Mahwah (USA) – Sull’onda del discreto successo ottenuto, soprattutto sul mercato giapponese, dalla sua famiglia di PDA basati su Linux, gli Zaurus , Sharp ha annunciato il rilascio di due nuovi modelli che estendono la gamma di funzionalità dei predecessori e adottano processori ARM più potenti.
L’SL-5600, che verrà commercializzato in Giappone e USA, è l’erede diretto del primo Zaurus, il 5500, e si basa su di un case molto compatto che racchiude una piccola tastiera QWERTY a scomparsa, una CPU XScale da 400 MHz, slot di espansione SD/MMC e 32 MB di RAM. Sharp dichiara per il suo gingillino un’autonomia di 18 ore.
Questo nuovo modello di Zaurus utilizza uno schermo TFT LCD a colori da 240 x 320 punti e supporta la connettività wireless attraverso adattatori opzionali basati sullo standard Wi-Fi. L’SL-5600 verrà rilasciato a dicembre sul mercato giapponese e il prossimo anno su quello americano ed europeo ad un prezzo che si aggirerà sui 420 dollari.
Completamente diverso dai suoi predecessori è invece il nuovo Zaurus SL-C300, un dispositivo che abbandona le fattezze tipiche dei PDA per adottare quelle di un computer hand held in stile “Psion”, ossia molto simile ad un notebook in miniatura.
L’SL-C300 ha un display LCD a colori da 3,7 pollici con una risoluzione di 640 x 480 punti. Come l’SL-5600, è equipaggiato con un processore XScale a 400 MHz e 32 MB di RAM (più 64 MB di memoria flash). Lo slot d’espansione è in standard SD/CF e può ospitare moduli per la connessione alle reti wireless o la telefonia cellulare. L’autonomia dichiarata è di circa 5 ore.
L’SL-C300 verrà venduto unicamente in Giappone al prezzo di 500 dollari.
L’annuncio di Sharp riveste una certa importanza nel settore dei PDA perché dimostra, dopo il debutto del modello SL-5500, che Linux è effettivamente una valida alternativa ai più blasonati Palm OS e Pocket PC. Secondo IDC, il primo Zaurus in Giappone ha avuto un’accoglienza più che positiva, e questo anche grazie all’ottimo connubio fra il sistema operativo Embedix di Lineo , basato per l’appunto sul kernel di Linux, e QT Palmtop Environment , l’ambiente grafico derivato dalle stesse librerie che sono alla base del KDE.
La famiglia di PDA Zaurus ha poi dalla sua l’integrazione di Personal Java, una piattaforma su cui è possibile far girare applicazioni scritte nel linguaggio sviluppato da Sun.