Soundscape, un auditorium virtuale per Universal

Soundscape, un auditorium virtuale per Universal

Il produttore discografico ha lanciato un progetto ambizioso che sfrutta la celebre simulazione di vita virtuale Second Life per creare uno spazio d'incontro tra artisti e fan
Il produttore discografico ha lanciato un progetto ambizioso che sfrutta la celebre simulazione di vita virtuale Second Life per creare uno spazio d'incontro tra artisti e fan

Detroit (USA) – Universal Motown Records , grande etichetta statunitense resa celebre dal suo catalogo di musica black e soul, ha lanciato il primo auditorium virtuale dell’industria discografica: si tratta di SoundScape, un luogo digitale che verrà aperto all’interno di Second Life , un complesso ambiente sociale che si sviluppa tridimensionalmente su Internet.

Gli utenti di Second Life potranno così entrare in contatto con gli artisti attraverso il servizio, che sarà una specie di palco nel quale verranno organizzati sempre nuovi eventi: dalla presentazione di nuovi album fino a sessioni di chat con le stelle dell’etichetta discografica. I visitatori di Soundscape potranno visualizzare contenuti audiovisivi esclusivi così come conoscere persone appassionate della stessa musica.

La presentazione ufficiale di Soundscape è stata programmata per il prossimo 25 giugno, quando il cantante Chamillionaire farà un bagno nella folla virtuale di fan ed ammiratori. Successivamente, Motown vuole utilizzare Soundscape come canale privilegiato per la messa in onda delle “prime” dei videoclip prodotti per i propri artisti.

Gli organizzatori di Soundscape sono sicuri che sarà un successo sotto tutti i punti di vista, sia da quello della promozione online , sia dal lato dell’intrattenimento musicale: Second Life è infatti un mondo virtuale evoluto, “popolato” da circa 257mila utenti.

Second Life è gratuito, esattamente come Hive7 , una comunità online programmata interamente in AJAX. Tuttavia, la differenza principale tra Second Life ed altre forme di “società virtuali”, è che il prodotto di punta di Linden Lab possiede un sistema interno per la gestione del denaro: in pratica, Second Life “batte moneta” e gli utenti possono utilizzare questa valuta per acquistare beni virtuali.

Secondo gli esperti di InWorld Studio , l’agenzia pubblicitaria dietro Soundcast, questa particolarità di Second Life è particolarmente versatile e permette di sperimentare nuove forme di vendita e promozione : in sintesi, la pratica del product placement interattivo è approdata prepotentemente nel mondo delle simulazioni di “vita reale”. Gli utenti, in futuro, potranno acquistare direttamente le canzoni ed i videoclip pubblicizzati all’interno della simulazione utilizzando la moneta di Second Life.

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Pubblicato il 16 giu 2006
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