Numeri/ Tecnologie in pillole

Numeri/ Tecnologie in pillole

Più web meno carta stampata - 100 milioni di utenti Internet in Europa - Tutti litigano per il PC - La Tv si guarda per risparmiare - Chi scarica compra meno?
Più web meno carta stampata - 100 milioni di utenti Internet in Europa - Tutti litigano per il PC - La Tv si guarda per risparmiare - Chi scarica compra meno?


Più web meno carta stampata
Internet è ormai una fonte di interesse e di informazione che supera la carta stampata in Europa e in Italia. A sostenerlo è la European Interactive Advertising Association (EIAA): un suo studio su un campione di oltre 7mila persone indica come nei dieci paesi europei oggetto dell’indagine il 20% del “consumo di media” sia dedicato ad Internet, l’11% ai quotidiani e l’8% alle riviste. In testa Tv (33%) e radio (30%).
Non solo: il 42% degli europei accede alla rete tutti i giorni. Un decimo di loro passa in rete almeno 25 ore alla settimana, sottraendo tempo alla Tv in almeno il 35% dei casi.

Altri dati in percentuale sull’uso della rete secondo EIAA:
– 88 usa la posta elettronica regolarmente
– 61 considera Internet utile per informazioni
– 50 la considera la migliore fonte di informazione
– 50 la usa per organizzare investimenti e finanze
– 70 usa la rete per trovare ciò che desidera
– 80 ritiene di trovarlo così in minor tempo
– 45 usa Internet per prenotare biglietti di viaggio
– 37 per leggere le news
– 35 per chattare
– 31 per fare acquisti
– 25 ascolta musica su Internet

100 milioni di utenti Internet in Europa
Tra ottobre 2003 e ottobre 2004 è aumentato del 12% il numero di utenti europei connessi ad Internet, arrivando a quota 100 milioni, con gli aumenti più consistenti registrati in Francia, Italia, UK e Germania.
Lo sostiene un rapporto Nielsen/NetRatings secondo cui più di metà degli utenti Internet europei ora dispone di un accesso a banda larga.
Secondo la società di rilevazione, infatti, 54,5 milioni di europei navigano a banda larga contro i 34,1 milioni registrati dodici mesi fa (aumento del 60%). Gli aumenti più consistenti del broad band si sono registrati in Italia e UK.

Tutti litigano per il PC
Succede nel Regno Unito, dove una ricerca della London School of Economics ha evidenziato come il 90% delle famiglie britanniche discuta spesso e volentieri in casa su chi e per quanto tempo deve o può usare il computer.
Altri dati:
– il 43% dei genitori con prole tra i 9 e i 17 anni ha imposto regole sull’accesso al PC dei membri della famiglia – Il 33% delle famiglie di questo tipo ha comprato un secondo PC
– il 90% di chi ha tra i 15 e i 24 anni usa il PC per studiare
– il 72% lo fa per la posta elettronica
– il 70% lo usa per giocare

La Tv si guarda per risparmiare
Assediata dalla crescita di Internet secondo Harris Interactive la televisione in Italia si guarda in compagnia.
Da una ricerca condotta in 13 paesi, tra cui l’Italia, è venuto fuori che:
– il 53% degli italiani guarda la Tv insieme a qualcun altro
– il 94% in Tv guarda film (commedie al 56%)
– il 70% sogna una Tv con schermo piatto
– il 32% dei tedeschi e il 29% degli americani lo fanno per non spendere in altri divertimenti (in Italia questa è una motivazione pressoché mai presa in considerazione)
– il 25% guarda la Tv per stare libero e bello in casa propria

Chi scarica compra meno?
O almeno così potrebbe sembrare. Ecco i risultati di MusicCensus dovuti ad una lunga indagine in cui sono stati coinvolti quasi 50mila navigatori europei, italiani compresi:
– il 90% degli europei ritiene troppo costosi i CD musicali
– il 50% degli utenti europei scarica mediamente musica da Internet con grandi differenze da paese a paese (in Norvegia uno su due scarica almeno 20 pezzi al mese, l’80 per cento dei francesi lo fa regolarmente, e così il 35 per cento degli utenti britannici)
– il 18% dei francesi spende più di 29 euro al mese per la musica contro il 37% degli italiani e dei danesi e il 34 degli inglesi (la media europea è del 26%)
– il 49% dei danesi compra musica online contro il 46% degli inglesi, mentre il resto dell’Europa ricorre in grande maggioranza ai negozi tradizionali (il 21% degli italiani compra musica online).

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
3 dic 2004
Link copiato negli appunti