Robot si cambia le batterie da solo: affascinante o inquietante?

Robot si cambia le batterie da solo: affascinante o inquietante?

Si chiama Walker S2 ed è capace di sostituire autonomamente la sua batteria. Un passo in avanti verso l'automazione senza interruzioni.
Robot si cambia le batterie da solo: affascinante o inquietante?
Si chiama Walker S2 ed è capace di sostituire autonomamente la sua batteria. Un passo in avanti verso l'automazione senza interruzioni.

Regolarmente, i robot umanoidi raggiungono nuovi traguardi tecnologici, combinando prestazioni impressionanti e un realismo inquietante. Capace di camminare, parlare e interagire, questi robot affascinano tanto quanto preoccupano.

Se da un lato queste macchine suscitano la speranza di un futuro più facile, dall’altro sollevano anche importanti questioni etiche e sociali.

Walker S2, il robot che si autoricarica fa discutere

Di recente, il robot cinese Unitree G1 ha fatto parlare di sé a causa di un bug che ha provocato un comportamento alquanto bizzarro. Ha cercato, infatti, di colpire gli ingegneri. Nel frattempo, UBTECH ha appena presentato il nuovo robot umanoide Walker S2, in grado di svolgere un compito a dir poco sorprendente: sostituire la propria batteria.

Il robot Walker S2 è capace di rilevare quando la batteria è quasi scarica e di sostituirla autonomamente, utilizzando una stazione di ricarica appositamente progettata a tale scopo. Addio quindi alla dipendenza energetica e al minimo intervento umano.

Ogni batteria consente al robot di funzionare per circa 2 ore. Inoltre, Walker S2 stabilisce le priorità dei suoi compiti in base alla percentuale di batteria rimanente. Quando lo ritiene necessario, il robot si dirige verso la sua stazione di ricarica, si posiziona in modo da darle le spalle, quindi utilizza le sue “braccia” articolate per rimuovere con cura la batteria scarica dal suo vano posteriore.

La deposita in uno spazio previsto per la ricarica (circa 90 minuti per una ricarica completa), prima di prelevare una nuova batteria, completamente carica, che inserirà con precisione e fluidità nell’apposito alloggiamento. E il gioco è fatto! Ciò garantisce al robot un funzionamento perfettamente autonomo, 24 ore su 24.

E noi, che fine faremo?… Un robot così alimenta ancora di più le paure di chi pensa che un giorno le macchine ci supereranno su tutti i fronti.

Fonte: Futurism
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Pubblicato il
23 lug 2025
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