Londra – Si parla già di record mondiale per il sensore CCD da 111 megapixel sviluppato da DALSA Semiconductor , un chipmaker canadese. Il sensore permette di ottenere immagini alla risoluzione di 10560 x 10560 pixel ed è stato acquistato dal dipartimento d’astrometria della marina militare statunitense.
Il costo del chip prodotto da DALSA non è stato diffuso, in quanto si tratta di un sensore CCD assemblato “su misura” e perciò unico nel suo genere: come ha ricordato il presidente dell’azienda, Richard Brethauer, “è una soddisfazione poter fornire sensori d’immagine con queste capacità tecniche”. È infatti il primo sensore ad oltrepassare il “limite” dei 100 megapixel.
Il sensore CCD, grande 4 x 4 pollici, non è certamente equipaggiabile su dispositivi mobili, per i quali sono stati tra l’altro raggiunti ottimi risultati anche con l’uso di CMOS dalle dimensioni ridotte. Ciascuna foto catturata col sensore da 111 megapixel, salvato in formato BMP, avrà una dimensione di oltre 300Mb .
Secondo alcuni commenti forniti dagli utenti di Slashdot , quello di DALSA Semiconductor è il vero e proprio colpo di grazia alla fotografia tradizionale. C’è infatti chi prevede che, entro pochi anni, versioni più “leggere” di sensori così potenti arriveranno sul mercato generale, provocando una nuova ulteriore “rivoluzione” nel settore. Sempre che, evidentemente, il pubblico ritenga di aver bisogno di una definizione di immagine di questo livello.