Bristol (Gran Bretagna) – La piccola società inglese ClearSpeed , che lo scorso anno si era guadagnata l’attenzione del mercato per aver progettato un co-processore con la potenza di un supercomputer , la scorsa settimana ha svelato una nuova versione del suo chippone capace di fornire 50 Gflops, ovvero 50 miliardi di operazioni in virgola mobile al secondo.
Evoluzione del precedente modello CS301 , il CSX600 è un co-processore matematico a 64 bit che integra, in un solo chip, 96 “elementi di calcolo” da 250 MHz l’uno capaci di sfornare la stessa potenza di un supercomputer entry-level: il tutto consumando, in media, soltanto 5 watt.
Il chip è stato progettato per accelerare i calcoli matematici in virgola mobile (floating point) in PC, workstation, server, cluster o blade, e può essere aggiunto, grazie ad una scheda add-in, ad un qualsiasi sistema dotato di bus PCI-X.
“Abbiamo sviluppato il CSX600 per fornire il più alto livello di performance minimizzando i consumi: questo consentirà agli OEM di assemblare sistemi con un rapporto prezzo/prestazioni senza precedenti”, ha dichiarato Mike Calise, president di ClearSpeed.
La società britannica sta collaborando con i propri clienti e la comunità open source per introdurre il supporto del CSX600 all’interno delle principali applicazioni e librerie per il calcolo matematico.
ClearSpeed conta di rilasciare sul mercato il nuovo co-processore già nel corso del primo trimestre 2005.