Senza telefono per un mese

Roma – Colgo l’occasione dell’ articolo su PI di oggi relativo alla banda larga per raccontare l’odissea che stiamo vivendo (io e la mia società) con Telecom a causa di un trasloco.

In breve i fatti:

Decidiamo di traslocare la sede della nostra società in un altro comune limitrofo. La data fissata per il trasloco è il 2 agosto. La seconda settimana di giugno comincio ad informarmi sulle pratiche burocratiche per i vari fornitori di servizi, tra cui Telecom.

Diversi operatori del 191 mi confermano che è sufficiente inviare un fax 15 giorni prima del trasloco. Così faccio, in data 14 luglio. Tra il 20 e il 29 luglio chiamo diverse volte il 191 per sapere a che punto è la cosa, visto che del loro promesso “contatto” telefonico non c’è stata traccia. Mi dicono di non preoccuparmi che è tutto a posto.

Il 4 agosto, completato il trasloco, richiamo il 191 e da un solerte operatore scopro che nulla era stato fatto, la richiesta risultava ancora in sospeso. Dopo 20 minuti al telefono viene fatta una pratica urgente di nuova attivazione.

Passata una settimana nessuna notizia da Telecom, richiamo e faccio l’ennesimo sollecito. Nessuna risposta.

Da qui proseguono le mie chiamate e passano i giorni, scopro sempre e solo grazie a qualche operatore Telecom che ci sono dei problemi in centrale e che la data di attivazione prevista è il 29 agosto. Inaccettabile per una società restare senza telefono per un mese, chiedo comunque che sul vecchio numero venga attivato un trasferimento di chiamata al mio cellulare, quantomeno per non perdere le telefonate dei clienti: impossibile perchè sul vecchio numero risulta aperta una pratica per un cambio di router (ADSL in comodato che LORO mi hanno consegnato errato e fatturato per mesi) aperta del 4 GIUGNO e questo blocca ogni altra richiesta.

Sono costretto a comprare una segreteria telefonica che risponde indicando il mio numero di cellulare al chiamante. Ad oggi, 3 settembre, siamo senza telefono e non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione da Telecom.

A voi ogni commento, i miei hanno assunto toni di volgarità irripetibili.

Fabio G.