Si chiama Inspiration Mars , e tra i contorni fumosi di un progetto non molto definito si propone di portare a termine “una missione per l’America”, un viaggio interplanetario Terra-Marte con una coppia di astronauti di rigorosa e sottolineata tendenza eterosessuale.
Inspiration Mars nasce dall’iniziativa di Dennis Tito , imprenditore statunitense e primo turista spaziale che nel 2001 ha evidentemente lasciato una parte di sé nella zona alta dell’atmosfera e intende facilitare lo sviluppo del turismo spaziale dalle ambizioni più che notevoli.
L’iniziativa di Tito intende “ispirare” la prossima generazione di esploratori spaziali con un viaggio interplanetario della durata di 501 giorni, viaggio che comprende l’arrivo nell’orbita marziana, il sorvolo dell’arido pianeta roccioso e il ritorno dei due astronauti sani e salvi a casa Terra. L’obiettivo di Inspiration Mars è partire nel 2018, ma diversamente da SpaceX e compagnia Dennis Tito e i suoi partner non possono vantare di avere una seppur minima esperienza con la progettazione, la costruzione e il lancio di vascelli e razzi spaziali di nuova generazione.
Le difficoltà da superare sono tante, il risultato incerto ma a Inspiration Mars non manca certo la volontà di crederci . Lo stesso – e sin qui – immotivato ottimismo è condiviso da NASA, visto che l’agenzia spaziale starebbe discutendo con la fondazione per una eventuale collaborazione foriera di reciproci benefici.
Gli imprenditori statunitensi sognano di portare i turisti su Marte, mentre l’India pianifica di lanciare la sua prima missione marziana entro il settembre del 2014. L’obiettivo, in questo caso, è relativamente prosaico: studiare , con un “Mars Orbiter”, la superficie del pianeta alla ricerca di antiche forme di vita e di nuove civi… ipotesi sulla scomparsa dell’atmosfera.
Alfonso Maruccia
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28 feb 2013