Negli ultimi tempi, si è parlato spesso di AirTag, lo smart tracker di casa Apple, e di come pur essendo un dispositivo concepito per tutt’altro scopo potesse essere sfruttato da eventuali malintenzionati per tracciamenti indesiderati. Per evitare il più possibile il verificarsi di situazioni del genere, l’azienda di Cupertino ha attuato vari provvedimenti, come l’implementazione di alcune modifiche ad hoc in iOS. La cosa, a quanto pare, ha ispirato pure Tile, nota azienda produttrice di tracker Bluetooth, che nel corso delle ultime ore ha fatto sapere di aver a sua volta implementato una nuova funzione atta ad evitare atti di stalking con i suoi device.
Tile: arriva la funzione anti-stalking, ecco come funziona
Andando più nello specifico, la nuova funzione si chiama “Scan and Secure” e permette a qualsiasi utente di scoprire se ci sono dispositivi dell’ecosistema Tile nei paraggi. Per usarla non è indispensabile disporre di un account Tile e neppure di uno smart tracker dell’azienda, ma basta scaricare l’app che è disponibile per Android e iOS, premere sul tasto “Scan” in alto a destra e attendere il responso.
Da notare che per poter utilizzare la funzione è necessario aver abilitato il Bluetooth sul dispositivo e anche i servizi di localizzazione. Inoltre, l’app chiede di camminare un po’ nei paraggi per cercare un eventuale Tile. Tutta la procedura ha una durata di circa 10 minuti.
Al momento, però, la funzione non è stata ancora implementata in via ufficiale per tutti, ma risulta fruibile sotto forma di test solo per gli utenti che dispongo già di un account Tile, mentre potrà essere usata da chiunque a partire da aprile 2022.