Telecom: come bloccare i numeri a sovrapprezzo

Telecom: come bloccare i numeri a sovrapprezzo

Per disabilitare per i prossimi tre mesi le chiamate verso i numeri satellitari e a sovrapprezzo, l'utente dovrà chiedere a Telecom l'attivazione del blocco. Ad ottobre scatterà la disabilitazione automatica. Salvo ripensamenti
Per disabilitare per i prossimi tre mesi le chiamate verso i numeri satellitari e a sovrapprezzo, l'utente dovrà chiedere a Telecom l'attivazione del blocco. Ad ottobre scatterà la disabilitazione automatica. Salvo ripensamenti

Milano – Prima disattivabili su richiesta, poi bloccati di default ed ora di nuovo bloccabili su richiesta. Il balletto del servizio di disabilitazione gratuita dei servizi a sovrapprezzo (899 e affini) non è ancora finito, ma in attesa di nuovi cambiamenti in materia, previsti per ottobre, Telecom Italia torna a spiegare agli utenti cosa avverrà a fine giugno e come regolare la propria utenza riguardo ai numeri gonfiabolletta .

“Dal 30 giugno 2008 – segnala la compagnia telefonica – sarà disponibile un nuovo servizio di Autodisabilitazione Gratuita con Codice Personale alle chiamate dirette verso tutti i numeri telefonici tranne: numeri gratuiti, numeri ad addebito ripartito (cioè i numeri che iniziano con 840, 841, 847 e 848), numeri urbani e interurbani, numeri mobili. Il nuovo servizio può essere richiesto in qualsiasi momento chiamando il 187. La sua diffusione su tutto il territorio nazionale sarà completata entro il prossimo mese di agosto”.

L’incumbent mette però le mani avanti: in previsione dell’introduzione del blocco imposto come standard dall’ Authority TLC che verrà introdotto in ottobre – salvo novità che potrebbero materializzarsi nei prossimi mesi – informa gli utenti su cosa dovrebbe avvenire tra tre mesi:

“Informiamo inoltre che, in adempimento alle delibere dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di tutela dell’utenza, entro il 1° ottobre 2008 le linee telefoniche saranno automaticamente disabilitate alle chiamate dirette verso le seguenti destinazioni:
– numeri che iniziano con 144, 166, 482, 483, 484, 485 e 899;
– numeri che iniziano con 163, 164 (con esclusione dei numeri con tassazione forfettaria fino ad 1 euro – IVA inclusa, utilizzati per televoto o per raccolta fondi a scopi benefici);
– numeri che iniziano con 892 (con esclusione dei numeri che offrono servizi di informazione abbonati o servizi di pubblica utilità per informazioni ed assistenza ai clienti ed ai consumatori);
– numeri 412, 41412, 444, 448;
– numeri internazionali e satellitari con prezzo superiore ai 35 centesimi di euro (IVA inclusa) alla risposta e/o 3 centesimi di euro al secondo (IVA inclusa).
La disabilitazione sarà attivata automaticamente su tutte le linee telefoniche ad eccezione di quelle su cui è già attivo uno dei servizi di autodisabilitazione con PIN forniti da Telecom Italia”.

Chi non vorrà la disabilitazione dovrà formulare richiesta esplicita per l’Abilitazione Permanente al servizio clienti 187, mentre i clienti che già ad oggi hanno la linea telefonica disabilitata non dovranno fare nulla perché, in adempimento a quanto stabilito dall’Authority, Telecom Italia procederà automaticamente a conformare il gruppo delle numerazioni disabilitate al nuovo elenco sopra indicato. Di conseguenza – precisa Telecom – saranno riabilitate le chiamate verso alcuni numeri che iniziano con 163, 164 e 892.

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Pubblicato il 27 giu 2008
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