Il confine della sperimentazione e della conoscenza umana ha due volti: da questa parte dell’Atlantico c’è l’ LHC , l’acceleratore del CERN di Ginevra che vuole scovare la particella di dio che si annida nella sottile filigrana dell’esistenza, mentre da quell’altra parte si è pronti a dare il là al National Ignition Facility , l’impianto che monta il laser più potente del mondo. Talmente potente che i ricercatori lo vogliono utilizzare per simulare l’energia del sole , tra le altre cose.
Costato 12 anni di lavoro e 3,5 miliardi di dollari, l’impianto è finalmente completo e pronto a “sparare” i primi fasci luminosi. Il super-laser è infatti composto da 192 fasci luminosi distinti , ognuno viaggia a circa 300 metri per millesimo di secondo e tutti convergono verso un unico punto delle dimensioni di una comune gomma per cancellare.
Alla stessa stregua dei preparativi pensati per far andare l’acceleratore del CERN a pieno regime, il laser del NIF verrà gradualmente “acceso” nel corso del tempo, i fasci laser innescati, le ottiche riscaldate, sino al punto da raggiungere (nel 2010) quella che gli scienziati definiscono come il punto di avvio della fusione nucleare , un punto in cui la pressione e la temperatura generata dal mega-laser saranno tali da riuscire a comprimere due atomi di idrogeno in un singolo atomo di elio, rilasciando una quantità di energia di classe “stellare” in accordo con l’equazione di Einstein sulla equivalenza di materia ed energia E=mc^2 .
A quel punto l’energia generata (in un contenitore cilindrico appositamente progettato, sostiene la AFP), sarà superiore a quella necessaria al funzionamento della macchina, e gli Stati Uniti avranno a disposizione uno strumento prodigioso da impiegare in vari ambiti di utilizzo, primo fra tutti il “check-up” delle testate dell’arsenale atomico tutt’ora in carica al Pentagono .
Grazie al super-laser, gli ufficiali non avranno più bisogno di test nucleari sotterranei per verificare la buona salute dell’arsenale nucleare americano, come conferma il responsabile della National Nuclear Security Administration Thomas D’Agostino. Dopo le bombe, il NIF farà da spartiacque per una nuova era nel campo delle sperimentazioni ad alte energie , capaci di far avanzare la conoscenza scientifica nella fisica, astrofisica e quant’altro.
Il NIF è in grado di generare e concentrare una quantità di energia tra le 60 e le 70 volte più alta dell’impianto a 60 fasci della University of Rochester , che da oggi è ufficialmente il secondo laser più potente del mondo. Come già successo con l’LHC, anche in questo caso i primi a mostrarsi emozionati e curiosi di sapere che cosa succederà una volta accesa la macchina sono coloro che ci hanno lavorato sopra .
“Oramai è operativo”, dice infatti il direttore e coordinatore del progetto NIF Edward Moses, “I laser solo al loro posto. Gli obiettivi pure, abbiamo provato le ottiche. Ma la vera prova è il momento del fuoco. Abbiamo messo insieme tutto questo e sparato agli obiettivi. È la prima volta che qualcuno conduce esperimenti a queste scale di grandezza”.
Per Moses, che evidentemente non ha in mente solo bombe atomiche e arsenali militari, l’obiettivo principale del NIF è la dimostrazione sul campo della “prova scientifica del principio dell’energia a fusione”. La macchina che dovrebbe contribuire in maniera determinante all’avvio del cammino dell’umanità verso lo sfruttamento della fonte energetica più prodigiosa esistente nell’universo, dice Moses, sarà in grado di sviluppare, entro un lasso di tempo ridotto, una quantità di energia tra le 50 e le 100 volte superiore a quella generata dal laser stesso .
Alfonso Maruccia
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Peccato.
Mi sarebbe piaciuto che fosse un pesce.. invece è vero.Encarta è stata il vero inizio delle enciclopedie online.ExTrEmECommento chiusura encarta
Amen.Mauro Defrancesc oMicrosucks
L'unico modo rimasto a Microsoft per fare soldi è citare in tribunale le altre aziende facendo leva su un sistema di brevetti marcio fino il midollo - come hanno brovato attraverso SCO e ora con TomTom. Zero innovazione, zero futuro. PateticiAlbert EinsteinRe: Microsucks
E cosa c'entra scusa? ah si, vero che in questo posto è consuetudine scrivere certe cose...Emoticon e videoEhi, geniacci, oggi è Primo Aprile!
Tranquilli, è sicuramente uno scherzo.Non credo che un prodotto come Encarta possa venir tolto in alcun modo dal mercato.A meno che Ballmer, a furia di gridare "developers developers developers developers" abbia veramente bruciato l'ultimo neurone in suo possesso. :DFrancesco EsseRe: Ehi, geniacci, oggi è Primo Aprile!
Non credo proprio sia uno scherzo...Con l'avvento e la super "distribuzione" di Wikipedia, le altre enciclopedie sono scese pesantemente in secondo piano.E' sicuramente per MS più un costo che altro, e in questo momento che per lei è un pò nero, con tutti i vari XXXXXX, avrà sicuramente bisogno di pecunia per il nascituro 7, e tutto il resto.DomokunRe: Ehi, geniacci, oggi è Primo Aprile!
Con i XXXXXX che ci sono su Wikipedia (italia) e i relativi admin idioti che proteggono dati e ideologie senza senso...Stein FrankenRe: Ehi, geniacci, oggi è Primo Aprile!
http://punto-informatico.it/b.aspx?i=2590401&m=2590709#p2590709sconosciutoRe: Ehi, geniacci, oggi è Primo Aprile!
Veramente su altri siti di informatica l'hanno data già ieri questa notizia, e ieri non era il 1° aprile.BLahebbene si
è stato un nostro pesce d aprileredazioneQuoto
quotoPierpaolo QuotistaPESCE D'APRILE!
Basta andare sul sito di Microsoft per verificare la cosa.Certo che nel mondo in cui sono i software a fare i ranking delle notizie (vedi google news) si potrebbe anche pubblicare che Topolino è diventato il presidente degli stati uniti che qualcuno ci cascherebbe. (Vi ho dato un'idea?)Comunque tutti ricordate: controllare, controllare, controllare...del resto avete o no un browser in mano? ;-)Bravi redazione!franchissim oRe: PESCE D'APRILE!
Mi sa che tu non hai controllato abbastanza allorahttp://encarta.msn.com/encnet/features/guides/default.aspx?page=FAQGionfraRe: PESCE D'APRILE!
- Scritto da: franchissim o> si> potrebbe anche pubblicare che Topolino è> diventato il presidente degli stati uniti che> qualcuno ci cascherebbe. Topolino forse no, ma Gambadilegno è stato presidente per gli ultimi 8 anni e adesso c'è Pippo. :DNumber 6Re: PESCE D'APRILE!
> Comunque tutti ricordate: controllare,> controllare,> controllare...Ahahaha ahah.. controlla pure di avere ancora un cervello!BLahRe: PESCE D'APRILE!
appunto.. quale pesce d'aprile.. è cosi e basta..TaURuSr0xRe: PESCE D'APRILE!
Complimenti per la figuraccia tuttologo :)pauroso OTRe: PESCE D'APRILE!
Ma se è uscita ieri se non 2 giorni fa la notizia...RasputinikRe: PESCE D'APRILE!
Complimenti per la figura di XXXXX.luchinoA quando wiki "citabile"?
Perchè sarà anche la più diffusa, la più dinamica, ecc.Ma ad oggi non è citabile in lavori "ufficiali" in quando (a torto o ragione) ritenuta non sufficientemente affidabile e autorevole.In pratica Encarta sarà anche una ciofeca...io ricordo che avevo una demo di una versione del 2002 (mi pare) ed era veramente scarna...magari è migliorata con gli anni...non so.Ma encarta era citabile, al pari di Treccani ad esempio. Ovvero di qualunque enciclopedia "di autore" esistente, per quanto farlocca o improbabile essa fosse.Ad oggi Wikipedia non è accettata come fonte citabile sicuramente a livello accademico e (almeno nelle scuole italiane) nemmeno per le ricerche della scuola media.SteRe: A quando wiki "citabile"?
- Scritto da: Ste> Perchè sarà anche la più diffusa, la più> dinamica,> ecc.> > Ma ad oggi non è citabile in lavori "ufficiali"> in quando (a torto o ragione) ritenuta non> sufficientemente affidabile e> autorevole.> Forse il problema principale per usarla come fonte da citare è che essendo modificabile, da chiunque ed in ogni momento, di fatto non si può essere sicuri che quello che leggi oggi sarà disponibile uguale in futuro.m cRe: A quando wiki "citabile"?
Wikipedia è un'enciclopedia nel senso di raccolta di materiale proveniente da altre fonti, non dovrebbe pubblicare ricerche personali o argomenti originali. Per questo non vale citare wiki, perché wiki stessa è un patchwork di citazioni di altri testi.EnricoRe: A quando wiki "citabile"?
- Scritto da: Enrico> Wikipedia è un'enciclopedia nel senso di raccolta> di materiale proveniente da altre fonti, non> dovrebbe pubblicare ricerche personali o> argomenti originali.Di solito tutte le enciclopedie funzionano così: si riporta in breve lo "stato dell'arte" riguardo ad un argomento, limitandosi ai dati che sono più o meno condivisi.> Per questo non vale citare> wiki, perché wiki stessa è un patchwork di> citazioni di altri> testi.Wiki non è citabile per questioni di buon senso: siccome l'affidabilità di quello che si legge va di fatto controllata voce per voce, perché tutto dipende da chi ha scritto la voce e dal fatto che qualcuno non si sia messo in testa di introdurre elementi inconsistenti, diventa del tutto inutile citarla, perché è come citare "mio cuggino" di eliana memoria.ParacelsoRe: A quando wiki "citabile"?
- Scritto da: Paracelso> Wiki non è citabile per questioni di buon senso:> siccome l'affidabilità di quello che si legge va> di fatto controllata voce per voce, perché tutto> dipende da chi ha scritto la voce e dal fatto che> qualcuno non si sia messo in testa di introdurre> elementi inconsistenti, diventa del tutto inutile> citarla, perché è come citare "mio cuggino" di> eliana> memoria.Appunto ti stava spiegando che la citazione dev'essere del pezzo originale.fiertel91Re: A quando wiki "citabile"?
In fondo ad ogni articolo (di wikipedia) che si rispetti ci sono i link alle fonti, che a seconda dei casi sono siti web, giornali, pubblicazioni, etc. Non potrai citare wikipedia, ma puoi citare quelli ed è wikipedia che te li ha resi disponibili senza che tu abbia dovuto cercarli uno a uno. Quindi un po' di merito glielo dobbiamo attribuire, o no?Invece, quale sarà mai la fonte dell'articolo di un'enciclopedia cartacea? Ricordo che sulla Treccani a casa dei miei non c'era scritto nulla. Come faccio a controllare la veridicità di quel che c'è scritto? Quand'ero un bambino e facevo le ricerche per la scuola mi fidavo di tutto e di tutti, ma oggi che sono adulto se non vedo non ci credo.VerissimoRe: A quando wiki "citabile"?
> Invece, quale sarà mai la fonte dell'articolo di> un'enciclopedia cartacea? Ricordo che sulla> Treccani a casa dei miei non c'era scritto nulla.> Come faccio a controllare la veridicità di quel> che c'è scritto?E' un cane che si morde la coda: come fai a controllare la veridicità di quanto descritto nei link a fine articolo di Wikipedia? Alcuni non potrebbero contenere volutamente delle bufale?> Quand'ero un bambino e facevo le> ricerche per la scuola mi fidavo di tutto e di> tutti, ma oggi che sono adulto se non vedo non ci> credo.Eppure pare che tu creda ai suddetti link.... (ergo, stesse conclusioni di cui poche linee sopra):-PbubuRe: A quando wiki "citabile"?
Si leggono i link, ci si informa, si cerca in giro, si confrontano fonti e si cerca di non prendere per oro colato neppure quello che scrivono fonti apparentemente autorevoli perché dietro ai grandi nomi nelle direzioni delle enciclopedie, poi a scrivere gli articoli ci sono centinaia di autori semi sconosciuti, alcuni bravi ed alcuni no.Alle volte succededono anche queste cose: http://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_progetto:Cococo/archivio/giugno-luglio-agosto_2007#Voce_dubbia:_forse_abbiamo_subito_un_copyviol_d.27autore.3FLento Ingrandime ntoRe: A quando wiki "citabile"?
- Scritto da: Verissimo [...]> Invece, quale sarà mai la fonte dell'articolo di> un'enciclopedia cartacea? Ricordo che sulla> Treccani a casa dei miei non c'era scritto nulla.> Come faccio a controllare la veridicità di quel> che c'è scritto? Quand'ero un bambino e facevo le> ricerche per la scuola mi fidavo di tutto e di> tutti, ma oggi che sono adulto se non vedo non ci> credo.La fonte è l'autore stesso. Esempi: Rita Levi Montalcini per la biologia, Carlo Rubbia per la fisica ecc. In ciascuna area trovi nomi di spicco appartenenti alla comunità scientifica internazionale.Non fidarsi di quello che c'è scritto, equivarrebbe a dire che per te la Montalcini sta alla biologia come Aldo Biscardi sta alla linguistica. Per carità, siamo in democrazia e sei anche libero di pensarlo, ma allora è molto facile obiettare che a maggior ragione non bisogna fidarsi neanche di Wikipedia, visto che nulla vieterebbe a Biscardi stesso di scrivere anonimamente un articolo sulla lingua italiana.PS: ciò non toglie che la Treccani costi ancora troppo, per le mie tasche (e non solo per le mie).gmacarRe: A quando wiki "citabile"?
E ti credo che non è citabile!Ci scrive su ogni cialtrone....Guarda qua:http://frivolo.wordpress.com/2009/02/14/stranezze-su-wikipedia/MarescaRe: A quando wiki "citabile"?
- Scritto da: Ste> Perchè sarà anche la più diffusa, la più> dinamica, ecc.> Ma ad oggi non è citabile in lavori "ufficiali"> in quando (a torto o ragione) ritenuta non> sufficientemente affidabile e autorevole.Tipo cose cosi :http://it.wikisource.org/wiki/Produrre_sapere_in_rete_in_modo_cooperativo_-_il_caso_Wikipedia?kraneRe: Microsoft
ciao genio,tu avresti contribuito a wikipedia o ad encarta con pubblicità microsoft?pensacigiyfRe: Microsoft
Io sono d'accordo con Finalcut, o secondo te e' meglio buttare via tutto pur di non renderlo libero?Certo, la Microsoft fara' cosi', ma sara' un clamoroso autogol, ed ultimamente ne sta prendendo sempre di piu' e guarda caso viene quasi sempre sconfitta da software o servizi gratuiti o open source (vedi Google, Linux, Java, OpenOffice, Firefox, ecc.).Per Microsoft inizia la fine ...gianlucaRe: Microsoft
- Scritto da: FinalCut> "Microsoft. Making our products irrelevant one by> one..."> > Non potevano rilasciarla open e combattere contro> Wikipedia?> noooo, mossa troppo smart per il monkey boy...così avrebbero trasformato un buon prodotto enciclopedico in una accozzaglia di notizie non enciclopediche. questo è wikipedia.wikipedia è l'enciclopedia dei Pokemon, ma non lo è del movimento polacco solidarnosc.Dio ci salvi dal modello wiki per produrre cultura.petrestovRe: Microsoft
http://www.google.it/search?hl=it&q=solidarnosc&meta=babelzetaRe: Microsoft
- Scritto da: babelzeta> http://www.google.it/search?hl=it&q=solidarnosc&menon hai capito il senso del mio intervento. dove sono i protagonisti di quel movimento, i loro nomi, le loro biografie? vogliamo analizzare come viene curato questo momento storico su wikipedia e confrontarlo con il "mondo dei Pokemon"? scommettiamo che la prima voce, storica e importante perché ha contribuito alla caduta del muro, è meno curata della seconda, frivola e niente affatto storica?e cosa c'entra google con Wikipedia?petrestovRe: Microsoft
- Scritto da: petrestov> - Scritto da: babelzeta> >> http://www.google.it/search?hl=it&q=solidarnosc&me> > non hai capito il senso del mio intervento. dove> sono i protagonisti di quel movimento, i loro> nomi, le loro biografie? vogliamo analizzare come> viene curato questo momento storico su wikipedia> e confrontarlo con il "mondo dei Pokemon"?> scommettiamo che la prima voce, storica e> importante perché ha contribuito alla caduta del> muro, è meno curata della seconda, frivola e> niente affatto> storica?http://it.wikipedia.org/wiki/PokémonElenco dei videogiochi [modifica]Pokémon Link!Di seguito sono elencati i videogiochi dedicati ai Pokémon. Tra parentesi l'anno del primo rilascio.Titoli principali della serie:[Tutte queste voci HANNO una pagina dedicata su Wikipedia]Pokémon Verde (Game Boy, 1996)Pokémon Rosso e Blu (Game Boy, 1997)Pokémon Giallo (Game Boy, 1998)Pokémon Oro e Argento (Game Boy Color, 1999)Pokémon Cristallo (Game Boy Color, 2000)Pokémon Rubino e Zaffiro (Game Boy Advance, 2002)Pokémon Smeraldo (Game Boy Advance, 2004)Pokémon Rosso Fuoco e Verde Foglia (Game Boy Advance, 2004)Pokémon Diamante e Perla (Nintendo DS, 2006)Pokémon Platino (Nintendo DS, 2008)Spin-off:Pokémon Trading Card Game (Game Boy, 1998)Pokémon Snap (Nintendo 64, 1999)Pokémon Stadium (Nintendo 64, 1999)Pokémon Stadium 2 (Nintendo 64, 2000)Pokémon Pinball (Game Boy Color, 1999)Pokémon Pinball Rubino e Zaffiro (Game Boy Advance, 2003)Pokémon Puzzle Challenge (Game Boy Color, 2000)Pokémon Puzzle League (Nintendo 64, 2000)Pokémon Colosseum (Nintendo GameCube, 2003)Pokémon Channel (Nintendo GameCube, 2003)Pokémon Dash! (Nintendo DS, 2004)Pokémon XD: Tempesta Oscura (Nintendo GameCube, 2005)Pokémon Link! (Nintendo DS, 2005)Pokémon Ranger (Nintendo DS, 2006)Pokémon Mystery Dungeon: Squadra Rossa e Squadra Blu (Game Boy Advance e Nintendo DS, 2005)Pokémon Mystery Dungeon: Esploratori del Tempo e Esploratori dell'Oscurità (Nintendo DS, 2007)Pokémon Battle Revolution (Nintendo Wii, 2006)Pokémon Ranger: Ombre su Almia (Nintendo DS, 2008)Altro:Hey You, Pikachu! (Nintendo 64, 1998)Super Smash Bros.(Nintendo 64, 1999)Super Smash Bros. Melee (Nintendo GameCube, 2001)Super Smash Bros. Brawl (Nintendo Wii, 2008)Pokémon mini (2001)My Pokémon Ranch (Nintendo Wii, 2008)http://it.wikipedia.org/wiki/SolidarnoscLeader di Solidarność:Lech Wałęsa [http://it.wikipedia.org/wiki/Lech_Wałęsa]Marian Krzaklewski [voce su wikipedia INESISTENTE]Janusz Śniadek [voce su wikipedia INESISTENTE]petrestovRe: Microsoft
http://pl.wikipedia.org/wiki/Niezależny_Samorządny_Związek_Zawodowy_%22Solidarność%22pokemonRe: Microsoft
> > così avrebbero trasformato un buon prodotto> enciclopedico in una accozzaglia di notizie non> enciclopediche. questo è> wikipedia.> > wikipedia è l'enciclopedia dei Pokemon, ma non lo> è del movimento polacco> solidarnosc.> Falso:http://it.wikipedia.org/wiki/Solidarnoschttp://it.encarta.msn.com/encyclopedia_981523610/Solidarno%C5%9B%C4%87.htmlTra le due voci è più approfondita quella di Wikipedia. E questo non vale solo per Solidarnosc.G FRe: Microsoft
- Scritto da: G F> > > > così avrebbero trasformato un buon prodotto> > enciclopedico in una accozzaglia di notizie non> > enciclopediche. questo è> > wikipedia.> > > > wikipedia è l'enciclopedia dei Pokemon, ma non> lo> > è del movimento polacco> > solidarnosc.> > > > Falso:> > http://it.wikipedia.org/wiki/Solidarnosc> > http://it.encarta.msn.com/encyclopedia_981523610/S> > Tra le due voci è più approfondita quella di> Wikipedia. E questo non vale solo per> Solidarnosc.http://it.encarta.msn.com/encnet/refpages/searchdetail.aspx?q=solidarnosc&pg=2&grp=artpetrestovRe: Microsoft
- Scritto da: petrestov> - Scritto da: G F> > > > > > così avrebbero trasformato un buon prodotto> > > enciclopedico in una accozzaglia di notizie> non> > > enciclopediche. questo è> > > wikipedia.> > > > > > wikipedia è l'enciclopedia dei Pokemon, ma non> > lo> > > è del movimento polacco> > > solidarnosc.> > > > > > > Falso:> > > > http://it.wikipedia.org/wiki/Solidarnosc> > > >> http://it.encarta.msn.com/encyclopedia_981523610/S> > > > Tra le due voci è più approfondita quella di> > Wikipedia. E questo non vale solo per> > Solidarnosc.> > http://it.encarta.msn.com/encnet/refpages/searchdehttp://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Speciale%3ASearch&search=solidarnosc&fulltext=RicercaG FRe: Microsoft
- Scritto da: G F> Tra le due voci è più approfondita quella di> Wikipedia. E questo non vale solo per> Solidarnosc.su questo hai ragione: ecco quanto Encarta riporta sui Pokemonhttp://it.encarta.msn.com/encnet/refpages/search.aspx?q=pokemonsigh davvero molto poco... sarà per questo che hanno deciso di chiuderla? non riesce a competere con Wikipedia nel diffondere la cultura dei Pokemon!petrestovRe: Microsoft
- Scritto da: petrestov> - Scritto da: G F> > > Tra le due voci è più approfondita quella di> > Wikipedia. E questo non vale solo per> > Solidarnosc.> > su questo hai ragione: ecco quanto Encarta> riporta sui> Pokemon> > http://it.encarta.msn.com/encnet/refpages/search.a> > sigh davvero molto poco... sarà per questo che> hanno deciso di chiuderla? non riesce a competere> con Wikipedia nel diffondere la cultura dei> Pokemon!Il problema per Encarta è che non riesce a competere con Wikipedia non solo con i Pokemon ma neanche con la maggior parte degli argomenti "seri" (storia, geografia, letteratura, ecc.).G FRe: Microsoft
- Scritto da: G F> Tra le due voci è più approfondita quella di> Wikipedia. E questo non vale solo per> Solidarnosc.l'ornitologia su encarta:http://it.encarta.msn.com/encyclopedia_761558732/Ornitologia.htmlornitologia su Wikipedia:http://it.wikipedia.org/wiki/OrnitologiaL'ornitologia (dal greco ορνις, ornis, "uccello"; and λόγος, logos, "conoscenza") è una branca della zoologia che si occupa di studiare la classe degli uccelli (Aves).(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)petrestovRe: Microsoft
- Scritto da: petrestov> - Scritto da: G F> > > Tra le due voci è più approfondita quella di> > Wikipedia. E questo non vale solo per> > Solidarnosc.> > l'ornitologia su encarta:> http://it.encarta.msn.com/encyclopedia_761558732/O> > ornitologia su Wikipedia:> http://it.wikipedia.org/wiki/Ornitologia> L'ornitologia (dal greco> ορνις, ornis, "uccello";> and λόγος, logos,> "conoscenza") è una branca della zoologia che si> occupa di studiare la classe degli uccelli> (Aves).> (rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)Bravo! Hai trovato una dei (pochi) argomenti in cui Encarta batte Wikipedia.G FNuovo modo di fare cultura
Forse comincia a entrare in crisi tutto il vecchio modo di fare cultura che vedeva gli "intellettuali" da una parte e gli utenti dall'altra.Massimo SculliRe: Nuovo modo di fare cultura
- Scritto da: Massimo Sculli> Forse comincia a entrare in crisi tutto il> vecchio modo di fare cultura che vedeva gli> "intellettuali" da una parte e gli utenti> dall'altra.Non esiste una divisione netta e non e' mai esistitain realta'.cdcdsokcsNon è un pesce d'aprile
La notizia girava già da qualche giorno, ad esempio: http://arstechnica.com/microsoft/news/2009/03/microsoft-to-kill-encarta-later-this-year.ars (30 marzo).Inoltre sul sito di Encarta si dettaglia la procedura di rimborso per i clienti premium e su queste cose non si scherza.http://encarta.msn.com/guide_page_FAQ/FAQ.htmlDetto questo, sulle ragioni della chiusura non posso che essere d'accordo: alla lunga non si può competere con il gratis, soprattutto quando poi come in questo caso il gratis viene aggiornato più spesso e meglio del proprio prodotto a pagamento.VeroRe: Non è un pesce d'aprile
> Detto questo, sulle ragioni della chiusura non> posso che essere d'accordo: alla lunga non si può> competere con il gratis, soprattutto quando poi> come in questo caso il gratis viene aggiornato> più spesso e meglio del proprio prodotto a> pagamento.Non sono molto convito che il gratis sia sempre meglio.Faccio un esempio, il settore dell'automobile: devo acquistare un'auto.Ho iniziato ad informarmi dal web sui vari forum/blogs/siti istituzionali per conoscere il mercato, cosa offrono le varie case automobilistiche, quali incentivi fiscali, quali acXXXXXri e ovviamente i prezzi.E fin qua tutto semplice e lineare, esclusi gli (abbastanza indecenti) siti che trattano l'argomento sugli incentivi fiscali.Poi mi interessavano anche i pareri personali di chi le ha provate.Ho tutto e il contrario di tutto.Allora ho comprato quattroruote, quasi disinteressato, solo per leggerlo "sul trono", e ho riscoperto il piacere di leggere articoli fatti da giornalisti professionisti che le cose le provano e ne esprimono giudizi precisi e professionali.Purtroppo il gratis un po troppo di informazioni alla "chiacchera da bar".PS. nessun riferimento al software libero (spesso buono), ma solo al mondo dell'informazione.Steve AustinRe: Non è un pesce d'aprile
Quattroruote si finanzia anche con la pubblicità delle case automobilistiche.Non si può proprio considerare una fonte indipendente.vroomRe: Non è un pesce d'aprile
Sì hai ragione!! Speriamo però che qualcuno dei nostri vecchi governanti non ci mettano una super tassa ancheper usare internet:e sì, oggi come oggi bisogna aspettarsidi tutto dai politicanti che abbiamo qua noi.Bisogna pagaretutto, anche il sole...e tasse,tasse,tasse e poi tasse...El Durogiornata meravigliosa
Questa al momento è la più bella notizia di tutto il 2009.Da non credere, si festeggia!!!UnoDeiTantiRe: giornata meravigliosa
Beh devi avere proprio una vita triste se questa è per te la notizia più bella. Ma ricompilati il kernel per far andare il mouse anzichè sparare a zero sull'azienda che, se lavori nell'IT, probabilmente (anche se indirettamente) ti fa mangiare, visto che è un mercato che al 90% esiste solo grazie a lei!"Viva" i crociati anti-Microsoft!Luchar, luchar, luchar hasta la muerte...Pino dei PalazziRe: giornata meravigliosa
E ti pareva che non spuntava il trollone pro-microsoft che inizia a sparare a zero le solite ovvietà.UnoDeiTanti, potevi anche risparmiartela. Il tuo post è vermente meschino.w la cantinaRe: giornata meravigliosa
è incredibile vedere quanti XXXXXXXXX nel mondo di microsoft esistono.Almeno uno di questi avesse il software windows originale. invece no leccano leccano e manco pagano!!UnoDeiTantiRe: giornata meravigliosa
- Scritto da: Pino dei Palazzi> Ma ricompilati il> kernel per far andare il mouse Tu sei talmente lobotomizzato da non comprendere l'enormita' dell'importanza di poterlo fare.> anzichè sparare a> zero sull'azienda che, se lavori nell'IT,> probabilmente (anche se indirettamente) ti fa> mangiare, ...e mi fa pure vomitare, se per questo.Probabimente a conti fatti dovrei comunque guadagnarci qualcosa.Ma se ci fosse solo unix, il lavoro sarebbe indubbiamente piu' semplice, meno vomitevole e piu' remunerato.> ...visto che è un mercato che al 90%> esiste solo grazie a> lei!Non confondere il mercato del lavoro con le percentuali del preinstallato: sono cose diverse.panda rossaRe: giornata meravigliosa
- Scritto da: Pino dei Palazzi> Beh devi avere proprio una vita triste se questa> è per te la notizia più bella. Ma ricompilati il> kernel per far andare il mouse anzichè sparare a> zero sull'azienda che, se lavori nell'IT,> probabilmente (anche se indirettamente) ti fa> mangiare, visto che è un mercato che al 90%> esiste solo grazie a> lei!> > "Viva" i crociati anti-Microsoft!> Luchar, luchar, luchar hasta la muerte...Guarda proprio microsoft nell'IT non mi fa mangiare,più che altro mi fa disisperare.La notizia più brutta del 2009 comunque è quella che sia tanta gente come te ancora in circolazione.Kernel non so cosa voglia dire ricompilare, però so usare la console di ripristino, basta usare il tasto R, mi capita spesso!UnoDeiTantiStessa fine di Autoroute
Ultima release del 2007... Mappe online e navigatori lo hanno pre-pensionato.LedzRe: Stessa fine di Autoroute
Ora esiste Mappoint 2009 ;)Xseven2,8 milioni VS 60mila voci
Per di più Wikipedia è completamente gratis, Encarta no.Come potevaEncarta sopravvivere in un simile confronto?FrancoRossoRe: 2,8 milioni VS 60mila voci
Ma che stai a dire?! per i lecca-microsoft era gratis! sapessi quanti DVD masterizzati erano in giro (prima di wikipedia ) con la mini-enciclopedia EncartaUnoDeiTantiRe: 2,8 milioni VS 60mila voci
Forse "Gratis", ma non "Free".Tanto che molti "non-lecca-microsoft" hanno preferito ripartire dal principio piuttosto che utilizzare "gratis" qualcosa "non free".ORA Wikipedia ha 2.8 milioni di voci contro le 60.000 di Encarta, ma quasi fino al 2003 ne aveva meno. Malgrado questo in tanti si sono tirati su le mani ed hanno preferito contribuire a Wikipedia piuttosto che consultare "gratis" Encarta.Al punto che anche i "lecca-microsoft", come li chiami tu, ora preferiscono fare i "lecca-wikipedia" invece che i "lecca-encarta".Skywalkerperchè la gente si fida di wikipedia.it
e si riempie di boiate.almeno si imparasse bene l'inglese...lellykellySperiamo succeda...
...al più presto la stessa cosa a Conservapedia. :|Polemikun'occasione perduta ...
Per quanto renda felici alcuni, è in ogni caso un evento triste ('spegnere' una parte di conoscenza umana, per quanto a pagamento, è sempre un evento triste).Microsoft avrebbe potuto trasformare l'evento in una valida azione di marketing, trasferendo in Wikipedia il materiale di Encarta sotto licenza CC, ed associando il proprio nome all'arricchimento dello scibile umano.L'idea di buttare via tutto quel lavoro a quanto pare per fare un dispetto agli utenti che non hanno voluto pagare mi sembra piuttosto infantile, rispetto al ricavarne comunque un ritorno d'immagine.Comunque non è ancora detto: hanno tempo per farlo, e se volessimo potremmo anche premere acciocché ciò avvenga.andy61Re: un'occasione perduta ...
Quotow la cantinaRe: un'occasione perduta ...
miglior post.E' un dispetto, una scelta sbagliata. Ma loro vogliono solo far soldi, anche con l'informazione e sanno benissimo di non poter piu competere con wiki. Si, avrebbero potuto lasciare il loro scrigno ad altri. Ma quando mai M$ quando abbandona un progetto rilascia sorgenti e quant'altro? Mai :(Nome e cognomeRe: un'occasione perduta ...
- Scritto da: andy61> Microsoft avrebbe potuto trasformare l'evento in> una valida azione di marketing, trasferendo in> Wikipedia il materiale di Encarta sotto licenza> CCLa tua affermazione è corretta e condivisibile. Ci mancano però delle informazioni per valutare la fattibilità o meno della cosa. E' possibile, anzi, addirittura probabile, che il materiale enciclopedico di partenza non sia di Microsoft, che ha un core-business completamente diverso.Se fosse così, i testi dell'enciclopedia sarebbe stati pubblicati online a fronte di accordi commerciali che presupponevano probabilmente un ritorno economico. In questo caso, Microsoft non avrebbe comunque il diritto di regalare una cosa che non è sua.In ogni caso, staremo a vedere.Enciclopedi coUn disastro
Questo è l'inizio del monopolio dell'informazione.Già oggi su Wikipedia c'è un controllo strettissimo di quel che si scrive, con amministratori fascistoidi che decidono cosa si può far leggere e cosa non deve assolutamente essere fatto sapere via Wikipedia.Con la morte di Encarta (il cui proprietario non era proprio un nanetto...) siamo all'inizio della fine, potrebbero cadere altre teste, altre enciclopedie (la britannica?) col rischio che il "gratis" regni sovrano, a discapito della qualità.Col rischio che un solo sito abbia il dominio dell'informazione mondiale.Wikipedia? Meglio starne alla larga.Fan della MelaRe: Microsoft
ma chi XXXXX se ne fotte di solidarnosctieGratis è SEMPRE MEGLIO!!!!
Encarta era un modello di business ormai obsoleto! Perchè PAGARE quando puoi avere GRATIS le informazioni che vuoi?Ormai il futuro è verso il GRATIS!!!! 8)vdayGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlfonso Maruccia 31 03 2009
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