Con un leggero ritardo rispetto alla previsione di Elon Musk, SpaceX si prepara al nuovo lancio del razzo Starship dalla Starbase di Boca Chica (Texas). Il quarto test di volo è programmato per il 5 giugno, ma per la conferma è necessario attendere il rilascio della licenza da parte della FAA (Federal Aviation Administration). L’azienda ha inoltre fornito ulteriori dettagli sul terzo test del 14 marzo.
Gli obiettivi del quarto test
SpaceX ha comunicato che la finestra di lancio si aprirà alle ore 7:00 (le 14:00 in Italia) del 5 giugno. Il live streaming inizierà 30 minuti prima su X. Ovviamente la data potrebbe cambiare se la FAA non rilascerà in tempo la licenza o per motivi tecnici.
The fourth flight test of Starship could launch as soon as June 5, pending regulatory approvalhttps://t.co/XjreI7nQOp pic.twitter.com/2tv2s1yJ5F
— SpaceX (@SpaceX) May 24, 2024
L’obiettivo principale del quarto test di volo è il rientro controllato di entrambi gli stadi di Starship. Il primo stadio (Super Heavy/Booster 11) cadrà nell’Oceano Atlantico (Golfo del Messico), mentre il secondo stadio (Ship 29) cadrà nell’Oceano Indiano. Per aumentare la probabilità di successo sono state apportate diverse modifiche hardware e software rispetto al terzo test, del quale SpaceX ha fornito ulteriori dettagli.
Come è noto, i due stadi (Booster 10 e Ship 28) sono andati distrutti. Durante la fase di discesa, 6 dei 13 motori Raptor del primo stadio, usati per rallentare il rientro, si sono spenti in anticipo. Ciò è stato probabilmente causato dall’ostruzione del filtro nel punto in cui l’ossigeno liquido viene fornito ai motori con conseguente perdita di pressione nelle turbopompe dell’ossigeno. A circa 462 metri di altitudine, Booster 10 è esploso.
Dopo aver raggiunto l’altitudine prevista (circa 234 Km), il secondo stadio ha perso il controllo dell’assetto. A causa della probabile ostruzione della valvola che controlla il rollio, le parti non protette dello Ship 28 hanno raggiunto una temperatura superiore a quella nominale, quindi è esploso a circa 65 Km di altitudine.
Aggiornamento (5/06/2024): la FAA ha rilasciato la licenza. Confermato quindi il lancio del 6 giugno.