Internet – Fedora è disponibile nella versione Core 2 Test 3 e può essere scaricata, come di consueto, dal sito Web dell’omonimo progetto open source.
Le principali novità della nuova release di test sono la disabilitazione predefinita di SELinux, la correzione di alcuni problemi relativi al boot del CD 1, e il supporto, da parte del programma d’installazione Anaconda, di 31 lingue.
Come noto, Fedora è sponsorizzata da Red Hat e rappresenta l’erede della distribuzione general purpose Red Hat Linux.
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utilizzatore felice
Sto provando da circa dieci giorni Gmail e lo trovo molto efficiente...con gli shortcut velocizzo al massimo la scrittura, anzi mi sembra piu' veloce di un normale programma di posta elettronica tipo outlook o eudora.La funzione che aggrega i post in partenza ed in arrivo con lo stesso oggetto..mantenendo quindi uniti i thread con i nostri corrispondenti mi sembra ottimo.Le funzioni di filtro sono potenti.Qualche baco c'e'..comunque ma sono marginali.E tutto questo in cambio di cosa? Di qualche link pubblicitario ottenuto da google grazie ad un software che legge l'email (ma scusate un computer sa leggere? Comprende? E' cosciente? Oppure è solo un insieme di algoritmi senza anima?Unico appunto la presunta non cancellabilita' delle mail....anche se questo punto non mi è chiaro essendoci un tasto chiamato delete forever.AnonimoRe: utilizzatore felice
Ma è già partito il servizio? O sei un betatester? :)DiasRe: utilizzatore felice
- Scritto da: Anonimo> Sto provando da circa dieci giorni Gmail e> lo trovo molto efficiente...Come si diventa "utilizzatori felici"?==================================Modificato dall'autore il 27/04/2004 11.01.03Terra2Re: utilizzatore felice
- Scritto da: Anonimo> Sto provando da circa dieci giorni Gmail e> Ma come ti sei iscritto? E' da circa dieci giorni che ci provo ma non ci riesco! (Non ho trovato il link giusto fra le migliaia che ci sono sulla pagina :) )AnonimoParanoici della privacy
Chi si tira un sacco di menate sula privacy ci sara' sempre.Quello che non capisco e' tutto questo polverone riguardo a GMail.Chi lo vuole "firma" un determinato contratto, a chi sembra troppo invasivo puo' lasciare perdere.Tutto qui.TPKMa tu ti iscrivi con il tuo vero nome?
Ma tu quando ti sei iscritto o ti iscriverai a GMail (sii sincero ) lo farai con il tuo vero nome, cognome, indirizzo, cap, città, numero di telefono etc., etc?luciaAnonimoRe: Ma tu ti iscrivi con il tuo vero nome?
> Ma tu quando ti sei iscritto o ti iscriverai> a GMail (sii sincero ) lo farai con il tuo> vero nome, cognome, indirizzo, cap,> città, numero di telefono etc., etc?GMail non chiede nome, cognome o altre informazioni personali a chi decide di registrarsi.Solo username e password.AnonimoForse non vi è chiaro: è tutto anonimo
La maggior parte delle critiche che sento muovere a GMail provengono da gente che non ha la più pallida idea di come funzioni [b]tecnicamente[/b].Primo: a differenza di altri servizi, come Hotmail o Yahoo, che chiedono all'atto dell'iscrizione nome, cognome, dati anagrafici e numero di scarpe, GMail non chiede nulla. Solo username e password.Secondo: GMail non "sa" a chi viene assegnata una certa pubblicità. Il sistema sa che durante la giornata X sono state pubblicate, globalmente, Y pubblicità su un certo argomento, ma non sa [b]a chi[/b] sono state mostrate.Terzo: Il sistema funziona a "black boxes": un algoritmo legge del testo (senza nemmeno sapere che si tratta di una mail) per individuare parole chiave e restituisce una o più pubblicità teoricamente attinenti a quelle parole. Le pubblicità vengono pubblicate, ma non esiste codice che registra a quale utente esse vengono assegnate. E' tutto anonimo.Quarto: Non esiste nemmeno codice volto a determinare un profilo generale dell'utente, nell'intento di individuare i suoi argomenti preferiti prendendo in considerazione tutte le sue email ricevute e spedite. Gli algoritmi determinano quale pubblicità mostrare basandosi solo sul testo della [b]singola[/b] email.Quinto: Le pubbliche relazioni di Google fanno schifo. Le e-mail [b]vengono[/b] definitivamente cancellate, se lo si desidera, ma Google non è stato in grado di spiegarlo chiaramente alla gente, generando ulteriori dubbi e malintesi.Sesto: Qualunque società che fa firmare un contratto, promette di comportarsi in una certa maniera. Da quel momento in poi è solo [b]una questione di fiducia[/b], non di quello che potenzialmente la società sarebbe in grado di fare grazie alle proprie capacità informatiche.Qui non è in discussione il fatto che Google [b]potrebbe[/b] effettuare più statistiche di quelle che dichiara. Qui dipende tutto dal fatto se l'utente si fida delle affermazioni di Google o meno. Se l'utente si fida della società e crede che la società si comporterà come dichiarato sul contratto, firma, altrimenti no.Se la gente avesse meno fette di prosciutto sugli occhi, noterebbe che scelte di questo genere vengono già compiute da migliaia di utenti al giorno, che danno fiducia a centinaia di società diverse.Questo non significa che un provider non potrebbe [i]tecnicamente[/i] leggere le email degli utenti, se lo volesse. Significa solo che si impegna a non farlo e che gli utenti si fidano abbastanza da firmare il contratto.Con Google è la stessa cosa. Anzi, altri servizi di e-mail sono indubbiamente meno rispettosi della privacy, paragonati a quanto lo è GMail.AnonimoRe: Ma tu ti iscrivi con il tuo vero nome?
E tu invece ei convinta ch dando nome, cognome, indirizzo falso, loro non possono in alcun modo sapere chi sei e da dove digiti????AnonimoRe: Ma tu ti iscrivi con il tuo vero nom
- Scritto da: Anonimo> E tu invece ei convinta ch dando nome,> cognome, indirizzo falso, loro non possono> in alcun modo sapere chi sei e da dove> digiti????beh...aspetta, dovrebbero tracciarti l'ip e poi chiedere al tuo isp chi sei...non la vedo così semplice.AnonimoRisposta: adv a chi non è iscritto
IL primo motivo per dare addosso a Gmail è il fatto che la classificazione non viene fatta solo al sottoscrittore, ma anche a tutti quelli che corrispondono con lui. Significa mettere quelli che non vogliono questo servizio nella condizione di non poter corrispondere con chi lo sottoscrive, oppure accettarlo senza volerlo.AnonimoRe: Forse non vi è chiaro: è tutto anonimo
- Scritto da: Anonimo> La maggior parte delle critiche che sento> muovere a GMail provengono da gente che non> ha la più pallida idea di come> funzioni [b]tecnicamente[/b].> > Primo: a differenza di altri servizi, come> Hotmail o Yahoo, che chiedono all'atto> dell'iscrizione nome, cognome, dati> anagrafici e numero di scarpe, GMail non> chiede nulla. Solo username e password.> > Secondo: GMail non "sa" a chi viene> assegnata una certa pubblicità. Il> sistema sa che durante la giornata X sono> state pubblicate, globalmente, Y> pubblicità su un certo argomento, ma> non sa [b]a chi[/b] sono state mostrate.> > Terzo: Il sistema funziona a "black boxes":> un algoritmo legge del testo (senza nemmeno> sapere che si tratta di una mail) per> individuare parole chiave e restituisce una> o più pubblicità teoricamente> attinenti a quelle parole. Le> pubblicità vengono pubblicate, ma non> esiste codice che registra a quale utente> esse vengono assegnate. E' tutto anonimo.> > Quarto: Non esiste nemmeno codice volto a> determinare un profilo generale dell'utente,> nell'intento di individuare i suoi argomenti> preferiti prendendo in considerazione tutte> le sue email ricevute e spedite. Gli> algoritmi determinano quale> pubblicità mostrare basandosi solo> sul testo della [b]singola[/b] email.> > Quinto: Le pubbliche relazioni di Google> fanno schifo. Le e-mail [b]vengono[/b]> definitivamente cancellate, se lo si> desidera, ma Google non è stato in> grado di spiegarlo chiaramente alla gente,> generando ulteriori dubbi e malintesi.> > Sesto: Qualunque società che fa> firmare un contratto, promette di> comportarsi in una certa maniera. Da quel> momento in poi è solo [b]una> questione di fiducia[/b], non di quello che> potenzialmente la società sarebbe in> grado di fare grazie alle proprie> capacità informatiche.> > Qui non è in discussione il fatto che> Google [b]potrebbe[/b] effettuare più> statistiche di quelle che dichiara. Qui> dipende tutto dal fatto se l'utente si fida> delle affermazioni di Google o meno. Se> l'utente si fida della società e> crede che la società si> comporterà come dichiarato sul> contratto, firma, altrimenti no.> > Se la gente avesse meno fette di prosciutto> sugli occhi, noterebbe che scelte di questo> genere vengono già compiute da> migliaia di utenti al giorno, che danno> fiducia a centinaia di società> diverse.> > Questo non significa che un provider non> potrebbe [i]tecnicamente[/i] leggere le> email degli utenti, se lo volesse. Significa> solo che si impegna a non farlo e che gli> utenti si fidano abbastanza da firmare il> contratto.> > Con Google è la stessa cosa. Anzi,> altri servizi di e-mail sono indubbiamente> meno rispettosi della privacy, paragonati a> quanto lo è GMail.hai perfettamente ragione ;)AnonimoRe: Forse non vi è chiaro: è tutto anonimo
Se per anonimo intendi che google, non conosce il tuonome e cognome, ok.Ma se fa statistiche sulle tue mail, contenuto, amici, etc...puo' arrivare a conoscerti di te molto piu' profondamenteche non sapendo che ti chiami pinco pallino...Le cose allarmanti riguardavano poi statistiche tra piu'utenti contemporaneamente, ovvero cercare di suddivideregli utenti in gruppi omogenei per certi interessi, etc...non e' affatto rassicurante.Tu pensa a grandi produttori mediatici che fossero in gradodi diffondere particolari notizie capillarmente e poi tramitegoogle/gmail e simili poter valutare quasi istantaneamentel'effetto che quelle notizie o quel linguaggio ha avuto sullepersone.non e' affatto rassicurante.GIO CONDORAnonimoRe: Ma tu ti iscrivi con il tuo vero nom
- Scritto da: Anonimo> Ma tu quando ti sei iscritto o ti iscriverai> a GMail (sii sincero ) lo farai con il tuo> vero nome, cognome, indirizzo, cap,> città, numero di telefono etc., etc?Solo i provider italiani ti chiedono Nome, Indirizzo, Impronte digitali, Spettrogramma del DNA etc...Per quanto mi riguarda, comunque, tutti i miei indirizzi e-mail cominciano con "nome.cognome@"... così chi mi conosce e mi scrive non deve ricordarsi cianfrusaglie tipo "frntru1982@chitemmurt.com"Terra2La realta'
e' che disturba il servizio Hotmail di M$.quindi bisogna dargli addosso a tutti i costi.Perche questi signori non criticano tutti quelli che fanno lo stesso lavoro di GMail ma senza dirlo all'utente.Anonimoperle ai porci...
Caro "lettera firmata"... a mio parere hai ragione...Purtroppo la mamma degli imbecilli, non solo è sempre gravida, ma a quanto pare ha un periodo di gestazione molto inferiore ai 9 mesi... ne sforna di continuo.Terra2OT - quotature a ca%%o
> quoto in pieno> > c'è da dire che se permetteranno di> eliminare X SEMPRE il propio account e i> propi dati sarebbe un ottimo servizio.A me piacerebbe sapere chi è il fesso che ha inventato l'usanza che per dare ragione a qualcuno bisogna "quotare" tutto il suo messaggio!Vabbè che adesso la banda la 640 la regalano... ma a mio parere, sembra una menata di dimensioni galattiche.Terra2Re: utilizzatore felice
> c'è da dire che se permetteranno di> eliminare X SEMPRE il propio account e i> propi dati sarebbe un ottimo servizio.Nei "propri dati" ci sono anche le mail inviate e ricevute...E a parte i "limiti legali" che obbligano i fornitori del servizio a conservare la posta per periodi di tempo che variano a seconda degli stati... anche fosse possibile, "Ci vai tu da Google a cancellare tutte le mail di quelli che daranno disdetta del servizio da tutte le copie di backup dei server contenute negli archivi?" ==================================Modificato dall'autore il 27/04/2004 11.18.40Terra2gmail ha una falla
http://loluyede.blogspot.com/2004_04_01_loluyede_archive.html#108291924601834687fate vobis :)AnonimoRe: gmail ha una falla
- Scritto da: Anonimo> loluyede.blogspot.com/2004_04_01_loluyede_arc> > fate vobis :)non e' un bugAnonimoRe: gmail ha una falla
- Scritto da: Anonimo> loluyede.blogspot.com/2004_04_01_loluyede_arc> fate vobis :)Anche fosse?Secondo te il periodo di test a che serve?(apple)Terra2Re: Risposta: adv a chi non è iscritto
> E allora dov'è il problema?Il problema e' che dovresti leggere prima di rispondereLui ha fatto notare che (non entro nel merito della corretteza di cio' che viene affermato) la profilazione "colpisce" anche chi semplicemente invia una mai ad una casella Gmail, senza percio' essere tenuto a conoscere gli estremi del contratto di sottosrcizione del servizio Gmail. Mi pare una evenienza talmente assurda che forse il meccanismo non e' stato ben spiegato da quelli di Google, o ben capito da colui a cui hai risposto.> Se gmail non rende, perchè molte> persone non vogliono farsi profilare> verrà chiuso e stop.Si, ma un conto e' farsi profilare perche' si accetta un contratto, un conto e' venire profilati senza il consenso diretto.Una differenza tanto radicale quanto scontata. Ripeto, ho l'impressione che il tutto si basi su un fraintendimento di fondo.> Secondariamente se io decido di farmi una> casella su gmail devo anche essere> consapevole di questi rischi.I rischi per te, qui si parla di chi a te scrive senza avere un account Gmail. E' comunque interessante sondare tutte le possibili conseguenze di questi sistemi innovativi di raccolta dati, e sopratutto e' salutare che si affrontino tutti i possibili risvolti quando le conseguenze per la gente possono essere cosi' radicali.AnonimoGmail è 1 grossa cazzata !!!!!!!!
Gmail è 1 grossa cazzata e lo ribadisco !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!AnonimoRe: Gmail è 1 grossa cazzata !!!!!!!!
Ecco, ribadiscitelo :DAnonimoRe: Gmail è 1 grossa cazzata !!!!!!!!
- Scritto da: Anonimo> Gmail è 1 grossa cazzata e lo> ribadisco !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!mi piacciono le tue considerazioni tecniche...a quando il tuo articolo qui sulle pagine di PI o su quelle di slashdot?con stimaAnonimoRe: Forse non vi è chiaro: è tutto anonimo
>Ma se fa statistiche sulle tue mail, contenuto,>amici, etc... puo' arrivare a conoscerti di te>molto piu' profondamente che non sapendo>che ti chiami pinco pallino...Appunto. E, come dicevo nell'altro messaggio, siccome Google afferma che non intende fare nulla di simile, tutto il discorso si sposta su quanto gli utenti si fidino della parola di Google o meno.Bisogna distinguere tra ciò che PincoPallino fa e ciò che PincoPallino è potenzialmente in grado di fare.Qualunque provider è potenzialmente in grado di stilare statistiche sulla posta dei propri utenti. Che si fa? Non ci si abbona più solo perché un provider è tecnologicamente in grado di fare qualcosa?AnonimoRe: Forse non vi è chiaro: è tutto anonimo
> Le cose allarmanti riguardavano poi> statistiche tra piu'> utenti contemporaneamente, ovvero cercare di> suddividere> gli utenti in gruppi omogenei per certi> interessi, etc...si chiama analisi della customer base per cluster. lo fanno da anni nella grande distribuzione (=supermercati) ogni volta che passi la tua tesserina per accumulare punticini.M.AnonimoRe: La realta'
- Scritto da: Anonimo> e' che disturba il servizio Hotmail di M$.> quindi bisogna dargli addosso a tutti i> costi.> > Perche questi signori non criticano tutti> quelli che fanno lo stesso lavoro di GMail> ma senza dirlo all'utente.> Peraltro mi sa che a qualcuno è sfuggito che Google si sta per quotare in borsa... è ovvio che la cosa spaventa qualcuno.AnonimoRe: Risposta: adv a chi non è iscritto
Il titolo del tuo messaggio recita "adv a chi non è iscritto".Chi non è iscritto a GMail non riceve alcuna pubblicità. Forse è meglio se ti informi come funziona il servizio, prima di affermare qualcosa di esattamente contrario alla realtà.> IL primo motivo per dare addosso a Gmail> è il fatto che la classificazione non> viene fatta solo al sottoscrittore, ma anche> a tutti quelli che corrispondono con lui.Non so cosa tu intenda con "classificazione", ma se intendi che gli utenti vengono classificati elaborando statistiche in base a tutte le email scambiatesi, allora questo tipo di "classificazione" non viene effettuata.Ma il punto è un altro: mettiamo il caso che tu ti iscriva a PincoPallinoMail e che questo servizio di webmail ti offra una mailbox gratuita in cambio, tra le altre cose, di una frase pubblicitaria inserita automaticamente all'intero dei messaggi che tu spedisci, in coda al testo.Per essere ancora più chiaro: tu ti iscrivi a PincoPallinoMail ed io, il destinatario di una tua mail, mi becco la pubblicità in fondo alla tua mail. Senza che io abbia scelto di riceverla.Adesso, questo comportamento è pratica comune per tutti i principali sistemi di webmail gratuita. E nessuno si lamenta di ciò.GMail, che non fa questa cosa perché giudica "invasivo" aggiungere pubblicità al testo delle email, riceve invece pesanti critiche da chi non ha capito un cavolo (e lo testimonia il "adv a chi non è iscritto" di cui sopra).Io non dico che non bisogna mettere in discussione GMail, anzi, sostengo che più si mette in discussione e più il servizio finale all'utente sarà di qualità.Quello che invece dico è che se si deve mettere in discussione GMail, allora bisognerebbe mostrare coerenza e mettere in discussione anche tantissimi altri servizi webmail che operano in maniera persino più invasiva di Google.Senza che nessuno muova un dito o si lamenti.E, per chiarezza: non dico queste cose perché sto dalla parte di Google, ma perché detesto le troppe imbecillità che mi tocca leggere in giro. :-)AnonimoSaresti contento se Google...
Il problema è:Se Google che è molto bravo (e questo è dimostrato) riuscisse a scoprire la tua identità, saresti contento di dare in pasto a un motore così efficiente i tuoi dati, le tue emozioni, i tuoi sentimenti?Darli a un motore non sarebbe forse un problema, ma darli a chi il motore sa usarlo bene...In fondo tutti sappiamo che se usato bene, Google può rivelare l'impossibile. E proprio perchè so che strumento dell'accidenti è, mi preoccupo.Non mi preoccupa il motore. Non mi preoccupa l'algoritmo. Mi preoccupa chi li userà, perchè chi li userà potrebbe avere degli scopi non trasparenti.Ora mi dicono solo come lavora il motore sulle mie e-mail, ma non mi dicono l'uso che faranno dei risultati di questo lavoro.E questo non è bello!LuciaAnonimoRe: Saresti contento se Google...
- Scritto da: Anonimo> Il problema è:> Se Google che è molto bravo (e questo> è dimostrato) riuscisse a scoprire la> tua identità, saresti contento di> dare in pasto a un motore così> efficiente i tuoi dati, le tue emozioni, i> tuoi sentimenti?poche idee ma confuse. Se desideri intavolare una discussione seria dovresti prima fornire degli argomenti seri. Bada bene che il tema della privacy e del controllo sociale e' serissimo, forse troppo per essere affrontato in modo cosi' superficiale.AnonimoRe: Saresti contento se Google...
> Darli a un motore non sarebbe forse un> problema, ma darli a chi il motore sa usarlo> bene...Stai confondendo il servizio di ricerca sul web, accessibile a tutti, al servizio di ricerca delle proprie email, accessibile solo agli utenti registrati di GMail.> Ora mi dicono solo come lavora il motore> sulle mie e-mail, ma non mi dicono l'uso che> faranno dei risultati di questo lavoro.Lo dicono, solo che la gente considera un optional la lettura e la ricerca di informazioni:http://gmail.google.com/gmail/help/privacy.html... e diverse altre pagine che si trovano con pochi click.AnonimoRe: utilizzatore felice
- Scritto da: Terra2>"Ci> vai tu da Google a cancellare tutte le mail> di quelli che daranno disdetta del servizio> da tutte le copie di backup dei server> contenute negli archivi?"Scusa, ma questo stesso problema te lo sei mai fatto con la posta di libero, quella di virgilio, tiscali, yahoo, hotmail, e tutti gli altri? No? E allora perche' lo tiri fuori adesso?Ti sarei grato se mi rispondessi.CiaoAnonimoBo ..... non capisco
avete i computer pieni di biscottini(e robetta simile inclusi nei software + utilizzati) che vi tracciano da anni e vi lamentate perchè google invece di farlo e basta ve lo dice pure ....ma .... certe volte non capiscobasta andare sul sito di opera nella sezione rigurdante la pubblicità sul browser sharewarehttp://www.opera.com/advertise/secondo voi dove li tirano fuori questi dati? ..... a caso?AnonimoRe: Forse non vi è chiaro: è tutto anoni
Interessante, mi piacerebbe sapere dove hai reperito queste informazioni sul funzionamento di GMail.AnonimoRe: Forse non vi è chiaro: è tutto anoni
beh...xè secondo voi i vari libero tin hotmail etc non sanno che mail ci mandiamo ? ma insomma va...AnonimoRe: Forse non vi è chiaro: è tutto anoni
- Scritto da: Anonimo> beh...xè secondo voi i vari libero> tin hotmail etc non sanno che mail ci> mandiamo ? ma insomma va...????? Il nesso con la domanda a cui hai risposto ????:s:s:sAnonimoRe: La realta'
- Scritto da: Anonimo> Perche questi signori non criticano tutti> quelli che fanno lo stesso lavoro di GMail> ma senza dirlo all'utente.Finora ho difeso strenuamente Google, ma qui tocca un po' di par condicio: non diciamo cazzate, nessuno si permette di andare ad analizzare la posta degli utenti senza prima averli informati nel contratto. A meno che non abbiate una casella di posta su ficaedialer.com, che tanto dopodomani non esistera' piu'.Possibile che il mondo (meglio, l'Italia) si divida fra quelli che urlano continuamente "al lupo, al lupo" e quelli che rispondono che tanto i lupi sono ovunque?CiaoAnonimoRe: Risposta: adv a chi non è iscritto
> affermato) la profilazione "colpisce" anche> chi semplicemente invia una mai ad una> casella Gmail, senza percio' essere tenuto a> conoscere gli estremi del contratto di> sottosrcizione del servizio Gmail. Mi parecosa cambia rispetto a qualsiasi altro servizio di email gratuito e non?ogni provider ha la possibilta di profilare i propri utenti e quelli altrui semplicemente filtrando le emailgmail te lo dicecambia solo questoAnonimoRe: Risposta: adv a chi non è iscritto
- Scritto da: Anonimo> cosa cambia rispetto a qualsiasi altro> servizio di email gratuito e non?> ogni provider ha la possibilta di profilare> i propri utenti e quelli altrui> semplicemente filtrando le email> gmail te lo dice> > cambia solo questoPremessa: questa cosa su gmail è tutta da verificare.Ipotesi: se quanto affermato è vero....Se anche tutti rubano allora rubare diventa legale. Se gli altri si comportano in modo scorretto, magari agendo nell'illegalità, questo non autorizza nessuno, nemmeno se lo dichiara alla luce del sole, ad agire in tal modo.AnonimoRe: utilizzatore felice
> >"Ci vai tu da Google a cancellare tutte le mail> > di quelli che daranno disdetta del servizio> > da tutte le copie di backup dei server> > contenute negli archivi?"> > Scusa, ma questo stesso problema te lo sei> mai fatto con la posta di libero, quella di> virgilio, tiscali, yahoo, hotmail, e tutti> gli altri? No? E allora perche' lo tiri> fuori adesso?> Ti sarei grato se mi rispondessi.Certo che me lo sono fatto...Infatti non ho mai preteso una privacy esoterica da nessun fornitore di caselle e-mail... il problema e' di quelli che stanno spalando palate di cacca su Google e che solo ora si accorgono (stra l'altro dietro segnalazione di Google), che la privacy "assoluta", per una serie di motivi tecnici, legali, e pratici non può essere garantita.Terra2Guardate che google lo fa già ora!
Se andate su un qualsiasi sito che ha la pubblicità di google (che da qualche settimana compare anche su pi), quella con descrizioni testuali di siti, noterete che i link che compaiono sono fortemente correlati al contenuto della pagina che sto guardando.Provate ad esempio ad andare su freshdownload, http://www.freshdevices.com/ e guardate che pubblicità compare a lato (anche in lingua italiana, tr l'altro.Mica vi vendono router o masterizzatori! :oSvegliaaaa la privacy (purtroppo,eh?) è un optional ormai!:( bon-zaiAnonimoCome si può testare Gmail
Basta andare su blogger.com (che è di google) e registrarsi.Prima però leggete anche qui: http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=613778Grazie :Dbon-zaiAnonimoRe: utilizzatore felice
http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=613784AnonimoRe: utilizzatore felice
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Sto provando da circa dieci giorni> Gmail e> >> > Ma come ti sei iscritto?> E' da circa dieci giorni che ci provo ma> non ci riesco!> (Non ho trovato il link giusto fra le> migliaia che ci sono> sulla pagina :) )> http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=613784AnonimoRe: utilizzatore felice
- Scritto da: Terra2> - Scritto da: Anonimo> > Sto provando da circa dieci giorni> Gmail e> > lo trovo molto efficiente...> > Come si diventa "utilizzatori felici"?> http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=613784Anonimono.
non sono mai disposto a cedere sulla privacy.se deve essere violazione, che sia CHIARAMENTE violazione, ovvero come tutto ciò che accade in Inghilterra.ma è chiaro che si tratta di prepotenza.come poi giustamente ha ricordato Lamberto Assenti, quelli che criticano non sono gli ultimi venuti.Quelli che poi , più di tutti, possono criticare, sono proprio gli utenti, non dimenticarlo: sono LORO che fanno la fortuna di Google, e loro sono fortunati ad avere a disposizione gente così capace; ma i dindini li guadagnano *con i clienti* - perchè hanno fatto un buon lavoro.Che continuino a fare un buon lavoro invece di non mettersi in discussione la prima volta che la gente gli dice "assolutamente no".sono sempre stati molto netizens ... questa volta sembrano solo businessmen.AnonimoGmail
Da qualche anno uso gmail e lo trovo molto comodo, ma da qualche giorno tutto mi è diventato in cinese, o qualche altra lingua incomprensibile. Come posso fare per riavere tutti in Italiano? Grazie in anticipo.Salerno Rosariosalerno.rosario@gmail.comSalerno RosarioGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 28 apr 2004Ti potrebbe interessare