Disponibile online Photovine, l’ applicazione per la condivisione delle foto targata Google e Slide, startup da essa acquisita l’anno scorso.
Come intuibile dalla metafora della vite che ha accompagnato l’annuncio del progetto, Photovine ha molto del social network : si tratta di un sistema di photo sharing basato sulle cartelle. Queste possono essere etichettate attraverso parole chiave e condivise: ogni foto accomunata dalla stessa parola chiave andrà ad accrescere la cartella. Con risultati, è logico supporre, divertenti e paradossali viste le diverse connotazioni e interpretazioni che si possono dare ad una stessa parola o espressione, come viene mostrato nel video promozionale con l’accostamento dei termini “Warm and Fuzzy”.
L’accesso ai contenuti è poi pubblico per tutti i membri: non vi è la necessità di dover approvare un contatto, ma una volta postata una foto quella è disposizione di tutta la community .
E come si poteva cogliere con occhio attento, sempre dal video , per il momento si tratta di un’applicazione disponibile solo per iPhone. Anche se il marchio appartiene a Mountain View, non vi è ancora né una versione Android né tanto meno una qualche forma di integrazione con Google Plus.
L’app è disponibile per il momento solo negli Stati Uniti.
Claudio Tamburrino
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Numeri,,,,
quelli fatti da Asus ed altri produttori si trovano in giro? Non per altro, sono curioso...Mela avvelenataRe: Numeri,,,,
Sono peggiori...LaNbertoRe: Numeri,,,,
- Scritto da: LaNberto> Sono peggiori...Qualche link? O sono solo mere speculazioni? Non che non mi fidi, però...Mela avvelenataRe: Numeri,,,,
TouchPad dismesso <http://gizmodo.com/5832291/hp-killing-webos-phones> andato, dismesso insieme a tutta la linea PCHP cosa combina, compra per 10 miliardi di dollari Autonomy e si da al cloud computing...mah...ciaoigorhiggybabyRe: Numeri,,,,
- Scritto da: LaNberto> Sono peggiori...Ma, eppure proprio il tablet di Asus sta avendo un discreto sucXXXXX "mediatico", anche grazie al buon rapporto qualità/prezzo e al giochino trasformabile. Anch'io sarei curioso di vedere un link con qualche numero oggettivo...nodxHP smette la PRODUZIONE di PC!
La notizia presente sui giornali riporta l'acquisizione di una casa di software inglese, peraltro sembra piuttosto ben messa nel campo professionale. Appare in secondo piano l'abbandono della produzione = non ci saranno più computer (desktop e portatili) HP fabbricati, esattamente come come per IBM (che comunque non ha smontato nulla, ha venduto a Lenovo). E' un peccato perchè da mia esperienza HP sono macchine curate ed affidabili, nella fascia di qualità alta del mercato. Per aver operato scelte così drastiche, c'è da chiedersi cosa ci sia dietro... Apple è pure una società con il suo software, ma continua la produzione (ok, non in USA, però i progetti e la R&D viene da lì). Rimane Dell, che però non ha un'immagine così brillante come HP... Non è che ci si stia avviando verso un quadro con mainframe sempre più ipergalattici, destinati a servire una marea di "microPC" quali i tablet e smartphone, le workstation dedicate per compiti specializzati non altrimenti gestibili in modo economico (es. montaggio video, rendering, progettazione/modelllazione) ed una minoranza di desktop, in via di sostituzione con portatili per chi comunque ha necessità di una tastiera fisica? il quadro non appare molto consolante, per le implicazioni per l'utente medio di devolvere ad altri le proprie capacità di scelta... e quindi di essere soggetto a manipolazioni più o meno palesi.ho usato involontariamente caratteri di formattazione che mi hanno "XXXXto" un pezzo dell'oggetto. corretto.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 19 agosto 2011 11.41-----------------------------------------------------------ExtraTGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiClaudio Tamburrino 18 08 2011
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