Suno accusata di aver usato le canzoni di YouTube (update)

Suno accusata di aver usato le canzoni di YouTube (update)

La RIAA ha accusato Suno di aver addestrato il suo modello AI con i brani musicali scaricati da YouTube, violando i termini del servizio e il DMCA.
Suno accusata di aver usato le canzoni di YouTube (update)
La RIAA ha accusato Suno di aver addestrato il suo modello AI con i brani musicali scaricati da YouTube, violando i termini del servizio e il DMCA.

La RIAA (Recording Industry Association of America) ha presentato una versione aggiornata della denuncia contro Suno per aggiungere un’altra accusa. La startup di Cambridge (Massachusetts) avrebbe utilizzato le canzoni pubblicate su YouTube per addestrare il suo modello che genera audio a partire da un prompt testuale.

Violazione del DMCA

La denuncia originale è stata presentata a fine giugno 2024 dalla RIAA per conto di Universal Music Group, Sony Music Entertainment e Warner Records. Suno avrebbe utilizzato i brani musicali delle tre major discografiche per l’addestramento del suo modello. Ciò rappresenta una violazione della legge sul copyright.

Nella versione aggiornata della denuncia, depositata il 19 settembre, è scritto che Suno ha effettuato lo “stream ripping” dei brani musicali pubblicati su YouTube. In pratica ha estratto le tracce audio, successivamente salvate in file. Le operazioni di accesso, estrazione, copia e download dei brani protetti dal diritto d’autore rappresentano una violazione dei termini di servizio di YouTube.

Secondo le case discografiche, Suno ha aggirato la protezione (crittografia) di YouTube, violando quindi la Sezione 1201 del Digital Millennium Copyright Act (DMCA), in base alla quale è vietato aggirare le misure tecnologiche che controllano l’accesso ai contenuti protetti dal copyright. Sono previste alcune eccezioni, ma nessuna riguarda i tool usati per l’addestramento dei modelli AI (la legge è del 1998).

Suno afferma che l’uso di materiale protetto dal copyright è consentito in base al fair use. Questa giustificazione è stata ritenuta valida dal giudice che ha esaminato il caso relativo ai modelli di Anthropic.

La RIAA aveva chiesto un risarcimento danni di 150.000 dollari per ogni brano musicale. Ora ha aggiunto altri 2.500 dollari per ogni azione di aggiramento della protezione di YouTube.

Aggiornamento (3/10/2025): secondo il Financial Times, le tre major potrebbero sottoscrivere accordi con varie aziende (inclusa Suno) che prevedono l’utilizzo dei brani musicali per l’addestramento dei modelli e la generazione di tracce AI.

Fonte: The Verge
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Pubblicato il
23 set 2025
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