A gennaio 2015 sarà tempo di presentazioni per Project Ara, lo smartphone modulare basato su Android nato in seno ai laboratori di Google e che procede spedito sulla via della commercializzazione prevista per il prossimo anno . Il lavoro da fare resta ancora molto, a ogni modo, e Mountain View ha la necessità di coinvolgere sempre più la community di sviluppatori e ingegneri interessati al progetto.
Per questo, all’inizio del 2015, Google ha organizzato una serie di conferenze principali accompagnate da eventi “satellite”, tutte occasioni di incontro con l’obiettivo comune di far conoscere il progetto di smartphone modulare a ingegneri, investitori e start-up interessati alla tecnologia.
Le conferenze principali si terranno il 14 gennaio a Mountain View e il 21 gennaio a Singapore, mentre gli eventi collaterali saranno rispettivamente presenti a New York City, Buenos Aires e Londra in un caso e Bangalore, Tokyo, Taipei e Shanghai in un altro.
Gli incontri fissati da Google serviranno a presentare i risultati sin qui ottenuti con Project Ara e quel che ancora resta da fare prima di arrivare alla realizzazione di un prodotto commerciale, e non mancherà occasione di osservare un prototipo funzionante di terminale modulare realizzato dagli ingegneri di NK Labs chiamato Spiral 2.
La start-up di Boston ha sin qui messo assieme un primo prototipo identificato come Spiral 1 , uno smartphone modulare funzionante già capace di fare il boot di una versione custom di Android. Spiral 2 sarà molto meglio in quanto a specifiche e possibilità di personalizzazione da parte degli sviluppatori di moduli aggiuntivi, promette l’azienda.
Alfonso Maruccia