Singapore – Ci si aspettava una condanna esemplare, ma alla fine il giovane scrocca-connessione di Singapore ha evitato la galera . Nonostante questo, Garyl Tan Jia Luo non ha molto di cui essere felice: l’accusa di connessione illecita rivoltagli contro gli è costata 18 mesi di libertà condizionata , periodo di tempo nel quale il giovane non potrà neppure entrare in contatto con le novità e gli sviluppi del mondo telematico.
Primo cittadino singaporiano ad essere colpito da questo tipo di imputazione dall’introduzione del Computer Misuse Act (lo stesso che ha dato origine alla già discussa PreCrimine ), Garyl Tan Jia Luo aveva indebitamente sfruttato una connessione WiFi sprotetta presente in zona per connettersi col proprio laptop il 13 maggio del 2006.
Considerata la severità dimostrata dai tribunali dello stato asiatico, c’erano le condizioni perché il giudice decidesse per il massimo della pena, cioè 3 anni di prigione e il pagamento di 5mila euro di multa.
Le autorità per una volta hanno invece voluto mantenere una linea rigorosa ma non radicale, ed hanno comminato un periodo relativamente lungo di libertà condizionale al giovane appassionato di tecnologia. Non bastasse questo, probabilmente la cosa che più peserà a Garyl Tan Jia Luo sarà l’espresso divieto di connettersi al network telematico globale per tutta la durata della pena.
Secondo il giudice questa è la strada più appropriata per curare la sua Internet-dipendenza, ed ha altresì suggerito un trattamento sanitario per l’ossessione del gaming online da cui il diciassettenne sarebbe affetto.
Alfonso Maruccia
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torna il buonsenso
se si considera che esiste anche una tangente sui supporti dovuta al fatto che tutti siamo considerati colpevoli di duplicazione abusiva, delle due l'una: o si toglie la tangente o si toglie il reato.676408AnonimoRe: torna il buonsenso
Vero torna il buonsenso...fatto al contrario però come al solito...c'è chi fa le leggi (male) e chi non le applica (magistratura) o le applica con l'interpretazione non del legislatore! Sta volta è andata bene, ciò non toglie che la cassazione è solita stravolgere la legge! Questo potere è troppo...si cambiano le leggi (Gentiloni cosa fa??) non si inventano le interpretazioni!AnonimoRe: torna il buonsenso
forse non ti è chiaro che la magistratura DEVE interpretare la legge..SEMPRE!AnonimoRe: torna il buonsenso
- Scritto da: > forse non ti è chiaro che la magistratura DEVE> interpretare la> legge..SEMPRE!Se posso aggiungere, prima di dire che in Italia la cassazione ha troppo potere forse sarebbe da guardare quanto potere ha la magistratura nei paesi anglosassoni.AnonimoRe: torna il buonsenso
si ma se le leggi fossero chiare e giuste, non ci sarebbe bisogno di interpretarleAnonimoRe: torna il buonsenso
- Scritto da: > forse non ti è chiaro che la magistratura DEVE> interpretare la> legge..SEMPRE!questa mi mancava...io sapevo che la legge si applicava, rispettava...ora so' che si interpreta...fico...ciaoAnonimoRe: torna il buonsenso
Forse non lo sai ma L'INTERPRETAZIONE DEL LEGISLATORE è da preferire in caso di non palese significato!AnonimoRe: torna il buonsenso
- Scritto da: > se si considera che esiste anche una tangente sui> supporti dovuta al fatto che tutti siamo> considerati colpevoli di duplicazione abusiva,> delle due l'una: o si toglie la tangente o si> toglie il> reato.676408Tutti siamo considerati potenzialmente (e quasi certamente) duplicatori, qualora ce ne sia data la facoltà, e con questa scusa ci applicano la tassa preventiva dell'equo (secondo loro) compenso. Ed in effetti duplicare ad uso personale è consentito dalla legge, salvo poi non poterlo fare (in teoria) grazie alle famose protezioni, le quali a questo punto diventano illecite come 2 + 2 = 4. E per colmo di assurdo, tanto per parlare di ambiguità legislative, viene dichiarato illegale aggirare i sistemi di protezoni, trascurando il fatto che l'aggiramento dei loro "ridicoli" sistemi di protezione, ormai alla portata di tutti, è proprio il mezzo per riacquistare il legittimo diritto di copia peronale! E' chiaro che chi ci comanda (ed a sua volta è comandato dalle Majors) intende abbastanza scopertamente impedirci il diritto di copia, in quanto nella ristretta mentalità che lo affligge, pensa che solo dalle copie è possibile ricavare la diffusione illecita di materiale protetto, non essendo ancora entrato nell'ordine di idee che da un unico originale legalmente acquisito chiunque può generare in brevissimo tempo, se solo lo vuole, una diffusione di contenuto a livello mondiale, e qualunque sforzo faccia per contrastare la cosa, è e sarà inevitabilmente sempre così!Comunque è giustisima la tua affermazione: o si toglie la tangente o si toglie il reato, in quanto farci pagare preventivamente la penalità per una nostra possibile evasione e poi punirci se questa avviene è palesemente un assurdo anticostituzionale.rockrollRe: torna il buonsenso
- Scritto da: > se si considera che esiste anche una tangente sui> supporti dovuta al fatto che tutti siamo> considerati colpevoli di duplicazione abusiva,> delle due l'una: o si toglie la tangente o si> toglie il> reato.676408Magari accadrà come altri balzelli, che da 'equo compenso' diventerà una tassa sull'accquisto di supporti :@ilgorgoC'è chi si lamenta delle cose da noi...
se questi dure erano in USA non li mettevano dentro...gli chiedevano solo 750 $ di multa per ogni mb condiviso, per un totale di qualche miliardo di $...per una volta devo dire: beati noi.AnonimoRe: C'è chi si lamenta delle cose da noi
Vuoi vedere che se qualcuno della combriccola alla White House viene a sapere di questa sentenza della Cassazione italiana cominceranno a dire che l'Italia non si impegna abbastanza nella lotta al terrorismo (contro il benessere delle loro tasche - in questo caso quelle delle major)? :@Mahh, forse no...la scusa della lotta al terrorismo viene tirata fuori solamente per operazioni militari in paesi ricchi di petrolio (per adesso...)(rotfl) :@ :@ :@AnonimoRe: C'è chi si lamenta delle cose da noi
- Scritto da: > Vuoi vedere che se qualcuno della combriccola> alla White House viene a sapere di questa> sentenza della Cassazione italiana cominceranno a> dire che l'Italia non si impegna abbastanza nella> lotta al terrorismo (contro il benessere delle> loro tasche - in questo caso quelle delle major)?> :@> Mahh, forse no...la scusa della lotta al> terrorismo viene tirata fuori solamente per> operazioni militari in paesi ricchi di petrolio> (per adesso...)(rotfl) :@ :@> :@Se uno come te può permettersi di dire queste sciocchezze senza sparire nel nulla, è proprio grazie agli americani.AnonimoRe: C'è chi si lamenta delle cose da noi
- Scritto da: > - Scritto da: > > Vuoi vedere che se qualcuno della combriccola> > alla White House viene a sapere di questa> > sentenza della Cassazione italiana cominceranno> a> > dire che l'Italia non si impegna abbastanza> nella> > lotta al terrorismo (contro il benessere delle> > loro tasche - in questo caso quelle delle> major)?> > :@> > Mahh, forse no...la scusa della lotta al> > terrorismo viene tirata fuori solamente per> > operazioni militari in paesi ricchi di petrolio> > (per adesso...)(rotfl) :@ :@> > :@> > Se uno come te può permettersi di dire queste> sciocchezze senza sparire nel nulla, è proprio> grazie agli> americani.Che banalità gigantesca :AnonimoRe: C'è chi si lamenta delle cose da noi
Se uno come te può permettersi di dire queste sciocchezze senza sparire nel nulla, è proprio grazie agli americani Direi che è grazie alla democrazia più che agli americani.Che poi gli USA si dichiarino paladini della democrazia, una cosa è dichiararsi e l'altro è esserlo. Ero e sarei stato ancora filo americano anch'io, se non fossi rimasto disgustato dalle loro ultime politiche economico/protezionistiche: la tracotanza e la prepotenza delle Majors dell'intrattenimento e dell'informatica è inequivocabilmente avvallata dalle istituzioni di governo USA, è questo la dice lunga sulla loro millantata democrazia!Con tutto ciò, meno male che ci sono stati ed anche meno male che ci sono, perchè malgrado i loro difetti ci hanno salvato e ci salvaguardano da mali ben peggiori.Di certo non sopporto chi è ottusamente antiamericano per partito preso e/o per assurdi retaggi dell'anacronistico e superato comunismo.rockrollaveva er mulo con un divx al 79%
ecco perchè! :)AnonimoTOGHE ROSSE
COME DA TITOLOAnonimoRe: TOGHE ROSSE
- Scritto da: > COME DA TITOLOSe sono queste le toghe rosse di cui tanto parla silvio, ben vengano le toghe rosse.AnonimoRe: TOGHE ROSSE
da quel che mi risulta, la magistratura è un'organo indipendente... e sopratutto non ci sono stati grandi rinnovi al suo interno per poterli definire toghe ROSSE... :sAnonimoRe: TOGHE ROSSE
- Scritto da: > da quel che mi risulta, la magistratura è> un'organo indipendente... e sopratutto non ci> sono stati grandi rinnovi al suo interno per> poterli definire toghe ROSSE... > :sLa magistratura indipendente.. e non di sinistra ? hahahahah! Ma che scrivi da un universo parallelo ??? (cylon)AnonimoRe: TOGHE ROSSE
hooo ancora con sta storia... destra....sinistra.... (rotfl)AnonimoRe: TOGHE ROSSE
- Scritto da: > > - Scritto da: > > da quel che mi risulta, la magistratura è> > un'organo indipendente... e sopratutto non ci> > sono stati grandi rinnovi al suo interno per> > poterli definire toghe ROSSE... > > :s> > La magistratura indipendente.. e non di sinistra> ? hahahahah! Ma che scrivi da un universo> parallelo ???> (cylon)Ma andiamo! Con tutti i magistrati che ci sono? Tutti di sinistra? Suvvia!La carriera poi è per anzianità di servizio, quindi alla Cassazione non ci và chi fa comodo a chi. Solo al CSM si viene eletti.Sarebbe come dire che gli avvocati sono tutti di destra...AnonimoRe: TOGHE ROSSE
- Scritto da: > > - Scritto da: > > da quel che mi risulta, la magistratura è> > un'organo indipendente... e sopratutto non ci> > sono stati grandi rinnovi al suo interno per> > poterli definire toghe ROSSE... > > :s> > La magistratura indipendente.. e non di sinistra> ? hahahahah! Ma che scrivi da un universo> parallelo ???> (cylon)Si' e' un universo dove gli uccelli volano, l'acqua e' liquida e gli squali sono carnivori, il presidente del consiglio e' Prodi e il pavone fa la ruota...vorresti venire a visitarlo?AnonimoRe: TOGHE ROSSE
- Scritto da: > COME DA TITOLONon so se c'entrino le Toghe Rosse, che da quel che ho capito hanno operato spudoratamente come faceva comodo ai loto convincimenti, ma forse stavolta sono innocenti.Ma si sa, la politica fa abbastanza schifo sia da una parte che dall'altra, nessuno dei due schieramenti è migliore dell'altro, ne abbiamo avuto piena dimostrazione. E pensare che, pur non avendo particolari preferenze, anzi, ho votato a sinistra perchè, almeno dai presupposti, pensavo facessero saltare quel gioiellino di equità liberale chiamato legge Urbani!rockrollRe: TOGHE ROSSE
eh, aspetta che la siae si faccia sentire e dovranno rifare tutto. si sa cosa comanda in italia...AnonimoRe: TOGHE ROSSE
Toghe rosse per teeeee ho comprato staseeeraaaa...Toghe Rosse il seguito di Ombre RosseToghe Rosse toghe nel senso di frescheee!Toghe Rosse relativeeeMe gustano mucho ste toghe rosse!AnonimoRe: TOGHE ROSSE
- Scritto da: > COME DA TITOLOuna su tre (gradi di giudizio). Almeno si puo stare tranquilliAnonimoRe: TOGHE ROSSE
Be, almeno questi giudici NON la pensavano come Giuliano Urbani (forza italia, casa delle LIBERTA' di finire in galera per un mp3 ed uscirne per falso in bilancio)Anonimonon ho capito
Perché non è reato? Cioè con una spiegazione terra terraAnonimoRe: non ho capito
- Scritto da: > Perché non è reato? Cioè con una spiegazione> terra> terraPerché hanno respinto le accuse di lucro e duplicazione. Così l'ho capita.AnonimoRe: non ho capito
- Scritto da: > Perché non è reato? Cioè con una spiegazione> terra> terrahttp://punto-informatico.it/pm.aspx?m_id=1854794&id=1854433&r=PILV&P O)mr_setterRe: non ho capito
- Scritto da: > Perché non è reato? Cioè con una spiegazione> terra> terraPerchè quando hanno commesso il fatto, nel 1999, la legge Urbani non c'era ancora e quella vecchia era meno restrittiva. Se lo rifacessero oggi, sarebbe reato.AnonimoLa Cassazione *cassa* la Urbani
Era ora!Stiamo tornando un paese civile, lentamente ma lo stiamo facendo.AnonimoRe: La Cassazione *cassa* la Urbani
- Scritto da: > > Era ora!> > Stiamo tornando un paese civile, lentamente ma lo> stiamo> facendo.No, fino a che non "cassiamo" legislativamente la Urbani e le altre leggi vergogna fatte in questi ultimi cinque anni. Questo resta uno degli impegni principali scritti e ripetutamente citati nel programma dell'Unione che ad oggi sembra averlo dimenticato.Niente paura: glielo ricordiamo noi ogni volta che parlano a vanvera di e sulla rete...e lo fanno spesso di questi tempi...LV&P O)mr_setterRe: La Cassazione *cassa* la Urbani
- Scritto da: mr_setter> - Scritto da: > > > > Era ora!> > > > Stiamo tornando un paese civile, lentamente ma> lo> > stiamo> > facendo.> > No, fino a che non "cassiamo" legislativamente la> Urbani e le altre leggi vergogna fatte in questi> ultimi cinque anni. Questo resta uno degli> impegni principali scritti e ripetutamente citati> nel programma dell'Unione che ad oggi sembra> averlo> dimenticato.> Niente paura: glielo ricordiamo noi ogni volta> che parlano a vanvera di e sulla rete...e lo> fanno spesso di questi> tempi...> > LV&P O)Spero proprio che il ricordare a questi signori che gli impegni e le promesse vanno mantenuti serva a qualcosa, ma ho i miei dubbi. Ripeto, mio malgrado ho votato a sinistra proprio per la loro promessa di contrasto al gioiello di Urbani, ma per ora me ne sono proprio pentito.rockrollRe: La Cassazione *cassa* la Urbani
- Scritto da: rockroll> > Ripeto, mio malgrado ho votato a sinistra proprio> per la loro promessa di contrasto al gioiello di> Urbani, ma per ora me ne sono proprio> pentito.> Certo che votare solo per poter scaricare gratis mi sembra un po' pochino. In pratica, ora, avremo sì la possibilità di scaricare gratis quello che vogliamo, ma abbiamo 17000 detenuti fuori ("poverini"), più tasse e extracomunitari che pur entrando per lavorare, sono fermi sui marciapiedi tutta la notte con la bottiglia di birra... Forse con il risparmio di cui avrebbe goduto la società per mantenere tutto questo schifo, potevamo comprarci i DVD originali...Piuttosto, nessuno ha notato che la sentenza non dice che si può ora scaricare gratis per fare copie private! Infatti, l'Avv. Frediani ha sottolineato che sono tuttora perseguibili proprio quelli che avevano il software che consentiva di connettersi al server ("Difatti la duplicazione [era attribuibile] a chi si era salvato il programma prelevando i files necessari dal server su cui erano disponibili").In pratica i due giovani non sono stati puniti, semplicemente perché non facevano altro che mettere a disposizione dello spazio su disco e consentire la duplicazione, ma non erano loro stessi che duplicavano! La Cassazione quindi non dice che puoi ora fare il download per copie private, ma che al massimo puoi mettere a disposizione (senza scopo di lucro) dello spazio sul tuo server entro cui consentire (ad altri!) il download e la duplicazione, l'importante è che tu non scarichi e non duplichi nulla! Cito quanto dice l'avv. Frediani: "In questo caso la messa a disposizione dei programmi mediante attività di download non configura alcun lucro."Attenzione, quindi, la Cassazione dice ben altro da ciò che il titolo, inizialmente, sembra alludere.AnonimoRe: La Cassazione *cassa* la Urbani
-> No, fino a che non "cassiamo" legislativamente la> Urbani e le altre leggi vergogna fatte in questi> ultimi cinque anni. E, a mio avviso, sarà durissima vista:a) la maggiornaza risicata 2) l'influenza delle Major sulla politica di tutti i paesi del modo.3) La competenza della classe politica su questi temi.AnonimoRe: La Cassazione *cassa* la Urbani
- Scritto da: mr_setter> No, fino a che non "cassiamo" legislativamente la> Urbani e le altre leggi vergogna fatte in questi> ultimi cinque anni. Questo resta uno degli> impegni principali scritti e ripetutamente citati> nel programma dell'Unione che ad oggi sembra> averlo> dimenticato.> Niente paura: glielo ricordiamo noi ogni volta> che parlano a vanvera di e sulla rete...e lo> fanno spesso di questi> tempi...Lascia perdere, va. Se il modello delle leggi che questo governo intende fare è quello della finanziaria (dopo aver detto "non aumenteremo le tasse") è meglio che se ne stiano fermi e buoni 5 anni se no chissà che mostro ci troveremo al posto della Urbani. E poi tutte 'ste leggi vergogna da cancellare non mi sembra proprio di vederle. Almeno quegli altri un pezzo di programma di governo lo hanno rispettato (il 60% secondo Ricolfi). Questo governo di oggi invece è a saldo negativo perché per ora ha fatto cose che ha detto che non avrebbe fatto.AnonimoRe: La Cassazione *cassa* la Urbani
- Scritto da: > > Era ora!> > Stiamo tornando un paese civile, lentamente ma lo> stiamo> facendo.Ma che stai a dì?La sentenza si riferisce a fatti cui non poteva essere applicata la Urbani, perchè erano anteriori a questa!AnonimoRe: La Cassazione *cassa* la Urbani
> Ma che stai a dì?> La sentenza si riferisce a fatti cui non poteva> essere applicata la Urbani, perchè erano> anteriori a> questa!Oh mamma guarda come scrive questo...Anonimonon era reato neanche prima
scaricare è sempre stato un illecito amministratrativo, la cassazione non dice nulla di nuovoAnonimoRe: La Cassazione *cassa* la Urbani
Non ha cassato proprio nulla. Ha giustamente annullato una sentenza di condanna per un fatto AVVENUTO NEL 1999, quando la legge in vigore era più permissiva della Urbani oggi.AnonimoRe: La Cassazione *cassa* la Urbani
Come già altri hanno sottolineato i fatti sono antecedenti alla legge Urbani, io ti sottolineo un'altra cosa, è tutto un magna magna, come volevasi dimostrare anche questi pensano ai fatti loro e a modificare la urbani non ci pensano proprio con buona pace di chi si illudeva che con la sinistra sarebbe cambiato tutto, che saremmo stati più belli, ricchi e felici tutti.AnonimoRe: La Cassazione *cassa* la Urbani
Guarda che l'art. 171 l'ha modificato per primo la sinistra nel 2000, dove si introduceva il vantaggio per profitto e non più per lucro. http://www.parlamento.it/leggi/00248l.htm e cerca "profitto".IGNORANTE!!!IGNORANTE!!!IGNORANTE!!!-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 21 gennaio 2007 23.19-----------------------------------------------------------bandg4pMa erano quelli
Di due anni fa?http://punto-informatico.it/p.aspx?id=197006&r=PIhttp://www.ictlex.net/index.php/2002/02/28/trib-torino-sez-iii-sent-78202/AnonimoRe: Ma allora...
- Scritto da: mr_setter> "Lo scopo di lucro è rintracciabile laddove vi> sia il perseguimento di un vantaggio> economicamente apprezzabile; lo scopo di profitto> include ogni mero vantaggio morale. camente decaduta l'accusa. A me , scusa l'ignoranza del legalese non sembra affatto chiaro.A parte il fatto che non è certo un precedente vincolante come in Usa ma quanto caxxo è un " vantaggio economicamente apprezzabile" cambia da un minuto all'altro? Da una persona all'altra?(io "apprezzo" anche il risparmio di un videonoleggio!)Mi sembra tutto molto "fumoso" in pieno stile giuridico. D'altronde se fosse tutto chiaro a che servirebbero gli avvocati.:-)AnonimoPeccato che non sia così
Questa è l'interpretazione della Cassazione del testo vigente prima delle modifiche della l. 248/00 e del Decreto Urbani...AnonimoTitolo sensazionalistico, ma inesatto
Come giustamente notato in un altro thread, opportunamente disertato da chi di diritto non se ne intende e sta già brindando per niente, la sentenza della Cassazione non prende in esame le modifiche legislative apportate dal decreto Urbani, ma la versione dell'art. 171-ter vigente all'epoca dei fatti di causa, precedenti al 2004. E l'articolo è gravemente inesatto laddove, nel paragrafo «L'attuale previsione normativa», cita una versione della normativa stessa che tutto è tranne che attuale !!!Attualmente, infatti, checché se ne dica nell'articolo di PI, l'art. 171-ter, comma 2, l. n. 633/41 prevede, tra l'altro, che:«E' punito con la reclusione da uno a quattro anni e con la multa da cinque a trenta milioni di lire chiunque:a) riproduce, duplica, trasmette o diffonde abusivamente, vende o pone altrimenti in commercio, cede a qualsiasi titolo o importa abusivamente oltre cinquanta copie o esemplari di opere tutelate dal diritto d'autore e da diritti connessi».Vero è che il P2P è contemplato espressamente ai soli fini di lucro dall'art. 171-ter, comma 2 lett. a-bis), della stessa legge, laddove si prevede che sia punito, con la stessa pena, chiunque, «in violazione dell'articolo 16, a fini di lucro, comunica al pubblico immettendola in un sistema di reti telematiche , mediante connessioni di qualsiasi genere, un'opera dell'ingegno protetta dal diritto d'autore, o parte di essa», ma altrettanto vero è che:a) la disposizione si riferisce esclusivamente a chi immette l'opera nel circuito del P2P, ossia a chi la rende disponibile per il download per la prima volta;b)la magistratura contesta all'utente comune, nei casi di scambio a mezzo P2P in cui non sussista scopo di lucro, la disposizione, sopra citata, di cui all'art. 171-ter, comma 2 lett. a), giacché essa prevede la diffusione o la cessione a qualsiasi titolo di opere protette dal diritto d'autore ed è innegabile che, attraverso il P2P, si realizzino, appunto, diffusione o cessione.Insomma, come diceva Shakespeare, qui, colleghi utenti, si sta facendo molto rumore per nulla, anche se in verità stuzzicati da un titolo che è del tutto sensazionalistico, supportato da un articolo che riporta dati legislativi inesatti o mal commentati, e quindi facilmente genera equivoci.Potete trovare la sentenza della Cassazione, per esteso, su www.penale.it, all'indirizzo http://www.penale.it/page.asp?mode=1&IDPag=403 , ove potrete leggere, se ancora aveste dubbi, che la Suprema Corte si è chiaramente riferita addirittura al contesto normativo anteriore al 2000 (e quindi a quel contesto normativo ben precedente al 2004).AnonimoRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
- Scritto da: > Come giustamente notato in un altro thread,> opportunamente disertato da chi di diritto non se> ne intende e sta già brindando per niente, la> sentenza della Cassazione non prende in esame le> modifiche legislative apportate dal decreto> Urbani, ma la versione dell'art. 171-ter vigente> all'epoca dei fatti di causa, precedenti al 2004.> E l'articolo è gravemente inesatto laddove, nel> paragrafo «L'attuale previsione normativa», cita> una versione della normativa stessa che tutto> è tranne che> attuale !!!Ti ringrazio di cuore per questa tua preziosissima precisazione.E' molto facile finire in grossi guai con la giustizia se non si conosce bene la legge, e chi non è completamente analfabeta sà che la legge non ammette ignoranza.Ahimé demagogia e populismo non fanno altro che offuscare la realtà.Grazie.AnonimoRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Come giustamente notato in un altro thread,> > opportunamente disertato da chi di diritto non> se> > ne intende e sta già brindando per niente, la> > sentenza della Cassazione non prende in esame le> > modifiche legislative apportate dal decreto> > Urbani, ma la versione dell'art. 171-ter vigente> > all'epoca dei fatti di causa, precedenti al> 2004.> > E l'articolo è gravemente inesatto laddove, nel> > paragrafo «L'attuale previsione normativa», cita> > una versione della normativa stessa che tutto> > è tranne che> > attuale !!!> > Ti ringrazio di cuore per questa tua> preziosissima> precisazione.> > E' molto facile finire in grossi guai con la> giustizia se non si conosce bene la legge, e chi> non è completamente analfabeta sà che la legge> non ammette> ignoranza.> > Ahimé demagogia e populismo non fanno altro che> offuscare la> realtà.> > Grazie.Sì, ahimé è così. L'art. 5 c.p. prevede che l'ignoranza della legge non scusa dall'aver compiuto un fatto penalmente rilevante, pur con le ulteriori precisazioni che ebbe a fare, dichiarando parzialmente l'illegittimità costituzionale dello stesso art., la Corte costituzionale con la famosa sent. n. 364 del 1988.Ad ogni modo, propriamente, più che non più vigente in sé e per sé, come dizione, la disciplina quale riportata nell'articolo di PI è equivoca, perché si riferisce all'art. 171-ter, comma 1 , l. 633/41 (legge sul diritto d'autore), laddove il P2P rientra nel comma 2 , citato in questo thread.D'altronde, se ben ricordi una nota informativa pubblicitaria che veniva anteposta ai film al cinema o su DVD, questa ti avvertiva che potevi essere punito, per il download di un'opera protetta dal diritto d'autore, con una pena che andava fino a 4 anni di reclusione e 15.000 euro di multa, che è la pena irrogata per aver compiuto il reato di cui al comma 2 dell'art. 171-ter, e non quella di cui al comma 1, citato da PI, che rilevava nella controversia decisa dalla Cassazione per il solo profilo della duplicazione delle opere che i due imputati avevano fatto.Ma un conto è, quindi, rivolgersi all'uomo comune, che i giuristi dicono «uomo della strada» per evidenziarne la lontananza dalle conoscenze giuridiche, con una frase del tipo "Duplicare a scopo non di lucro non è reato", altro conto è sostenere che "scaricare non sia reato". Tanto più che la sentenza della Cassazione riportata da PI, come si può ben leggere (link nel thread) nel suo testo, specifica che «passando quindi allesame dei fatti di cui alla pronuncia di condanna degli imputati deve essere escluso, nel caso in esame, che la condotta degli autori della violazione sia stata determinata da fini di lucro, emergendo dellaccertamento di merito che gli imputati non avevano tratto alcun vantaggio economico della predisposizione del server ftp, mentre dalla utilizzazione dello stesso traevano sostanzialmente profitto, nei sensi opra precisati, si soli utenti del server medesimo ».Che è lo stesso che dire: non sei punibile tu per aver predisposto, all'epoca, quel server ftp, ma sono certamente punibili gli utenti che hanno scaricato da quel server, in quanto erano loro che traevano profitto dal download e che, quindi, giacché la legge punisce per il solo "trarre profitto", sono semmai incorsi in fattispecie di reato.AnonimoRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatto
concordo, titolo bufala e articolo bufalaAnonimoRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
> Come giustamente notato in un altro thread,> opportunamente disertato da chi di diritto non se> ne intende e sta già brindando per niente, la> sentenza della Cassazione non prende in esame le> modifiche legislative apportate dal decreto> Urbani, ma la versione dell'art. 171-ter vigente> all'epoca dei fatti di causa, precedenti al 2004.Propongo di farti assumere come consulente legale di PI!reXistenZRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
- Scritto da: reXistenZ> > Come giustamente notato in un altro thread,> > opportunamente disertato da chi di diritto non> se> > ne intende e sta già brindando per niente, la> > sentenza della Cassazione non prende in esame le> > modifiche legislative apportate dal decreto> > Urbani, ma la versione dell'art. 171-ter vigente> > all'epoca dei fatti di causa, precedenti al> 2004.> > Propongo di farti assumere come consulente legale> di> PI!Mi autentico: per pigrizia non lo faccio mai :P.Sono nel settore giuridico, comunque, e tra l'altro, essendo assistente di diritto costituzionale all'Università, come percorso di attività di ricerca personale, mi occupo proprio dei profili costituzionali di Internet e delle nuove tecnologie, un settore spesso sottovalutato dai costituzionalisti, i quali, abituati a ragionare ancora con le teorie classiche anche per le nuove frontiere, spesso trascurano il fatto che le nuove battaglie per i diritti dell'individuo si svolgeranno, ed in alcuni casi si stanno anzi già svolgendo, nel cyberspazio. Bisogna rendersene conto, prima di ritrovarsi con limitazioni assurde dei diritti costituzionali sulla Rete.Comunque, mi piace coniugare le mie due passioni, informatica e diritto (ho l'hobby dell'informatica sin da quando avevo 6 anni).Vabbe', in finale direte pure "E al popolo?". LOL, c'avete ragione.Ad ogni modo, PI, sempre disposto a scrivere qualcosa, eh! :DjojomanRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
> Sono nel settore giuridico, comunqueQuesto non ti deve sminuire. Purtroppo c'è qualche commentatore dentro nel settore giuridico che scrive senza far capire nulla. Tu invece sei stato molto chiaro.reXistenZRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
> Mi autentico: per pigrizia non lo faccio mai :P.> > Sono nel settore giuridico, comunque, e tra> l'altro, essendo assistente di diritto> costituzionale all'Università, come percorso di> attività di ricerca personale, mi occupo proprio> dei profili costituzionali di Internet e delle> nuove tecnologie, un settore spesso sottovalutatoBeh, adesso devi dirlo anche a Stanca...http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_1997806.html?ref=hpsbdx1reXistenZRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
Quoto. Articolo fuorviante caratterizzato dal clasico stile pseudo-giornalistico del BarbaAnonimoRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatto
Per semplificare il concetto, se ho capito bene, in base alla normativa in vigore :tutti coloro che duplicano supporti o scaricano dalla rete files contenenti brani musicali, filmati o manoscritti, purchè protetti da diritto d'autore e/o da brevetti di opera d'ingegno, sono sempre e comunque perseguibili anche se non lo fanno a scopo di lucro ???????puminoRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
- Scritto da: pumino> Per semplificare il concetto, se ho capito bene,> in base alla normativa in vigore> :> > tutti coloro che duplicano supporti o scaricano> dalla rete files contenenti brani musicali,> filmati o manoscritti, purchè protetti da diritto> d'autore e/o da brevetti di opera d'ingegno, sono> sempre e comunque perseguibili anche se non lo> fanno a scopo di lucro> ???????Se duplichi a scopo non di lucro, non sei punibile.Se scarichi con un software P2P, sei punibile, non perchè scarichi ma perché dai lo stesso file anche agli altri, e quindi lo diffondi, e la diffusione è proibita: in questo caso, sei punibile anche senza scopo di lucro, ma non dovrebbe esserti una notizia nuova, siccome è da due anni così.jojomanRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
- Scritto da: jojoman> > - Scritto da: pumino> > Per semplificare il concetto, se ho capito bene,> > in base alla normativa in vigore> > :> > > > tutti coloro che duplicano supporti o scaricano> > dalla rete files contenenti brani musicali,> > filmati o manoscritti, purchè protetti da> diritto> > d'autore e/o da brevetti di opera d'ingegno,> sono> > sempre e comunque perseguibili anche se non lo> > fanno a scopo di lucro> > ???????> > Se duplichi a scopo non di lucro, non sei> punibile.> Se scarichi con un software P2P, sei punibile,> non perchè scarichi ma perché dai lo stesso file> anche agli altri, e quindi lo diffondi, e la> diffusione è proibita: in questo caso, sei> punibile anche senza scopo di lucro, ma non> dovrebbe esserti una notizia nuova, siccome è da> due anni> così.No ti sbagli, loro diffondevano invece non scaricavano. Diffondenvano con il server ftp, il processo e' tutto sulla diffusione lo scaricamento non c'entra nullaAnonimoRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
la cosa che conta davvero di questa sentenza sono le implicazioni mediatiche e sociali che scatenerà e le istanze collettive di cui si fa portatrice. bene, avanti così.AnonimoRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
- Scritto da: > la cosa che conta davvero di questa sentenza sono> le implicazioni mediatiche e sociali che> scatenerà e le istanze collettive di cui si fa> portatrice. bene, avanti> così.Sai quali conseguenze scatenerà? Quelle che ha già avuto. Qualche giornalista che ha voluto alzare la testa, come quelli del TG5, che hanno detto della sentenza sfruttandone l'apparente sensazionalismo, sono stati subito corretti dagli avvocati della SIAE e delle altre associazioni che tutelano il diritto d'autore.Ma hai ragione... conseguenze ce ne saranno... attribuire alla magistratura delle opinioni che non ha mai espresso è diffamazione , e qualche p.m. piuttosto creativo, se non bastasse, potrebbe anche studiare se sia configurabile, in aggiunta, anche la fattispecie di notizie false e tendenziose, anch'essa penalmente punibile.Insomma: bisogna stare attenti nell'attribuire ai magistrati opinioni che questi non hanno mai espresso, siccome è reato.jojomanRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
.....però una novità c'è, non credo che sia tutto solo un bluff giornalistico!giurisprudenzialmente la entenza ha le sue basi e le sue ragioni, che sicuramente non corrispondono a cio che gli si attribuisce, però è comunque una novità, quello che prima era vietato e sanzionato è stato giudicato legale e non è escluso che la prossima sentenza riguardi la materia attuale, cioè la legislazione attuale e certamente questa sentenza avrà il suo peso.....non so se mi sono spiegato.....AnonimoRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
Forse non avete capito:LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE ASSOLVE I DUE RAGAZZI NON PERCHE' IL FATTO NON COSTITUIVA REATO AI TEMPI IN CUI E' ACCADUTO, MA PERCHE' SE NON C'E' SCOPO DI LUCRO SCARICARE FILES COPERTI DA COPYRIGHT NON E' REATO.E' COME SE LA CASSAZIONE RENDESSE INCOSTITUZIONALE LA LEGGE....CHIARO ???AnonimoRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
- Scritto da: > Forse non avete capito:> > LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE ASSOLVE I DUE> RAGAZZI NON PERCHE' IL FATTO NON COSTITUIVA REATO> AI TEMPI IN CUI E' ACCADUTO, MA PERCHE' SE NON> C'E' SCOPO DI LUCRO SCARICARE FILES COPERTI DA> COPYRIGHT NON E'> REATO.> > E' COME SE LA CASSAZIONE RENDESSE> INCOSTITUZIONALE LA> LEGGE....> > CHIARO ???sei tu che non hai capito(e togli il CAPS LOCK quando scrivi)assolve i ragazzi perché non c'è scopo di lucro E perché all'epoca se non c'era scopo di lucro non era reato.adesso non è più cosìquesta notizia poteva essere data in questo modo:i ragazzi sono stati dichiarati innocenti perché all'epoca quello che hanno fatto non poteva essere considerato reato, se lo avessero fatto recentemente sarebbero stati condannatima vuoi mettere scrivere: "scaricare da internet non è reato???"danieleMMRe: Titolo sensazionalistico, ma inesatt
- Scritto da: > Forse non avete capito:> > LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE ASSOLVE I DUE> RAGAZZI NON PERCHE' IL FATTO NON COSTITUIVA REATO> AI TEMPI IN CUI E' ACCADUTO, MA PERCHE' SE NON> C'E' SCOPO DI LUCRO SCARICARE FILES COPERTI DA> COPYRIGHT NON E'> REATO.> > E' COME SE LA CASSAZIONE RENDESSE> INCOSTITUZIONALE LA> LEGGE....> > CHIARO ???> > Ti si è incastrato il CAPS LOCK.A parte questo, come ti ho già risposto nel tuo identico post in altro thread, nel tuo post ci sono più errori giuridici di quanti non ne commetta una matricola del corso di laurea in giurisprudenza nel primo esame universitario.jojomanRe: Ma allora...
Non capisco!!! O esiste la musica legale per cui essa è tutelata sempre(anche download non autorizzato) oppure che senso ha dire che è legale scaricare musicale illegale?Cmq se fate passare il concetto che è legale scaricare anche una sola canzone da una fonte non autorizata da chi deteniene il diritto d'autore allora secondo me non ci siamo...Anonimochiarimenti
Spero che seguiranno approfondimenti, questo articolo non chiarisce la ragione della sentenza.Mi auguro che qualcuno che abbia competenza e chiarezza possa rispondere:1) quanto al 171ter, se semplicemente non è stato accertato fine di lucro e passaggio di denaro, come è stata possibile la condanna in due precedenti gradi di giudizio?2) sarebbe utile un'analisi dei motivi che hanno portato all'esclusione della responsabilità degli imputati per ciascuna fattispecie prevista dal 171bis (duplicazione, importazione, distribuzione, detenzione o la condizione generale del fine di profitto) per capire quali comportamenti siano ritenuti leciti o quali prove non siano state presentate per l'accertamento di tali comportamenti.Sembrerebbe quasi che gli imputati siano stati riconosciuti coinvolti nella sola gestione tecnica di un servizio di rete ed estranei all'uso che di questo servizio veniva fatto. Se corretta, questa lettura renderebbe fuorviante il titolo "Cassazione: scaricare non è reato" scelto per l'articolo.Come già osservato da altri, questa sentenza in ogni caso non sembra in grado di risparmiare ad un utente di P2P che venisse perseguito un penoso ed oneroso procedimento, dall'esito comunque incerto.Articoli di legge come quelli citati sono del resto concepiti esattamente per questo: creare incertezza nel diritto e proliferazione dei procedimenti. Un esempio su tutti, l'introduzione della formula "scopo di profitto", che già in sede di elaborazione del progetto di legge rimandava a sentenze della corte di Cassazione per stabilire cosa "scopo di profitto" effetivamente sia, evitando accuratamente formulazioni esplicite. Un metodo demenziale, buono solo per salvare la capra delle lobby che richiedono il provvedimento, i cavoli dei politici che evitano pronunciamenti esplicitamente impopolari e forse l'orticello delle centinaia di avvocati che popolano Montecitorio.Non ci sono scorciatoie, l'unica soluzione contro la Urbani ed altre leggi mal concepite, come la disciplina della proprietà intellettuale varata dal precedente governo di centrosinistra, è l'abrogazione. Che non accadrà, come è chiaro a tutti gli osservatori, perchè per l'Unione ha cessato la sua funzione di slogan elettorale.Ed è triste che la questione abbia ormai poco spazio su Punto Informatico ed altri siti di riferimento. Se i calci nel sedere te li danno gli amici bene non fanno, ma in fondo tonificano, non facciamo un dramma..AnonimoRe: chiarimenti
Cosi' nel primo grado motivavano lo scopo commerciale e quindi il lucro:http://www.ictlex.net/index.php/2002/02/28/trib-torino-sez-iii-sent-78202----Solo così si spiega lutilizzo, da parte del legislatore, dellespressione detenzione a scopo commerciale a fini di lucro: la condotta perché sia penalmente rilevante deve essere sorretta dal fine di lucro e lo scapo commerciale, che colora la detenzione, attiene ancora al piano dellelemento oggettivo del reato.Secondo una recente pronuncia della Suprema Corte, la nozione di detenere a scopo commerciale, ricomprende anche le fattispecie di detenzione per uso interno nellambito di unattività imprenditoriale, caratterizzata da uno scopo commerciale, qualora tale attività sia favorita dallutilizzo del programma abusivamente duplicato (cfr. Cass. 33896/2001).Ebbene, non vi possono allora essere dubbi che la condotta tenuta dagli imputati, configuri anche la detenzione a scopo commerciale, condotta preparatoria e prodromica alla successiva (e verificatasi) distribuzione dei programmi a terzi, mediante operazioni di downloading. Infatti gli imputati hanno agito nellesercizio di unattività non occasionale, né isolata, con la predisposizione e lo sfruttamento di mezzi ad alta tecnologia; attività che non si è esaurita con la creazione del sito FTP e che aveva quale scopo quello di offrire servizi in rete e lo scambio di beni. Si è trattato, dunque, di unattività a carattere professionale (in quanto non episodica), imprenditoriale (in quanto dotata di unorganizzazione di persone e mezzi) e avente natura commerciale (in quanto finalizzata alla produzione di servizi ed allo scambio di beni, nella specie di una notevole quantità di programmi, alcuni di ingente valore economico).Per tali motivi le condotte poste in essere dagli imputati sono riconducibili alla fattispecie astratta di cui allars. 171 bis L.d.A.----AnonimoTUTTO il software non bollinato?
> vende, detiene a scopo commerciale> o imprenditoriale o concede in locazione> programmi contenuti in supporti non> contrassegnati dalla Società italiana> degli autori ed editori (SIAE)"vende"? Perfetto: allora "tutti dentro" ma che sia cosi' sul serio, non per finta; ad esempio cominciamo da un'azienda che vende e mantiene un prodotto chiamato MSDN (spero di non sbagliare, ma quei CD e DVD non mi risulta vengano bollinati). E' dura, dover contare perfino sui lobbisti per ottenere del buonsenso dai governi, ma se puo' servire ben venga anche questo. :-) Ovviamente mi aspetto che il provvedimento comprenda anche il software preinstallato nelle attuali giacenze dei supermercati, che ce l'hanno in un supporto chiamato "hard disk" perfino nei casi in cui il CD o DVD di ripristino manca del tutto. Suppongo che in tal caso il bollino vada direttamente sul case, a fianco di quello col numero di serie fornito dal produttore del software.E in attesa di una conferma andiamo a cercarci daccapo il Bollino-HOWTO, che credevamo da un pezzo di esserci lasciato alle spalle. Pero' il nome e l'indirizzo di quello che crede che Informatica debba necessariamente essere solo mercato, lo voglio proprio. Per mandargli una copia della traduzione italiana della GPL, non per altro.AnonimoRe: TUTTO il software non bollinato?
- Scritto da: > cominciamo da un'azienda che vende e mantiene> un prodotto chiamato MSDNIl bollino è obbligatorio solo per i prodotti venduti al pubblico nei negozi. E comunque è possibile non metterlo, usando la prevista dichiarazione sostitutiva.MSDN non è venduto al pubblico in negozio, la scatola contiene solo un abbonamento da compilare, e i CD vengono mensilmente spediti da Microsoft direttamente a casa dell'utente, non entrano mai in negozio, per cui non necessitano del bollino.Anonimoma è una bufala, non è vero !
a parte che scaricare non è mai stato reato il caso si riferisce a vecchie normative, perchè fare una news così ?AnonimoRe: ma è una bufala, non è vero !
- Scritto da: > a parte che scaricare non è mai stato reato il> caso si riferisce a vecchie normative, perchè> fare una news così> ?ruberesti mai un auto?mai visto lo spot eh ? .... sobAnonimouna non notizia
ma il consulentelegaleinformatico si è consultato prima di scrivere ?Anonimopessima analisi
leggete la sentenza e poi rettificateAnonimoparadossale italia
adesso sanciscono che scaricare non è un reato, mentre dalla settimana prossima Mastella introdurrà in italia il reato PENALE di opinione.strano paese! :|AnonimoSemplicemente
quando sono avvenuti i fatti c'era "Lucro" sia per il SW che per le opere di ingegno, i precedenti due giudizi avevano detto che loro facevano lucro, la cassazioen no.Ora c'e' "profitto" per il software, "lucro" per ile opere di ingegno distribuite fisicamente, e l'art 171 a-bis che si applica sempre (indipendentemente dal lucro e dal profitto) in caso di immissione in rete. Avessero commesso il fatto oggi e non alla fine degli anni 90 (quando la legge era piu' favorevole) sarebbero stati condannati.AnonimoRe: Ma allora...
nn è assolutamente legale xke sono cmq materiali protetti da copyright...la legge 171 bis e ter dicono chiaramente ke si rischia la galera se i file scarixcati attraverso software di file sharing debbano essere distribuiti solo x fini di lucro!!!!ma ciò nn toglie ke la Polizia Postale o la GdF possano intervenire cn multe salitissime...NN E' LEGALE QUINDI SCARICARE FILE PROTETTI MA SCARICARE FILE NN PROTETTI SI!!!!!er meglioRe: Ma allora...
mi sa che sei tu a non avere presente come funzia il concetto di p2p....questi ragazzi DISTRIBUIVANO file di tutti i tipi(musica,video,programmi ecc. ecc)come accade su qualsiasi rete p2p..spiegami la differenza tra le due situazioniAnonimoRe: Ma allora...
- Scritto da: > mi sa che sei tu a non avere presente come funzia> il concetto di> p2p....> > questi ragazzi DISTRIBUIVANO file di tutti i> tipi(musica,video,programmi ecc. ecc)come accade> su qualsiasi rete> p2p..> > spiegami la differenza tra le due situazioniOggi come oggi, la condivisione a mezzo P2P è punita anche se non vi è scopo di lucro, non perchè scarichi, ma perchè, per come funziona il P2P, mentre scarichi diffondi la stessa opera che stai scaricando. La diffusione è punita dall'art. 171-ter, comma 2, l. n. 633/41, nel testo attualmente vigente, anche se realizzata infatti non a scopo di lucro; il download puro e semplice, invece, non è punito se avviene senza alcuna condivisione del file di cui si sta facendo il download.All'epoca dei fatti di causa, che hanno portato alla sentenza che stai equivocando, la legge sul diritto d'autore era, all'art. 171-ter, diversa, giacché prevedeva che non si potesse essere puniti per la diffusione di un'opera protetta dal diritto d'autore a meno che tale diffusione non avvenisse a scopo di lucro.Siccome ad un comportamento che costituisce reato bisogna applicare la legge vigente al tempo in cui fu commesso il fatto, ecco che i due imputati, nel nostro caso, si sono salvati.Poi, se vuoi continuare a voler sostenere una qualsivoglia altra teoria, sei liberissimo. Vuol dire che, nella remota ipotesi in cui bussi alla tua porta, un domani, la Polizia postale, farai vedere agli agenti il testo di questa sentenza e gli spiegherai il suo vero significato, come da te qui sostenuto. Non dubito che se ne andranno immediatamente, scusandosi del disturbo che ti avranno arrecato.....AnonimoRe: Ma allora...
non era per fare il sapientone,solo che la notizia e' stravolta all invero simile...e ci mettono di suo pure i telegiornali...quindi e' praticamente una sentenza retroattiva?al momento dei fatti la legge era diversa...ora ho capito grazieAnonimoRe: Ma allora...
- Scritto da: > non era per fare il sapientone,solo che la> notizia e' stravolta all invero simile...e ci> mettono di suo pure i> telegiornali...> quindi e' praticamente una sentenza retroattiva?> al momento dei fatti la legge era diversa...ora> ho capito> grazieSì, alcuni giornali ci si sono messi d'impegno a stravolgere la notizia, così come i vari Televideo, che in due righe hanno riportato, in breve, il falso.Comunque, devo quantomeno ringraziare i giornalisti creduloni, perchè mi hanno dato l'occasione di fare una pubblicazione su una nota rivista giuridica, dove commenterò la sentenza della Cassazione anche alla luce del loro errore nel riportare la notizia. :D-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 21 gennaio 2007 09.51----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 21 gennaio 2007 09.51-----------------------------------------------------------jojomanRe: Ma allora...
> Poi, se vuoi continuare a voler sostenere una> qualsivoglia altra teoria, sei liberissimo. Vuol> dire che, nella remota ipotesi in cui bussi alla> tua porta, un domani, la Polizia postale, farai> vedere agli agenti il testo di questa sentenza e> gli spiegherai il suo vero significato, come da> te qui sostenuto. Non dubito che se ne andranno> immediatamente, scusandosi del disturbo che ti> avranno> arrecato.....Non se ne andranno, per il semplice fatto che "quella gente" ubbidisce a ordini.Non ragionano con la loro testa.Altrimenti il "sono un pubblico ufficiale", con cui si riempiono la bocca, dove finisce ?Oppure andrebbero a fare un "lavoro" vero.AnonimoRe: Ma allora...
- Scritto da: > > Poi, se vuoi continuare a voler sostenere una> > qualsivoglia altra teoria, sei liberissimo. Vuol> > dire che, nella remota ipotesi in cui bussi alla> > tua porta, un domani, la Polizia postale, farai> > vedere agli agenti il testo di questa sentenza e> > gli spiegherai il suo vero significato, come da> > te qui sostenuto. Non dubito che se ne andranno> > immediatamente, scusandosi del disturbo che ti> > avranno> > arrecato.....> > Non se ne andranno, per il semplice fatto che> "quella gente" ubbidisce a> ordini.> Non ragionano con la loro testa.> Altrimenti il "sono un pubblico ufficiale", con> cui si riempiono la bocca, dove finisce> ?> Oppure andrebbero a fare un "lavoro" vero.> Beh, non so... loro alla fine fanno il loro lavoro: non gli compete decidere se procedere nei confronti di una persona o no. La denuncia al p.m., nel momento in cui ravvisano un reato, è un atto dovuto, così come per il p.m. è obbligatorio aprire un fascicolo ed istruire il processo, e per il giudice è obbligatorio applicare la legge.Qui la responsabilità è prima di tutto di chi le leggi le scrive, che nella sua discrezionalità ha compiuto una scelta politica discussa e mal digerita.jojomanChe vi dicevo?!.........
Scaricare dalla Rete delle Reti file o fare copie di CD/DVD anche se coperti da copyright per uso personale e senza scopo di lucro NON È REATO.La Corte di Cassazione si è finalmente pronunciata su questa questione cruciale per i diritti e le libertà dei consumatori.W I PIRATI! W INTERNET! X LA CORTE DI CASSAZIONE.IN CUxO ALLE MAJOR, ALLA SIAE, A ALLE LORO COMBRICCOLE!!! Parassiti!!!AnonimoRe: Che vi dicevo?!.........
- Scritto da: > Scaricare dalla Rete delle Reti file o fare copie> di CD/DVD anche se coperti da copyright per uso> personale e senza scopo di lucro NON È> REATO.> La Corte di Cassazione si è finalmente> pronunciata su questa questione cruciale per i> diritti e le libertà dei> consumatori.> > W I PIRATI! W INTERNET! X LA CORTE DI CASSAZIONE.> > IN CUxO ALLE MAJOR, ALLA SIAE, A ALLE LORO> COMBRICCOLE!!!> Parassiti!!!Mi dispiace doverti dare questo dispiacere, ma sveglia! Leggiti gli altri thread.In breve, beccati pure 'sto link, va':http://www.dirittodautore.it/page.asp?mode=News&IDNews=3834Titolo dell'articolo a quel link: Cassazione: prima della modifica legislativa , non costituiva reato la messa a disposizione di opere dell'ingegno tutelate.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 20 gennaio 2007 21.58-----------------------------------------------------------jojomanRe: Che vi dicevo?!.........
- Scritto da: jojoman> - Scritto da: > > Scaricare dalla Rete delle Reti file o fare> copie> > di CD/DVD anche se coperti da copyright per uso> > personale e senza scopo di lucro NON È> > REATO.> > La Corte di Cassazione si è finalmente> > pronunciata su questa questione cruciale per i> > diritti e le libertà dei> > consumatori.> > > > W I PIRATI! W INTERNET! X LA CORTE DI> CASSAZIONE.> > > > IN CUxO ALLE MAJOR, ALLA SIAE, A ALLE LORO> > COMBRICCOLE!!!> > Parassiti!!!> > Mi dispiace doverti dare questo dispiacere, ma> sveglia! Leggiti gli altri> thread.> > In breve, beccati pure 'sto link, va':> http://www.dirittodautore.it/page.asp?mode=News&ID> > Titolo dell'articolo a quel link: Cassazione:> prima della modifica legislativa , non> costituiva reato la messa a disposizione di opere> dell'ingegno> tutelate.> --------------------------------------------------> Modificato dall' autore il 20 gennaio 2007 21.58> --------------------------------------------------sì sì certo. Voi azzeccagarbugli andate sempre a cercare i peli nell' uovo.La verità è che la Cassazione vi ha definitivamente CASSATI.Se i parassiti come SIAE&C. FALLISSERO definitivamente sarebbe un piacere per tutti.AnonimoRe: Che vi dicevo?!.........
- Scritto da: > - Scritto da: jojoman> > - Scritto da: > > > Scaricare dalla Rete delle Reti file o fare> > copie> > > di CD/DVD anche se coperti da copyright per> uso> > > personale e senza scopo di lucro NON È> > > REATO.> > > La Corte di Cassazione si è finalmente> > > pronunciata su questa questione cruciale per i> > > diritti e le libertà dei> > > consumatori.> > > > > > W I PIRATI! W INTERNET! X LA CORTE DI> > CASSAZIONE.> > > > > > IN CUxO ALLE MAJOR, ALLA SIAE, A ALLE LORO> > > COMBRICCOLE!!!> > > Parassiti!!!> > > > Mi dispiace doverti dare questo dispiacere, ma> > sveglia! Leggiti gli altri> > thread.> > > > In breve, beccati pure 'sto link, va':> >> http://www.dirittodautore.it/page.asp?mode=News&ID> > > > Titolo dell'articolo a quel link: Cassazione:> > prima della modifica legislativa , non> > costituiva reato la messa a disposizione di> opere> > dell'ingegno> > tutelate.> >> --------------------------------------------------> > Modificato dall' autore il 20 gennaio 2007 21.58> >> --------------------------------------------------> > sì sì certo. Voi azzeccagarbugli andate sempre a> cercare i peli nell'> uovo.> La verità è che la Cassazione vi ha> definitivamente> CASSATI.> Se i parassiti come SIAE&C. FALLISSERO> definitivamente sarebbe un piacere per> tutti.(troll)In bocca al lupo con la Polizia postale :)jojomanNon cambia nulla.... fate attenzione!!!!
Commenti così afrettolosi se basati su una inesatta valutazione sono assai dannosi. Di fatto non cambia nulla in quanto le nuove norme che disciplinano come illecito il download di files protetti sono state emanate nel 2004, mentre la sentenza della Suprema Corte si riferisce a fatti risalenti al 2002 quando ancora la legge individuava nel profitto il limite di punibilità del download.Attetni dunque.... ricordate tutti che attualmente è sufficiente il semplice profitto per configurare l'esistenza di un illecito e non già lo scopo di lucro come in precedenza......Ad onor del vero.... Massimo.Anonimoinvece si che è reato...
questo caso è successo prima della legge urbani... leggete qui:http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/cronaca/cassazione-3/lecito-scaricare-file/lecito-scaricare-file.htmlse fosse successo dopo non sarebbero stati assolti...AnonimoRe: invece si che è reato...
MA CHI TI MANDA TE? L' Urbani o la SIAE?Siete finalmente .................foXXuti!Ma c'è ancora sto Urbani? Pensavo ci avesse lasciato definitivamente.AnonimoRe: invece si che è reato...
- Scritto da: > Siete finalmente .................foXXuti!> Se lo dici tu... :$L'autore del thread ha ragione. E non lo dico certo perché sono favorevole alle attuali disposizioni, ma solo perché esistono e mi sono sufficientemente chiare.In realtà, ad essere "foxxuti", come dici tu, sono, allo stato attuale, gli utenti che vorrebbero avere la piena libertà di condividere a mezzo P2P. Quantomeno da un punto di vista giuridico.Poi, se la legge sia giusta o no da un punto di vista etico-sociale, se ne può discutere quanto si vuole, ma non è una discussione che la potrà cambiare, fin quando non raggiungerà le orecchie del legislatore.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 21 gennaio 2007 12.24-----------------------------------------------------------jojomanRe: invece si che è reato...
Non c'entra nulla che il fatto sia avvenuto nel 2002.La sentenza della Cassazione non dice che i ragazzi sono assolti perchè il fatto non costituiva reato ai tempi in cui è accaduto.Ma dice che NON E' REATO SCARICARE MUSICA, FILM, PROGRAMMI DA INTERNET SE NON C'E' SCOPO DI LUCRO.Il concetto è completamente diverso.E' come se la Cassazione considerasse incostituzionale la legge Urbani.Chiaro ??SalutiAnonimoRe: Ma allora...
Scusate, ma se uno per scaricare file "illegali" utilizza programmi come mirc dove non è richiesta la condivisione dei file, non è perseguitabile penalmente perchè non condivide file ma li solo scarica, quindi l'unica cosa di cui debba preoccuparsi è di una multa più o meno salata?AnonimoRe: Ma allora...
- Scritto da: > Scusate, ma se uno per scaricare file "illegali"> utilizza programmi come mirc dove non è richiesta> la condivisione dei file, non è perseguitabile> penalmente perchè non condivide file ma li solo> scarica, quindi l'unica cosa di cui debba> preoccuparsi è di una multa più o meno> salata?Se il comportamento viene posto in essere a scopo non di lucro, e quindi a fini prettamente personali, stando a quanto scritto nell'art. 171-ter, comma 2, l. n. 633 del 1941, sembrerebbe proprio così. Secondo quanto ivi disposto, alla lett. a), infatti, viene punito, chi, anche senza lo scopo di lucro, «riproduce, duplica, trasmette o diffonde abusivamente, vende o pone altrimenti in commercio, cede a qualsiasi titolo o importa abusivamente oltre cinquanta copie o esemplari di opere tutelate dal diritto d'autore e da diritti connessi».Ora, non mi sembra che il mero scaricare un file possa essere equiparato a sua riproduzione, duplicazione, trasmissione o diffusione abusive, vendita o commercio, cessione, importazione abusiva.Certo, ciò non significa che non si verrebbe indagati e tradotti in giudizio da un pubblico ministero che, svolgendo le relative indagini, appurasse che si sta scaricando materiale illegale. Ma di sicuro una buona difesa avrebbe, secondo me, tutte le carte per poter vincere facilmente la causa, e per poter far dichiarare l'assoluzione con formula piena del proprio assistito.Il problema, quindi, rimane comunque a monte, anche se si dovrebbe avere, in un giudizio come quello descritto, una facile vittoria. In altre parole: 1) non è una bella esperienza, per chiunque, essere indagato e processato, anche perchè, a tacer d'altro, i processi sono lunghi, e di conseguenza è lunga anche la situazione di precarietà e di incertezza in cui vive un imputato; 2) trovare una buona difesa, in materie come quelle legate alle nuove tecnologie, non è semplice, e in ogni caso costa non poco; 3) bisogna confidare di trovarsi innanzi ad un giudice che sia sensibile alle tematiche affrontate, e che abbia inoltre un minimo di conoscenze tecniche o quantomeno l'abilità di comprendere pienamente i rilievi della difesa.Come dire: sulla carta o in teoria, da un punto di vista di scienza giuridica, è così, per i motivi che precedono; in pratica, ovviamente, le cose possono sempre andare diversamente. Ma ciò vale per qualsiasi causa, e per qualsiasi questione giuridica.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 21 gennaio 2007 13.45-----------------------------------------------------------jojomanscaricare resta illecito civile
scaricare non è reato perché non è sancito dal codice penaleè invece espressamente vietato dal codice civile, quindi resta un illecito civilese parcheggiate in divieto di sosta non commettete reato, non per questo siete esonerati dal pagare la multaEdit:inoltre questo illecito era stato commesso prima che la legge cambiasse "lucro" in "profitto"pertanto ora le cose sarebbero diverseinfine la cassazione non stabilisce le leggi, crea solo dei precedenti che si possono utilizzare a mo' di consigli-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 21 gennaio 2007 14.37-----------------------------------------------------------danieleMMRe: scaricare resta illecito civile
- Scritto da: danieleMM> è invece espressamente vietato dal codice civile,> quindi resta un illecito> civileScusa, mi indicheresti quale dei 2969 articoli del codice civile riguarda il download, per favore? Sono curioso.Comunque, semmai è illecito amministrativo (ammetto di non aver mai approfondito sul punto la questione), ma comunque è prevista la reclusione: dal punto di vista pratico, per il malcapitato è lo stesso.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 21 gennaio 2007 18.14-----------------------------------------------------------jojomanRe: scaricare resta illecito civile
non fare il pignolo sui termini daiintendevo che l'utilizzo degli attuali sistemi p2p per il download di materiale protetto dal diritto d'autore.. bla bla bla..ho visto dopo aver scritto questo post il tuo molto più dettagliatodanieleMMCon URBANI:profitto o lucro?
Nel decreto urbani appare "profitto" o "lucro"?Con Urbani con il semplice "scaricamento" c' illecito o reato?AnonimoNotizia Fuorviante....
http://www.tgcom.mediaset.it/tgtech/articoli/articolo345168.shtmlEcco cosa dice tgcomAnonimoRettificate... per favore!!!
Beh io la sentenza l'ho letta e confermo quello che ho detto..... si riferisce a fatti antecedenti ripetto alla previsione normativa attualmente in vigore.Ora per correttezza e per buon senso al vostro posto rettificherei l'articolo.Pirati ma consapevoli.... almeno questo!AnonimoNon cambia nulla!!!!
A discrezione del giudice, le sentenze della cassazione possono essere o meno tenute in considerazione, questo è quello che succede nella realtà, piaccia o non piaccia. L'art 171 riamane in vigore: «Art. 171-bis. - 1. Chiunque abusivamente duplica, per trarne profitto, programmi per elaboratore o ai medesimi fini importa, distribuisce, vende, detiene a scopo commerciale o imprenditoriale o concede in locazione programmi contenuti in supporti non contrassegnati dalla Società italiana degli autori ed editori (SIAE), è soggetto alla pena della reclusione da sei mesi a tre anni e della multa da lire cinque milioni a lire trenta milioni. La stessa pena si applica se il fatto concerne qualsiasi mezzo inteso unicamente a consentire o facilitare la rimozione arbitraria o lelusione funzionale di dispositivi applicati a protezione di un programma per elaboratori. La pena non è inferiore nel minimo a due anni di reclusione e la multa a lire trenta milioni se il fatto è di rilevante gravità. 2. Chiunque, al fine di trarne profitto, su supporti non contrassegnati SIAE riproduce, trasferisce su altro supporto, distribuisce, comunica, presenta o dimostra in pubblico il contenuto di una banca di dati in violazione delle disposizioni di cui agli articoli 64-quinquies e 64-sexies, ovvero esegue lestrazione o il reimpiego della banca di dati in violazione delle disposizioni di cui agli articoli 102-bis e 102-ter, ovvero distribuisce, vende o concede in locazione una banca di dati, è soggetto alla pena della reclusione da sei mesi a tre anni e della multa da lire cinque milioni a lire trenta milioni. La pena non è inferiore nel minimo a due anni di reclusione e la multa a lire trenta milioni se il fatto è di rilevante gravità».bandg4pRe: Ma allora...
La questione è complessa anche per gli addetti ai lavori! La legislazione sul diritto d'autore (qui lo dico e qui lo nego) è volutamente oscura: in questo modo si crea nella società civile un clima intimidatorio. Comunque la sentenza della Cassazione non mi trova d'accordo. Mettere a disposizione di tutti opere protette significa concorrere scorrettamente con le attività di distribuzione legale. Ciò viola il cosiddetto "three step test": un test (concepito in ambito europeo e recepito dalla nostra legislazione) che stabilisce quali eccezioni e limitazioni del diritto d'autore sono lecite. Uno dei tre "step" contemplati da questo test è, appunto, quello di verificare se la potenziale eccezione al diritto d'autore si pone in contrasto con lo sfruttamento economico legale delle opere protette. Concludo dicendo che "copia privata" va bene ma qui, comunque la si voglia vedere, si esula dall'ambito privato e ci si orienta verso un pubblico indistinto e "globale".Anonimoè legale scaricare con progr. aquistati?
Avendo letto le leggi, e le sentenze, ancora non riesco a capire se:compro regolarmente "megaupload" programma americano per scaricare , trovo un film con copiright, avendo pagato questo servizio di download, non a scopo di divulazione, ne di lucro , si puo scaricarlo e vederlo? o infrango la legge?Vi prego rispondete. Grazieinfo@sosarts.itsimoneGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 19 gen 2007Ti potrebbe interessare