Porno in ufficio, addio

Porno in ufficio, addio

Uno strumento da investigatori può scovare tutto quello che c'è di proibito. Il tramonto di un'era? Voyeur del cubicolo cercasi
Uno strumento da investigatori può scovare tutto quello che c'è di proibito. Il tramonto di un'era? Voyeur del cubicolo cercasi

Si chiama Surf Recon LE e potrebbe trasformarsi nell’incubo degli hard disk dell’uffici più bollenti. Secondo i suoi creatori non darà tregua a nessuno: è in grado di scandagliare a caccia di pornografia i bit di computer che montano Linux, Windows e MacOS. E può persino riconoscere pedo-pornografia quando la incontra.

http://forum.doctissimo.fr/doctissimo/Fetichisme/footstool-sujet_16_2.htm Lo segnala Wired , che spiega anche come funziona: Surf Recon LE si installa su una comune penna USB, che va collegata ad un computer pronto ad essere riavviato. A questo punto il software inizia a ravanare nei settori del disco rigido, in cerca di immagini e video conosciuti, oppure tentando di individuare il materiale proibito basandosi sull’ analisi della struttura dei file con una tecnologia appositamente sviluppata.

I suoi creatori lo propongono come strumento investigativo: l’ideale, dicono, per trovare rapidamente prove durante una perquisizione . La percentuale di successo supererebbe il 99 per cento. Gli esponenti delle forze dell’ordine possono anche collegarsi ad un database centrale per condividere informazioni sul materiale rinvenuto e tentare di risalire alla filiera della produzione del pedoporno.

Il suo utilizzo, spiegano, consentirebbe anche di minimizzare l’esposizione dei detective alle immagini più scabrose: una esposizione che, a quanto pare , crea non pochi problemi psicologici a lungo termine.

Luca Annunziata

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 18 gen 2008
Link copiato negli appunti