizi. Con la beta di Point&Find
Dati relativi agli oggetti fotografati, dati che si fondono con la realtà, ma solo negli States e nel Regno Unito. La scommessa di Nokia: dare una svolta al visual search, integrando sempre più servizi. Con la beta di Point&Find

Nokia si lancia ufficialmente nel pionieristico settore della ricerca di informazioni legata alle foto lanciando la beta del tanto atteso Point&Find , programma per smartphone che permette di estrarre dati su ciò che si fotografa. L’applicazione, di cui si parla già dallo scorso anno, riprende un concetto già noto a molti operatori del settore, che vedono nella tecnologia “scatta e trova” un grosso potenziale non solo per veicolare contenuti, ma anche per espandere ulteriormente le possibilità offerte dallo smartphone, sempre più al centro della vita di molti.

Annunciata durante l’evento The Way We Live Next , tenutosi ad Espoo nel quartier generale di Nokia, l’applicazione si basa sul riconoscimento di oggetti fotografati in tempo reale dalla cam del dispositivo mobile, bersagli taggati virtualmente e racchiusi in un non meglio identificato archivio di informazioni. Una volta inquadrato il soggetto in questione, il programma effettua una ricerca basandosi sul riconoscimento visuale nonché sulla geolocalizzazione ed invia all’utente informazioni utili a riguardo: ad esempio, basterà fotografare le locandine di un cinema per sapere orari degli spettacoli, disponibilità dei posti in sala, recensioni e trailer, nonché per avere la possibilità di acquistare i biglietti.

Va da sé che, per poter essere sfruttato al meglio, il servizio necessita di una connessione ad Internet , nonché di un modulo GPS : per questo motivo il dispositivo potrebbe non essere disponibile su tutti i modelli del parco telefonico del colosso finlandese. Attualmente non si hanno ulteriori informazioni in materia di dispositivi supportati, ma la sensazione è che, oltre all’onnipresente N95 presente in tutte le dimostrazioni di Point&Find offerte da Nokia, il programma sarà disponibile anche per i cugini N96 e N97. A riguardo si attendono ulteriori delucidazioni, dal momento che anche il sito dedicato all’applicazione, disponibile al download solo ed esclusivamente per gli utenti di USA e Regno Unito, è avaro di dettagli tecnici.

Per Nokia, l’applicazione consiste in un sostanzioso passo avanti verso la tanto decantata Augmented Reality , volta a fornire servizi che coprono a 360 gradi le necessità sia dell’utente che dei vari brand inclusi nel servizio offerto: “Point&Find di Nokia sposa il mondo digitale con quello reale in una maniera significativa sia per le aziende che per i consumatori” spiega Julian Pate di AKQA, Client Partner di Nokia. “Questo accade anche perché fornisce ai consumatori un modo nuovo di rapportarsi con i vari brand, grazie all’introduzione del metodo inquadra e paga “.

Il servizio, che dovrà giovarsi di un database di informazioni e di oggetti intelligenti indicizzati, dovrebbe essere per il momento gratuito, anche se destinato solo ed esclusivamente all’interazione con il settore della distribuzione cinematografica. Per supportare il servizio, gli utenti potrebbero doversi sorbire qualche spot . Ciò significherebbe anche che l’intera piattaforma potrebbe essere estesa ulteriormente, coprendo ulteriori aspetti e creando un vero e proprio nuovo canale di business: non a caso l’azienda finlandese parla del progetto come di un qualcosa di aperto a chiunque voglia affacciarvisi, a chiunque voglia convogliare il proprio business sulla nuova piattaforma.

Come già detto le potenzialità dell’applicazione sembrerebbero notevoli: in un futuro non troppo lontano un servizio simile potrebbe permettere all’utente di avere informazioni su monumenti, servizi di trasporto pubblico, ristoranti e luoghi di ritrovo. Il limite sembrerebbe essere solo quello della fantasia: parlando di ristoranti, Point&Find potrebbe, ad esempio, contribuire alla scomparsa dei menù cartacei, dal momento che fotografando il piatto desiderato sarebbe possibile ordinare e pagare al tempo stesso. Certo, al momento si tratta di speculazioni, ma va comunque sottolineato che si discute di una frontiera tecnologica, quella del Visual Search , cui si affacciano numerosi big del settore. È il caso di Microsoft ed il suo Photo2Search e Vodafone : seppur con approcci tecnicamente diversi (il prodotto di Microsoft utilizza un database di immagini, mentre Vodafone chiede agli utenti di inviare un MMS del luogo su cui si desiderano sapere informazioni) il settore sembra raccogliere numerose scommesse. Sino ad ora nessuno sembrerebbe essersi affermato in maniera netta e decisa sul panorama internazionale. Ora che anche la tecnologia sembrerebbe essere matura al punto giusto, si attende di vedere cosa sarà in grado di fare Nokia.

Vincenzo Gentile

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Pubblicato il 3 apr 2009
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