Sono diverse le segnalazioni giunte in redazione in queste ore che fanno temere il ritorno nelle mailbox di molti utenti italiani di un singolare sollecito di pagamento giunto via email, che è in realtà una frode informatica. Scrive Simone: “Buongiorno, ho ricevuto oggi questa email da una fantomatica ditta che ovviamente non conosco con l’intimazione al pagamento di una fattura di 300 euro per chissà quale motivo, sapete dirmi se si tratta del solito spam o se devo in qualche modo preoccuparmi?”
Quel messaggio, ripreso anche sui newsgroup, contiene un testo perentorio:
“Gentile Cliente,
Da un nostro controllo contabile non ci risulta a tutt’oggi il pagamento della fattura A44Hb79PL000120 dell’importo di Euro 293,50.
Se la fattura risulta già saldata o se ritiene possa sussistere un errore contabile la invito a prendere visione del conto da pagare attraverso il nostro:
Servizio di controllo contabile ( http://www.acquadirose.com/fatturazione/index.html )
In difetto, provvederò ad agire nelle sedi opportune, senza ulteriore preavviso.
Distinti saluti.
Dott. Alfonso De Mattei
Sales & Marketing
Acqua di rose S.p.a.
Istituto di ricerca per la bellezza”
In realtà ciascuno di coloro che hanno ricevuto la mail viene invitato a saldare la medesima fattura del medesimo importo ma, soprattutto, recandosi all’indirizzo descritto, l’unico modo per visualizzare la “fattura” è cliccare su un link che però fa partire il download di un file eseguibile . Secondo il blog di Marco Giuliani Acquadirose.com diffonde “Ordine.exe”, un trojan e un dialer pensato per deviare le connessioni analogiche verso numerazioni a pagamento .
Lo stesso malware verrebbe diffuso anche da altri siti, come forteforte.com, cosa che sembra confermata da una segnalazione che appare sul sito della Polizia di Torino e che ricorda in tutto e per tutto la mail di Acquadirose.
La connessione tra i due siti diventa certa verificando lo WHOIS di forteforte.com i cui riferimenti sono ad indirizzi email @acquadirose.com.
Entrambi i siti, poi, sono nati a fine agosto, lo stesso giorno.
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Complimenti
Che cazzoni...Non solo tale demente azione è frutto evidente del delirio di onnipotenza, nemmeno il coraggio di portarla fino in fondo hanno avuto.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 05 ottobre 2006 00.13-----------------------------------------------------------sh4dRe: Complimenti
- Scritto da: sh4d> Che cazzoni...Toh! Io ho pensato "che pezzi di ..."AnonimoRe: Complimenti
Se fossi stato cliente del suddetto provider disdicevo all'istante.Spero che anche Libero faccia una gran brutta fine, loro e il traffic shaping. Siamo i primi ad avere una rete non neutrale.sh4dRe: Complimenti
- Scritto da: sh4d> Se fossi stato cliente del suddetto provider> disdicevo> all'istante.> Spero che anche Libero faccia una gran brutta> fine, loro e il traffic shaping. Siamo i primi ad> avere una rete non> neutrale.Cosa ti interessa di Libero? Se eri utente Libero avrai avuto modo di disdire, no?!AnonimoRe: Complimenti
- Scritto da: sh4d> Se fossi stato cliente del suddetto provider> disdicevo> all'istante.> Spero che anche Libero faccia una gran brutta> fine, loro e il traffic shaping. Siamo i primi ad> avere una rete non> neutrale.In effetti basta fare la disdetta.Io ero l'unico a non essere utente libero fra i miei amici, e ora sono tutti passati ad altro gestore (nel giro di 5 mesi, visto che dopo il primo anno la disdetta si puo' fare senza problemi).Mah, contenti quelli di Libero che ci hanno rimesso in immagine e utenti...AnonimoRe: Complimenti
- Scritto da: > > - Scritto da: sh4d> > Che cazzoni...> > Toh! Io ho pensato "che pezzi di ..."alla fine dell'articolo io invece ho pensato: "che teste di cazzo!"AnonimoRe: Complimenti
- Scritto da: sh4d> Che cazzoni...> Non solo tale demente azione è frutto evidente> del delirio di onnipotenza, nemmeno il coraggio> di portarla fino in fondo hanno> avuto.> --------------------------------------------------> Modificato dall' autore il 05 ottobre 2006 00.13> --------------------------------------------------Se continuavano così avrebbero perso tutti i clienti.....N.B. Ti abboneresti ad un provider che ti filtra gli indirizzzi?Anonimole utenze business
http://forum.html.it/forum/showthread.php?threadid=1035963#post9854408AnonimoEstorsione
Credo sia questo l'inquadramento giuridico del comportamento di tale ISP.AnonimoRe: Estorsione
- Scritto da: > Credo sia questo l'inquadramento giuridico del> comportamento di tale> ISP.no si chiama traffic shaping: se no sai cos'è informatiAnonimoRe: Estorsione
Si chiama estorisione. Il "Traffic shaping" (differenziazione della larghezza di banda disponibile) è solo il mezzo con il quale hanno tentato di praticare l'estorsione.AnonimoRe: Estorsione
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Credo sia questo l'inquadramento giuridico del> > comportamento di tale> > ISP.> > no si chiama traffic shaping: se no sai cos'è> informatiOk ma se uno paga per una XMbit avra' diritto di avere XMBIT o no? A L T R I M E N T I SI SPECIFICA PRIMA NEL CONTRATTO, traffic shaping COMPRESO bello mio... Senno' e' E S T O R S I O N EAlessandroxConcetto complesso???
ma quando mai; qua si tratta di "democrazia" dei pacchetti TCP: neturalità significa che tutti i pacchetti dovrebbero essere uguali, a presindere dal loro contenuto.I provider ( poco furbi) vorrebbero invece distinguere, tra tutti i pacchetti, quelli che preferiscono inoltrare per primi e quelli che possono aspettare.Per informazioni più approfondite sul concetto, vi consiglio uno dei miei commentatori preferiti, Robert Cringely, che lo spiega bene nell'articolo "Net Neutered"http://www.pbs.org/cringely/pulpit/pulpit20060622.htmlgialluRe: Concetto complesso???
- Scritto da: giallu> ma quando mai; qua si tratta di "democrazia" dei> pacchetti TCP: neturalità significa che tutti i> pacchetti dovrebbero essere uguali, a presindere> dal loro contenuto.E chi lo ha stabilito? Per me è invece molto più sensato dare priorità diverse in funzione dei contenuti. Chi paga per un servizio premium ha un servzio di streaming buono, chi paga per un servizo best-effort se poi lo streaming va a scatti si attacca. E' una banale legge di mercato.AnonimoRe: Concetto complesso???
qua stiamo parlando di gente che ha già pagato (chi si connette) che vede male lo streaming perchè il provider vuol far pagare anche chi fornisce il contenuto che passa sulla sua rete (che ha già pagato a sua volta il suo provider)...forse sei tu che non afferri...CirioSpremere limoni
- Scritto da: > - Scritto da: giallu> E chi lo ha stabilito? Per me è invece molto più> sensato dare priorità diverse in funzione dei> contenuti. Chi paga per un servizio premium ha un> servzio di streaming buono, chi paga per un> servizo best-effort se poi lo streaming va a> scatti si attacca. E' una banale legge di> mercato.Sai cosa ci frega? L'uso delle parole per manipolare la nostra percezione. "Legge" e "di mercato" non dovrebbero stare assieme nella stessa frase, perchè una legge ha (in senso democratico) una rilevanza indiscutibile e *deve* venir rispettata. Un'azione commerciale come questa è semplicemente un modo per spremere i limoni: non vogliono spendere per l'infrastruttura, anche se ormai potrebbero facilmente avere banda abbondante per soddisfare quanto promesso ai clienti (e smetterla di rifugiarsi dietro al "best effort", che in altri servizi sarebbe un concetto preso a calci).Il problema è distinguere tra servizi streaming e servizi senza criticità particolari, tipo mail? Si può ben agire tecnicamente per migliorare i servizi senza doverne far pagare un costo ulteriore ai clienti.Se andate in lavanderia potete pagare di più se vi stirano anche il vestito dopo il lavaggio, ma non vi chiederanno denaro extra per togliere tutte le macchie invece che solo qualcuna, e consegnarvi il capo il giorno dopo invece di "quando possono".AnonimoRe: Concetto complesso???
>> E chi lo ha stabilito? Per me è invece molto più> sensato dare priorità diverse in funzione dei> contenuti. Chi paga per un servizio premium ha > un servzio di streaming buono, chi paga per un> servizo best-effort se poi lo streaming va a> scatti si attacca.Il problema sul quale si discute... e purtroppo pochi capiscono... è che qui non si vuol differenziare il servizio ai propri clienti... ma AI CLIENTI DEGLI ALTRI .Non c'è nulla di diverso rispetto al camorrista che chiede il pizzo perchè non si verifichino... spiacevoli inconvenienti.AnonimoComplimenti
> neturalità significa che tutti i> pacchetti dovrebbero essere uguali,> a presindere dal loro contenuto.Complimenti: è una delle spiegazioni più chiare e sintetiche che abbia letto.Gatto Selvaggionon e' molto diverso
da quello che fanno i supermercati, oltre a farsi pagare dai clienti si fanno pagare dalle aziende per mettere i loro prodotti in posizioni piu' visibiliAnonimoRe: non e' molto diverso
Facciamo una protesta "supermercati liberi"AnonimoRe: non e' molto diverso
- Scritto da: > da quello che fanno i supermercati, oltre a farsi> pagare dai clienti si fanno pagare dalle aziende> per mettere i loro prodotti in posizioni piu'> visibiliIl fatto è che con Internet non ci sono ruoli fissi di fornitore e cliente, tutti possono essere fornitori, tutti possono essere clienti, anche contemporaneamente.C'è chi si specializza ad essere fornitore e c'è chi è prettamente cliente, ma il rapporto con l'ISP è solo quello di CLIENTE e il servizio che si acquista è quello di poter mandare e ricevere pacchetti da e verso qualunque destinazione.Se come cliente pago tanto, l'ISP mi darà più risorse (delle sue!) per uscire dalla propria rete o raggiungere l'altro suo cliente. Se pago poco mi darà poche risorse. E questo è giusto.Quello che si vuol fare qui è chiedere ai clienti di un ALTRO provider più soldi per raggiungere i propri.Ma se io ho già pagato per raggiungere i bordi della rete ISP A, l'altro cliente ha già pagato per raggiungere i bordi dell'ISP B, per cosa l'ISP A va a chiedere soldi al cliente dell'ISP B?Non può certo migliorare il servizio, può solo peggiorarglielo se non paga ....e questo a casa mia si chama estorsione.AnonimoQuestione importante
questi atteggiamenti sono pericolosissimi (comprendo ovviamente anche l'atteggiamento di libero), finche' lo fa solo un provvider, gli utenti lo possono abbandonare, ma se decidessero di farlo tutti?Dovrebbero essere obbligati per legge a scrivere nel contratto che non sono ammissibili filtraggi IP a meno che non venga imposto per legge (anche se ovviamente non sono d'accordo con eventuali leggi, tipo quelle sul gioco d'azzardo, che filtrino gli IP).AnonimoRe: Questione importante
- Scritto da: > questi atteggiamenti sono pericolosissimi> (comprendo ovviamente anche l'atteggiamento di> libero), finche' lo fa solo un provvider, gli> utenti lo possono abbandonare, ma se decidessero> di farlo> tutti?> Dovrebbero essere obbligati per legge a scrivere> nel contratto che non sono ammissibili filtraggi> IP a meno che non venga imposto per legge (anche> se ovviamente non sono d'accordo con eventuali> leggi, tipo quelle sul gioco d'azzardo, che> filtrino gli> IP). Il fatto e' che si prodigano nel voler dare un mare di Mbit di banda a tutti per poi lamentarsi quando la sfruttano appieno... perche'1) Non la sfruttano per i LORO specifici contenuti (quando anche loro vogliono entrare in questo settore)2) Ovviamente se mediamente aumenta l' utenza che ha tanti Mbit di banda e' chiaro che aumenta la possibilita' che si saturi la banda X tutti.3)Non sopportano l' idea che i clienti possano usare la banda (che comunque PAGANO) cosi' a sbafo... visto che guadagnano solo sull' abbonamento dei clienti ad una dimensione di banda TEORICA ma NON sul traffico effettivo... come del resto e' giusto che sia.Hanno voluto fare il passo piu' lungo della gamba PER ATTRARRE CLIENTI... come tutti i venditori di fumo e ora vedono che guadagnano meno del previsto.. o forse era proprio il punto a cui volevano arrivare: attrarre clienti con bande teoriche molto alte per poi spennarli facendoli pagare 2 volte:1) un prezzo fisso per la banda teorica massima2) un prezzo variabile per il traffico realeCome dire: si paga un abbonamento per poter entrare in autostrada, poi si paga il biglietto tutte le volte che uso il mezzo (differenziando tra il tipo di mezzo ecc.).Con questo concetto e' praticamente infinita la serie di cose su cui potenzialmente far pagare l' utente per l' uso...AlessandroxPericolosissimo!
questi atteggiamenti sono pericolosissimi (comprendo ovviamente anche l'atteggiamento di libero), finche' lo fa solo un provvider, gli utenti lo possono abbandonare, ma se decidessero di farlo tutti?Dovrebbero essere obbligati per legge a scrivere nel contratto che non sono ammissibili filtraggi IP a meno che non venga imposto per legge (anche se ovviamente non sono d'accordo con eventuali leggi, tipo quelle sul gioco d'azzardo, che filtrino gli IP).AnonimoRicapitolando
Un ISP ha tutto il diritto di fare traffic shaping, se questo avviene a livello del tipo di pacchetti (ad esempio, prioritizzare il VoIP, IM, Web, DNS, e deprioritizzare e-Mail, P2P e simili).Questo perché determinati servizi hanno bisogno di più banda immediata e altri possono funzionare con la banda che è disponibile in media).Un ISP ha il diritto di fare delle offerte ai SUOI clienti in cui garantisce la banda in DL e in UL, all'interno della sua rete. Ovviamente non può garantirla all'esterno (questo è il concetto di "best effort"). Non è dissimile a come le compagnie elettriche fanno i contratti, con utenti che possono essere sconnessi e utenti che non possono essere disconnessi e pagano molto di più la bolletta.Un ISP non dovrebbe filtrare il traffico proveniente o indirizzato ad altri providers solo sulla base del dominio o del servizio utilizzato; l'unica eccezione è il caso in cui il provider consideri il traffico ostile per la sua rete e i suoi clienti (Esempio, SPAM, DDOS e simili), dove ha il diritto e il dovere di limitare o annullare il traffico ostile.Un ISP non dovrebbe chiedere di essere pagato da chi non è suo cliente, per dare non rallentare il traffico legittimo destinato ai clienti dell'ISP stesso.Se il problema è la quantità di banda consumata, l'ISP deve limitare la banda a livello di servizio (IPTV per esempio), senza prendere in considerazione da dove proviene e dove va.La discrezionalità, su questo punto, significherebbe il diritto di censurare le comunicazioni tra persone e gruppi in modo arbitrario e non per cause oggettive ed indipendenti dalla volontà dell'ISP.painlord2kBen detto
- Scritto da: painlord2k> Un ISP ha tutto il diritto di fare traffic> shaping, se questo avviene a livello del tipo di> pacchetti (ad esempio, prioritizzare il VoIP, IM,> Web, DNS, e deprioritizzare e-Mail, P2P e> simili).> La discrezionalità, su questo punto,> significherebbe il diritto di censurare le> comunicazioni tra persone e gruppi in modo> arbitrario e non per cause oggettive ed> indipendenti dalla volontà> dell'ISP.Ben spiegato, bravo e quoto! AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 04 10 2006
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