Scour licenzia, voci di chiusura

Scour licenzia, voci di chiusura

L'azienda soffre per la battaglia legale che vive "come Davide contro due Golia". Al punto che per ripartire dovrà attendere l'esito del difficile e costoso processo
L'azienda soffre per la battaglia legale che vive "come Davide contro due Golia". Al punto che per ripartire dovrà attendere l'esito del difficile e costoso processo


Los Angeles (USA) – Il “mitico” sistema di condivisione dei file e distribuzione di film, filmini e filmati online, Scour.com, ha deciso di licenziare due terzi dei propri dipendenti in un momento in cui molti osservatori ritengono che il sito-sistemone stia per fallire e chiudere i battenti.

L’azienda da tempo sta cercando nuovi finanziatori per dare impulso al proprio business ma non è riuscita finora nel suo intento anche a causa del caso giudiziario in cui si trova coinvolta. Come noto, infatti, Scour è perseguito dagli industriali del cinema e della musica che accusano il sistemone di favorire la pirateria su materiali protetti da diritto d’autore.

Ad ogni modo Scour ha annunciato nelle scorse ore che 52 dei suoi 70 operatori devono andarsene ma in una nota esprime comunque ottimismo sulla possibilità di attirare nuovi investitori una volta superata la bufera giudiziaria. Bufera che il vertice dell’azienda vede così: “Noi siamo Davide, l’industria del cinema e della musica sono due Golia. Ma siamo speranzosi che la battaglia finisca come è finita quella originale tra Davide e Golia”.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 5 set 2000
Link copiato negli appunti