Opera Mini 2.0, piccoli browser crescono

Opera Mini 2.0, piccoli browser crescono

Opera ha aggiornato il suo browserino gratuito, che ora spinge sulla maggior parte dei telefonini Java anche il download dei contenuti digitali e il mobile commerce. Ecco le novità della versione 2.0
Opera ha aggiornato il suo browserino gratuito, che ora spinge sulla maggior parte dei telefonini Java anche il download dei contenuti digitali e il mobile commerce. Ecco le novità della versione 2.0

Oslo – A pochi mesi dalla sua nascita, il coltellino svizzero del Web senza fili, Opera Mini , ha già raggiunto la versione 2.0. Con questa release, il browserino Java di Opera Software ha colmato alcune delle sue più vistose lacune, tra le quali l’impossibilità di scaricare contenuti dal Web.

La più importante novità di Opera Mini 2.0 è data infatti dalla capacità di scaricare direttamente sul telefonino vari tipi di file , tra cui MP3 e immagini. Quando il browser si imbatte in formati che non riesce a gestire direttamente, come ad esempio i file Zip e i programmi Java (JAR o JAD), ne passa automaticamente il link al browser Web/Wap (se presente) integrato nel dispositivo: in questo modo il file verrà scaricato da quest’ultimo.

Questo trucchetto non può ovviamente offrire la stessa comodità di un vero download manager integrato, soprattutto perché nella maggior parte dei cellulari e degli smartphone il lancio di un altro browser causa la chiusura di Opera Mini: rispetto alla totale impossibilità di scaricare file, tuttavia, questa funzione rappresenta già un sostanziale passo avanti.

La versione 2.0 di Opera Mini introduce poi il supporto al mobile commerce via SMS , una forma di commercio elettronico che, secondo la società norvegese, semplifica le transazioni sia per chi compra che per chi vende.

“Un utente può cliccare direttamente su un sito Web per acquistare suonerie, giochi e altri contenuti che gli saranno poi recapitati come SMS”, ha spiegato Opera Software in un comunicato. “Il costo dell’SMS, stabilito dal venditore, verrà scalato dal credito dell’utente”.

Opera Mini 2.0 Tra le altre novità c’è la possibilità di aggiungere altri motori di ricerca all’home page del browser, di assegnare dei tasti rapidi ai segnalibri più importanti, e di scegliere fra quatto diverse dimensioni dei caratteri: piccola, media, grande ed extra large. Esteticamente non è cambiato quasi nulla, tranne il fatto che ora la visualizzazione delle finestre dei menù e delle pagine web già visitate è abbellita da un effetto di scorrimento orizzontale : nei cellulari più lenti questa caratteristica può essere disattivata dal menù delle opzioni.

Opera Software non ha citato miglioramenti nel motore di visualizzazione delle pagine, ma da alcuni test sembra che lo scorrimento delle stesse, specie quando si utilizza la più piccola dimensione dei font, sia leggermente più fluido e veloce rispetto alle precedenti release. Quanto al rendering delle pagine web, questo viene effettuato dai server di Opera, e dunque l’aspetto dei siti è indipendente dalla versione di Opera Mini che si utilizza.

Alternativa leggera e gratuita al fratello maggiore Opera Mobile , Opera Mini gira su buona parte dei telefoni cellulari e degli altri dispositivi mobili dotati del supporto a Java: l’elenco completo, con il link per il download delle varie versioni e localizzazioni (tra cui anche quella italiana), si trova qui . L’home page del browser, accessibile anche dai cellulari compatibili con Wap, è mini.opera.com .

Opera Software afferma che dallo scorso gennaio ad oggi il proprio cucciolo di browser è stato scaricato oltre due milioni e mezzo di volte.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
4 mag 2006
Link copiato negli appunti