Palo Alto (USA) – Dopo un certo tempo dal primo annuncio, Sun Microsystems si prepara finalmente al lancio della sua nuova famiglia di super-chip a 64 bit, gli UltraSparc III, che promettono performance da primato e piena compatibilità con le applicazioni esistenti.
Quasi a sottolineare la grande rivalità con l’imminente Itanium di Intel, Sun rilascerà il primo modello di UltraSparc III alla stessa frequenza di clock, 750 MHz, con cui Intel inaugurerà il suo ingresso nel mondo dei 64 bit. D’altra parte Sun, che insieme a Digital (ora Compaq) può vantare un notevole know-how nella progettazione di CPU a 64 bit, ci tiene a sottolineare come Intel sia l’ultima arrivata nel mondo dei processori RISC hi-end.
L’UltraSparc avrà il compito di rinnovare l’offerta di Sun nell’ambito dei server e delle workstation di fascia alta nonché sul mercato delle grandi aziende. Questa CPU può contare su di un data rate interno di 9,6 GB/s e su di un set di istruzioni estese in grado di velocizzare gli algoritmi di compressione applicati alla grafica 2D e 3D. Il sottosistema di memorie e l’architettura del bus sono stati studiati per consentire la realizzazione di supercomputer contenenti fino a 1.000 processori in parallelo.
Il grande vantaggio di Sun rispetto ad Intel, almeno per quanto riguarda il mercato enterprise, è quello di poter già disporre di una larga base di software preinstallato, verso la quale l’UltraSparc III mantiene la piena compatibilità.
Da questo punto di vista Intel dovrà invece iniziare da zero ed accettare di buon grado il tempo necessario a riscrivere le piattaforme software e gli applicativi. Fra l’altro nella fascia desktop dovrà anche vedersela con AMD , anch’essa già quasi pronta a rilasciare Sledgehammer, il suo primo chip a 64 bit.