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Roma – Dal 29 maggio Samsung inizierà a vendere nei negozi europei il nuovo Galaxy SIII , uno degli smartphone più attesi dell’anno. Il device al vertice della gamma, appena presentato a Londra, è equipaggiato con sistema Android Ice Cream Sandwich (4.0), processore quad-core e una manciata di utility “originali”, pensate per aiutare l’utente nell’utilizzo quotidiano e distinguersi sugli scaffali. Il nuovo prodotto dell’azienda coreana andrà infatti a confrontarsi con iPhone 5, in arrivo durante l’estate.
La scheda tecnica, parzialmente anticipata dai rumor, non lascia spazio a dubbi: il salto generazionale c’è stato e la concorrenza dovrà prenderne atto. Il Galaxy SIII lavora con chip Exynos quad-core da 1,4 GHz, insieme a GPU Mali-400MP e 1GB di memoria RAM. Lo schermo touch capacitivo, protetto dal nuovo Gorilla Glass 2, è un 4,8 pollici Super AMOLED (1028X720), mentre la batteria dichiara 2.100mAh.
La lista dei sensori include accelerometro, giroscopio, barometro e sensore di prossimità. Anche sul fronte connettività non manca nulla, tra WiFi, 3G HSPA+, MicroUSB, uscita TV, Bluetooth 4.0, modulo GPS, Radio FM, supporto alla tecnologia NFC e DLNA per la condivisione di contenuti multimediali. La connessione 4G/LTE sarà declinata e presente a seconda del mercato di riferimento.
La fotocamera principale, in grado di registrare video a 1080p, è una 8 megapixel con autofocus, HDR e flash LED, ma Samsung non ha trascurato neppure quella frontale, dotata di un sensore da 1,9 MPx di risoluzione. Per quanto riguarda lo storage, il nuovo modello sarà disponibile nei tagli da 16, 32 e 64GB. Per aumentare lo spazio interno sarà anche possibile ricorrere alle schede microSD.
L’interfaccia TouchWiz Nature UX (4.0) basata su Android 4.0.4 alterna funzioni inedite a tecnologie già viste altrove, come il riconoscimento vocale avanzato, stile Siri, che però include la lingua italiana fin da subito (per i telefoni Apple c’è ancora da aspettare). Tra le feature intelligenti veramente nuove spicca “Smart Stay”: eye-tracking della fotocamera frontale, utilizzato per capire se lo sguardo dell’utente è davvero puntato sul display e gestire lo standby di conseguenza.
Il sensore di prossimità viene utilizzato invece con la funzione “Direct Call”. Per richiamare il numero del messaggio appena ricevuto o il contatto presente nella rubrica che stiamo sfogliando, basta appoggiare il telefono all’orecchio. La funzione “Buddy Photo Share” utilizza il riconoscimento dei volti per automatizzare l’invio di una foto scattata, mentre l’opzione “Pop-up play” introdotta nella galleria consente di visualizzare un filmato rimpicciolito, piazzato in sovraimpressione, mentre sta girando un altro servizio.
Kit di ricarica Wireless, docking station da auto, adattatore HDMI e pennino per il display capacitivo fanno parte di primi accessori ufficiali già presentati. Il Galaxy SIII potrà poi aggregare e leggere testi presi da siti, blog e social network, con la prima versione Android dell’app Flipboard (in esclusiva per gli smartphone con OS di Mountain View).
L’impegnativo form-factor del nuovo smartphone Samsung (136,6×70,6×8,6mm per 133 grammi di peso) conferma la volontà di non scendere più sotto un determinata dimensione per quanto riguarda l’ergonomia dei dispositivi tascabili. Ad impensierire i fan del sistema Android è comunque il prezzo di listino, non ancora confermato, dato che si parla di 699 euro per la versione base da 16GB.
Roberto Pulito
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bell'articolo!
questo è proprio gustoso! che dire noi italiani siamo furbi!MeXRe: bell'articolo!
- Scritto da: MeX> questo è proprio gustoso! che dire noi italiani> siamo furbi!E di questo com'e' che pi non ne parla ? (rotfl)Venghino signori venghino a trollare: scriviamogli del sito italia.it, del gioco del 150, insomma facciamo quello che sappiamo fare meglio: spalare mer1a.http://www.corriere.it/economia/12_maggio_03/spending-review-oltre-quarantamila-messaggi-per-le-segnalazioni_0355bd66-9547-11e1-ad93-f55072257a20.shtmlkraneE la privacy
Caro Marco, mi sono trovato spesso a condividere le tue riflessioni, condivisibili o meno a seconda dei punti di vista ma sempre acute e stimolanti.Questa volta però mi sa che la questione è un po' troppo tirata per i capelli, come la mettiamo con la privacy?Mettiamoci nei panni di un dipendente pubblico (beato lui, visti i tempi che corrono...), saremmo così d'accordo a mettere in piazza cose così personali e riservate come stipendio, presenze in ufficio e tanti altri dati?A me francamente non piacerebbe, un conto è chi ricopre una carica pubblica, è stato eletto e rappresenta la collettività, un conto è un lavoratore che anzichè lavorare per una società privata lavora per la pubblica amministrazione.Il più che giusto diritto alla privacy andrebbe tutelato a 360°, non soltanto quando fa comodo.Avvocato delle cause perseRe: E la privacy
A dire il vero, le directory non indicizzate stando a quel file sono quelle sui dirigenti e sui consulenti, quindi i poveri impiegati e sottopost di palazzo non centrano proprio nulla ...ActuallyNoRe: E la privacy
- Scritto da: Avvocato delle cause perse> Caro Marco, mi sono trovato spesso a condividere> le tue riflessioni, condivisibili o meno a> seconda dei punti di vista ma sempre acute e> stimolanti.> > Questa volta però mi sa che la questione è un po'> troppo tirata per i capelli, come la mettiamo con> la> privacy?> Mettiamoci nei panni di un dipendente pubblico> (beato lui, visti i tempi che corrono...),> saremmo così d'accordo a mettere in piazza cose> così personali e riservate come stipendio,> presenze in ufficio e tanti altri> dati?Certo che si, visto che lo paghiamo noi!Io voglio sapere chi e', che cosa fa, come lo fa, quanto prende per quello che fa, come e' arrivato li', per quali meriti o conoscenze.Non gli sta bene? Liberissimo di prendere e andarsene, e lasciare il posto a chi non ha nulla da nascondere.> A me francamente non piacerebbe, un conto è chi> ricopre una carica pubblica, è stato eletto e> rappresenta la collettività, un conto è un> lavoratore che anzichè lavorare per una società> privata lavora per la pubblica> amministrazione.Nella pubblica amministrazione si entra per concorso pubblico e le remunerazioni devono essere note, visto che c'e' il contratto collettivo.Che cosa c'e' da nascondere?> Il più che giusto diritto alla privacy andrebbe> tutelato a 360°, non soltanto quando fa> comodo.Lavorare per la PA deve prevedere trasparenza.Non c'e' alcuna privacy da difendere, tanto che hanno dovuto mettere tutto in rete, ma avendo cura di offuscare il piu' possibile.panda rossaRe: E la privacy
- Scritto da: panda rossa> Certo che si, visto che lo paghiamo noi!> Io voglio sapere chi e', che cosa fa, come lo fa,> quanto prende per quello che fa, come e' arrivato> li', per quali meriti o> conoscenze.> > Non gli sta bene? Liberissimo di prendere e> andarsene, e lasciare il posto a chi non ha nulla> da> nascondere.Seguendo lo stesso principio dovremmo sapere le stesse cose anche di ogni dipendente privato, anche di ogni cittadino dato che, chi più chi meno, usufruiamo tutti dei servizi dello Stato e, chi più chi meno, costituiamo un costo per la collettività (anche una risorsa in linea di principio...).Io farei attenzione poi a invocare il principio del "chi non ha nulla da nascondere non ha nulla da temere", da quel principio è partito lo sterminio di 6 milioni di persone nei campi di sterminio...> > > A me francamente non piacerebbe, un conto è> chi> > ricopre una carica pubblica, è stato eletto e> > rappresenta la collettività, un conto è un> > lavoratore che anzichè lavorare per una> società> > privata lavora per la pubblica> > amministrazione.> > Nella pubblica amministrazione si entra per> concorso pubblico e le remunerazioni devono> essere note, visto che c'e' il contratto> collettivo.> Che cosa c'e' da nascondere?> > > Il più che giusto diritto alla privacy> andrebbe> > tutelato a 360°, non soltanto quando fa> > comodo.> > Lavorare per la PA deve prevedere trasparenza.> Non c'e' alcuna privacy da difendere, tanto che> hanno dovuto mettere tutto in rete, ma avendo> cura di offuscare il piu'> possibile.UserRe: E la privacy
M'è partito il submit...> > Lavorare per la PA deve prevedere trasparenza.> > Non c'e' alcuna privacy da difendere, tanto che> > hanno dovuto mettere tutto in rete, ma avendo> > cura di offuscare il piu'> > possibile.Offuscare? Ma dove lo vedi l'offuscamento scusa?Quei dati sono pubblici, non è richiesta ne registrazione ne autenticazione per accedervi (il che non sarebbe nemmeno una cosa assurda vista la rilevanza di questi dati).Il populismo che brutta bestia...UserRe: E la privacy
- Scritto da: User> Seguendo lo stesso principio dovremmo sapere le> stesse cose anche di ogni dipendente privato,No, il dipendente privato dipende dal suo datore di lavoro il quale sa chi e', che cosa fa, quanto guadagna, etc...> anche di ogni cittadino dato che, chi più chi> meno, usufruiamo tutti dei servizi dello Stato e,> chi più chi meno, costituiamo un costo per la> collettività (anche una risorsa in linea di> principio...).Solo di quelli che vengono pagati dallo stato.> Io farei attenzione poi a invocare il principio> del "chi non ha nulla da nascondere non ha nulla> da temere", da quel principio è partito lo> sterminio di 6 milioni di persone nei campi di> sterminio...Non ho detto "chi non ha nulla da nascondere non ha nulla da temere".Ho detto "non c'e' nulla da nascondere".E' diverso.panda rossaRe: E la privacy
- Scritto da: panda rossa> Lavorare per la PA deve prevedere trasparenza.> Non c'e' alcuna privacy da difendere, tanto che> hanno dovuto mettere tutto in rete, ma avendo> cura di offuscare il piu'> possibile.Si ma il garante dice il contrario, e siccome lui da le multe e tu no io mi fico più del garante.Linee guida del garante, 2 marzo 2011http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1793203Il garante obbliga i siti della PA a proteggere i documenti contenenti dati personali dai motori di ricerca. punto 5.1: <i> A tale scopo, alla luce dell'attuale meccanismo di funzionamento dei più diffusi motori di ricerca, in relazione ai dati personali di cui si intende limitare la diretta reperibilità on line tramite tali strumenti, è possibile utilizzare regole di acXXXXX convenzionali concordate nella comunità Internet(11),(12)). Resta impregiudicato l'utilizzo di strumenti idonei ad agevolare la reperibilità, all'interno del sito istituzionale dell'amministrazione, delle informazioni e dei documenti oggetto di divulgazione. </i> Se non lo fai sei fuorilegge e rischi una denuncia con multa al garante.gerryRe: E la privacy
- Scritto da: gerry> - Scritto da: panda rossa> > > Lavorare per la PA deve prevedere> trasparenza.> > Non c'e' alcuna privacy da difendere, tanto> che> > hanno dovuto mettere tutto in rete, ma avendo> > cura di offuscare il piu'> > possibile.> > Si ma il garante dice il contrario, e siccome lui> da le multe e tu no io mi fico più del> garante.> > Linee guida del garante, 2 marzo 2011> http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=17> > Il garante obbliga i siti della PA a proteggere i> documenti contenenti dati personali dai motori di> ricerca. punto> 5.1:> <i> A tale scopo, alla luce dell'attuale> meccanismo di funzionamento dei più diffusi> motori di ricerca, in relazione ai dati personali> di cui si intende limitare la diretta> reperibilità on line tramite tali strumenti, è> possibile utilizzare regole di acXXXXX> convenzionali concordate nella comunità> Internet(11),(12)). Resta impregiudicato> l'utilizzo di strumenti idonei ad agevolare la> reperibilità, all'interno del sito istituzionale> dell'amministrazione, delle informazioni e dei> documenti oggetto di divulgazione. </i>> > > Se non lo fai sei fuorilegge e rischi una> denuncia con multa al> garante.In questo caso Cassandra dovrebbe rivedere la sua posizione.panda rossaRe: E la privacy
> Questa volta però mi sa che la questione è un po'> troppo tirata per i capelli, come la mettiamo con> la> privacy?la privacy riguarda altre cose, non quanto ti paga LO STATOMeXRe: E la privacy
Si dice sempre così finchè non si è l'oggetto di queste attenzioni...quando tocca a noi invece la privacy la si invoca tra pianto e stridore di denti come un diritto inalienabile :OCuriosa questa cosa...UserRe: E la privacy
- Scritto da: User> Si dice sempre così finchè non si è l'oggetto di> queste> attenzioni...> quando tocca a noi invece la privacy la si invoca> tra pianto e stridore di denti come un diritto> inalienabile> :O> > Curiosa questa cosa..."NOI" non siamo politici.quindi è diverso.ben venga quindi l'elenco delle paghe dei ministri/sottosegretari ecc eccwake upRe: E la privacy
noi chi? noi su PI? parli della privacy violata da google/fecebook/apple/ms? o "noi" "gente comune" ?MeXRe: E la privacy
- Scritto da: MeX> > Questa volta però mi sa che la questione è> un> po'> > troppo tirata per i capelli, come la> mettiamo> con> > la> > privacy?> > la privacy riguarda altre cose, non quanto ti> paga LO> STATOsbaglila privacy riguarda ANCHE la busta paga, se sei ad esempio il postino (esempio di dipendente pubblico)la privacy NON riguarda invece chi ricopre cariche ministeriali quindi ben venga l'elenco dei soldi presi da Monti e dai suoi sottoposti.peccato non sia indicizzata la lista dai motori di ricercaQua ci vorrebbe un bel torrent da mettere su The Pirate Bay, in modo da informare anche gli utenti che governo.it non lo visitano e non lo visiteranno mai.:)wake upRe: E la privacy
il postino lo paga LE POSTE mica LO STATO dai su un po' di attenzioneMeXRe: E la privacy
- Scritto da: MeX> la privacy riguarda altre cose, non quanto ti> paga LO> STATOInvece di parlare per niente, andate a leggere le Linee guida del garante, 2 marzo 2011http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1793203Il garante obbliga i siti della PA a proteggere i documenti contenenti dati personali dai motori di ricerca. punto 5.1: <i> A tale scopo, alla luce dell'attuale meccanismo di funzionamento dei più diffusi motori di ricerca, in relazione ai dati personali di cui si intende limitare la diretta reperibilità on line tramite tali strumenti, è possibile utilizzare regole di acXXXXX convenzionali concordate nella comunità Internet(11),(12)). Resta impregiudicato l'utilizzo di strumenti idonei ad agevolare la reperibilità, all'interno del sito istituzionale dell'amministrazione, delle informazioni e dei documenti oggetto di divulgazione. </i> Se non lo fai sei fuorilegge e rischi una denuncia con multa al garante.gerryRe: E la privacy
- Scritto da: gerry...> Invece di parlare per niente, andate a leggere le> Linee guida del garante, 2 marzo> 2011> http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=17> > Il garante obbliga i siti della PA a proteggere i> documenti contenenti dati personali dai motori di> ricerca. punto> 5.1:> <i> A tale scopo, alla luce dell'attuale> meccanismo di funzionamento dei più diffusi> motori di ricerca, in relazione ai dati personali> di cui si intende limitare la diretta> reperibilità on line tramite tali strumenti, è> possibile utilizzare regole di acXXXXX> convenzionali concordate nella comunità> Internet(11),(12)). Resta impregiudicato> l'utilizzo di strumenti idonei ad agevolare la> reperibilità, all'interno del sito istituzionale> dell'amministrazione, delle informazioni e dei> documenti oggetto di divulgazione. </i>Il link e' interessante, ma il tuo commento e' errato, basta leggere e conoscere l'italiano.I termini usati sono "e' preferibile", "e' possibile usare questi strumenti per limitare l'acXXXXX"Un suggerimento, inserito in un paragrafo intitolato "Accorgimenti tecnici in relazione alle finalità perseguite"Nessun obbligo, nessuna sanzione.Non diciamo cose errate, per favore.Nome e cognomeRe: E la privacy
- Scritto da: Avvocato delle cause perse> Caro Marco, mi sono trovato spesso a condividere> le tue riflessioni, condivisibili o meno a> seconda dei punti di vista ma sempre acute e> stimolanti.> > Questa volta però mi sa che la questione è un po'> troppo tirata per i capelli, come la mettiamo con> la> privacy?> Mettiamoci nei panni di un dipendente pubblico> (beato lui, visti i tempi che corrono...),> saremmo così d'accordo a mettere in piazza cose> così personali e riservate come stipendio,> presenze in ufficio e tanti altri> dati?> > A me francamente non piacerebbe, un conto è chi> ricopre una carica pubblica, è stato eletto e> rappresenta la collettività, un conto è un> lavoratore che anzichè lavorare per una società> privata lavora per la pubblica> amministrazione.> > Il più che giusto diritto alla privacy andrebbe> tutelato a 360°, non soltanto quando fa> comodo.La privacy, per le cariche pubbliche, NON deve esistere.(sennò sarebbe il colmo!)wake upRe: E la privacy
wait la privacy esiste anche per loro, che si scopino chi voglio (se non pagano con soldi nostri e danno lavori per "farle stare zitte") che credino alla religione che vogliono, che frequentino i locali che vogliono etc etc...MeXRe: E la privacy
- Scritto da: MeX> wait la privacy esiste anche per loro, che si> scopino chi voglio (se non pagano con soldi> nostri e danno lavori per "farle stare zitte")> che credino alla religione che vogliono, che> frequentino i locali che vogliono etc> etc...sorry,è ovvio che parlavo di privacy riferita a questo contesto (i soldi che prendono dallo Stato)(ma anche altro: ad esempio rapporti affaristici che non dovrebbero avere con certi imprenditori ecc ecc insomma i conflitti d'interesse . Anche queste son faccende che nel caso di politici non ricadono nel diritto alla privacy)wake upUn bel mirror senza robot.txt e via...
Una semplice procedurina di 3 righe che fa il mirror di quelle pagine su un server fuori da questi confini poco trasparenti, e senza nessun robot.txt che intralci, e buonanotte.panda rossaRe: Un bel mirror senza robot.txt e via...
Beh ottimo così poi in caso di cause legali con i dipendenti il garante viene a cercare chi ha messo in piedi il mirror, mi sembra un ottimo modo per passare delle grane...Avvocato delle cause perseRe: Un bel mirror senza robot.txt e via...
- Scritto da: Avvocato delle cause perse> Beh ottimo così poi in caso di cause legali con i> dipendenti il garante viene a cercare chi ha> messo in piedi il mirror, mi sembra un ottimo> modo per passare delle> grane...A proposito, hai saputo che l'IP non e' sufficiente per indentificare piu' nessuno?Casomai ti venisse voglia di intentare un'altra causa persa...panda rossaRe: Un bel mirror senza robot.txt e via...
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: Avvocato delle cause perse> > Beh ottimo così poi in caso di cause legali> con> i> > dipendenti il garante viene a cercare chi ha> > messo in piedi il mirror, mi sembra un ottimo> > modo per passare delle> > grane...> > A proposito, hai saputo che l'IP non e'> sufficiente per indentificare piu'> nessuno?> Casomai ti venisse voglia di intentare un'altra> causa persa...OT Hai letto questa ?Com'e' che pi non ne parla ? (rotfl)Venghino signori venghino a trollare: scriviamogli del sito italia.it, del gioco del 150, insomma facciamo quello che sappiamo fare meglio: spalare mer1a.http://www.corriere.it/economia/12_maggio_03/spending-review-oltre-quarantamila-messaggi-per-le-segnalazioni_0355bd66-9547-11e1-ad93-f55072257a20.shtmlkraneRe: Un bel mirror senza robot.txt e via...
> A proposito, hai saputo che l'IP non e'> sufficiente per indentificare piu'> nessuno?Certo in usa.contrarioRe: Un bel mirror senza robot.txt e via...
- Scritto da: panda rossa> Una semplice procedurina di 3 righe che fa il> mirror di quelle pagine su un server fuori da> questi confini poco trasparenti, e senza nessun> robot.txt che intralci, e> buonanotte.oppure, meglio ancora, condividerli via torrent ;)wake upRe: Un bel mirror senza robot.txt e via...
- Scritto da: wake up> - Scritto da: panda rossa> > Una semplice procedurina di 3 righe che fa il> > mirror di quelle pagine su un server fuori da> > questi confini poco trasparenti, e senza> nessun> > robot.txt che intralci, e> > buonanotte.> > > oppure, meglio ancora, condividerli via torrent ;)In tal caso bisogna aver cura di mettere un nome tipo BelenNuda o qualcosa del genere, per favorire la circolazione del file.panda rossaRe: Un bel mirror senza robot.txt e via...
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: wake up> > - Scritto da: panda rossa> > > Una semplice procedurina di 3 righe che> fa> il> > > mirror di quelle pagine su un server> fuori> da> > > questi confini poco trasparenti, e senza> > nessun> > > robot.txt che intralci, e> > > buonanotte.> > > > > > oppure, meglio ancora, condividerli via> torrent> ;)> > In tal caso bisogna aver cura di mettere un nome> tipo BelenNuda o qualcosa del genere, per> favorire la circolazione del> file.ma anche no! ;-)infatti con le dichiarazioni dei redditi (qualche anno fa)i torrent si sono diffusi parecchio anche senza usare BelenNuda come nome.Se alla gente interessavano i dati sulle dichiarazioni dei redditi immagina quanto interesse avranno per gli elenchi delle paghe dei dirigenti di governo :-)nelsonvedi oggetto
figli di XXXXXXX.attonitoDiscussioni interessanti
Ma il punto che sfugge a tutti è che qui non c'entra discutere se è il caso o meno di avere quei dati pubblici, essi lo sono già.La domanda è:"perchè non si va fino in fondo e li si rende facilmente accessibili, invece di giocare a renderli pubblici, ma ostici da raggiungere?"ActuallyNoRe: Discussioni interessanti
Quoto.contrariocosa c'è e cosa no
ai dirigenti nasconde i curriculaai consulenti tuttocontrarioE' una procedura imposta dal garante
Linee guida del garante, 2 marzo 2011http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1793203Il garante obbliga i siti della PA a proteggere i documenti contenenti dati personali dai motori di ricerca. punto 5.1: <i> A tale scopo, alla luce dell'attuale meccanismo di funzionamento dei più diffusi motori di ricerca, in relazione ai dati personali di cui si intende limitare la diretta reperibilità on line tramite tali strumenti, è possibile utilizzare regole di acXXXXX convenzionali concordate nella comunità Internet(11),(12)). Resta impregiudicato l'utilizzo di strumenti idonei ad agevolare la reperibilità, all'interno del sito istituzionale dell'amministrazione, delle informazioni e dei documenti oggetto di divulgazione. </i> Se non lo fai sei fuorilegge e rischi una denuncia con multa al garante.gerryRe: E' una procedura imposta dal garante
haha ottima figura di Scassandra!napodanoRe: E' una procedura imposta dal garante
- Scritto da: napodano> haha ottima figura di Scassandra!Ma distinguere l'indicativo dal condizionale ed il puo' dal deve per te e' troppo?Nome e cognomeRe: E' una procedura imposta dal garante
> Il garante obbliga i siti della PA a proteggere i> documenti contenenti <b> dati personali </b> dai motori di> ricerca. quanto ti paga lo stato non è un dato personaleMeXRe: E' una procedura imposta dal garante
- Scritto da: MeX> > Il garante obbliga i siti della PA a> proteggere> i> > documenti contenenti <b> dati> personali </b> dai motori> di> > ricerca. > > quanto ti paga lo stato non è un dato personalealla frase aggiungerei "se sei un politico o un dirigente"infatti se sei un semplice dipendente pubblico hai diritto alla privacy come qualsiasi altro cittadino.PersicoRe: E' una procedura imposta dal garante
- Scritto da: gerry> Linee guida del garante, 2 marzo 2011> http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=17> A tale scopo, alla luce dell'attuale> meccanismo di funzionamento dei più diffusi> motori di ricerca, in relazione ai dati personali> di cui si intende limitare la diretta> reperibilità on line prima di sparare c..e sarebbe sempre meglio informarsi...siccome la legge obbliga la pubblicazione dei dati (curriculum, stipendi, presenze) dei dipendenti pubblici sui siti delle PA, questi dati NON possono rientrare tra quelli "di cui si intende limitare la diretta reperibilità on line", semmai la loro reperibilità andrebbe facilitata... tanto è che la legge impone di mettere NELLA HOME un link alle pagine interne della c.d. "operazione trasparenza"...di più: dal momento che la legge obbliga la pubblicazione di quei dati, gli stessi NON sono puiù dati personali...> Se non lo fai sei fuorilegge e rischi una> denuncia con multa al garante.si, ma se non pubblichi i dati...bay offRe: E' una procedura imposta dal garante
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Non andiamo a cercare la polemica dove non c'e', altrimenti si cade nel loro stesso gioco.Il sito, dopotutto, non e' fatto male (da questo punto di vista) e basta cercare "operazione trasparenza", o piu' semplicemente "stipendi" dalla home page, ed escono subito le pagine rilevanti!Armando Gattocontribuenti sono datori di lavoro e!!
Per me vale il principio che in contribuenti sono i datori di lavoro e/o azionisti dello stato che da lavoro al dipendente pubblico quindi un dipende dello stato deve sottostare a queste regole:- i contribuenti devo sapere quanto vengono pagati i dipendenti statali;- Chi è stato assunto nello stato (l'azienda che io ho finanziato con le imposte) deve svolgere un attività utile e produttiva per la nostra nazione. Non credo che gli azionisti di una società privata siano contenti di pagare dipendenti che non fanno niente e non producono;- Ho diritto di sapere il numero di dipendenti assunti. In un azienda privata un azionista/datore di lavoro assume solo il numero necessario di lavoratori per svolgere quel lavoro.- i contribuenti hanno diritto di sapere se ci sono problemi di conflitto di interesse. Insomma chi lavora me la mia azieda Stato non può lavorare in altri posti!! - I contribuenti in qualità di datori di lavoro hanno diritto di sapere se i loro dipendenti fanno assenzr, se sono giustificate..ecc. insomma quanto lavorano!!Forse dimentico qualcosa. per quanto riguarda la storia del garante, secondo voi questo soggetto è indipendente è oggettivo? Pensateci bene il Garante della privacy è un dipente pubblico!!!Ovviamente non mi interessa la vita privata del dipendente fuori dall'orario di lavoro; può andare a XXXXXXX, tradire la moglie..ecc. l'importante che non usa risorse pubbliche e lo faccia al di fuori dell'orario di lavoro!!beckerRe: contribuenti sono datori di lavoro e!!
- Scritto da: becker> Per me vale il principio che in contribuenti sono> i datori di lavoro e/o azionisti dello stato che> da lavoro al dipendente pubblico quindi un> dipende dello stato deve sottostare a queste> regole:> > - i contribuenti devo sapere quanto vengono> pagati i dipendenti> statali;> > - Chi è stato assunto nello stato (l'azienda che> io ho finanziato con le> > imposte) deve svolgere un attività utile e> produttiva per la nostra nazione. Non credo che> gli azionisti di una società privata siano> contenti di pagare dipendenti che non fanno> niente e non> producono;> > - Ho diritto di sapere il numero di dipendenti> assunti. In un azienda privata un> azionista/datore di lavoro assume solo il numero> necessario di lavoratori per svolgere quel> lavoro.> > - i contribuenti hanno diritto di sapere se ci> sono problemi di conflitto di interesse. Insomma> chi lavora per la mia azieda Stato non può> lavorare in altri posti!!> > > I contribuenti in qualità di datori di lavoro> hanno diritto di sapere se i loro dipendenti> fanno assenze, se sono giustificate..ecc. insomma> quanto> lavorano!!> > Forse dimentico qualcosa. Per quanto riguarda la> storia del garante, secondo voi questo soggetto è> indipendente è oggettivo? Pensateci bene il> Garante della privacy è un dipente> pubblico!!!> > Ovviamente non mi interessa la vita privata del> dipendente fuori dall'orario di lavoro; può> andare a XXXXXXX, tradire la moglie..ecc.> l'importante che non usa risorse pubbliche e lo> faccia al di fuori dell'orario di> lavoro!!Correzione errori.beckerRe: contribuenti sono datori di lavoro e!!
Normalmente è il datore di lavoro che decide lo stipendio del dipendente.... eppure non mi ricordo di aver mai firmato i contratti d'assunzione di nessuno né mi sia stato chiesto quanto pagarli...CiccioQuant aCicciae rigorosamente non OpenData
vanno tanto di moda gli OpenData, ma questi dati, oltre a non farli indicizzare dai motori di ricerca, li pubblicano anche in tanti file diversi, e non analizzabili con strumenti automatici (un foglio elettronico sarebbe stato più che sufficiente ...)Ignoranza o malafede ...?andy61Re: e rigorosamente non OpenData
- Scritto da: andy61> vanno tanto di moda gli OpenData, ma questi dati,> oltre a non farli indicizzare dai motori di> ricerca, li pubblicano anche in tanti file> diversi, e non analizzabili con strumenti> automatici (un foglio elettronico sarebbe stato> più che sufficiente...)dipende... se parli di cose come txt/csv siamo d'accordose intendi cose come xls (la NEGAZIONE in termini di open data) allora proprio non ci siamo...> Ignoranza o malafede ...?un po' tutte e duebay offRe: e rigorosamente non OpenData
- Scritto da: bay off> - Scritto da: andy61> > vanno tanto di moda gli OpenData, ma questi> dati,> > oltre a non farli indicizzare dai motori di> > ricerca, li pubblicano anche in tanti file> > diversi, e non analizzabili con strumenti> > automatici (un foglio elettronico sarebbe> stato> > più che sufficiente...)> > dipende... > se parli di cose come txt/csv siamo d'accordo> se intendi cose come xls (la NEGAZIONE in termini> di open data) allora proprio non ci> siamo...> > > Ignoranza o malafede ...?> > un po' tutte e duein che senso "un po'" potevano esserlo di più?tucumcariRe: e rigorosamente non OpenData
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http://furosemide.ga/#2678 furosemide,ZGzwHJAKUkn xtBcyYAAGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 4 mag 2012Ti potrebbe interessare