Se Google ha impiegato ben 1.000 PC per simulare la sua rete neurale con riconoscimento-gattini incorporato, NVIDIA sostiene di poter ridurre quel numero a una manciata grazie all’utilizzo delle unità acceleratici GPU (usate in questo caso per calcoli GPGPU) basate su architettura Kepler e comunemente disponibili in commercio a un prezzo (relativamente) contenuto.
NVIDIA ha collaborato con i ricercatori della Stanford University per replicare (incrementandole di 6,5 volte) le capacità computazionali del setup di Google, ma in questo caso la rete neurale è alimentata dalla potenza bruta di 16 macchine equipaggiante con schede grafiche GeForce GTX 680 – nella versione con 4 Gigabyte di memoria RAM.
Alla nuova rete artificiale super-potenziata dalle GPU ha collaborato Andrew Ng, ricercatore già impegnato in precedenza nel progetto di rete neurale gattino-dipendente di Google svelato l’anno scorso e ora surclassata dal nuovo design basato su schede GeForce pensato da NVIDIA.
Che si tratti di macchine basate su CPU, GPU o design ibridi, a ogni modo, le reti neurali artificiali hanno già svariate potenzialità applicative e altre se ne aggiungono di continuo. Microsoft, ad esempio, ha usato questo genere di tecnologia per raddoppiare la velocità di riconoscimento vocale di Bing su gadget Windows Phone e migliorare l’accuratezza del riconoscimento del 15 per cento.
Alfonso Maruccia
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Domotica
Fino a quando non salterà fuori lo standard ultimo e definitivo per la domotica, questa non prenderà mai piede.Io non voglio l'app del cronotermostato, il sito del condizionatore e il server web del lampadario. Io vorrei che esistessero una serie di "centrali di comando", le quali controllano TUTTI gli aspetti della casa, e che si fanno controllare dall'app, dal sito o anche via sms o controllo vocale.Capisco che per i markettari tutto deve essere "cloud", ma andando avanti così sarà impossibile avere una casa intelligente quando, di intelligenza, non vi è traccia nelle menti dei progettisti.Nel caso specifico della pellicola, questa dovrebbe essere connessa insieme alle altre pellicole di casa (mica viviamo in un tugurio con una sola finestrella) ad un unico accentratore, il quale deve essere controllato non dal cellulare, ma dalla centralina di domotica che controlla anche il condizionatore, le tende da sole e le tapparelle, la quale a sua volta è controllata dal cellulare, dal pannello touch posto in salotto e anche dall'interruttore meccanico posto nel sottoscala!ok, fine dello sfogo!JackJackRe: Domotica
- Scritto da: Jack> Fino a quando non salterà fuori lo standard> ultimo e definitivo per la domotica, questa non> prenderà mai> piede.Devi aspettare Apple se vuoi qualcosa di semplice e integrato.bohRe: Domotica
...che poi ti dirà che non va bene che tu accenda la luce del comodino, oppure che puoi accenderla solo se è una iLuce, la cui luce sarà blu in quanto zen o altre XXXXXXXte simili e tutti a dire XXXXX cheXXXXX la luce blu.GinoRe: Domotica
- Scritto da: Jack> Fino a quando non salterà fuori lo standard> ultimo e definitivo per la domotica, questa non> prenderà mai> piede.A me sembra stia prendendo piede il Konnex e non mi sembra male. Certo, se fosse più libero di quello che vogliono far credere, sarebbe meglio.Teo_Photoshop
PS: qualcuno ha notato che nella seconda immagine della cucina, quella con i vetri "opachi", il riflesso della finestra sul piano cottura è azzurro come nella prima foto?JackRe: Photoshop
- Scritto da: Jack> PS: qualcuno ha notato che nella seconda immagine> della cucina, quella con i vetri "opachi", il> riflesso della finestra sul piano cottura è> azzurro come nella prima> foto?Anche i riflessi a destra sui mobili sono esattamente identici alla prima e in basso si sono pure dimenticati di oscurare la finestra! Immagine fintissima! Che tristezza.Segnalato per abusoRe: Photoshop
- Scritto da: Jack> PS: qualcuno ha notato che nella seconda immagine> della cucina, quella con i vetri "opachi", il> riflesso della finestra sul piano cottura è> azzurro come nella prima> foto?Ho visto di peggio:http://consumerist.com/2011/07/27/banzai-slide-n-splash-whale-pool-box-vs-reality/contrarioSperiamo...
..che migliori e calino i costi, in modo tale da far sparire una delle peggiori fissazioni delle donne...le tende.Surak 2.0Uhmm...
Ma non è storia vecchia questo tipo di tecnologia?Nel 2008 sono andato in un Hotel 4 stelle sul Lago di Como e c'era un vetro (ora comincio a pensare fosse una pellicola applicata al vetro) che faceva da parete tra il letto ed il bagno, ed infatti non capivo il senso di mettere un vetro in cui si possa vedere quando si sia sulla tazza (hehehehe)...poi, tramite un display LCD posto ai bordi del letto e nei punti chiave della stanza (ingresso, divano, ecc...) ho scoperto che si poteva oscurare il vetro, scegliere l'opacità, cambiare la luce e l'intensità di ogni singola luce, ecc ecc...Forse la novità è che è "economico"....anche se si parla di 374 euro per 1x2m, decisamente più costoso di una tenda!AntonyPellicole
Chissà quanto sono resistenti ai graffi queste pellicole. Pulire un vetro è un conto; nel pulire una pellicola è più facile lasciare aloni e graffi.Pellicola per pellicola, preferisco questa soluzione http://punto-informatico.it/3826930/Gadget/News/una-finestra-polarizzata.aspx : non si oscurerà a comando, ma il non dover gestire un sistema domotico, in questo caso mi sembra solo un vantaggio.Teo_Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 19 giu 2013Ti potrebbe interessare