Proiettore effetto retrò

Proiettore effetto retrò

Da Instagram alla proiezione su muro, il passaggio è davvero breve
Da Instagram alla proiezione su muro, il passaggio è davvero breve

Digitale e analogico, visione della modernità e gusto per la tradizione. Queste sono solo due coppie di aspetti contrastanti racchiuse in Projecteo, un mini-proiettore pensato per mostrare le immagini Instagram agli amici e parenti, come si faceva una volta, sul muro di una stanza al buio.

Projecteo

L’obiettivo è di dare corpo alla miriade di immagini presenti sui milioni di profili Instagram. Questo piccolissimo proiettore, le cui dimensioni sono paragonabili a quelle di una scatoletta di fiammiferi, funziona con delle speciali rotelle da inserire in un apposito spazio, come si faceva una volta con le diapositive.

Projecteo

Queste rotelle saranno ordinabili sul Web e potranno essere composte virtualmente con nove immagini a scelta fra quelle disponibili su Instagram o sul proprio PC, mentre su smartphone e tablet sarà resa disponibile un’app pensata apposta per questa operazione.

Projecteo

Ogni rotella conterrà nove foto sviluppate su pellicola Kodak da 35mm. Quando la rotella giungerà a casa, non si dovrà fare altro che alloggiare il supporto, spegnere la luce, premere un pulsante e sul muro bianco di una stanza si inizieranno a intravedere i primi slideshow dal sapore analogico. Le rotelle potranno essere ordinabili all’infinito, anche se ancora non è stato reso noto il prezzo di ogni singolo supporto.

Projecteo

Il miniproiettore Projecteo ha sbalordito non solo per l’idea, ma anche per la capacità di sbarcare su Kickstarter e ottenere in meno di 48 ore la quota necessaria a finanziare i costi di assemblaggio e un’indagine di mercato per la messa in produzione dei primi pezzi.

L’idea di Projecteo e del supporto girevole è sbocciata nella mente dell’inglese Benjamin Redford, grazie alle sue esperienze come project designer in Mint Digital su prodotti come Foldable.me e Stickygram . Non è un caso, infatti, che la stessa società abbia deciso di investire su questa nuova impresa.

Per quanto riguarda il progetto, Redford specifica anche che il proiettore, ispirato a un vecchio Rollei P35, è tutto open source, pensato appositamente per poterlo smontare nei suoi componenti (un LED ultrabrillante, alcune resistenze, una manciata di connettori, un contatore decimale e tre batterie), pronto da essere modificato per trasformarlo o migliorarlo.

Visto l’ottimo risultato ottenuto dalla raccolta fondi, dovrebbero iniziare le consegne dei primi proiettori proprio in questo mese e comunque entro marzo, considerando anche i tempi necessari per i test e le autorizzazioni UE e USA. Per chi si fosse perso la possibilità di effettuare una donazione di 40 dollari in cambio di un Projecteo, sul sito ufficiale del prodotto c’è ancora l’opportunità di lasciare un indirizzo email ed essere avvisati non appena il miniproiettore entrerà in commercio.

(via Technabob )

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
5 feb 2013
Link copiato negli appunti