Un mandato di comparizione per testimoniare in aula. Non molla la presa il procuratore generale del Connecticut Richard Blumenthal, su quel Craigslist accusato di aver tratto ingenti profitti da svariati annunci a sfondo sessuale. 36 milioni di dollari secondo le stime degli analisti, incassati dal noto contenitore di inserzioni online in barba alla precedente promessa dei suoi vertici.
Ovvero che tutti gli introiti derivanti dagli annunci erotici sarebbero andati in beneficenza. Quello che vuole ora scoprire il procuratore Blumenthal è se Craigslist abbia davvero fatto qualcosa di preciso per combattere le inserzioni illecite, e soprattutto se abbia effettivamente intascato quel denaro . Denaro che verrebbe da annunci legati allo sfruttamento della prostituzione.
Blumenthal ha così parlato di un business di malaffare per Craigslist, colpevole a suo dire di non aver eliminato migliaia di inserzioni in contrasto con la legge statunitense . “Cerchiamo risposte – ha spiegato il procuratore – per raggiungere una conclusione legale”. Il repository avrebbe non soltanto ignorato le precedenti (e pubbliche) promesse, ma anche violato la legge a stelle e strisce.
Cosa vuole ottenere il procuratore nell’ambito del suo mandato? Innanzitutto tutti i documenti relativi al processo manuale di revisione degli annunci, compreso il numero esatto di impiegati coinvolti e di inserzioni eliminate. Successivamente , le prove a sostegno delle dichiarazioni di Craigslist a proposito di una riduzione del 50 per cento del volume degli annunci .
Inoltre, Blumenthal ha intenzione di ottenere in aula tutte le documentazioni relative a determinati account, oltre alle procedure di verifica dei relativi numeri di carta di credito. In un post sul blog ufficiale di Craigslist , il CEO Jim Buckmaster ha sottolineato come il sito sia già andato ben al di là dei suoi obblighi di legge. E come l’iniziativa del procuratore sia semplicemente specchio di ambizioni di natura squisitamente politica.
Mauro Vecchio
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icredibbilee!
Win7?Con quella interfaccia?Asus ricorda un personaggio del mitico fumetto Alan Ford ...Il personaggio si chiamava Eutanasio De Suicidis e compariva di tanto in tanto disperato perchè era così fallito che sbagliava anche a suicidarsi!incredibbil eeSecondo me...
Atom+Seven su un tablet sono una cagata megagalattica, molto meglio una piattaforma ARM magari anche con l'aggiunta di Tegra e come SO un Ubuntu o un Android, costi inferiori, autonomie raddoppiate e potenza di calcolo almeno equivalente, con pieno supporto all'alta risoluzione, utile nel caso si doti il tablet magari di una uscita HDMI!Possono realizzare dei Pad da 6-10 pollici con pesi da 300 a 600 grammi e costi a partire dai 200 euro.. attendo con impazienza!Enjoy with UsRe: Secondo me...
> costi a partire dai> 200 euro.. sogna pureGX faithfulRe: Secondo me...
- Scritto da: GX faithful> > costi a partire dai> > 200 euro.. > > sogna pureE perchè mai?Enjoy with UsRe: Secondo me...
Perché ad oggi non ti sei ancora comprato il celeberrimo netbook ultimo modello per soli 150EUR. magari a 200EUR ce la fai.N.U.Re: Secondo me...
Io continuo a preferire i netbook, meglio se anche touch (vedi serie T di Asus).Per 300/400 grammi in più (900-1000g invece che 600g) mi porto appresso una macchina all purposes, con una buona (se non stessa) autonomia e maggiore potenza e non un aggeggio con cui adattarsi in mobilità.Se fanno gli smartphone full qwerty e questi sono spesso preferiti ai cugini solo touch un motivo ci sarà...Tanto vale per i cellulari, tanto vale per elementi un pò più grossi ed evoluti.Il Moralizzat oreRe: Secondo me...
D'accordo sulla scelta di un netbook, però con display che si possa ruotare e richiudere con il display rivolto verso l''esterno, in modo da poterlo usare come tablet all'occorrenza (mi sono spiegato da cani, scusate)iiiRe: Secondo me...
Io direi che si potrebbe anche mettere un piccolo mouse portatile (oltre alla tastiera ovviamente), sai, il touchpad a volte è scomodo, e magari anche un monitor esterno, sai quello di un netbook è un po' piccolo.... praticamente ti porti appresso un desktop, veramente comodo!frank681Re: Secondo me...
- Scritto da: Il Moralizzat ore> Io continuo a preferire i netbook, meglio se> anche touch (vedi serie T di> Asus).> > Per 300/400 grammi in più (900-1000g invece che> 600g) mi porto appresso una macchina all> purposes, con una buona (se non stessa) autonomia> e maggiore potenza e non un aggeggio con cui> adattarsi in> mobilità.> > Se fanno gli smartphone full qwerty e questi sono> spesso preferiti ai cugini solo touch un motivo> ci> sarà...> > Tanto vale per i cellulari, tanto vale per> elementi un pò più grossi ed> evoluti.Staremo a vedere come saranno implementati, certo che se mi danno una tavoletta da 10 pollici multitouch sotto i 300 euro (ossia allo stesso prezzo di un netbook) con le stesse potenzialità da pC di un netbook con pesi limati a 600-700 grammi e autonomie da 8 ore a salire, Io alla tastiera e al mouse ci rinuncerei volentieri!Enjoy with UsRe: Secondo me...
Per favore smettila di farci ridere!N.U.Re: Secondo me...
Ovviamente la piattaforma ARM+Android è più scattante e parca di quella Atom+Seven ma non dimentichiamoci che gli usi di queste tavolette saranno i più variegati; e Seven, pur con i suoi limiti, è l'unico che garantisce la compatibilità con tutti i formati e tutti i tipi di acXXXXX a reti.James KirkRe: Secondo me...
- Scritto da: James Kirk> Ovviamente la piattaforma ARM+Android è più> scattante e parca di quella Atom+Seven ma non> dimentichiamoci che gli usi di queste tavolette> saranno i più variegati; e Seven, pur con i suoi> limiti, è l'unico che garantisce la compatibilità> con tutti i formati e tutti i tipi di acXXXXX a> reti.Che formati mancherebbero? AutoCAD? Se qualcuno riesce a far girare AutoCAD su un Atom odierno mi faccio cambiare il nome in 'XXXXX'. Windows Seven porta solo enormi svantaggi su un tablet, queste si chiamano architetture inadatte che consumano troppa energia e riscaldano troppo (x86), antivirus (e voglio vedere come gira...), un sistema studiato per essere eccessivamente pesante, interfacce inadatte... La gente ci installerà subito Adobe Reader, WinRAR crackato, l'ultima versione di Windows Live Messenger. Poi cronometro alla mano vediamo quanti minuti impiega per bootare...PS. L'acXXXXX a reti è la parte più enigmatica, se puoi cortesemente spiegarmelo mi toglieresti un dubbio.Nedanfor non loggatoRe: Secondo me...
- Scritto da: Nedanfor non loggato> > Che formati mancherebbero? AutoCAD? STi rispondo da possessore di telefono Android.Intanto non supporta (se non con una pessima app esterna) il formato DivX/Xvid ... scusa se è poco!Quanto ad altri software, certo che se intendi il tablet solo per navigare, mandare posta e ascoltare musica allora non stiamo neppure a discutere, ma non esistono solo queste esigenze ... o NO?> > PS. L'acXXXXX a reti è la parte più enigmatica,> se puoi cortesemente spiegarmelo mi toglieresti> un dubbio.Nei miei esperimenti col telefono ad esempio Android accede nativamente ai PC che ho a casa (credo manchi SAMBA, almeno nella mia versione 1.5 di Android); se voglio, ad esempio, fare streaming da PC al telefono (o al tablet) non posso. Per fare ciò ho bisogno di una applicazione esterna Un tablet Seven invece configurerebbe tutto automaticamente ... e scusa se è poco per l'utente medio.Poi bisogna vedere cosa implementeranno nelle versioni di Android o Chrome che metteranno sui tablet; siccome certe manchevolezze si scoprono solo quanto il tuo dispositivo lo hai già comprato, la scelta ATOM/Seven potrebbe rivelarsi più conservativa.James KirkRe: Secondo me...
- Scritto da: Enjoy with Us> Atom+Seven su un tablet sono una cagata> megagalattica, molto meglio una piattaforma ARM> magari anche con l'aggiunta di Tegra e come SO un> Ubuntu o un Android, costi inferiori, autonomie> raddoppiate e potenza di calcolo almeno> equivalente, con pieno supporto all'alta> risoluzione, utile nel caso si doti il tablet> magari di una uscita> HDMI!Quoto, buttano solo via soldi a implementare l'atom col windows. Farebbero molto meglio a sviluppare un prodotto unico e che costi meno.> Possono realizzare dei Pad da 6-10 pollici con> pesi da 300 a 600 grammi e costi a partire dai> 200 euro.. attendo con> impazienza!Anche io, ma per 200 iuros ho paura che non andremo più in là dei 6"Funze pure sardi sono
:D :DnoneMa un semplice ubuntu ?
Ma ubuntu o xubuntu o qualce altra distro linux non la possono offrire ?Bisogna per forza prendersi un sistema operativo imposto da qualche grande multinazionale ?guastRe: Ma un semplice ubuntu ?
questione di accordiin passato come andò a finire? beos fuori e ms continuò a dominarepuò dispiacere ma la verità è che i produttori di hardware si spaventano solo di fronte al boss pieno di soldi ( google in questo caso )collioneRe: Ma un semplice ubuntu ?
Multinazionale = pubblicità = soldi = (solitamente) più garanzie per utenti inespertiMettiuzRe: Ma un semplice ubuntu ?
- Scritto da: guast> Ma ubuntu o xubuntu o qualce altra distro linux> non la possono offrire> ?> Bisogna per forza prendersi un sistema operativo> imposto da qualche grande multinazionale> ?Se non vuoi smazzarti il supporto direi proprio di si.nome e cognomeRe: Ma un semplice ubuntu ?
- Scritto da: guast> Ma ubuntu o xubuntu o qualce altra distro linux> non la possono offrire> ?> Bisogna per forza prendersi un sistema operativo> imposto da qualche grande multinazionale> ?Certo che no, basta farlo.Ubuntu? No, Ubuntu è un sistema operativo concepito per l'uso col mouse. O con la tastiera.Ci vuole uno da usare con le dita. E non solo, ci voglio poi anche le applicazioni, da usare con le dita.ruppoloE perchè non contiki?
http://www.sics.se/contiki/Ha requisiti minimi, può usare microproXXXXXri a bassa potenza (riducendo i consumi), richiede pochissima memoria, supporta il multitasking ed include un browser.angrosRe: E perchè non contiki?
- Scritto da: angros> http://www.sics.se/contiki/> > Ha requisiti minimi, può usare microproXXXXXri a> bassa potenza (riducendo i consumi), richiede> pochissima memoria, supporta il multitasking ed> include un> browser.Meglio che ripassi il tuo inglese.ruppoloGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 5 mag 2010Ti potrebbe interessare