Recensioni online solo con documentazione fiscale

Recensioni online solo con documentazione fiscale

Il Senato ha approvato le norme che disciplinano le recensioni online, tra cui l'obbligo di provare l'uso del servizio con fattura o ricevuta fiscale.
Recensioni online solo con documentazione fiscale
Il Senato ha approvato le norme che disciplinano le recensioni online, tra cui l'obbligo di provare l'uso del servizio con fattura o ricevuta fiscale.

Il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge sulle PMI (piccole e medie imprese). Il testo contiene diverse disposizioni, tra cui quelle che riguardano la lotta alle recensioni false. Se approvato anche dalla Camera, gli utenti dovranno dimostrare di aver effettivamente soggiornato nell’hotel o mangiato nel ristorante attraverso fattura o ricevuta fiscale.

Recensione entro 30 giorni

Come hanno sicuramente scoperto molti utenti, le recensioni false vengono pubblicate praticamente ovunque. La maggioranza di esse si può leggere sui siti specializzati (Tripadvisor e simili) e riguardano soprattutto hotel e ristoranti. In alcuni casi sono scritte per danneggiare un concorrente o per avere maggiore visibilità, eventualmente attraverso regali o sconti per chi dovrà scrivere la recensione.

Il testo approvato dal Senato è più “morbido” rispetto a quello proposto dal governo. Erano ad esempio previste l’identificazione del recensore e la possibilità per i proprietari della struttura di chiedere la cancellazione di recensioni con toni eccessivi. Questa è la finalità del disegno di legge:

Contrastare le recensioni online illecite relative a prodotti, prestazioni e servizi offerti dalle imprese della ristorazione e dalle strutture del settore turistico situate in Italia, incluse quelle di tipo ricettivo e termale, nonché relative a qualunque forma di attrazione turistica offerta sul territorio italiano e di garantire recensioni online attendibili e provenienti da chi abbia effettivamente utilizzato o acquistato il prodotto, la prestazione o il servizio.

In base al testo approvato dal Senato, la recensione online deve essere pubblicata entro 30 giorni dalla data di utilizzo di un prodotto o della fruizione del servizio. Deve essere scritta dalla persona che ha effettivamente utilizzato il prodotto o il servizio, ma solo se il fornitore non ha chiesto una recensione positiva in cambio di sconti o regali.

La recensione verrà considerata autentica solo se l’utente dimostra l’uso del prodotto o del servizio tramite fattura o ricevuta fiscale. In ogni caso, le recensioni “scadranno” dopo due anni dalla pubblicazione. Il proprietario della struttura può segnalare una recensione illecita, come previsto dall’art. 16 del Digital Services Act.

È vietato l’acquisto o la cessione di recensioni online. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato può avviare indagini e infliggere sanzioni. Quest’ultima dovrà adottare apposite linee guida, dopo aver sentito il Garante per la protezione dei dati personali, il Ministero del Turismo e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

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Pubblicato il
27 ott 2025
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