Roma – Ieri mattina alle 10 si è tenuta nelle aule del Tribunale della capitale la prima udienza del processo che coinvolge Punto Informatico e Buongiorno.it.
Come noto, il procedimento è nato da un’accusa, sostenuta da Buongiorno, secondo cui Punto Informatico avrebbe attuato una concorrenza sleale impostando una campagna denigratoria nei confronti dell’azienda e delle sue attività online e dunque sarebbe incorso nella diffamazione a mezzo stampa.
Accuse che Punto Informatico respinge con forza ritenendole del tutto infondate e difendendo quanto pubblicato sulle proprie pagine.
Nell’udienza di ieri, Punto Informatico ha sottoscritto tramite i propri legali l’atto di “Comparsa di costituzione e risposta”. Nelle prossime settimane le parti potranno presentare ulteriori documentazioni e prove a sostegno delle proprie tesi. La prossima udienza è stata fissata al 12 giugno 2001 “per l’ammissione delle prove o, in difetto, per la precisazione delle conclusioni”.